Per ricordare Carlo c'è anche un CD. Ne ho parlato su Accordo
ciao...scusa potresti spiegarmi il senso delle tue parole? francamente credo che tu abbia utilizzato termini assolutamente fuori luogo, per nulla rispettosi delle istituzioni dello Stato, commesso errori di valutazione grossolani, fatto dichiarazioni solo propagandistiche e senza alcun fondamento. e inoltre hai messo il carabiniere nei panni di un sadico assassino e il sig. Giuliani in quelli di una pecorella smarrita e pacifica....francamente tutto ciò mi pare, più che non condivisibile, falso, fazioso e anche parecchio squallido.
aspetto una tua spiegazione.
con il massimo del disprezzo per quanto da te scritto, ma comunque con rispetto per la tua idea, carlo
Volentieri, ma sulla base di domande precise. Non riesco a riconoscere
le colpe che mi attribuisci nel nel mio breve testo. Dettagliale se
credi, rispondo sempre alle obiezioni circostanziate. Per favore prima
accertati pero' di essere d'accordo con questo
Sul sito di musicisti e musica che contribuisco a mantentere, si è
appena sviluppato un thread proprio conseguentemente a un mio post sullo
stesso argomento. Puoi provare a leggere alcune mie risposte che forse
possono spiegare il mio punto di vista. Qualora tu abbia altri dubbi sono qua. Ciao.
----"Lottavano così come si gioca, i cuccioli del maggio, era normale. Loro avevano il tempo anche per la galera. Ad aspettarli fuori rimaneva la stessa rabbia la stessa primavera... ". Lo raccontava Mastro De André nel 1973. Quasi vent'anni dopo, il 20 giugno 2001 proprio nella Genova di Fabrizio, uno di quei cuccioli viene ucciso. In piazza Alimonda, nel corso della manifestazione contro il G8, le "forze dell'ordine", impersonate da un ragazzotto inesperto vestito da carabiniere, esplodono una pistolettata in faccia a Carlo Giuliani, 23 anni, che muore sul colpo----
questo è quello che hai scritto...come fai a sostenere che il sig. Giuliani, che in quel momento stava assaltando una camionetta dei carabinieri isolata dalle altre unità con oggetti sicuramente pericolosi (se non ricordo male lui un estintore, e un suo compagno una trave...), è un agnello, una di quelle persone che credono nella libertà e che uno Stato dittatoriale ha messo a tacere in modo arbitrario, uno che si è macchiato solamente della colpa di aver espresso il proprio pensiero in modo pacifio e rispettoso, con senso delle istituzioni e il rispetto verso un esecutivo votato dalla maggiorparte del popolo delo quale fa parte.....a me il sig. Giuliani è sembrato il classico teppista che a casa sua sta con il suo telefonino, la sua auto e quan'altro (come me, e credo il 90% di noi...), e poi quando vuole far sentire la sua voce che fa? non si limita a manifestare, cantando qualche cosa, con slogan, bandiere o quello che preferisce...no....si mette una maschera in faccia e assalta una camionetta dei carabinieri che stava 'lavorando', e nulla più.....per te questo è un agnello??? perchè se lo è, bhe, allora dammi una sola ragione civilmente plausibile....io quando ho manifestato per le cose in cui credo non mi sono mai neanche lontanamente sognato di attaccare chi fa il proprio lavoro o di distruggere tutto. (ricordi che casino a genova...)....questi li chiamo teppisti, non agnelli.
se fosse morto il carabinieri il sig. Agnoletto avrebbe detto: 'i teppisti devono stare a casa e non manifestare mai più con noi...rovinano tutto, sono persone orribbili che meriterebbero di stare in galera...', avrebbe usato parole pesantissime contro di loro o si sarebbe limitato a una blanda denuncia della violenza (cosa che cmq il sig. Giuliani stava praticando...). e se fosse accaduto ciò, avreste fatto un cd per ricordare un ragazzotto di 23 anni morto in servizio, ucciso da un gruppo di balordi...io purtroppo non credo...e la differenza sostanziale sta nel fatto che uno stava lì a lavorare e non ha attaccato di propria iniziativa nessuno...l'altro non aveva nulla da fare, ha preso un corpo contundente e come un imbecille si è lanciato su una camionetta con dei ragazzi a bordo...bel modo di manifestare le proprie convinzioni...mneno male che di gentaccia come il sig. Giuliani ce ne sta poca in giro...altrimenti saremmo proprio messi male.
'Non può mancare nella discoteca di chi non ha smesso di credere in un mondo senza barricate, zone rosse, lacrimogeni, armi e carabinieri in assetto di guerra che sparano ai ragazzi in canottiera'...io giro spesso in canottiera, e nessuno mi ha mai coplito in alcun modo, nè tantomeno infastidito...nesuno si è mai permesso di dirmi cosa devo o nmon devo fare, posso leggere quello che volgio, fare un sito internet e scriverci sopra più o meno di tutto, guardare in tv quello che mi pare, o al limite spegnere.....siamo liberi e ricchi in italia...e l'unica cosa che dobbiamo fare è avere rispetto per gli altri, per delle istituzioni, per la società...non si può pensare che l'anarchia sia augurabile...concvettualmente non può esistere una società evoluta senza delle regole.
si può fare di tutto, ma pretendere di fare qualunque cosa e di non pagarne lo scotto è inaccettabile....non significa nulla...è il presupposto della giungla (o della ditattura) che tutti (o solo alcuni) possano fare il comodo loro e gli altri a subire. ma il sig. Giuliani che cavolo stava pensando me lo dici? che era giusto attaccare un carabiniere? perchè? perchè rispettava un ordine?...bhe....pure a me verrebbe di prendere a pugni un prof. che non chiede ciò che era in programma...ma non si può fare....altrimenti la giungla....non ti pare?
insomma....per queste ragioni ti ho detto che hai usato termini fuori luogo (agnello, stato che spara in faccia a chei sta in canottiera e quant'altro...)..ma soprattutto hai espresso dei concetti che se venissero presi a modello risulterebbero pericolosi per una società civile...se riuscissi a convincere tutti che un teppista ucciso per aver attaccato un carabiniere è un agnello e il carabiniere un sadico assassino che ha ucciso un ragazzo disarmato solo perchè manifestava...bhe....saremmo nei guai. io capisco le tue posizioni politiche e ideologiche, però non passiamo alla demagogia e alla follia...che senso ha ricordare un teppista??? perchè è italiano? non potevate ricordare, che so, una vera vittima del sistema che tanto odiate? perchè un criminale da quattro soldi di cui tutti parlano perchè è morto (con tutto il rispetto per un ragazzo che cmq è morto, lasciando un gran vuoto presso la sia famigli..), non perchè sia stato artefice di chissà quali gesta importanti, per aver creduto in chissà quale causa....solo per aver attaccato una camionetta, essersi preso dei rischi (che pensava, che gli avrebbero dato 500000 lire per l'attacco??), ed essere rimasto vittima della reazione, sicuramente poco controllata, ma ampliamente giustificabile, di un carabiniere in servizio che si vede attaccato con un estintore?
questo è in parole povere il mio pensiero, e permettimi di pensare di essere nel giusto, non perchè difendo il carabiniere, ma perchè riconosco al di sopra di tutto un rispetto che il sig, Giuliani non sapeva neanche dove stava di casa, perchè io non andrei mai a attaccare una camionetta dei carabinieri (come te, del resto...), perchè manifestare per la pace e la giustizia in modo violento è un controsenso, soprattutto quando c'è il diritto a manifestare, e mi pare sia sempre stato garantito, perchè credo che persone come il sig. Giuliani rovinino la vostra causa, non la mia, e dovreste allontanarle voi per prime, non difenderle come se fossero vittime di chissà quale immaginifico sistema che blocca le libertà basilari di ogni essere umano, che impedisce l'espressione delle proprie convinzioni...per il semplice fatto che, vi piaccia o meno, non è così, perlomeno non in Italia.
dimmi in cosa secondo te ho torto e per quali ragioni dovrei condividere la tesi dell'agnello vittima del sistema e dello Stato assassino, però non parlarmi di errori organizzatvi, tipo perchè un giovane era in una zona tanto difficile (si può parlare, ma è un altro discorso), nè tantomeno del fatto che è morta una persona (una schofosissima orribile fetida BR ha da poco ucciso una guardia...ne senti parlare? hanno proposto piazze in suo onore? manifestazioni? CD? non mi pare...e quello è morto salvando la vita, forse, alla vittima designata di questi grandissimi maili porci delle BR...e per lui niente...)....fammelo dire...fa abbastanza schifo tutto ciò, ed è palesemente in contrasto con qualunque valore di rispetto e obiettività che una persona intelligente che sostiene tali tesi o scherza o non è intelligente.
saluti, Carlo
Evidentemente non hai letto il testo con i presupposti che considero necessari per scambiare idee con qualcuno. A parte la quantità inusitata di parole, il tuo testo è zeppo di aggettivi gratuiti, opinioni non circostanziate, affermazioni non dimostrate e/o false, altre sciocchezze assortite. Oltretutto non fai che ripetere cose già scritte su Accordo, bastava una riga di link, le risorse sono preziose. Per favore, nessuno ti chiede di leggere le mie considerazioni, chi te lo fa fare? Frequenta i siti che raccontano le cose come piace a te e lascia campare gli altri. Grazie.
Ha fatto bene Carlo a non risponderti.
Trovo che tu sia una persona troppo sicura di sè. sei convinto di essere sicuramente superiore e non accetti critiche.
Non so quale tipo di strada tu possa fare se non politica visto che usi mezzi d'informazione nello stesso modo....
BERLUSCHINO!!!
Facci il piacere, smettila!
E' evidente che il Carlo (non Giuliani) si pone a priori dalla parte dello Stato. Infatti il carabiniere che spara e uccide è "un ragazzotto", Carlo Giuliani che manifesta la sua rabbia contro le violenze subite per ore dal "ragazzotto" e dai suoi camerati "non è un agnello"!
A parte il fatto che se uno vuol fare il ragazzotto, non va a fare il carabiniere, ma dove è il giudizio di merito?
Un uomo (non ragazzotto) pagato per tutelare l'ordine, partecipa (o perchè d'accordo o perchè "uso obbedir tacendo") ad ore di vili aggressioni nei confronti di persone non solo disarmate nel senso più ampio del termine, ma anche che si arrendono - tutto ampiamente documnetato e testimoniato. E' un assassino? Oggettivamente lo è, in quanto spara sapendo che avrebbe ucciso, spara ad una persona che lo minaccia con un estintore della cui afficacia come arma in quella circostanza farebbe bene il nostro a riflettere. Erano talmente in pericolo che, come ben si vede dalle immagini, di una decina di persone che circondano la camionetta solo due si "accaniscono", contro tre carabinieri tutti armati. Chi sarà il vigliacco?
Insomma lo stato può essere criticato, le sue forze dell'ordine derise. fa parte della democrazia o no? E i ragazzotti, se ne vadano a giocare a pallone, altrimenti diventano degli assassini pagati dallo stato
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