Ma no, cosa stai dicendo :)
Che Windows abbia costantemente dei bachi di sicurezza e` ormai scontato, ed e` scontato che questo può derivare (in parte) dal fatto che non sia open. Se circola il codice di Windows va in mano a persone che potrebbero trovare buchi non ancora identificati e scatenare un attacco in massa, senza che Microsoft possa avere il tempo di tirare fuori le relative patch. Il pericolo e` tutto qui. Il tuo if.... then "opensource=porcheria" non c`entra nulla :)
PS. Le statistiche di Netcraft sono affidabili e hanno il loro potente significato. Ma se leggi qui: http://www.bellavite.com/bellablog/archives/000513.cfm abbiamo tutto il diritto di ridimensionarle un attimo :)
Alberto, non e' che la lettera ti è stata ispirata dalla lettura subliminale delle mail? Voglio essere co-autore ;-)
Che cazzone sono... Ho fatto cut & paste della lettera trascurando l'autore della riflessione, Andrea Rizzoli. Vabbè, ora a figuracce siamo pari con quella famosa installazione Linux dell'autunno 1997...
La vera novità nel sorgente "perduto" è che ci sono svariati file che contengono backdoor (e commentate come tali nei file, per esempio ntos/lpc/lpcqueue.c) messe lì da Microsoft, probabilmente per "agganciarci" i loro Office e porcherie varie al di fuori dall' API pubblicata ed in palese violazione a quello che fu detto nell' anti-trust.
Peccato che non sarà mai visto dai giudici...
Giampaolo grazie della segnalazione. Ho aggiunto nel tuo blog delle considerazioni sul perchè però secondo me va ridimensionato il ridimensionamento.
Per il resto avendo MS costruito il suo business su un modello chiuso, è normale che siano danneggiati da un leak del genere. Quindi conoscendo la premessa non li si può criticare più di tanto per ciò che ne consegue.
Certo è una buona occasione per ribadire che esistono approcci alternativi, ma per ora non si può parlare di un attacco al Software libero.
Piuttosto c'è chi maligna che la mossa sia studiata - e in effetti la vicenda mi si associa a quella del Neri con lo zip dei massoni sul p2p - buona per essere capitalizzata al momento giusto. Mah!
Beh, adesso Andrew Schulman godra' come un riccio. :-) Per chi non lo conoscesse, Andrew Schulman e' un simpatico tizio che una decina d'anni fa scrisse "Undocumented Windows (3.1)" e "Undocumented Windows 95", dove svelava le varie funzioni non documentate delle shell grafiche del DOS ;-) dell'epoca. BTW, nei processi anti-MS il signor Schulman e' sempre stato invitato come perito dall'accusa, e immagino che il suo ritratto sia fra i bersagli delle freccette di BG...
A proposito di reverse engineering, codice rubato e sw libero, interessanti prese di posizione:
http://www.linuxjournal.com/article.php?sid=7407
Alberto, era un "clean-install", non e' stato un baco, era una 'feature' ;-)