Ho visto Come te nessuno mai al London Film Festival tanti anni fa, con Muccino presente in sala.
Nonostante la solita giornalista scema che ha monopolizzato il "question & answers" alla fine Muccino sembrava una persona simpatica ed alla mano tanto da soffermarsi con gli spettatori (pochini a dir il vero) dopo che la giornalista aveva finalmente levato le tende. Mi ricordo soprattutto che sembrava terrorizzato da questi "italiani all' estero" che forse potevano aver perso un po' di religioso rispetto per i divi del cinema, abbiamo forse dovuto calmarlo più noi che lui difendere il suo film (che era piaciuto molto a tutti).
Io sono stato uno di quelli che si era filato "Ecco fatto", ero in sala a Bologna la prima sera d'uscita (27 novembre 1998, secondo l'IMDb) e forse non ho perso un cappellino col titolo regalato ai (pochi) spettatori! Sono mucciniano della prima ora, il che vuol dire che probabilmente da domani non mi faranno più entrare al cineforum...
come te nessuno mai e' merda, vera merda, e non
cinema.
Come dire: ecco uno con le idee davvero chiare. magari si potrebbe anche motivarle, ma forse è un dettaglio, in fondo anche Berjia a volte non motivava granché... ;-)
quel film è davvero il peggio del peggio, non c'è bisogno di motivare. Cosa vuoi motivare, il nulla? sarebbe come dargli dignità.
io mi domando come sia possibile che se ne parli bene. Soprattutto oggi, mentre siamo invasi dal fratello minore, nullafacente, che si erge a sceneggiatore. via, dai, non arrampichiamoci sui vetri. silvio muccino è come le veline.
axl e per quale motivo sarebbe il peggio del peggio? Io l'ho trovato un bel film, dove ragazzi veri interpretavano loro stessi, con le classiche estremizzazioni che ogni film porta con se... l'ho trovato anche molto vicino alla realtà (ad esempio mettere Muccino come figlio di borghesi era perfetto... al Mamiani sono solo "pseudo comunisti figli di papà"...) forse politicizzarlo troppo e dare risalto solo al lato "comunista" ridicolizzando quello fascista è stato l'unico errore... cmq il fatto è che questo è un film leggero.. che tratta tematiche attuali (lo scontro generazionale è reso molto bene... perfetta la scena dello schiaffo del padre avvocato al figlio) e lo fa in modo leggere. Non entrerà mai nella storia del cinema però è spontaneo e colpisce.