Blackie è la chitarra che - dopo anni di acustica e cantautori - mi ha rimesso voglia di Fender, blues elettrico, valvole e feedback. E' una chitarra fantastica, assemblata a inizio anni '70 da
Eric Clapton mettendo asseieme le parti migliori di una decina di Stratocaster anni '50. Un super Frankenstein, dalla voce straordinariamente brillante, ma dolce e potente, che ha scritto alcune tra le pagine più belle e importanti della musica di fine secolo e millennio. E' - di fatto - l'anima della miglior musica che EC ha suonato nella sua lunga carriera. Dai primi anni '90 non la suonava più dal vivo, sia perché dal vivo (credo) ormai non ci suona più del tutto, sia perché la Fender costruisce una
versione "Clapton" della Stratocaster, su cui il nostro certo prenderà certo delle belle royalties. però immaginavo Blackie al sicuro, magari ad Antigua, sempre pronta per restituire al mondo, sia pure nel segreto di una stanza, la sua voce inimitabile. Oggi ho scoperto per caso che il prossimo 24 Giugno anche
Blackie (come già è accaduto a
Brownie) finirà nelle mani di qualche
giapponese miliardario. Questa non me la doveva fare.