Non riesco a capacitarmi del fatto che per te esistono due violenze: una bestiale e orrenda e l'altra.. non esiste, non la citi, non c'è, non la nomini.
Già, "l' altra", quella in cui un ragazzo di 14 anni vede staccarsi da un corteo di Leoncavallini in Piazza della Repubblica uno mascherato, aria truce, violento, con casco e spranga che dopo aver spaccato il parabrezza ad un auto parcheggiata corre 50m verso le forze dell' ordine, si toglie il casco, getta la spranga e tira fuori la Beretta d' ordinanza mettendosi dietro le righe dei Celerini.
Poi sale in casa sua nel grattacielo della medesima piazza, tira fuori la macchina fotografica con il tele, apre le finestre e si sporge per far la foto ad un elicottero con su scritto "Polizia" da cui sporgono due "agenti" (di cosa esattamente?) con fucile di precisione puntato sulla folla. La comodità di essere al 28esimo piano è quella di avere l' elicottero praticamente in faccia. Poi mi vedono ed il fucile viene puntato verso le mie finestre (non c'erano più di 100m tra la noi).
Un bel ricordo, fa il paio con la perquisizione con mitragliette puntate contro la schiena da parte degli agenti di scorta al Consolato degli Stati Uniti che mi vedevano tutti i giorni ma per la prima Guerra del Golfo si sentivano autorizzati a fare i bauscia con le loro mitragliette nuove.
Difficile poi non credere ai finti "Black Block" della Digos...