Per pura imbecillità cambio canale su RAI 1 alle 23:50 invece di guardare BBC Prime o altro e sembra aprirsi una trasmissione da un teatro. Sullo sfondo sfuocato passano immagini di comizi politici e sono abbastanza sicuro di riconoscere Giorgio Almirante, poi la telecamera si sofferma su una donna anziana e sono praticamente certo sia Donna Almirante. Poi scritta sul sipario "Premio Giorgio Almirante 2004" e la presentatrice che esordisce con: "Per ricordare l' umanità e l' intelligenza di Giorgio Almirante, fondatore della Repubblica, padre della democrazia, sostenitore dell' Europa unita" Palle ovviamente cadute come pure i menti.
Nel dubbio che sia un programma satirico infinitamente profondo tipo
"black comedy" continuiamo il supplizio....
Cronaca dal vivo o quasi: si comincia con un premio alla moda a tizia
sconosciuta, seguito da premio ad un pugile che ha vinto qualcosa, poi
commentone di un tizio: "dopo quattro edizioni (!!!) il Teatro Valle è
ancora pieno, ciò ci fa stare tranquilli sulla memoria storica".
Zoomata sul premio: una facciona in bronzo di Almirante. Altro
siluro: "In tutta Italia sempre più sindaci intitolano vie e piazze a
Giorgio Almirante".
Siamo ai conati di vomito prima che presentino Paul Young (che mi
dicono essere un ex- cantante famoso) che canta per celebrare. Ah, ed
ora annunciano (Anna Falchi presenta menzionando il peso del faccione
di bronzo) che vince il premio Almirante per la musica straniera.
Seguito da filmato sulla "pace nel mondo"! Quattro immagini di carro
armato in non meglio identificato paese africano. Più obbligatorio
povero cristo che cammina su strada polverosa e per finire donna e
bambino. Ritorno dopo circa 35 secondi netti su un palco pieno di
suore crocerossine, e pare, pompieri. Obbligatoria citazione dei
soldati italiani in missione di pace coadiuvati dalle ciospe mai viste
presenti sul palco. La domanda è: sono pari o dispari? Cioè: mi
tocco o no?
Ed ecco un mito sconosciuto che a nome di tutta la Camera dei Deputati
ringrazia ed assegna il premio Almirante per il volontariato. Ora
lacrime agli occhi della presentatrice che legge una lettera di
interprete iracheno di sconosciuta dottoressa volontaria a Bagdad
(morta) - premio ritirato dalla madre ma presentato dal direttore
della Croce Rossa Italiana che parla dei principi universali della
crocerossa che chiaramente includono la protezione della memoria di
Almirante.
Correzione essenziale: è l' On. Biondi il mito sconosciuto! Poco
prima di una pausa pubblicitaria la rivelazione sottovoce della
presentatrice introduce la pubblicità del cornetto Motta
(considerando il cognome saranno contenti dell' abbinamento).
Ore 00:30, è mezz' ora che subisco per voi... grazie al cielo la
pubblicità.
Altre immagini strappacuore di poveri bambini malati, esattamente 20
secondi, su "operation smile". Il direttore della suddetta esordisce
con "abbiamo annesso anche l' India ed abbiamo mandato un contingente
in Iraq". Gli fanno "arrivare" il premio tramite il "divo di
Incantesimo"
Segue Marco Masini, altro disperato per la lira o fascista? Canta "ti
amo da sempre anche se ti conosco da un giorno": che sia la scusa per
esser lì? Durante la canzone zoomata sulla platea con le crocerossine
"eroine della pace" in piedi attorno alle poltrne perchè ovviamente
tanto brave ma le poltrone costano... La presentatrice lo intervista
sulla mamma. Yes, la mamma. E vince un premio! E finalmente un
fascista noto presenta il premio: è Albertazzi e lo consegna Paul
Young. Insomma, di gente ne hanno poca, bisogna riciclare. Sarà
riciclato anche il premio.
Mi dicono che ora sul palco ci sia un tizio dal nome Lando Buzzanca
che vince il premio per il teatro presentato da Tiziana Sensi e Nicola
Bono. Nota ulteriore: pare che anche Tiziana Sensi sia di Incantesimo
Discorso: "Sono cresciuto con l' insegnamento di Almirante, non solo
politico ma insegnamento sociale ed etico".
Figlio di Almirante "on stage" che passa il premio a Roberto Gervaso,
giornalista. Pelatone sferico mai visto che dedica il premio all' "uomo
politico che ho amato e stimato di più e che osarono prescrivere
dall' Albo Costituzionale senza neanche arrossire di vergogna".
Altro Paul Young per diluire la boiata precedente, "Love of the common
people", mi sa che persino io la conosco. Durante l' esecuzione nell'
atmosfera magica del Teatro Valle mi domando quanti lifting siano
necessari per permettere al labbro superiore di restare
fondamentalmente immobile e tutt'uno con il naso.
Premio Almirante per la lotta all' emarginazione assegnato al
presidente onorario di San Patrignano: la sciura Muccioli che
dichiarache il premio è tanto importante. E vieni, altro fascistone
serio, Mirko Tremaglia presenta! Un ministro, siamo in crescendo:
"Almirante era innamorato, come lo era sempre stato delle battaglie
ideali ed in particolare di San Patrignano".
Ore 00:50... meritiamo il Nobel per la Pace.
Ed ora Premio Almirante per il cinema che va a Giuseppe Perrone.
"Benvenuto Conte". Oh yeah. Premio presentato da Vincenzo
Bucciarelli, voce di Don Orione per la beatificazione! E ci riclano
Albertazzi per la consegna del premio, ma dai... forse è un bene
che siano così pochi.
Ultimo premio: per la scienza! E lo vince un Prof. del San Camillo
(di Roma) che fa trapianti che sembra chiamarsi Francesco Musumeci e
lo consegna il presidente dell’Agenzia di sanità pubblica di Domenico
Gramazio, ex picchiatore detto "il pinguino" e conosciuto a Roma anche
per alcune incursioni contro un centro Caritas per malati di Aids
"Fondatore della repubblica"? Intendono quella di Salò ovviamente...
Se nn sbaglio Almirante si e' fatto le ossa lavorando per una nobile pubblicazione dal titolo "La difesa della razza" (1942 A.D.), dove si propugnava una tesi del tipo: gli italiani appartengono ad una pura razza arianomediterranea. Non e' una cazzata, giuro. Sulla mia memoria storica sto tranquillo pure io.
Cheers
Proprio per una memoria storica condivisa e comune è opportuno che la si smetta con l'ostracismo nei confronti dei personaggi della destra del dopoguerra.
Giorgio Almirante ha portato avanti l'ideale di un'Italia diversa, il progetto di un economia sociale di mercato, la commistione del filone cattolico cristiano profondamente immerso nel sociale.
Io non permetto che chiunque possa in questo modo beffeggiare un personaggio politico esempio di civiltà e confronto dialettico pacato.
Qualcuno, prima di dare dei giudizi, dovrebbe studiare la storia; certamente non quella dei libri scolastici, faziosa, ma con ricerche personali a 360°.
Il Movimento Sociale, ormai immerso nella realtà repubblicana, non ha mai propugnato o auspicato un ritorno alla dittatura, anzi si deve anche a questo partito la formazione dell'Italia liberale e aperta che abbiamo oggi.
E' opportuno ricordare come il M.S.I. abbia fatto opposizione ai comunisti togliattiani e ai democristiani. L'opposizione svolge un ruolo importantissimo nell'economia di un Parlamento, arginando lo strapotere dei vincitori.
Ebbene credo che prima di dare giudizi gratuiti, ci si debba accostare alla storia con imparzialità o, quanto meno, senza stupidi pregiudizi frutto di una propaganda anti-liberale.
P.S. Per quanto riguarda le personalità insignite del premio Almirante, si tratta di artisti o personaggi che si sono resi illustri all'estero.
è stato istituito dal ministero per gli italiani nel mondo, in mano proprio ad un ex missino, Mirko Tremaglia, il quale dopo quaranta anni di battaglie parlamentari è riuscito a dare agli italiani all'estero il diritto di voto.
E non è poco.
Mirko tremaglia, quello dei "culattoni"? Almirante, quello che firmava le leggi sulla razza? Tu "non permetti"? Ma dai...
Lui non permette... perché ovviamente è diparte... mi pare ovvio, no?
Comunque sono rimasto sbalordito dall'evento... incredibile... è proprio vero che siamo sotto regime... Tempi duri!
Luca, capisco le opinioni diverse e capisco perfino alcune volontà di dialogo, ma credo che alcune cose vadano precisate.
la prima è che Almirante ha scritto su riviste che propugnavano idee razzista, niente affatto pacifiche, e scriveva precisamente: "Noi vogliamo essere, e ci vantiamo di essere, cattolici e buoni cattolici. Ma la nostra intransigenza non tollera confusioni di sorta [.] Nel nostro operare di italiani, di cittadini, di combattenti - nel nostro credere, obbedire, combattere - noi siamo esclusivamente e gelosamente fascisti. Esclusivamente e gelosamente fascisti noi siamo nella teoria e nella pratica del razzismo".
La seconda cosa è che non bisogna confondere l'educazione o le buone maniere con la bontà di quello che si afferma; in altre parole, ci sono persone calme, educate e pacate che con calma, educatamente e pacatamente sostengono tesi poco propense alla pace e alla democrazia.
dev'essere un vero onore ricevere un premio intitolato alla memoria di uno che fece la tesi di laurea sull'inferiorita' razziale degli ebrei, che rimase deluso dal mancato colpo di stato dopo il 12 dicembre 69 - la bomba - (lui aveva organizzato da PRIMA la manifestazione a roma, ricordate?)... senza contare tutte le altre nefandezze che hanno costellato la vita di questo omuncolo di merda.
almirante? una scoreggia nello spazio (nutrimento per i vari "luca" dalla memoria condivisa del cazzo). Appenderlo a testa in giu' bisognava.
Distinguiamo:
Indipendentemente dal fatto che fosse una trasmissione pessima, indipendentemente dal fatto che i missini e an siano, di fatto, un partito fascista e in italia basta cambiare nome per costituire partiti fascisti.
Sono d'accordo.
Ma vi dico una cosa, ho militato a sinistra per molto, troppo tempo. E non e` meglio di qualsiasi ideologia fascista. Sono giunto a qualche conclusione, che magari vi fara` storcere il naso.
Montanelli, grande giornalista e grande fascista disse un giorno di turarsi il naso e votare DC.
Pensiamo alla politica di adesso.
Mussolini si, ha fatto una marea di errori. Ma perlomeno all'inizio della sua vita, da socialista e nei primi periodi del fascismo, credeva nella POLITICA. E ha sbagliato, d'accordo. Uno sbaglio imperdonabile.
Sono succeduti a lui altri politici. Grandi politici, di varie parti.
Andreotti, e` un grande politico, e` un mafioso, ma e` un politico.
Craxi. La corruzione in persona, ma grazie a dio, e vi ricordo l'Achille Lauro, era un politico.
Enrico Berlinguer. L'ultimo comunista in Italia, dopo di lui il resto e` feccia. D'alema, Rutelli. Cofferati. Feccia. Non chiamatemela sinistra.
Almirante era un politico. Fini e` un bamboccio, e ci sto andando piano. La Mussolini se stava a fare la pornostar era meglio.
Chi abbiamo ora? Bossi? Berlusconi?
Trovatemi un solo politico OGGI che faccia politica.
Almirante, con tutte le sue idee sbagliate, era un signor politico. Non chiudetevi gli occhi con destra-sinistra fascisti-comunisti. Non esistono piu`.
Albertazzi e` un grande attore, indipendentemente dal fatto che sia un fascista.
Le critiche, per essere mosse, devono essere esaminate da ogni parte. Nessuno e` mai totalmente malvagio. Ognuno ha i suoi pregi e i suoi difetti, se proprio dovete criticare qualcuno, prendete una persona a caso di questa repubblica. E trovate una sola cosa positiva che abbia fatto.
Non troverete nessuno, e mentre gente come Berlinguer e Almirante (per citare due opposti) faceva politica, lottava per un qualche bene. Oggi la gente lotta per i soldi e per il petrolio. Che sia di destra o di sinistra.
E l'Italia e` un paese di merda anche per questo, perche` la gente continua a pensare in rosso e nero in un paese, dove alla fine, ci sono cardinali che si permettono di fare politica.
Scusa Mauro, condivido parzialmente, ma credo sia utile capire chi era mosso da idee positive e chi no; chi voleva sovvertire lo stato, con modi da signore va bene, ma da fascista e razzista, e chi lo stato lo ha difeso nel momento del terrorismo rosso, parlo di Berlinguer, ad esempio.
E' vero, le grandi scuole politiche, come la DC e il PCI, oggi non ci sono più, e di questo si sente la mancanza, ma non smettiamo di guardare quali erano gli obbiettivi di queste persone, a cosa miravano, cosa hanno fatto nella loro vita politica e stiamo attenti a non cadere nel tranello del "destra o sinistra tutti uguali", ci ritroviamo guidati da un piazzista persino poco capace...
Io, per quello che posso, continuo a fare politica, a distinguere il rosso dal nero e a cercare di fare la mia parte nella vita di tutti i giorni.
"E l'Italia e` un paese di merda"
perche' non ha fatto nessuna epurazione dopo il ventennio: professori, giudici, poliziotti, carabinieri, dirigenti: tutti sono rimasti ai loro posti come se nulla fosse successo.
Mai detto destra-sinitra tutto uguale. ho detto che non esistono semplicemente.
e riguardo tonii. e daje con lo stereotipo di carabiniere-fascista toga-rossa sangue-blu.
nessuno fa un lavoro per la linea politica che segue. e poi penso che molta gente che ha vissuto il ventennio si sia epurata secondo natura e riposi in pace. rimane andreotti. che segue pratiche di mummificazione dal 45
non trovi curioso che la polizia militare di uno stato fantoccio rimanga al suo posto dopo la caduta dello stesso?
Quanti esponenti della resistenza,della elite culturale comunista fino al 1943 hanno scritto fianco a fianco con Almirante,cose anche più razziste delle sue?Almirante stesso dichirò di non rinnegare nulla del fascismo eccezon fatta che per le leggi razziali che non pochi gerarchi comunisti hanno dovuto rinnegare.Se conoscete la sua vita sapete che a Milano nascose una famiglia ebrea per salvarla dai rastrellamenti.Ha subito un processo con l'accusa d'essere stato fucilatore,quando il movimento sociale divenne forza politica scomoda,assolto per non aver commesso il fatto.Il M.S.I fu accusato d'essere un partito neo-fascista,anche per questa accusa c'è una sentenza d'assoluzione.Non vi sarà difficile cercare su internet la conferma di ciò che vi dico.Ragazzi studiate prima di parlare e ricordate che i libri di storia per la scuola li scrive sempre chi vince la guerra,tant'è vero che il fascismo è oggi condannato,per me giustamente,ma passa l'idea che le foibe siano cavità carsiche non luoghi di trgedie cui contribuirono partigiani,se non erro brigate garibaldi,su invito di Togliatti.Perchè via Togliatti(il P.C.I)si;via Almirante no?
Togliatti ha partecipato attivamente alla nostra costituzione, ha impedito una guerra civile ed ha costruito assieme alle forze politiche antifasciste la repubblica italiana.
Almirante no.
Togliatti firmava senza fiatare da grande laido bastardo condanne a morte in nome di un paese straniero in mano a una banda di malavitosi assassini schifosi quanto, se non più, di Hitler razzisti e difesi da chi avrebbe guadagnato in immagine dal sodalizzare con tanta feccia . Se avesse potuto la Costituzione il "migliore" l'avrebbe scritta col sangue degli italiani che non la pensavano come lui,Delinquente come tutti i suoi accoliti di ieri e di oggi roba da mingere sulla sua tomba. La guerra civile la impedita per non finire impiccato per intelligenza col nemico. I gulag , le foibe e Dio solo sà cos'altro i compagni hanno combinato al pari se non di più per via del tempo maggiore trascorso al potere. Che l'inferno li inghiotta Togliatti per primo!
ummm, silla... silla...
ma certo!
è un deposito dell'immondizia a milano, zona via salomone!
Togliatti doveva fare molto di piu', per me ne ha salvati pure troppi.
a quest'ota chissà dov'erano tutti questi nipotini di hitler ?
Silla: hai provato con l'Alka Seltzer?
ognuno si tenga ben strette le proprie opinioni (ed interpretazioni). Fatto sta che Togliatti è uno dei padri della nostra Costituzione (sublime esempio di fonte del diritto di questa povera nazione).
Almirante ha trascorso la propria vita nel tentativo di riabilitare e di osannare quei 'galantuomini' della repubblica di salò (decima mas, brigate nere, etc. etc.)
Sono d'accordo con Silla. Giorgio Almirante è stato un grand euomo politico,e questo fatto è riconosciuto anche da molti uomini di sinistra,di idee opposte alle sue. Riguardo a Togliatti,vi dirò una cosa. Quanti morti ha fatto un certo signor STALIN sotto la sua dittatura? Secondo le stime più attendibili,circa 20 milioni. Più che l'Olocausto. E Togliatti,che voi definite un PADRE della nostra Costituzione,ha lavorato nel paese di Stalin,ha collaborato,lodato e diffuso le idee e le azioni di uno spietato massacratore, di un dittatore feroce che ha cancellato più della metà dei suoi stessi collaboratori,che ha causato devastanti carestie,che ha sterminato senza pietà milioni di kulaki,di oppositori,di religiosi,di minoranze etniche,di soldati polacchi...un PADRE IDEALE per una costituzione democratica.
Almirante è riuscito con i suoi modi garbati a sdoganare una parte politica (la tua vostra cari Silla e George) rea di avere tappato la bocca a qualsiasi tipo di opposizione, di aver avallato le leggi razziali, complice delle deportazioni politiche e rezziali, di avere condotto alla guerra una nazione, di avere iniziato e fomentato la guerra civile.
Almirante è stato abile nel fare obliare tutto questo, anche con il ricatto dell'obbligatoria difesa dell'occidente dalle orde comuniste.
E' stato, quindi, abile nello sfruttare gli eventi.... ma stiamo parlando di un repubblichino
Molti repubblichini comunque dopo sono divenuti personalità politiche apprezzate. Vedi Pino Rauti...e cmq,repubblichino o no,meglio Almirante che Togliatti.
Pino Rauti "personalità politica apprezzata"???
Ma... ma... vabbe dai, mi arrendo, ogni tentativo è inutile... pensatela un po' come cazzo vi pare!
"Molti repubblichini comunque dopo sono divenuti personalità politiche apprezzate"
certo! come no! apprezzatissime!
quando tramavano i colpi di stato, quando mettevano le bombe sui treni e nelle banche, quando sparavano ai cortei, quando aiutavano i nazisti a scappare in sudamerica, quando mettevano le bombe alle navi che trasportavano gli ebrei in palestina nel 46, quando intimorivano con pestaggi gli studenti, quando costruivano le reti dello spaccio di droga...
tutte attivita' in cui gli onorati camerati di mille avventure a difesa dei piu' forti si sono sempre distinti con merito
vorrei concludere citando anche le grandi conquiste culturali raggiunte per merito dei repubblichini. purtroppo non mi viene in mente niente....
personaggini di un'italina piccola piccola, casereccia, del pensa a te e a famiglia tua, del dio patria e famiglia, del 'padrone sono me' ....
spessore misurato in micron
per riprendere parte di quello esposto da tonii, le attività principali di questi attivissimi 'boia chi molla' sono state le bombe messe a tradimento sui treni carichi di povera gente, nei cestini della spazzatura in piazze affollate di gente che partecipava a comizi sindacali, all'interno di banche dove onesti lavoratori andavano per disbrigare le proprie pratiche, contro gli stessi tutori dell'ordine (Peteano e Questura di Milano), nei passaggi sotterranei delle stazioni.
Gente coraggiosa questa !!!!
cosi come nel periodo della guerra civile, questi erano e sono capaci di colpire sempre nel mucchio e alle spalle.... tutta bella gente di cui andiamo fieri nel mondo.
E' da questa gente che provenite.....
W Togliatti
aggiungiamo anche il Circeo e poi l'abbiam detta tutta. Buona quella dell'Alka Seltzer comunque! :-)
Carolina
già carol ,il circeo , detto questo detto tutto .
Si,però gli attentati delle Brigate Rosse dove li mettiamo? Questi eredi della tradizione della Resistenza di cui andiamo fieri nel mondo...Togliatti è una vergogna. Osannare a questo tizio praticamente equivale a osannare Stalin...del quale non vale la pena neanche di parlare,l'ho già detto.
il disegno delle BR, ancorchè errato e completamente avulso dalla storia dei movimenti che si rifanno al comunismo (per loro stessa ideologia), era il colpire al cuore lo stato borghese; la resistenza non c'entra nulla con le BR.
L'obiettivo BR era lo stato borghese quindi; i bersagli erano i cosiddetti 'servi dello stato' ed i loro fiancheggiatori; i nemici della restistenza erano i fascisti.
Tra i fiancheggiatori dello stato borghese c'erano anche i sindacalisti CGIL come Guido Rossa (non certo membri cisnal).
I cari ragazzi del saluto romano colpivano e colpiscono nel mucchio, il loro bersaglio era ed è la massa che deve stare soggiogata alla logica della classe padrona.
sesto: lascialo perdere. e' un disco rotto. non ha nessuna base culturale e dice solo parole che gli hanno detto di ripetere ad nauseam.
tipico prodotto del nulla mediatico da cui proviene.
fascistelli: tornate al circo!
Tonii,e la tua base culturale quale sarebbe? Da quel che ho visto su questo blog,nei tuoi interventi ti limiti a obbiettare a tutto quello che dicono gli altri,usando fra l'altro un linguaggio così rozzo che uno scaricatore di porto al confronto è un letterato...comunque : che le BR non abbiano a che fare con la resistenza non toglie che sono comunisti e che erano (sono?) terroristi,tali e quali ai loro colleghi terroristi di sponda opposta. E poi vorrei dire a Carolina che ha detto un'enorme cazzata : ma il Circeo che CAVOLO c'entra? Il fatto che quei tre figli di p*** che hanno fatto il massacro fossero neofascisti non getta ulteriore discredito sulla destra. Quello non era un'attentato terroristico,era il progetto folle e malato di tre stupratori violenti,che hanno ucciso quelle due ragazze non per motivi politici,semplicemente perchè erano dei criminali. La loro idea politica non c'entra assolutamente niente : sono tre criminali che meritano di marcire in galera,nient'altro. Se dovessimo contare quanti omicidi e stupri sono stati fatti da persone ideologicamente di sinistra...comunque : se ad Almirante hanno dedicato un premio,vuol dire che è una personalità politica seria e apprezzata,non solo dalla destra...Togliatti invece può essere esaltato soltanto dai comunisti
Ho capito. vuoi candidarti tu all'Almirante. I fascisti per la cronaca ai loro soci del Circeo procurarono pure documenti falsi per fuggire e insomma, erano un attimo più simili a un qualcosa di organizzato che a criminali comuni (a proposito, le mie basi culturali non sono quelle di una psichiatra, però a queste distinzioni ci arrivo. tu?). lasciando perdere la violenza su tutte le donne che hanno inflitto con le loro asserzioni nelle aule di tribunale e fuori. i fascisti hanno poi stuprato Franca Rame, e questo sicuramente per ragioni di politica (contro il marito, vittima lei, e in ogni caso dovevano proprio avere validissime obiezioni eh? ma lasciamo perdere). quali stupri sono stati commessi dai comunisti? a Togliatti devi almeno la Costituzione che ti dà diritto di strologare a 'sto modo.
Carolina
Carolina,a parte il fatto che vincere il Premio Almirante sarebbe un onore,non credo di aver fatto nulla ne potrò fare alcunchè per vincerlo, resta il fatto che il massacro del Circeo era un'idea di quei tre balordi,e se i loro camerati li hanno aiutati a fuggire,era per solidarietà...una solidarietà vergognosa, d'accordo,ma non era pre-organizzato. Il portare delle ragazze nelle villette isolate,stuprarle e ucciderle non fa parte di un'ideologia politica, fa parte della mente criminale di certa gente. Che siano di estrema destra è un dettaglio : avrebbero potuto essere di estrema sinistra,ma se sono delle bestie nell'animo avrebbero fatto comunque quel massacro. Quali stupri sarebbero stati comunisti dai comunisti? Bè,non stupri famosi ovviamente...non lo so,ma ogni anno avvengono migliaia di stupri,e fra questi,per una questione statistica qualche comunista c'è. Questo non vuol essere un'attacco con i comunisti, perchè queste azioni sono prodotto delle singole persone non sono ideologie politiche : se anche tutti gli stupratori d'Italia fossero comunisti,questo non getterebbe ulteriore discredito sul comunismo. Allo stesso modo però,se ad esempio un'esponente di Forza Nuova uccide la moglie,non si può andare in giro a dire che i fascisti sono uxoricidi. Era questo che intendevo dire sul Circeo. E comunque,se vogliamo parlare di crimini,lascia che ti dica una cosa : uno dei peggiori crimini singoli che la storia dell'umanità ha mai conosciuto è stato compiuto da un comunista,e questa vicenda è diventata famosa in tutto il mondo. Un ucraino (all'epoca sovietico),che era membro e forse anche dirigente del partito comunista a Rostov, di cui non ricordo il nome, nell'arco di una quindicina d'anni,fra gli anni '80 e '90,violentò,uccise e MANGIO' oltre 50 persone,in maggioranza bambini. E proprio da qui che nasce la famosa leggenda che i comunisti mangiano i bambini. Come vedi,questa diceria non è del tutto infondata. Se la mettiamo su questo piano,il crimine che ha commeso questo essere è spaventoso,inimmaginabile,mille volte peggio di quello del Circeo. Riguardo a Togliatti : se non ci fosse stato,credo che potrei parlare lo stesso,e comunque Togliatti resta un collaboratore e ammiratore di Stalin,e questo basta a fare di lui un personaggio negativo.
Non hai risposto sulla Rame. Chiamare "solidarietà" un favoreggiamento di quella fatta e a criminali di quella fatta mi pare un insulto. Le statistiche lasciamole perdere, mi pare come dire che ci possano essere stupratori con gli occhi azzurri. Che vo'r di'? I comunisti non fanno stupri e men che meno politici, i fascisti sì ed è provato, e a meno che tu non possa provare la tua tesi ti invito caldamente a lasciar perdere gli "stupri non famosi", le statistiche e le calunnie. Inoltre ti ricordo che nel Ventennio i fascisti stuprarono abbondantemente: gente che ritenevano inferiore, oppositrici, donne e perfino figlie delle famiglie degli oppositori. Le povere vedova e figlia Donati sono state con quelle che i topi di fogna chiamavano "le guardie" e che erano stupratori in casa (in casa!!!) per non so quanti anni addirittura dopo che i fascisti avevano assassinato il loro rispettivamente marito e padre. Di persecuzione si trattò, a danno di persone cui avevano già assassinato un congiunto, tanto perché a quel punto erano anche indifese.
Quello che i comunisti mangino i bambini oltre che una panzana è un fetido argomento che risale all'orrenda carestia che colpì l'Unione Sovietica negli anni '20 anche a causa del "cordone sanitario" che le era stato posto intorno dagli altri (ai nostri giorni si direbbe un embargo). Non è roba su cui scherzare. Immagino che tu abbia tre pasti al giorno e che tu viva qui e non, per esempio, in Iraq.
Informati. Il mostro di Rostov è tutt'altra cosa, era tipo un mostro di Milwaukee ucraino. Con il comunismo c'entra nulla.
Su altre robe e su certi toni riguardanti aspetti meno seri mi fai venire in mente le canzoncine di Elio su alcuni personaggi del cinema, forse non arrivi all'Almirante perché sei più vicino a Calderoli, e non arrivi al Calderoli (a meno di una decisione del moderatore che mi è imprescrutabile) esclusivamente per fatti del genere, che poi sono gli stessi con cui il tuo camerata Ghira si era difeso in tribunale, maledetto lui e tutti gli stronzi della sua fatta.
Naturalmente chi collaborò con Salò e con i nazisti per te è un personaggio positivo eh?
Chi ha fatto la Resistenza per salvarti il culo e la democrazia no. In sintesi: sciaCquati la bocca e leggi qualche libro. E questo non vuole essere un attacco senza apostrofo.
Carolina
Per me a 'sti fascisti abbiamo concesso fin troppo. Bisognava appenderli tutti e non lasciarli impuniti a spadroneggiare nei gangli dello stato. Da questo punto di vista, Togliatti è stato troppo clemente: altro che amnistia, appenderli tutti bisognava! Le parole di George? I risultati dell'eccessiva clemenza e delle mancate epurazioni...
sì Mangoni. e per la festa di Carnevale sono indecisa fra la divisa sovietica e quella cinese. Per le strade di KozzeMailand. Che si potessero fottere tutti!
Carolina
Di Franca Rama non conosco la vicenda,comunque non hai capito cosa intendevo dire : che ci siano fascisti stupratori è ovvio,ma non sono stupratori perchè sono fascisti. Ci sono stupratori fascisti,comunisti,bianchi,neri, cristiani,musulmani,dentisti,avvocati,minorenni, uruguayani,socialdemocratici,verdi,metallari, indiani,mongoli,rastafariani,qualunquisti,disfattisti,texani,indonesiani,portoricani. Lo stupro non dipende dall'ideologia politica o dalla nazionalità : dipende solo ed esclusivametne dal carattere del singolo individuo. Lo stupro non è di destra o di sinistra : l'ideologia fascista non prevede lo stupro. Che qualche fascista lo abbia fatto,è un crimine suo. Riguardo al mostro di Rostov,ti assicuro che c'entra eccome : era comunista e ci hanno fatto addirittura un film,che è uscito circa due anni fa,dal titolo "Il comunista che mangiava i bambini". Interpretato da Malcolm McDowell,lo stesso di Arancia Meccanica. Informati. Ghira,Izzo e quell'altro criminale sono criminali,punto e basta. Il fatto che erano simpatizzanti neofascisti non c'entra nulla. I fascisti di oggi ammirano Mussolini,Ciano,Serena,D'Annunzio, Almirante, non questi tre,che non sono altro che feccia criminale. Riguardo alla Resistenza : chi ci ha "salvato il culo" sono gli Stati Uniti d'America e l'Inghilterra,col contributo non richiesto dell'URSS,ai quali la Resistenza ha dato una mano,che comunque non era necessaria : gli Alleati avrebbero vinto lo stesso,forse ci avrebbero messo di più,ma avrebbero vinto. La Resistenza da sola invece non avrebbe potuto niente. Riguardo al fatto che i comunisti non fanno stupri : a parte il fatto che sicuramente ne fanno, i comunisti fanno di peggio : uccidono. Si,anche i fascisti e i nazisti lo facevano. La differenza sta nel fatto che i comunisti lo fanno ancora (Cuba,Cina,Corea del Nord,Laos) e che hanno ucciso già molto più dei fascisti. Secondo "Il libro nero del comunismo", almeno 100 milioni. Tu che dici di voler indossare la divisa sovietica o quella cinesa,rendi omaggio a criminali quali Lenin,Stalin,Mao-Tse Tung che di quell'immensa quantità di morti sono la causa. In questo non sei diversa a Henry d'Inghilterra che va alle feste con la divisa da nazista.
Non sono diversa neanche da Harry Potter allora. :-))) Chiudiamola qui, paladino delle libertà vigilate.
Carolina
Riguardo al mostro di Rostov,ti assicuro che c'entra eccome : era comunista e ci hanno fatto addirittura un film,che è uscito circa due anni fa,dal titolo "Il comunista che mangiava i bambini"
il titolo era Evilenko e non mi risulta giungesse alla conclusione che quelli fossero delitti a sfondo politico...
X Carfolina : non ho capito cosa c'entri Harry Potter,cmq... Riguardo al film : il titolo era "Evilenko" e il sottotitolo era "Il comunista che mangiava i bambini". Sul manifesto c'erano anche la falce e martello. I delitti non erano a sfondo politico,ciò non toglie che questo esempio dimostra come i crimini di cui abbiamo parlato non c'entrano nulla con l'ideologia politica. Per cui Ghira,Izzo e quall'altro non sono criminali fascisti,sono criminali e basta.
George, perchè non ve ne tornate tutti nelle fogne? Ma lo sapete che siete un caso unico in Europa? Hai visto cos'è successo in Spagna dopo le frasi su Franco di Mister Ignoranza Capello? Da noi, nulla, da loro si sono incazzati soprattutto i moderati! La tua equiparazione tra nazi-fascismo (le due cose vanno insieme, sia chiaro!) e comunismo non regge. Non voglio dilungarmi in inutili sermoni teorici, sappi soltanto che la nascita del movimento, e sottolineo movimento, socialista prima e comunista poi ha contribuito all'avanzamento democratico anche di quegli stati che non hanno conosciuto alcun regime dominato da un partito unico. Voi fascisti e nazisti avete contribuito solo in negativo, la vostra apparizione sulla storia è equivalsa alla negazione di ogni principio solidaristico e razionale. Ma i comunisti vi hanno spaccato il culo, vi hanno torturato e massacrato, hanno vendicato il sangue di Gramsci, Matteotti, Rosselli e di tanti anonimo colpevoli solo di non avere accettato il regime di un mediocre maestro elementare. Vi hanno appeso, hanno schiacciato come vermi i preti vostri alleati: in una parola, hanno vinto. E questo non lo accettate, non lo riuscite ad accettare, voi, col vostro culto inutile della virilità e dell'agonismo. Quanto al socialismo reale, bè, è stato combattuto al suo interno da gente come Nagy e Dubcek che è rimasta comunista fino alla fine. Che non ha rinnegato l'ideale. Che resterà, continuerà a sedurre, affascinare e coinvolgere milioni di persone, mentre della vostra fasulla ideologia si nutriranno solo i decerebrati alla Di Canio e i suoi seguaci curvaioli. E con questo veramente basta, hai parlato fin troppo per i miei gusti.
E' solo un caso particolarmente pervicace e poco fantasioso di "Sì, ma i gulag". Torniamo indietro, George. Alla Rivoluzione Francese per esempio. Ora non solo puoi dire le tue strologate perché c'è la Costituzione, ma anche perché il Dio Patria Famiglia non è più rappresentato da sedicenti confessori che più che altro erano delatori, perché non crepi di fame e perché non sei stato messo alla forca da un bizzoso Sovrano. Eh, sì (sì, ma..?) per questo furono ammazzati pure un po' di preti. Jammolla, che problema, neh? Il comunismo lascialo perdere che ti ossessiona giusto perché non ne capisci un acca. E studia!
Carolina
Quanto a violenze sessuali perpetrate dai comunisti, ne abbiamo avute diverse in Germania (le donne della Stiria), nella vicenda foibe sul confine, nonoche' in patria durante la guerra civile partigiani e fascisti.
Parlare di violenze sessuali comuniste o fasciste come ha fatto Carolina e' un po' una cazzata, in quanto la violenza e' un crimine -molto squallido- che e' perpetrato da persone di tutte le ideologie e nazionalita'.
Izzo e soci avevano pochi amici neo-fascisti ed erano guardati male perche' troppo Pariolini, quindi l'esempio non quaglia molto.
Mangoni, se il nazismo e il fascismo han fatto solo danni (inutile elencare le opere del regime Mussoliniano, tempo perso), spiegami che grande contributo all'umanita' han dato i regimi sparsi per mezzo globo.
E' logico che il capitalismo e' un sistema pieno di imperfezioni che spesso non dimostra solidarieta' alle classi sociali meno abbienti (cosa che invece fece Mussolini con diverse riforme), pero' le imperfezioni del capitalismo non si combattono con l'ideologia della falce e matrello, la quale oltre a far massacri e carestie non da' molto di piu' ai suoi popoli........
Mangonii,il tuo linguaggio così fine fa pensare che forse nelle fogne dovresti tornarci tu. Riguardo a Franco : in Spagna si sono arrabbiati perchè e attualmente al potere un vergognoso governo comunista,criticato da mezzo mondo. Il nazi-fascimo non esiste,e solo un maniera comunista di voler unire tutto ciò che i comunisti odiano. Il fascismo e il nazismo,per quanto simili,sono due cose diverse. Tanto per dirne una,all'inizio il fascismo non era neanche antisemita. E poi il potere di Mussolini era molto meno autoritario di quello di Hitler,in Italia non abbiamo avuto luoghi quali Auschwitz, non ci sono stati pogrom come La Notte dei Cristalli...e mille altre differenze. E poi dici : "voi fascisti e nazisti" ma voi chi? Io non appartengo a nessuna di queste categorie. La tua frase sul comunismo che avrebbe portato la democrazia meriterebbe da sola il Premio Calderoli. Sarò ignorante,ma non ricordo nella storia dell'umanità almeno UNO e dico UN governo comunista che sia stato democratico : URSS,Cina, Corea del Nord,Cuba,Romania,Vietnam,Cambogia...
"Ma i comunisti vi hanno spaccato il culo, vi hanno torturato e massacrato, hanno vendicato il sangue di Gramsci, Matteotti, Rosselli e di tanti anonimo colpevoli solo di non avere accettato il regime di un mediocre maestro elementare. Vi hanno appeso, hanno schiacciato come vermi i preti vostri alleati: in una parola, hanno vinto."
Queste eleganti frasi dimostrano la tua incoerenza. Critichi i regimi che tu definisci nazi-fascisti per la loro violenza,e subito però approvi l'altrettanta violenza dei regimi comunisti. I tuoi amici rossi non hanno massacrato,schiacciato,appeso soltanto i "fascisti". Anzi : fra i 20 milioni di morti di Stalin direi che vi erano ben pochi fascisti,erano in maggioranza suoi collaboratori e soprattutto moltissimi contadini mezzi morti di fame che il marxismo ha illuso di poterli risollevare dalla loro condizione sotto il regime zarista e invece li ha trattati ancora peggio. Anche i 50 milioni di morti in Cina di quell'altro pazzo di Mao non erano fascisti,ma altrettanti contadini e allevatori morti di fame e ignoranti,anch'essi abbindolati dalla malata teoria marxista. Così come i 3 milioni di morti in Cambogia e via dicendo...Riguardo a Nagy e Dubcek,la loro idea di un "socialismo dal volto umano" (questo dice tutto : praticamente e come se dicessero che il socialismo è in realtà disumano) a quanto pare non ha trovato molta fortuna presso l'URSS. Dici che il comunismo continuerà a sedurre milioni di persone? L'unica cosa che il comunismo continuerà a fare sarà UCCIDERE milioni di persone...quando la Cina uscirà dal comunismo,quando quel pazzo di Kim-Il-Sung e quell'altro sclerotico di Fidel Castro saranno morti,allora il comunismo finirà per sempre e l'innimaginabile strage che ha compiuto finora (secondo "Il libro nero del comunismo" oltre 100 milioni di persone) si fermerà,ma solo allora. E con questo direi che per i miei gusti hai parlato fino troppo. X Carolina : a quanto vedi non solo l'unico a pensarla in questo modo : parlare di violenze sessuali fasciste è un pò una cazzata,come ha detto Italico. Per l'ennesima volta : lo stupro non dipende in NESSUNISSIMO modo dall'ideologia politica,dalla nazionalità,dal colore delle pelle,dal credo religioso,dalla situazione economica, dall'età,dal fisico o altro. Dipende SOLO ed ESCLUSIVAMENTE dal CARATTERE di una persona!!! E poi Carolina, tu che di comunismo dici di capirne tanto,come ha giustamente detto Italico,che cosa hanno dato i regimi rossi ai loro popoli oltre a massacri e carestie? Forse la democrazia? No,direi di no...cosa allora? Ah Mangoni : il tuo godere dell'uccisione dei preti (che non capisco cosa abbiano fatto di male) ti rende del tutto simile a criminali quali Lenin e Stalin...
A questo punto mi vedo costretto a riscrivere la frase:
"La nascita del movimento, e sottolineo movimento, socialista prima e comunista poi ha contribuito all'avanzamento democratico anche di quegli stati che non hanno conosciuto alcun regime dominato da un partito unico".
Il discorso che faccio, se non sono stato chiaro, è il seguente: dato per scontato che i regimi socialisti sono sempre stati e sono tuttora delle tirannie sanguinarie, contestate anche da chi era ed è comunista, non si può negare il dato storico rappresentato dal progresso verificatosi nei paesi democratici grazie al contributo dell'ideologia comunista. Contributo realizzatosi sotto forma di riforme sociali, di organizzazioni sindacali, di associazioni culturali e tanto altro ancora. Io, poi, sono anche molto critico con i comunisti italiani che da una parte hanno avuto un atteggiamento compromissorio nei confronti della Dc, dall'altra non hanno mai denunciato con sufficiente vigore, se non quando ormai era troppo tardi, gli scempi e le violenze dello stalinismo. Mi rendo altresì conto che la sinistra antagonista degli anni '60 e '70, pur criticando giustamente l'URSS, s'è lasciata sedurre fin troppo dal maoismo, altro simbolo di violazione pazzesca dei diritti umani e delle libertà fondamentali. Il "male" rappresentato dal comunismo per milioni di cittadini non è un dato confutabile, per carità, però a quanta gente il comunismo ha donato, per la prima volta nella storia, la libertà di parola nel senso pieno del termine e non nel senso astratto. Chi ha permesso a braccianti, operai, tornitori, ultime ruote del carro di parlare, contestare e denunciare organicamente le condizioni di vita in cui il sistema capitalista li aveva gettati? L'ideologia comunista, non c'è dubbio alcuno su questo. D'altra parte, Italico sa meglio di me che lo stesso Mussolini era "rosso", che ha partecipato alla settimana rossa (fu incarcerato insieme a Nenni, se non sbaglio) e che gli stessi "fasci" originari accettavano, più o meno, una prospettiva socialista. Questo a testimonianza del valore intrinseco e dell'innegabile valore "movimentista" del socialismo e del comunismo come idee promotrici di progresso dei disagiati e degli sfruttati.
"In Spagna si sono arrabbiati perchè e attualmente al potere un vergognoso governo comunista,criticato da mezzo mondo". Questa frase qualifica da sola la tua competenza e la tua conoscenza della storia e della politica anche più spicciole, visto che si parla di vicende recenziori (se vuoi ti spiego cosa significa, altrimenti rischi l'ernia al cervello...). Ometto poi di ripetere le considerazioni sul valore del comunismo come movimento e non come regime, anche se dubito che tu sia in grado di capirle, ma con quelli come te ho perso la speranza da tempo. Che cosa mi hanno fatto i preti? Tutto il male possibile, ma non sto qui ad elencare nel dettaglio i motivi per cui ritengo che siano sempre stati complici, in Italia ma non solo, dell'arretramento della società in viruù del loro eterno servilismo nei confronti dei poteri più beceri e reazionari. Ma forse tu sei un fan di papa Natzinger, quello convinto di vivere ai tempi di Carlo Magno, quello che si è perso qualcosa come 1200 anni di storia umana in cui le cose sono cambiate di molto rispetto a quando si discuteva di intelligenze angeliche e dogmi vari. Se poi mi paragoni a Lenin, mi fai un complimento. Trovatemi nel vostro campo di pulci qualcuno in grado di aver compiuto un millessimo di ciò che fa fatto il Padre della Rivoluzione d'Ottobre e ne parliamo. E comunque non ti autorizzo ad accostare il mio nome al termine criminale in virtù delle idee che professo, ridicolo moscerino fascio-berlusconiano che non sei altro.
Si', e' vero che Mussolini era originariamente un Socialista piuttosto malvisto dal partito perche' era di idee bellicose.
Gli stessi patti con la Chiesa li fece per una questione di comodo, visto che era tutt'altro che un baciapile (figli fuori dal matrimonio, amante ecc.), cosa che molti sedicenti Fascisti erroneamente credono.
Il Mussolini politico manteneva principi socialisti anche nell'azione di governo, cercando di offrire una via di conciliazione tra borghesia e proletariato con un occhio d'attenzione per questi ultimi (numerose riforme a favore di orfani, anziani e diseredati).
Non so a quanto serva agitare la bandiera dell'antifascismo quando il suddetto regime si e' concluso definitivamente e non vi sono le condizioni per il suo ritorno, ma sono semplicmente idee mie.
Premesso che è con gente come Italico che mi piace discutere, veniamo al merito. Dici principi socialisti nella sua azione? Non sono d'accordo: mettendo fuori legge partiti e sindacati ha tolto di mezzo ogni ipotesi di conflitto sociale, quella che tu chiami conciliazione è stata piuttosto la risposta in termini autoritari alla domanda di ordine e disciplina proveniente da ampi settori della borghesia in seguito al biennio rosso 1920-21. Certo, la stessa marcia su Roma andava ad intercettare malesseri diffusi del paese ed in qualche modo si collocava come episodio di "movimento", però fu solo un elemento di facciata. Una volta al governo Mussolini si preoccupò di rassicurare i ceti borghesi che gli diedero letteralmente carta bianca. A fronte della repressione antioperaia cercò di coprirsi "a sinistra" con qualche iniziativa sostanzialmente demagogica e populista ("le nazioni proletarie contro i regimi plutocratici") ma non operò mai in direzione di un'autentica elevazione delle classi lavoratrici, al massimo creò qualche carrozzone statale antesignano di quelli fioriti nella Prima Repubblica. Anche i cosiddetti "fascisti di sinistra" rimasero tutto sommato emarginati all'interno dell'organizzazione del regime (e questo lo spiega anche De Felice che distingue il Mussolini rivoluzionario da quello fascista), e le figure più rappresentative (penso a Nicola Bombacci) fondamentalmente fungevano da ornamento e non avevano funzioni dirigenziali determinanti.
Mangonii,il valore del "movimento comunista" che ha dato la parola ai ceti più bassi è vero solo a metà. A parte il fatto che "la libertà di parola" di cui ha parlato non è assolutamente presente in nessuno stato comunista del passato (e del presente,vedi Cuba), la vecchia storia che il comunismo ha portato alla luci della ribalta contadini e operai,per secoli sottomessi al potere non regge. Io ho letto molto in proposito, e mi basterà citerà "La Fattoria degli Animali" di George Orwell. Immagino saprai che il suddetto scrittore era marxista,e che il libro è un'allegoria della storia dell'URSS, ovvero : i comunisti (nel libro i maiali) cacciano via lo zar (il padrone della fattoria) sotto il quale il popolo russo (gli altri animali) viveva sottomesso e in condizioni disastrose, vantandosi di migliorare la loro vita, che invece peggiora sempre di più, e alla fine la dittatura dei maiali (i bolscevichi) si rivelerà peggiore di quella precedente. Quella del "movimento" comunista pare un modo per sorvolare sui milioni di morti provocati elencando i fattori positivi. Che sono veri,e te ne potrei dire anche altri (vedi l'URSS che il Supremo Criminale Omicida Stalin ha trasformato in una grande potenza industriale) ma a questo punto per par condicio dobbiamo ricacciare anche i meriti di parte opposta. Hitler avrà anche ucciso 10-12 milioni di persone fra ebrei,zingari,ecc.,avrà anche scatenato una guerra,ma ha risollevato la Germania dalla depressione economica post-bellica,ha cancellato la disoccupazione,ha dotato il paese,primo in Europa,di una grande rete autostradale,lo ha potenziato militarmente rendendolo una delle più grandi potenze dell'epoca(queste non sono mie invenzioni,sono in tutti i lbri di storia). Sorvolando dunque sull'Olocausto così come sorvoliamo sui gulag e gli altri milioni di morti provocati dai comunisti,allora dovremmo dire che il nazismo è stato una manna dal cielo per la Germania,almeno prima della guerra. Ma questo è evidentemente un controsenso. Riguardo a Mussolini,sarà anche stato socialista (addirittura il suo nome gli era stato dato in onore di Benito Juarez)ma quella era una posizione di gioventù,che il futuro duce ha mantenuto solo in parte dopo che è "uscito a destra" del socialismo. Come ha detto Italico, è vero anche che Mussolini fece il concordato con la Chiesa per convenienza (anche perchè,com era tipico della romagna rossa del tempo era anche accesamente anti-clericale)ma ciò non toglie che fascismo e socialismo sono due cose diverse e di fatto opposte. Rigurado al Papa : chiamarlo Natzinger è offensivo ed è un banalizzare il fatto che da giovane sia stato pilota di caccia per la Wermacht. Questo non vuol dire che sia un nazista. E comunque,non mi sembra che i preti abbiano fatto chissa che : certo,il loro atteggiamento oscurantista del passato ha provocato non pochi danni,ma niente che possa giustificare un loro sterminio,che invece tu,e insieme a te quel tanto osannato Lenin vi augurereste. Tu non sei un criminale,perchè non hai mai ucciso un prete (o si?) ma per Lenin il discorso è diverso. Ti piace essere paragonato a lui,ma lo sai cosa ha fatto Lenin? Nel solo 1922, Lenin ha fatto fucilare ben 8200 sacerdoti. Poi ricordati dell'eccidio della famiglia dello zar (18 persone,di cui 4 bambini) e tutte le altre persone,oppositori e vari, fatti uccidere dal governo bolscevico di Lenin. Secondo le stime più ottimiste,dati alla mano, Lenin è responsabile della morte di almeno 200.000 persone. Stime più alte,ma forse meno attendibili,poarlano anche di 1 milione di morti. Uno così,io lo classificherei come CRIMINALE. Ma tu forse hai un'altro metodo di giudizio. Mi chiedi di trovare uno che abbia fatto quello che ha fatto Lenin. Insomma,intendi un massacratore? Bè,te ne trovo tanti che hanno fatto molto più di Lenin. Pol Pot,dittatore cambogiano ha provocato almeno 2 milioni di morti. 10 volte più di Lenin. Hitler,ha fatto ancora meglio,ne ha fatti circa 12 milioni,ma il meglio viene adesso perchè il successore del tuo amato Vladimir,il Grande Uomo d'Acciao si è impegnato molto di più,ha fatto 20 milioni di morti! Ben 100 volte di più! Come vedi,c'è chi ha fatto di meglio. Oh,ma va anche considerato che Lenin è stato al potere per soli 7 anni (neanche,visto che era malato l'ultimo periodo) mentre Stalin per ben 29 anni...chissà,se avesse governato di più evidentemente Lenin avrebbe fatto di meglio.
Senti, se vogliamo contarci i morti non c'è dubbio che ne sai molto più di me, ma non m'interessa. Il cristianesimo che tu difendi ha fatto milioni di morti, altro che comunismo, qua si parla di sterminio di intere popolazioni (l'America Latina ti dice qualcosa?). Eppure, com'è giusto che sia, c'è gente che continua a definirsi cristiana perchè riconosce il valore originariamente positivo della fede in questione. Quanto a Lenin, senz'altro ha ammazzato moltissime persone. E allora? Lo so che ha sterminato la famiglia reale, e allora? Lo ritengo il più grande uomo politico del Novecento, in Russia c'era la schiavitù della gleba fino al 1861, il paese era preda della miseria e della repressione zarista che è tra le più spietate mai esistite. Ha analizzato le strutture dell'imperialismo con lucidità e precisione impensabili per l'epoca. Ha rappresentato un faro per TUTTI i popoli, non solo quelli che hanno subito la dittatura comunista. Le rivoluzioni sono rivoluzioni, è inevitabile che avvengano violazioni della persona umana, a volte anche ingiustificate come nel caso da te citato. Ma questo processo sommario al comunismo come idea non lo accetto e le tue penose difese dell'hitlerismo dovrebbero farti andare al gabbio per apologia di nazismo. Perchè almeno in Italia è questo il punto: io posso fare l'apologia del comunismo perchè la Costituzione me lo consente, tu non puoi fare lo stesso del fascismo. Voglio sfruttare arrogantemente e prepotentemente questa libertà che a me è concessa e a te no. Chiamami stalinista, criminale, assassino, maoista e cambogiano: il fuorilegge sei tu.
Mangoni san-to su-bi-to! :-)
Carolina
Riguardo al Cristianesimo,quali sarebbero i morti fatti in America Latina? Forse ti riferisci al colonialismo seguito alla scoperta dell'America. Ma in tal caso,non è stato il cristianesimo a provocare il genocidio delle popolazioni indios : furono i conquistadores, che per la loro brama di potere e ricchezza attaccarono e distrussero le civiltà di maya,incas e aztechi. Ma tali massacri non furono fatti in nome del cristianesimo : lo scopo dei cristiani era di evangelizzare le popolazioni indios. Certo,furono evangelizzazioni e conversioni in molti casi fatte con la forza,ma non fu il Cristianesimo in sè a provocare tutti quei morti. Anzi,a voler essere pignoli la maggior parte dei morti fra gli indios fu causata dalle malattie che gli europei involontariamente importarono nel Nuovo Mondo e contro le quali gli indios non avevano difesa. Il cristianesimo ha fatto i suoi morti principalmente nelle Crociate e con i processi della Santa Inquisizione,crimini oscurantisti per i quali Giovanni Paolo II ha chiesto scusa. Comunque,il numero dei morti provocati dalla religione cristiana è quantificabile in centinaia di migliaia,quelli del comunismo in decine di milioni. Per quanto concerne Lenin e la rivoluzione bolscevica,ti ho già fatto l'esempio del libro di Orwell che pure era comunista. Sul miglioramento della vita in Russia, ti cito un discorso di Aleksander Solgenystin (l'autore di "Arcipelago Gulag") a proposito della repressione : le persone condannate a morte per dissenso dal regime in epoca zarista erano in media 20 all'ANNO. Dopo la rivoluzione,durante il governo di Lenin, le esecuzioni capitali schizzarono a 1000...al MESE. E durante la dittatura di Stalin salirono fino a 40.000 al mese! Sulle condizioni di vita dei contadini non so,ma per quanto riguarda la repressione politica ti assicuro che sotto lo zar si viveva molto meglio. Riguardo a Lenin, era senza dubbio un politico abile e grande intenditore della situazione politico-economico dell'epoca (ho letto anch'io i suoi scritti sull'imperialismo) ma questa non è una giustificazione per quello che ha fatto. Sarò noioso,ma ti ribadisco la stessa cosa : se la mettiamo così,anche Hitler era un grande politico. Non avrà fatto gli studi e le analisi di Lenin,ma da ex-caporale e pittore fallito è riuscito a diventare capo indiscusso della più grande nazione europea. E ancora più di lui Mussolini,che per usare una tua definizione da "mediocre maestro elementare" e socialista fallito e diventato capo indiscusso dell'Italia, ammirato in tutto il mondo (almeno prima della deriva antisemita e della guerra),anche da grandi statisti come Winston Churchill. Ma queste considerazioni valgono poco : Hitler è stato un criminale di guerra,e anche se in misura immensamente minore,anche Mussolini. Io non ho difeso Hitler per fare apologia di fascismo, era solo per fare il confronto con chi difende Lenin. Se andiamo a guardare il pelo nell'uovo,non esiste un capo di stato totalmente negativo : tutti hanno fatto qualcosa di buono per il loro paese. Ma per questo non si può passare sopra ai morti che hanno provocato. Tu continui a difendere Lenin,nonostante riconosci i suoi crimini,perchè puoi farlo. Allo stesso modo io potrei dire di Mussolini e vari,ma la legge me lo impedisce. Come hai ben detto,tu ti puoi approfittare di questa strana limitazione della libertà di opinione che c'è in Italia : l'estrema destra non può parlare. L'estrema sinistra,che per brutalità è uguale,e per numero di morti anche superiore,si. Quindi è inutile che io mi sprechi,alla fine l'avrai vinta tu.
Vedo che finalmente hai capito.
scusate, ma questo fatto dell'imbarcare estremisti di destra ha perfino portato a un "nuovo miracolo D'Alema" :-) che non va passato sotto silenzio a mio umile avviso. :-)
Il lider da esporto ha finalmente detto una cosa di sinistra in cui tutti si sperava indarno!!!
«La verità è che noi abbiamo fatto un accordo con Rifondazione, che è un partito. E i comunisti, o i neocomunisti, possono piacere o non piacere, ma sono parte della democrazia italiana. I fascisti, invece, sono fuori legge in questo paese, e chi non ha capito questa differenza non ha capito niente della storia d'Italia. Non esiste un possibile parallelismo: noi abbiamo i fascisti, però voi avete i comunisti. Chi dice questo è fuori dalla Costituzione. Dallo spirito e dalla lettera del patto costituzionale che ha il suo fondamento nella Resistenza, come ha ricordato il presidente Ciampi. A sinistra discuto di scelte politiche, di problemi ben diversi: e auspico che Rifondazione non metta il lista estremisti o persone che esprimano posizioni intollerabili sui militari italiani,e apprezzo che Rifondazione abbia preso una posizione coraggiosa e difficile nei confronti di un candidato che aveva espresso quelle posizioni, ritenendole incompatibili con gli orientamenti del partito, e ciò dimostra per l'appunto che Rifondazione è un partito, non un gruppetto della sinistra radicale, un partito che amministra città, regioni… Ben altra cosa è Fiore che organizza l'esposizione degli striscioni naziskin allo stadio. No, non è la stessa cosa».
Carolina
PS il grande Al sa (da mail pallosissime di cui mi scuso :-))) che non amo le mistificazioni. Il mio punto non è di accettare qualunque cosa sia accaduta nel cosiddetto socialismo reale. Il mio punto è esclusivamente che c'è una differenza radicale fra qualunque ipotesi più o meno malrealizzata di emancipazione dell'uomo e tesi che si pongono fin dall'inizio come nichiliste, repressive, genocide e criminali. Su questo non transigo. Dopodiché e solo dopodiché si può parlare del mondo comunista.
ma che è...uno sciorninamento di storia for dummies?
Mi piacerebbe sapere chi ha vinto il premio Almirante 2005....semprechè ci sia stato.
Di certo non passerà alla storia come un premio da sfoggiare in pubblico.
Questo è il degno epitaffio di tale premio e di chi cerca, facendosi beffe della storia, di riabilitare certi personaggi e certe ideologie
se i dummies sono al potere? che ci dobbiamo fare?
Carolina
eliminarli......culturalmente, s'intende....
purtroppo sono la conseguenza del revisionismo storico che abbiamo subito in questi ultimi 25 anni....
beh sì, d'accordissimo; ma d'alema che si ripiglia un po', di per sé dico, non ti fa piacere? comunque una cosa ormai necessaria (indipendentemente dalla mia volontà e da qualsiasi dichiarazione di un politico) è fare chiarezza sulle cose. quella che si può fare, come si può fare, quando si può fare con coloro che non l'hanno. questo va anche un po' al di là delle elezioni, è l'aria che respiriamo come dici tu in fondo, che non può essere così satura di esalazioni revisioniste perché poi non solo diventa irrespirabile (che già basterebbe!!!), ma la cosa ha anche effetti sociali e politici.
Carolina
X Mangonii : si,ma non è un bel modo di vincere questo,senza ribattere alle argomentazioni, sfruttando semplicemente il fatto che si è nella posizione favorita (senza motivo) dalla legge. Riguardo a quello che dice d'Alema : non direi che i comunisti fanno parte della democrazia del paese. Al massimo fanno parte del paese. Pensando alle BR non vedo alcuna democrazia. E poi cosa c'entra Fiore con gli striscioni nazi-skin ? Quelli sono un gruppo di ultrà esaltati che non hanno nulla a che vedere. Oltretutto Fiore è stato di recente ospite a Matrix e non gli è stata mossa alcuna accusa in proposito nè sembra il tipo da organizzare queste cose. Si,è vero,vi rende contenti perchè ha detto la tanto sospirata "cosa di sinistra" che si proponeva Nanni Moretti,ma si sbaglia,perchè i candidati dell'estrema sinistra sono tanto impresentabili quanto quelli dell'estrema destra. Considerati che lui è di parte ed è un ex-comunista...
I comunisti intesi come membri ed ex-membri del partito comunista italiano fanno parte a tutti gli effetti della democrazia di questo paese, avendo partecipato alla scrittura della costituzione che ne è la base.
Questa è storia, che ti piaccia o no.
Le BR non erano organiche ad alcun partito, per cui le loro colpe non possono ricadere su coloro che quel partito lo hanno rappresentato in parlamento per conto di quasi 1/3 della popolazione italiana e per quasi mezzo secolo.
Sì, e poi, se il tizio può essere consolato, l'Unione candida Sergio Zavoli. E il "rompicoglioni" a Biagi alla memoria non l'ha certo profferito uno di sinistra.
Mangoni e Davide san-ti su-bi-to! :-)
Carolina
I comunisti hanno partecipato alla stesura della costituzione perchè hanno contribuito (o almeno così dicono) alla liberazione dell'Italia.. e quindi li hanno inclusi nella stesura della costituzione. Veramente i comunisti rappresentevano quasi 1/3 della popolazione? Gesù,che tempi...! Fortuna che oggi Rifondazione non va oltre il 6 %...
il partito della pagnotta conta spesso di più, in effetti. comunque non è che i comunisti "dicano": www.anpi.it
- e poi piantala con "i comunisti", visto che fra i Partigiani vi furono cattolici, liberali, repubblicani e quant'altro a cui devi il culo e la democrazia.
Carolina
Ho visto che il premio almirante 2005 è stato assegnato a Raimondo D'inzeo (salto ostacoli - ippica - anni 60 - 70) e alla fondazione almirante.
un'autocelebrazione, insomma.... forse non hanno trovato nessuno che se lo prendesse...
George...ti unisci alla schiera dei negazionisti?
magari anche i campi di concentramento nazisti non sono mai esistiti?
E il confino era come andare in un villaggio vacanze?
Poi la brava gente 'onesta' del dopoguerra ha concesso ai 'comunisti' di partecipare alla costituzione.
Un contentino, insomma, per il fatto di essersi comportati bene, di non aver mangiato bambini!
ma non provi un minimo di vergogna a ridurre degli avvenimenti cosi alti e tragici ad una puntata di 'un posto al sole'?
e si ritorna alla storia for dummies.....
continua dal post precedente..
fosse stato per tipi come te, la costituzione italiana sarebbe stata scritta da un gruppo di consulenti della price waterhouse (perchè perdere 2 anni di tempo nel ponderare, nello scontrarsi, nel dibattere, nell'immaginare le conseguenze, nel trovare 'le just milieau' per ogni norma).
L'organizzazione dello Stato sarebbe stata affidata alla Titan (per l'ordine pubblico e la sicurezza) ed alla McKinsley per tutto il resto.
Che sarebbe il partito della pagnotta? Cmq il sito dell'ANPI l'ho già visitato parecchie volte,ma onestamete non può essere obbiettvo,è autocelebrativo. La Resistenza era sì variegata,ma erano pur sempre in maggioranza comunisti. Anche fra i fascisi vi erano cattolici, liberali,repubblicani. Credo cmq che il culo più che alla Resistenza lo devo a Eisenhower,Churchill e company. Ho seri dubbi che da soli i partigiani avrebbero potuto qualcosa contro l'esercito tedesco.
Sesto,non mi unisco a nessun negazionista. Mi sembra di non aver mai parlato di campi di concentramento,e se l'ho fatto mai ho negato. Che mi hai preso per Luca Romagnoli? Il confino non era certo un villaggio vacanze,ma che c'entra? I lager nazisti sono esistiti,così come sono esistiti i gulag. Ah dimenticavo : siamo in un blog in cui quelli non di sinistra sono etichettati come "Si,ma i gulag?". Scusa,i gulag non sono mai esisiti. Cmq : per avvenimenti così alti e tragici intendi le vicende di guerra. Non mi sembra di averle minimamente sminuite. Si,ritengo che la brava gente onesta del dopoguerra,tipo De Gasperi,abbia concesso ai comunisti di prendere parte alla costituzione solo perchè con le loro azioni di guerriglia hanno contribuito ad accellerare la fine della guerra. Altrimenti dubito che tipi come Togliatti l'amicone di Stalin sarebbero stati scelti. Ma la Resistenza resterà soltanto l'AIUTO alla liberazione d'Europa,non il fattore determinante,che è l'assalto anglo-americano.
Beh non capisci che cosa vuol dire che un regime ti perseguiti per le tue idee tranne che non sia in un Paese esotico. Cose che capitano, ma c'è un antidoto. Leggiti il moderato Chabod:
http://www.fondazionefedericochabod.it/approf-biografia.html
da qui trovi i link anche ai suoi libri
Carolina
X Carolina : dimenticavo,riguardo al discorso sui criminali, il comunismo ci offre un grande esempio di come ciò che dici che sono solo i fascisti che stuprano è una cavolata (lo sarebbe comunque,ma diciamolo). Il numero due del regime sovietico,il vice di Stalin,tale Lavrentij Berja, è noto per aver violentato diverse ragazzine nonchè per aver personalmente torturato e ucciso molti oppositori politici. Ah,fra l'altro questo simpaticone è anche sospettato di aver ucciso lo stesso Stalin! Spero questo ti dimostri come la tua teoria di attribuire crimini personali ad un'ideologia politica, già totalmente sbagliata in partenza, trova un'esempio che la nega ulteriormente.
Di nuovo : questa storia che il fascismo è criminale perchè perseguita per le idee è vera,ma NON HA SENSO DETTO DA VOI! Non lo capite? Tutti, tutti,TUTTI,nessuno escluso,Tutti i maledetti regimi comunisti PERSEGUITANO PER LE IDEE! Nel passato : URSS,Cambogia,Cina,Corea, Europa dell'Est,Jugoslavia e vari altri. Oggi : Cina,Cuba,Corea del Nord,Laos,Vietnam. Non so cosa vuol dire essere perseguitato da un regime per le proprie idee perchè non ho vissuto al tempo del fascismo e attualmente non vivo in uno stato comunista. Spiegatemelo voi...
Lungi da me negare qualsiasi crimine di chicchessia. Io mi son beccata, anche se fa a dir poco ridere in questo contesto, della "stalinista che vuol controllare la morale dei compagni" da un vero (benché giovane e italiano e nei tardi anni '80 del XX secolo) stalinista. Che aveva anche da ridire se io ero incazzata perché a una manifestazione antiproibizionista Sballo Giacinto Pannella lui meme aveva esibito un enorme spino di carta finto mentre un simpatico socio del dirigente figiciotto in questione aveva provveduto a un mega acquisto in massa. Dopo averla menata per un anno e mezzo su Craxi spacciatore e mafioso, sulla moralità dei compagni e sull'arrivare alla manifestazione con un animo da riduzione del danno. Quindi non sai come detesto, e come trovo cretine e affette da nanismo, anche certe diatribe più o meno finte nel comunismo. Figurati quelle vere. Rimane il fatto che il comunismo non ha teorizzato il genocidio, la criminalità a tutti i livelli e le guerre. Anzi, era profondamente internazionalista e uno dei suoi enormi problemi è stato proprio il fatto di non riuscire a impedire che nelle varie nazioni si sviluppassero più forti i nazionalismi che non il comune tendere dei popoli alla pace. Perfino Rosa Luxembourg se vogliamo fu lasciata al suo destino - comunque di essere uccisa dai nazisti eh? tanto per essere chiari - probabilmente anche da una massa di polacchi che nell'internazionalismo non aveva intenzione di comprendere i russi, e con qualche ragione (a differenza dei nazisti). Un altro enorme problema del comunismo (io fui poi catalogata e in parte non del tutto in disaccordo con dei trotskisti) furono le politiche di Stalin,, da forme d'imperialismo varie ed eventuali ai gulag a Berja. Sono stata, per fortuna nel 2005, anche in visita ai nuovi paesi europei Lituania, Estonia e Lettonia, oltre che alla Polonia, e ho qualche cognizione di causa sia delle passate dittature di lassù con relativi strascichi, sia dell'ipocrisia di una buona fetta di Europa (in primis comunque la destra che l'Europa la boicotta) nel ritenere quelli quasi degli extracomunitari. Qualcuno sì, per non parlare del comunismo. Ma moltissimi soprattutto per razzismo, perché quelli sono considerati straccioni e perché almeno con i Lituani c'è il dubbio che non siano prettamente di tradizione cattolica - sugli altri c'è l'ignoranza completa in compenso. Ed è un peccato. E' gente cui comunque i sistemi socialisti hanno dato livelli d'istruzione medi che corrispondono proprio a quelli più alti da noi. E' gente che al nano riderebbe in faccia tanto per dire, dal mucchio di fesserie che dice a tutti i livelli. E' gente che i leghisti li considerebbe feccia, anche perché è gente che ha nozione precisa di che cosa siano le invasioni - in senso proprio - straniere, sia naziste, sia sovietiche.
E tutto questo con il fascismo (che il nano evidentemente come minimo non aborre) che cosa c'entra? Assolve forse un regime che, se non hai ancora capito, alle famiglie degli oppositori assegnava in casa "guardie" = stupratori? Assolve coloro che hanno scatenato la seconda guerra mondiale? Assolve coloro che hanno fatto le leggi razziali e la Shoah? Rileggiti, almeno, Bidussa, e poi ne riparliamo.
Carolina
caro George, se mi scrivi che i comunisti hanno partecipato (almeno cosi dicono) alla liberazione dell'italia, tu metti in dubbio un evento storico accertato (anche per il fatto che è accaduto in epoca contemporanea).
Ti ho affibbiato il termina di negazionista in quanto questa che usi è la logica cui si rifanno i vari Irving, Romagnoli ed altri benpensanti.
Certo che i Gulag sono esistiti...Puskin ha trascorso qualche anno in un gulag (cosi come Herzen, Trozkij, Lenin...etc.) e baffone stalin ha elevato lo strumento a deterrente massimo nei confronti degli oppositori e delle popolazioni riottose.
Ti potrei raccontare che Breznev mandava gli anarchici a scavare uranio in siberia, a deputatskij.
Il caro Volodia Putin ha rinverdito l'uso di tale strumento, unito ad atti di genocidio che la Russia (ops SSSR) non metteva in atto dagli anni 50 (tralascio l'Afghanistan).
infatti, una cosa sono le politiche di potenza - a me l'Estonia ricorda l'Algeria ed evoca l'Iraq più ancora che qualsiasi fenomeno comunista, e auspico anzi viaggi in massa dei politici in loco in modo che acquisiscano almeno del buonsenso se non dello spirito zen - e una cosa sono le ideologie (a parte che il marxismo non è, o almeno non è stato, solo "un'ideologia"); una cosa ancora diversa, e peggiore, è il nazifascismo : ricordo in proposito la protesta del Partigiano Piero Calamandrei alla scarcerazione di Kesselring
Carolina
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Lo avrai
camerata Kesselring
il monumento che pretendi da noi italiani
ma con che pietra si costruirà
a deciderlo tocca a noi.
Non coi sassi affumicati
dei borghi inermi straziati dal tuo sterminio
non colla terra dei cimiteri
dove i nostri compagni giovinetti
riposano in serenità
non colla neve inviolata delle montagne
che per due inverni ti sfidarono
non colla primavera di queste valli
che ti videro fuggire.
Ma soltanto col silenzio del torturati
Più duro d'ogni macigno
soltanto con la roccia di questo patto
giurato fra uomini liberi
che volontari si adunarono
per dignità e non per odio
decisi a riscattare
la vergogna e il terrore del mondo.
Su queste strade se vorrai tornare
ai nostri posti ci ritroverai
morti e vivi collo stesso impegno
popolo serrato intorno al monumento
che si chiama
ora e sempre
RESISTENZA
George, con questa voglio chiudere. Io sono comunista fino al midollo. Io quando vedo le bandiere rosse mi commuovo. Io mi emoziono quando vedo Berlinguer morire sul palco a Padova, svolgendo fino all'ultimo il suo lavoro di segretario. Io ho i "Quaderni" di Gramsci e li vado a leggere ogni sera prima di andare a nanna perchèci trovo sempre un pensiero intelligente e originale, qualunque sia l'argomento. Io ho conosciuto gente che è stata comunista sotto il fascismo e mi spavento quando mi raccontano cosa hanno subito pur di restare coerenti. Io ho visto un signore portare i fiori ai piedi del busto di Lenin a Cavriago e alla mia ingenua domanda del perchè lo facesse mi rispose: "Perchè se non era per lui saremmo rimasti tutti servi". Io ho letto le pagine di Marx sull'umanesimo comunista, e sono tra le più alte mai scritte da un pensatore: vattele a leggere, ammesso che tu sia alfabetizzato, e dimmi cosa c'entrano con i gulag e Stalin. Io ho sentito la Rossanda parlare all'Infedele e lasciare ammirati tutti nel rivendicare la sua identità comunista anche nel XXI secolo. Io ho visto Pietro Ingrao parlare alla manifestazione per l'articolo 18 e abbracciarsi con Scalfaro che era un democristiano moralista e reazionario. SENZA NEGARE NELLA MANIERA PIU' ASSOLUTA I CRIMINI DEL COMUNISMO REALE O COME PREFERISCI CHIAMARLO, E SENZA NEGARE GLI ERRORI, I RITARDI E LE INCERTEZZE DELLA SINISTRA ITALIANA (scusatemi ma sono costretto a scrivere a stampatello, altrimenti non capisce), io rivendico la giustizia dell'idea originaria. Dalla tua parte non c'è niente, se non il vuoto, dalle elucubrazioni criminali di un pittore fallito ai deliri orgasmici di un maestro impotente, oltre il ghighno criminale di Franco, Pinochet e di tanti "ragazzi delle forze dell'ordine" inebetiti e drogatissimi da anfetamine e ideologia di regime. Per dirla tutta, definitivamente: non siamo uguali. E ora basta che hai scocciato parecchio, parla di qualcos'altro. Se ne sei capace. Punto.
CARO SESTO CHE L'IDEA DI TOGLIATTI DI FARE LA RESISTENZA FOSSE FINALIZZATA A COSTRUIRE L'ATTUALE REPUBBLICA MI SEMBRA UNA TESI FORZATA,PIù VERO è CHE IN UN SECONDO MOMENTO HA ABBANDONATO L'IDEA DI CREARE UNO STATO COMUNISTA IN ITALIA,VISTA LA SITUAZIONE INTERNZIONALE E GLI USA CHE IMPEDIVANO LA PRESA DEL POTERE DEI COMUNISTI IN ITALIA;POI HA CON MERITO CONTRIBUITO ALLA COSTITUZIONE REPUBBLICANA CHE QUINDI NON ERA IL SUO SCOPO PRIMO(E ATTACCARE IL TOTALITARISMO FASCISTA INNEGIANDO A QUELLO COMUNISTA è NEL 2006 IMBARAZZANTE).MA QUESTO SUO PARTECIPARE ALLA COSTITUENTE COMUNQUE NON CANCELLA LE SUE RESPONSABILITA PER QUEL CHE RIGUARDA LA PRESENZA DEI PARTIGIANI AL FIANCO DI TITO NELL'ISTRIA(LE FOIBE);QUESTO NON CANCELLA LE SUE QUANTOMENO MORALI RESONSABILITA PER LE MIGLIAIA DI MORTI CHE PUOI TROVARE NEGLI SCRITTI DI GIAMPAOLO PANSA,COMUNISTA INTELLETTUALMENTE ONESTO E UOMO CORRETTO.DETTO QUESTO GRIDARE ALLO SCANDALO PER UNA VIA ALMIRANTE,UOMO CHE NON SI è MACCHIATO DEI CRIMINI SOPRA ELENCATI,MI SEMBRA ECCESSIVO.SI è STATO FASCISTA MA QUANTI FUTURI EROI COMUNISTI SONO STATI FASCISTI FINO AL 43?QUANTI COMUNISTI HANNO AVALLATO LE LEGGI RAZZIALI POI RINNEGANDOLE PROPIRIO COME ALMIRANTE?DA CONVINTO ANTI FASCISTA\ANTI COMUNISTA CREDO ALMIRANTE ABBIA AVUTO IL MERITO DI DIFENDERE IN ITALIA LA POSSIBILITA DI ESSERE DI DESTRA E QUESTO SENZA ESSERE PER FORZA FASCISTA.GRAZIE ALLA TENACIA DI ALMIRANTE SCOMODO SIA AI COMUNISTI CHE AI D.C è OGGI POSSIBILE DIFENDERE LO STATO SOCIALE E FARE UNA POLITICA SOCIALE ANCHE DA DESTRA ABBRACCIANDO ED ANZI DIFENDENDO I VALORI DELLA DEMOCRAZIA COMBATTENDO RAZZISMO E TOTALITARISMI.
Io sottoscrivo il punto di vista di Mangoni: PUNTO. Casomai parliamo del fatto che nel 2006 secondo "News Settimanale" di cui posso solo immaginarmi la proprietà si parli di Moana Pozzi (avete letto bene) spia del KGB! :-))) Dato il livello si potrebbero almeno aprire nuove prospettive di dialogo, o di monologo...
Carolina
Pansa comunista?
sembra una barzelletta del portatore nano di democrazia....magari dopo questa c'è la battuta sui froci....
....
caro Glauco, stai facendo patchwork di cose che solo hai sentito dire...da qualcuno che non aveva idea di cosa significassero.
comunque sono contento di non condividere la stessa area politica... continua per la tua strada e immergiti compiaciuto nei tuoi ragionamenti...continuando a fare processi alle intenzioni
caro sesto ti sbagli su due cose 1io non ho area politica,nè pregiudizi.2non ho sentito dire tali cose;è solo che non mi sono fermato alla cultura fornita a scuola.Se ti fai un giro su internet le trovi pure tu.Ho nominato una sola fonte:Pansa e se poi definisci Pansa qualcuno che non aveva idea di cosa significassero tali cose è un problema tuo.
Carolina,non hai capito la cosa fondamentale. Che il comunismo non ha teorizzato il genocidio e le guerre non ha alcuna importanza. Il nazismo si,e le ha fatte. Il comunismo pure. Che differenza fa? Il risultato è quello. Non si può continuare a blaterare per sempre "Ma il comunismo vero non era così..." perchè l'argometnazine non regge, crolla di fronte all'evidenza storica. Tutti,tutti,tutti e ancora una volta ribadisco TUTTI i regimi comunisti hanno portato morte e distruzione. I comunisti di oggi sostengono che Stalin ha sbagliato,che ha infangato il buon nome del comunismo. Vero, ma quale sarebbe quel capo di stato che invece il comunismo lo ha glorificato? Nessuno...allora cos'è sono tutti traditori del comunismo? Se tutti i capi comunisti sono traditori del comunismo, qual'è il comunismo "buono"? Non si è mai visto...allora forse non esiste? Ma non ha importanza, perchè quel che è fatto è fatto. Qua sta la questione : il comunismo ha fatto danni, il nazismo ha fatto danni. Che il comunismo in teoria non avrebbe dovuto farli e il nazismo si,non ha importanza. Per semplificare al massimo cosa intendo dire : il dittatore nazista dice : "voglio uccidere milioni di persone" e lo fa. Il dittatore comunista dice "voglio risollevare le sorti dei contadini e degli operai e portare l'uguaglianza sociale" e uccide milioni di persone. Dove sta la differenza? Anzi, a ben vedere ,il comunista si rivela peggiore,perchè illude e inganna il popolo,il nazista perlomeno in questo è onesto. I tedeschi sapevano a cosa andavano incontro (Hitler aveva scritto tutto nel "Mein Kampf",molto venduto) i russi no. O forse se lo aspettavano. Capito dove sta il problema? Che il comunismo in origine non fosse omicida non è un'attenuante per ciò che ha fatto dopo,è un'aggravante. Guarda,ti potrei anche dire che il comunismo non era del tutto giusti neanche all'origine : mi sembra di ravvisare poca democrazia nella "dittatura del proletariato" di cui parla Marx e mi sembra di aver letto da qualche parte o sul Manifesto o sul Capitale o su qualche altro scritto di Marx qualcosa a proposito dello sterminio della borghesia,cmq sicuramente ne sai più di me in materia per cui non vado oltre. Ah,una precisazione su Rosa Luxemburg : non è stata uccisa dai nazisti,che ancora non c'erano,ma dai Freikorps (formazioni paramilitari di estrema destra,cmq considerati predecessori dei suddetti). Riguardo a quello che ha detto Mangonii, ovvero più o meno la stessa cosa : Prima di tutto sono alfabetizzato quanto te, seconda cosa, tu rivendichi l'idea originaria del comunismo,ma come ha già detto,questa non ha la minima importanza. Dalla "mia parte" ci sono i deliri antisemiti e ultranazionalisti di un ex-caporale austriaco ma c'è anche Mussolini,che pure è stato dittatore spietato,ed era esponente del fascismo, che almeno nella sua "idea originaria" degenerata nella tirannia liberticida, non era poi così male.
Oh, finalmente è arrivato a parlare bene del fascismo. In che senso non era male nella sua idea originaria?
Non è che ho parlato bene del fascismo perchè lo condivida. Ritengo semplicemente che il fascismo e ribadisco fascismo sia migliore del comunismo. Fra nazismo e comunismo si può discutere,sul fascismo no. O meglio, al di là delle idee originarie,su come sono stati applicati. La dittatura di Mussolini a confronto di quella di Stalin o di TIto era davvero un villaggio turistico. Cosa aveva di buono il fascismo originariamente? Bè,al di là delle violenze squadristiche,ti potrei dire cosa il fascismo non aveva di cattivo. Ad esempio, originariamente il fascismo non era antisemita nè razzista : dicharazioni dei primi anni '20 dello stesso Duce. Di buono ti potrei dire che aveva il patriottismo,il nazionalismo, l'esaltazione dell'Italia, fortunatamente non esasperato come quello del nazismo. Di buono c'era anche l'idea del corporativismo per la difesa dei lavoratori (un'idea di stampo vagamente socialista che dovrebbe piacere anche alla sinistra). Ricordiamo che Mussolini ebbe parole di ammirazione da tutti i leader esteri. Ma il fascismo si è consegnato negativamente alla storia per due errori fondamentali : le vergognose leggi antisemite del '38 e l'entrata in guerra di due anni dopo, che ha portato l'Italia dal Fascio allo Sfascio. Non fosse stato per la guerra,chissà se il fascismo sarebbe caduto? Se si fosse unito alla causa Alleata contro la Germania oggi avremmo un giudizio totalmente diverso...e forse lo avremmo anche del comunismo,se non avesse ucciso 100 milioni di persone...
Adesso hai proprio rotto e parte l'interrogazione di storia. Cosa sono le leggi fascistissime?
Il corporativismo idea di stampo vagamente socialista che dovrebbe piacere anche alla sinistra? Mangoni, ti conviene partire almeno dai guelfi e dai ghibellini, ma solo proprio se ci tieni. Altrimenti, sempre santo ma per miglior causa! :-)
Carolina
Ah si,le leggi fascistissime...quelle che abolivano la libertà di stampa,sciopero,c.? Ma io mica ho detto che il fascismo era democratico
Caro Glauco....internet non è una fonte di notizie 'sicure'...è un contenitore; sta alla tua attitudine nel discernere il soddisfacimento della ricerca dell'informazione genuina.
Pansa è un personaggio alquanto pittoresco...mutevole...ondivago...la sua origine dalmata e ciò che lui e la sua famiglia hanno subito dai titini di certo lo hanno segnato e, nel corso del tempo, questo lo ha esacerbato.
Di certo non è sereno nei suoi giudizi ed espressioni (cosi come del resto neppure un suo quasi coetaneo - Giorgio Bocca - è sereno nei propri giudizi, ma in questo caso la parte è opposta rispetto a Pansa).
mi spiace che non riesca a trovare una collocazione politica, si vede che la maggioranza ti rappresenterà sempre....
O nessuno mi rappresenterà mai.Vedendo la politica odierna son contento di non dovermi conformare a linee politiche preconfezionate.Sulle idee credo sia giusto che nessuno si senta depositario della verità assoluta.Comunque salutandoti Sesto credo che anche tu converrai con me sull'importanza che dopo mezzo secolo il negazionismo verso fatti come quelli Istriani scompaia,sui responsabili(chi li chiama titini chi comunisti chi in altro modo ancora)potrà rimanere dissenso.Ciao.
Sì, 4.
Con una sola domanda?
George, testolina di cazzo, il fascismo fin da subito (19-20, discorso di Pola) propugnava la pulizia etnica contro gli Slavi e l'attuò in modo diligente.
Tito invece è il simbolo di riscossa e rivalsa di sei-popoli balcanici-sei. George tona a leggere Lando
ah, e già che ci sei, evita di secernere la tua merda per il Web.
Darth Wanax, ma che finezza!!!
Deduco tu abbia preso lezioni di galateo da Borghezio.
Tito sarebbe la rivalsa e la riscossa de che??? Di sei popoli balcanici? E allora? Chi se ne frega che cosa riscuoteva quello? Ha fatto una pulizia etnica feroce e disumana ai danni di NOI (noi,anche tu,che sputi sul piatto dove mangi) italiani e non solo, anche ai danni dei sei popoli dei quali guidava la riscossa...di tutti quegli Slavi non comunisti...Tito era un grande generale e statista,ma soprattutto un grande criminale omicida
se Almirante ti provoca i conati vuol dire che non sei all'altezza di interpretare il pensiero di uomini d'onore,che hanno combattuto ed hanno avuto la riconoscenza storica e che sono stati sempre fermi sulle loro idee.Mai e ripeto MAI uomini di questo calibro sono scesi a compromessi per qualche poltrona in più........a sinistra ciò non succede!Fate la parte di quelli che non si vendono e poi in realtà sisvendono per una poltroncina !Domanda a Caruso quante volte ha rinnegato il ruolo delle istituzioni e Bertinotti non si è istituzionalizzato?Perciò prima di parlare di uomini d'onore sciacquatevi la bocca!!!!!!!!!!!!
uomini d'onore? anche Riina e Provenzano si definiscono così.
Davide, converrai però che c'è una bella differenza...c'è onore e onore