Spett Polizia Municipale
avv. Giovanni Campana
fax 0277270076
Oggetto: sua lettera del 5 agosto
Milano, 14 agosto 2004
Egregio Avvocato,
innanzitutto la ringrazio per la risposta, nonostante i tre mesi di tempo, come si dice, meglio tardi che mai.
Chiariamo: i vigili non hanno provveduto a sanzionare per una mezz’ora buona in quanto impegnati a fumare, chiacchierare tra loro e con il barista, bere il caffè. Quello che hanno avuto da fare dopo (servizio in Paolo Uccello), non rende giustificabile il loro comportamento. Posto che erano in servizio, avrebbero dovuto prima “sanzionare” (roba di pochi minuti), poi farsi gli affari loro. Sarebbero trascorsi 20 minuti buoni prima della chiamata verso Paolo Uccello.
Non lo hanno fatto, per ragioni che non conosco, ma che alimentano un’immagine sempre più borbonica - per non dir peggio - della Polizia Municipale milanese. Peccato. Prendo atto che anche i cari “ghisa” non sono più quelli di una volta.
Ribadisco quindi la mia protesta per un comportamento tuttora ingiustificato (forse perché ingiustificabile?) e concludo con una preghiera: la prossima volta lasci perdere le risposte, se deve rispondere così. Il silenzio è comunque meglio di una spiegazione campata in aria.
Saluti.