l'idea di non mandare i militari non gli e' venuta.
ma d'altronde e' pagato per leccare il culo ai suoi padroni, mica per pensare.
venezia spera
feltri a marghera
E ci avevi azzeccato nel test. Quasi.
Ho qualche dubbio che valga la pena perdere tempo dietro a Feltri. A suo modo è un 'professionista', scrive quello che il suo pubblico vuole. Molto chiari a questo proposito i ricordi di Travaglio sull'allora collega al Giornale di Montanelli.
Stesso discorso per l'editore di Libero, o anche per il proprietario di Telelombardia, tutti personaggi che in altri momenti sono pure stati vicini a mezzi d'informazione di sinistra: investono dove gli conviene.
ciao
Mah, vedi Antonio, sono consapevole del fatto che un tipo come Feltri possa avere come unico ideale il tornaconto suo e del suo pargolo. Ma il problema dell'informazione rimane: comunque lui fa informazione (anzi: propaganda) mistificante e pericolosa. La frase che gli ha fatto meritare il premio Calderoli di oggi ("Iraq terra infame") ne è esempio lampante: ci sono alcune decine di migliaia di persone (e non posso pensarle tutte come degli Schifani o degli Adornato, immagino persone per bene) che si lasciano condizionare dal liquame che questo inquinatore sparge a piene mani. Senza voler essere paternalista né popperiano, credo che un Feltri vada comunque denunciato, indipendentemente dalle spinte che lo muovono. perché è dannoso per la società civile.
Abbi pazienza ma se uno arriva a farsi influenzare da uno come feltri allora è senza speranza! Esistono (esistevano?) persone di destra che dicevano cose che io non condividevo ma che erano capaci di pensare .