D'accordo, previsione: entro breve esce un "aid package" per Putin da parte di Bush per aiutarlo nella "lotta al terrorismo" (leggi: acquisto di dacia in Sardegna).
Vabbè? Che dire? Non ci si poteva aspettare altro da un ex dirigente del KGB.
Sarà la sindrome del complotto? Da una vita nei servizi segreti non si può uscirne indenni mentalmente.
Oppure è proprio scemo?
Nessuna delle due, purtroppo. E' chiaro che l'eventuale elezione di Kerry, con l'annunciato (speriamo che sia vero, e soprattutto nei modi auspicabli) mutamento di politica estera degli States, sarebbe di impiccio per la politica repressiva che Putin attua da tempo nel suo Paese. Con Bush non può che andare a braccetto, anzi, si passano la palla a vicenda.
E' evidente, invece, che agli interessi della (chiamiamola così, in omaggio alle mille stronzate che ci raccontano i Media) "lobby del terrorismo", la permanenza di Bush non può che giovare.
Con una politica estera come quella condotta sin'ora (bombardamenti, appoggio incondizionato a Sharon), il terrorismo non può che trovare terreno fertile e nuovi adepti.
Diversamente, magari, chissà?
SCUSATE IL DISTURBO,SE E' POSSIBILE DESIDERO SAPERE COME SI CHIAMAVA L'ULTIMO COLONNELLO DI LENIN,CONOSCIUTO A MOSCA PRESSAPOCO NEL 1983/1984
UNA PERSONA MOLTO GENTILE MA UOMO DURO, MI REGALO' UN SUO COLBACCO DI ASTRACAN NERO CHE LO CONSERVO COME RICORDO.
IN QUELL'EPOCA POTEVA AVERE CIRCA 75 ANNI DESIDERO SAPERE SE E' ANCORA IN VITA,E SE E' MORTO LA DATA DELLA SUA MORETE.
GRAZIE E SCUSATE ANCORA IL DISTURBO,PER FAVORE RISPONDETEMI.