l'inquinamento?
guarda qui:
http://www.spiegel.de/wissenschaft/erde/0,1518,grossbild-398129-322892,00.html
sì, alberto, quello è uno degli incroci peggiori d'italia.
la cosa che noto, personalmente, è che ormai non ci sono più nemmeno distinzioni tra giorni feriali e giorni festivi, tra ore di punta e resto della giornata. E' un continuum di gas di scarico senza ormai, ahimé, soluzione di continuità. sabato se ti sposti anche di mattina, è ormai diventato, trafficisticamente parlando, un giorno come tutti gli altri. auto in colonna ovunqe, scene raccapriccianti di isteria, incidenti, merda nell'aria. mio figlio dopo due settimane di milano, ha rcimoniciato la serie ininterrotta di bronchiti che lo accompagnerà inesorabilmente fino all'estate. Che cazzo di città. come fai poi a non incazzarti?
Alberto, sai cosa succede quando un milanese vive un sacco di tempo via da Milano? Che ogni volta che torna e sniffa l' aria scendendo dal treno in Centrale la prima reazione è "che puzza". Milano puzza, ma veramente tanto, più di Londra (che non è esattamente alta montagna) ed anche più di Roma (che pure non scherza).
Fai un favore alla piccola e mettile la mascherina.
Ho visto la cartina di Tonii. E' proprio così. Oggi operano un mio amico belga (zona rossa della cartina), si chiama Emmanuel Schiltz, gli tolgono un polmone e due vertebre, ha trentasette anni e due bambini piccoli. Non so se pregare o bestemmiare. E così tanti tanti, qui in Val Padana
è un inferno. Ma è poi vero che chi volta il co a Milan volta il co al pan? Che giornata del cazzo.