Papale Antonio. Ma è certo che la vittoria di Kerry sarebbe una bella botta di vita. Hai ragione, siamo nella cacca quanto loro, bisogna continuare qualunque cosa succeda, arriveranno i frutti. Ma con un cambio di rotta oltreoceano la sensazione di lottare contro i mulini a vento - o di essere solo, ognuno di noi nel suo raggio d'azione - si attenuerebbe un po'. Comunque non sto tra gli scaramantici, se vincerà Bush, tanto peggio. Ma continuo a sperare e se vincerà Kerry, allora sarà valsa la pena di stare un po' in ansia. Intanto il New Hampshire che Tanenbaum dava come prendibile, è perso :-(