Ai giovani non offrono altro che la repressione
Davide "Atomo" Tinelli
consigliere di Rifondazione
Ho quasi 40 anni e, nonostante impegni tutto me stesso nel coltivare la «sindrome di Peter Pan», comincio a sentirli. Me ne accorgo quando il livello di tolleranza segna rosso e mi scopro d'un tratto «brontolo». Perfino io. Ma c'è chi fa peggio. C'è chi dichiara guerra agli adolescenti degli scarabocchi (i graffiti sono altro), senza capire il problema: la mancanza di comunicazione tra adulti e giovanotti, tra chi governa la città e chi, nell' esplosione della più bella età, pretende di viverla sua. La prova? Milano è la città più imbrattata d'Italia, un gruppo di studenti «affoga» la propria scuola, a 20 anni si gira con un coltello in tasca. Chiediamoci il perché. Forse perché questa città non offre nulla ai suoi sbarbati: non un campetto da calcio, non una pista da skate, nessuno svago che non sia costoso e, spesso, inaccessibile. Il commercio, si sa, viaggia più veloce della politica e anche gli scarabocchi hanno prodotto t-shirt, moda, materiali da «imbratto» per adeguarsi alle esigenze delle nuove generazioni. Un sindaco dovrebbe pensare che i giovani non sono solo un fastidio improduttivo e impegnare tempo e risorse per assecondarli e indirizzarli al bene, talvolta scendendo a compromessi, per il futuro della comunità. In una parola: governare. La «tolleranza zero», come mostrano i muri in città, ha prodotto solo altrettanta tolleranza zero. Signor sindaco, mi permetta: un pedagogo in più e un portaborse in meno sarebbero d'aiuto.
Come sono corrette queste parole, come guardano nella giusta direzione, quella del coinvolgimento, dell'aiuto, della libertà.
Io sono insegnante (Medie) e sogno una scuola sempre aperta, in cui tutti i ragazzi si ritrovano dopo la scuola, alcuni per fare i compiti, ma soprattutto per relazionarsi in modo corretto con gli altri, per fare esperienze, guidate solo in parte dai "grandi". Sì, molti più pedagoghi è una buona idea. di sinistra.
Darwin
ciao Atomo!!!!!
ti ho visto ieri sera allo spettacolo al teatro blu!!!!fenomenale...davvero bello...
un salutone grande!!!ciao ciao
Il vero problema sono i bacchettoni di centro destra che giudicano ogni cosa dal loro punto di vista senza considerare che c'è gente di grande capacità ma senza nessun "aggancio" che non ha neppura la possibilità di dimostrare quanto vale.
Risultato: lo spazio è riservato a quei pochi figli di papà che imparano a fare qualcosa anche se del tutto madiocre. Diamo più opportunità a chi se la merita veramante e forse qualcosa cambierà...