Ma che cazzo (scusa Alberto). Bene un calice per Luigi
That was meant to be an 'Antonio'
"Tutto passa , ma la Nona Sinfonia resterà in eterno" Mikhail Bakunin.
Aggiungo " la Nona e un buon bicchiere di Cabernet Franc". Ciao Luigi.
tengo e conservero'
il calice con l'adesivo di "terra e liberta' / critical wine"
come ricordo di quella sera in cui lui, rilassato, parlava e parlava e si faceva portare da bere,
mentre io tra il pubblico bevevo e bevevo e mi facevo cullare tra le parole che sanno di terra e anarchia, declinata alla sua maniera. Come e' giusto che sia per tutt*.
cazzo se ci manchera' uno cosi'. unico.
Che bella era la sua prima trasmissione, tanti anni fa, con Ave Ninchi (altra icona della TV bella che non si fa più), alla domenica, ora di pranzo. Lui con quegli occhialoni spessi che diceva cose straordinarie su un bicchiere di vino, lei che raccontava ricette con gli occhi che brillavano. Due personaggi unici, genuini, semplici, entusiasti. Che nostalgia...
scusate se interrompo, ma quando è morto?
http://www.repubblica.it/news/ired/ultimora/rep_nazionale_n_890461.html
"polvere nella polvere" in tutta 'sta polvere ci sta sempre bene un buon bicchiere di vino
Ciao Gino, compagno anarcolico.