Bé, non sarà
La corazzata Potyomkin, ma
questo
film very Disney del semisconosciuto
Jon Turteltaub non è neanche malvagissimo. Un po' James Bond e un po' Indiana Jones ('azz, ritrovo questa frase nella
recensione di Repubblica, ma giuro che l'avevo scritta prima di leggere, quindi la lascio), il
templar-masssone Ben Gates segue la tradizione di famiglia di dare la caccia del tesoro dei Templari. Il film è Buena Vista, quindi è chiaro fin dall'inzizio che (1) ci riuscirà, (2) il cattivo non la farà franca, (3) sposerà la bionda, (4) il padre finto scettico (chi si rivede, il John Voight
da marciapiede) sarà deus-ex-machina, (5)
Saduski-Harvey Keitel è l'unico pezzo grosso dell'FBI perbene, (6) nessun buono cadrà nel baratro, eccetera eccetera. Ingredienti scontati, ma accrocchiati con garbo, autoironia (è la spezia che salva ogni film), sceneggiatura agile e regia adeguata (né troppo fumettistica, né inutilmente cupa). Il film vola senza annoiare, facendo sorridere, divertendo anche. perfetto per un pomeriggio di vacanza da tutto, cinema serio compreso.