Quando ho iniziato a lavorare nella Pubblica Amministrazione, nel 1990, ho visto i benefici effetti delle riforme volute da Amato già nel suo primo governo.
Sarà anche un ex amico di Craxi, però ha azzeccato tutta una serie di riforme, e ragiona da sempre a tutto campo. Anche se a volte non si condivide ciò che dice sempre bisogna ricoscergli profondità di pensiero.
Anch'io credo che, con Prodi, sia uno dei migliori uomini del centrosinistra.
Questa sua idea poi, da tempo perseguita, della "necessità della sutura storica tra la tradizione cattolica democratica e quella di origine socialista" mi sembra una delle operazioni politiche e culturali più intelligenti.
Altro che andare verso il centro-liberista (come fa il penoso Rutelli). Utile invece, per conquistare nuovo consenso, rielaborare alla luce di un programma nuovo queste tradizioni.
Nota: a volta ho l'impressione che a sinistra non ci si renda conto della radicalità di molte istanze sociali cattoliche e poi ci si sorprende, come molti in questo Forum, nel trovare il "curato" Prodi molto più a sinistra di certi diesse ;-).
D'accordo con Gerry. Oggi i valori di solidarietà e uguaglianza restano un patrimonio del mondo cattolico. Ahimé, aggiungo io.
Ehm... oggi non è così difficile trovarsi a sinistra dei DS, se ci riesco persino io.