Hai detto bene, "maggiordomo".Anche se temo di vedermelo pres del consiglio, perchè lui è furrrbooo.
Mi piace il tuo blog, perchè presta attenzione al linguaggio. A questo proposito, ti invio un mio post e candido la sciura di cui si parla al premio Calderoli.
Identikit di un nuovo fiancheggiatore B.R., ovvero le parole pesano come piombo
Ieri alle 14,30 sono scesa alla fermata S. Babila della metropolitana di Milano. Mi siedo sulla fredda panchina di marmo e ascolto distrattamente cinguettìo di due "sciure" di mezza età impellicciate.
La sciura bionda sta dicendo all'amica:".... quello lì che ha fatto quella legge sul lavoro, quel Biagi.... meno male che l'hanno mazzato...". L'amica annuisce, come se avesse sentito un commento sul tempo.
Sono rimasta impietrita, ancora una volta tradita dalle apparenze: ma come, quella tipa con pelliccia e sacchettino Rinascente in mano, con la tinta troppo ossigenata, le scarpe troppo lucide, approva un assassinio delle B.R.? Che i nuovi fiancheggiatori vadano cercati nell'ambiente delle sciure "inoffensive"?
c'e' anche un altro tratto comune: sono tutti maschi
Secondo me hanno in comune dei cognomi carini...
genile, soffici, papini...
In comune avevano anche che respiravano. Tutti. Almeno fino ad un certo punto.
A Flavia: quelle sciure lì non sono mai inoffensive, nemmeno tra "", sono loro che comprano Libero ...