«Uno, proprio Rondolino, quei mesi di governo (governo D'Alena - ndr) li ha impiegati, per quel che ci ricordiamo, a scrivere romanzi porcaccioni e una interminabile serie di ritratti dei morti del Titanic sul Messaggero, ne voleva fare 1650 - tanti quanti i morti affogati - così per cinque anni saremmo stati tranquilli. Poi quando con la scusa del romanzo porco D'Alema se ne è liberato, lui che prima di fare il portavoce del segretario dei ds era sì e no un dignitoso cronista politico dell'Unità, ce lo siamo ritrovato editorialista della Stampa degli Agnelli e di Panorama di Berlusconi, dove si sente in dovere di darci lezioni di politica e soprattutto di darle ai suoi dirigenti di partito».
<Che fine hanno fatto i D'Alema boys, quelli che dovevano traghettare la sinistra dalla barbarie della "diversita'" e del moralismo alla new left postmoderna ed europea? Luciano Consoli (ex esperto per l'editoria), con l'ex ministro Dc Vincenzo Scotti, ha fondato una societa' per creare in ogni citta' d'Italia una sala da Bingo, un gioco d'azzardo inglese che dovrebbe far concorrenza a videopoker e grattaevinci. Fabrizio Rondolino (ex portavoce del premier) e' diventato responsabile, per Berlusconi, della stampa e propaganda del nuovo tv-game "Il Grande Fratello". Claudio Velardi (ex consigliere personale) e' diventato manager di Reti, una societa' di lobbing per le aziende. Antonio Napoli (ex responsabile enti locali) e Massimo Micucci (ex responsabile del coordinamento) lavorano nel management di Velardi. Quanto allo stesso D'Alema, ormai poco interessato all'attivita' politica con strumenti tradizionali, s'e' comprato* un suo partito personale che si chiama Fondazione Italianieuropei (le fondazioni, a differenza dei partiti vecchio tipo, non hanno l'inconveniente di una base a cui render conto) i cui principali finanziatori sono finora la Lega delle cooperative e la multinazionale del tabacco Philip Morris.»
di questo turpe figuro ricordo un abominevole articolessa sulla rivistina settimanale del "corriere delle sera" dal titolo "perche' mia figlia di sinistra va in un liceo di destra".
Poi vorrei spendere due parole sulla ex-moglie, ideatrice e condutttrice dell'originale programma sportivo "sfide", che sosteneva di non essere affatto raccomandata e che l'ex-marito si fosse "limitato" a presentarle freccero cui il progetto era piaciuto...
Grazie per aver citato Riccardo orioles, esempio rarissimo di onesta' e coerenza
Chissà, si vede che è invidioso. Vedersi superato in capacità di analisi, rappresentatività, capacità di mettersi in sintonia con la propria parte politica da uno di due generazioni più anziano, quando la loro campagna ha partorito un topolino...
Non dovrebbe farci ridere la cosa, perchè appunto per l'insipienza della generazione di mezzo siamo da un bel pezzo costretti a far fare gli straordinari ai nonni.
Comunque la dinamica non la vedo diversissima da quella del new labour, tolto il carisma e la capacità di vincere.
ciao
Eh però, Alberto, metti più attenzione a ciò che pubblichi! solo oggi ho riacceso il computer, apro come al solito il tuo blog e ti vedo la foto di Rondolino, così, senza preavviso! Poteva aprirla mio figlio e sarebbe stato rovinato per la vita! Certe facce non possone essere messe in mostra con tanta facilità, occorre preparare il terreno: Per questa volta me la sono cavata con qualche conato di vomito ma non so se resisterei a un'altra prova come questa!
Garp, hai ragione, scusa :-) La prossima volta ci metto Gasparri, almeno lui è coerente.
Carino il commento di un amico: "perfino D'Alema ha schifo di loro".
Al di là di tutte le parentele che vedo conoscete molto bene (caspita, neanche la mia portinaia ha queste succulente informazioni...!), il programma "Sfide" non era niente male.
Ma la domanda è: si può sapere quanto guadagnava il "soldato" Furio Colombo per dirigere l'Unità?
Spero guadagnasse tanto.
Ha preso un foglio morto e sepolto (conservo gli ultimi numeri de l'Unità con i patetici piagnistei del patetico Caldarola) e ne ha fatto un quotidiano vivo, ricco, fresco, indipendente. Come ho già avuto modo di dire, sono stato tra i più accaniti Colombo-scettici (dissi al mio amico Fiano, consigliere DS a Milano, "ora farà le rubriche su polo e orologi d'epoca"). Poi sono diventato un accanito Colombo-fan, perché ho colto il suo spirito liberal (all'americana, non alla debenedettiana), il suo senso forte della democrazia, la sua insofferenza per inciuci e mediazioni.
Certo, per capirlo bisogna leggerlo, Furio Colombo, mi rendo conto che pochi lo fanno. Ma ome accade da sempre, l'Unità viene giudicata a-priori anche a sinistra. Ci sono abituato.
aleph, vedo che hai capito perche' in questo paese subnormale dagospia e' una garanzia per la democrazia....
Non volevo criticare Colombo, nè tanto meno accusarlo di scarso spirito liberal (all'americana, ovviamente).
Per chi ama il genere capisco bene sia una specie di totem.
La mia era una pura e semplice curiosità da portineria; mi pare che la questione circa il suo lauto stipendio fosse già venuta fuori. Ma nessuno ha mai fatto numeri precisi. Tutto qui.
Berja, purtroppo sono scettico sul fatto che un paese sia migliore di un altro, sempre di uomini è fatto. E sappiamo di che pasta siamo fatti...
Che cos'è questo post, un rigurgito del passato (vedi la data)?
Fabrizio Rondolino, se non erro, si è definito "uno splendido quarantenne" e tutto ciò basta e avanza senza ulteriori commenti.
...Specie se abbinato alla foto!
Egregio Sig Rondolino, non commento quello che ha scritto su Colombo volevo solo commentare quanto ha detto stamani a Omnibus sulla proibizione dei telefonini in classe, cito a memoria: con tutti i problemi che ha la scuola prorio i telefonini dovevano proibire!Immagini una classe di 20 ragazzi, con l'uso sconsiderato che si fà oggi dei cellulari, questo significa come minimo 20 interruzioni a mattinata con conseguente perdita di concentrazione di chi telefona e di chi lo sta a sentire, Come si può insegnare in queste condizioni? Come può un "opinionista" dire certe sciocchezze in TV motivate solo (voglio sperare per Lei) da antagonismo politico? Sono battute diseducative che squalificano chi le ha pronunciate.Non sarebbe stato meglio tacere?
Corddiali saluti
Antonio Mastromei - Cairo Montenotte