E poi mi chiedo perchè non c'è fiducia nella ricerca universitaria da parte delle aziende.
Mi lamento perchè lavoro come un dannato di giorno, scrivo articoli di notte e mi danno due spiccioli alla fine del mese.
Ci dovrà pur essere una soluzione per evitare che tutto ciò succeda.
Ehm....
una delle foto della mia laurea mi immortala mentre il presidente della commissione (all'epoca preside della facoltà, ora rettore dell'università) Giovanni Girone si complimenta per la brillante conclusione del mio corso di studi in economia e commercio.
mmmhhh.... rischio qualcosa?
E meno male che poi non se n'è fatto più nulla del progetto di rimanere come assistente.
Anche perché non ero (e non sono) parente di nessuno di quelli.
Che tristezza.
Ma stasera, appena rientro a casa, tiro di nuovo fuori la laurea incorniciata, la spolvero e la lucido ben bene e la riappendo per farla splendere in tutta la sua bellezza: cazzo io me la sono meritata.
Un mio conoscente, non riuscendo a passare l'esame di stato da avvocato se ne andò in pellegrinaggio a bari e la cosa andò bene, bastava la mazzetta... Certe cose sono sempre successe. In statale un noto professore di filosofia (ma proprio noto) è riuscito a far avere due e dico due cattedre ai suoi assistenti ( di cui uno completamente scemo) senza concorso, con l'inghippo della riforma... Sempre in statel un altro noto professoore è famoso per ficcare come suoi capitoli di suoi libri le tesi dei suoi studenti più brillanti... Potrei continuare. Che disastro, che tristezza...
Ehm...,
non vorrei che si mettesse in giro la voce che all'università di Bari le cose siano facili.
Anzi è (era?) un'università considerata tostissima, tant'è che molti preferivano andare fuori.
Molti dei laureati all'ateneo barese andavano a fare gli esami di stato in altre sedi.
Che poi bastasse trovare un canale giusto per semplificarsi la vita... beh questo è un altro discorso, che non riguarda la quasi totalità degli studenti.
Bari's pride.
daniela, mi pare una cazzata; di solito chi vuole passare in fretta e ben l'esame di avvocato va a reggio calabria.
L'università di Bari èconsiderata 'tostissima' non perchè sia eccellente,ma piuttosto per la sua elefantiasi che riduce drasticamente la possibilità di un reale rapporto fra studenti e docenti. Inoltre, la qualità di tanti dei suoi insegnanti è penosamente bassa ed insufficiente, a causa di un sistema nepotistico, astorico, innaturalmente selettivo, umiliante per le quelle numerose e vivaci intelligenze che prima o poi ne verranno in gran parte tramortite. Dunque, fuggire dall'università di Bari per andare a studiare altrove,corrisponde semplicemente ad un sano istinto di conservazione.
berja, non ho detto che a bari l'università sia facile, ho detto che un mio conoscente (figlio adottivo del fratello dell'ex marito di mia madre, per la precisione) ha fatto così per passare l' esame di stato da avvocato. Se vuoi ti do' il numero di telefono e glielo chiedi tu. e poi ho citato 2 casi della statale di milano, di milano che conosco meglio perchè ancora ci bazzico visto che sto tentando di laurearmi. Lungi da me un pregiudizio contro i pugliesi.
Infatti ho detto tostissima, non di qualità.
Però ciò che dici è vero solo in parte.
Vera l'elefantiasi, vera la carenza di strutture, vero anche il nepotismo, che però non è necessariamente correlato alla qualità dei docenti. Quanto a questi c'erano molti ottimi, altri meno buoni, alcuni sufficienti, taluni indecenti, qualcuno inutile, certi dannosi. Ma come in altri atenei.
Non ho visto invece questa strabordanza di "vivaci intelligenze", che mi sembravano più che altro preoccupate di "passare l'esame".
E, infine, parlando di nepotismo, che dire delle potenti organizzazioni studentesche, che occupavano spazi, gestivano strutture e dimostravano una dimestichezza ed una familiarità con il personale, docente e non, che definire imbarazzante è un eufemismo?
Ogni tanto, prima di sparare giudizi e condanne bisognerebbe guardarsi allo specchio.
Mario, è evidente che il mio discorso non riguarda te.
pero' consideriamo che a bari insegna Canfora.
basterebbe lui per valer la pena di iscriversi cola'.
ma io sono canforadipendente
Io ci lavoro all'Università di Bari....facoltà di Medicina Veterinaria....E'tutto vero..Faccio un dottorato di ricerca che è una vera presa in giro....solo un modo per far acquisire soldi a quattro baroni pezzenti che hanno scambiato un posto dove si crea cultura in una specie di filiale delle poste dove poter sistemare i propri parenti e amanti in modo tale da fargli avere un "posto fisso2!La solita mentalità da "terroni" (e io sono fiero di essere terrone!) :sono arrivato al punto di maledire il giorno in cui ho vinto quel concorso...tre anni buttati!
Tutto vero...però c'è di più..., laureato a bari specializzato nell'"avanzato" nord (5 anni di "mazzo impressionante", scusate il termine) dove, certamente ho imparato a lavorare........però ho osato pensare di rimanere nell'università (i titoli li ho e come..)e sono stato rigettato in quanto nella città/paese dove ho vissuto nell'università ci entra solo chi è di quella città, quindi per il "terroncello" volenteroso non c'era spazio. Quindi la situazione non è nera solo a Bari. Vi assicuro però che sentirsi Kunta Kinte nel 2005 (con più pubblicazioni di diversi professori della mia stessa facoltà) è veramente deprimente.
Diciamocela tutta, ormai l'università non serve più a fare ricerca ed educazione in italia, in TUTTA L'ITALIA, ma serve solo a sistemare parenti o conoscenti..o concittadini....
scusate la forma un pò sgangherata ma sono ancora molto incavolaro..
La mega denuncia presso la Procura di Roma di "Concorsopoli" comincia a far vedere le prime conseguenze:
“Concorso pilotato, cattedra su misura a Roma”
di Guido Mattioni - lunedì 16 aprile 2007, 09:52
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=171259
ma molto e' ancora da venire.
Tema chiave di un prossimo speciale di W L’ITALIA, RAI 3.
Tommaso Gastaldi
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Prof. Tommaso Gastaldi
DSPSA - "Sapienza" University, Rome
P.le A. Moro 5 - 00185 Roma
Ph. 346 02 04 227
Leggetevi anche
"Come si accomoda un concorso"
http://cam70.sta.uniroma1.it/default.htm#AccomodaConcorso
Ma perchè non pensate bene di allargare il filone "Parentopoli" anche all'ateneo foggiano?
Il rettore, 3 mandati, circa 9 anni, ha sistemato più gente lui che l'ufficio di collocamento. Nipoti, figli, generi, nuore, cugini, pro-nipoti e tutti con incarichi di rilievo, sia nel personale T.A. che in quello docente!!! Ma vi sembra normale? E poi c'è tantissima gente valida, per strada, ancora alla ricerca di un posto di lavoro.....meditate gente, meditate!