Faccio un lavoro meraviglioso se i romani sono d’accordo mi ricandido
«Faccio un lavoro meraviglioso, il più bello che ho fatto nella mia vita. Se i cittadini di Roma sono d'accordo, continuerò a farlo per altri cinque anni», ha detto ieri il sindaco di Roma, Walter Veltroni, a margine di una iniziativa elettorale a favore del candidato presidente del centrosinistra in Liguria Claudio Burlando.
«Lo dico soprattutto ora - ha aggiunto Veltroni - che l'Unione ha trovato il suo punto di convergenza in Romano Prodi».
Alla domanda di un cronista sulla sua intenzione, annunciata tempo fa, di andare a lavorare in Africa, Veltroni ha risposto che «fare programmi a lunga durata è molto difficile. Non so quali saranno le mie condizioni famigliari, le varie situazioni della vita».
«Nel mio progetto di vita - ha aggiunto - c' è quello di fare un' esperienza che sia integralmente corrispondente ai miei valori. Se potrò la farò lì, se non potrò, la farò da un' altra parte. Il mio progetto di vita è quello di considerare conclusa questa lunga stagione della mia vita che è stata l' impegno nella vita politica nazionale».
«Per me i sondaggi non esistono e penso che per ogni uomo politico non debbano esistere», ha detto ieri il sindaco di Roma, Walter Veltroni, a margine di un' iniziativa elettorale.
«Ogni anno, dopo le elezioni diciamo che i sondaggi non hanno indovinato. L' anno dopo ci ricaschiamo e ci preoccupiamo di nuovo per questi. Io penso che se si dà peso ai sondaggi prima delle elezioni, lo si dà anche dopo. È sbagliato fare politica per soddisfare esigenze immediate».
«Invito i candidati - ha concluso Veltroni - a trasmettere serenità. La cosa che i cittadini non sopportano più sono le risse, la sguaiatezza. Penso che un messaggio di compostezza, serenità e competenza, sia quello che il Paese accoglie con più favore».
Uno che dice di amare JFK, mi mette il sospetto che abbia studiato storia contemporanea americana su dei testi sbagliati...
Per il resto, vivendo a Milano, non posso che adguarmi.