Il papa dice prima di morire:
«non ho paura, sto per andare a vedere Dio».
Muore.
Esplode una grande luce e compare Dio che esclama:
«Salam aleikum Giovanni Paolo, ti stavo aspettando».
A proposito di barzellette, credete che ci sia davvero una bici ad aspettare Giovanni Paolo II, nell'aldilà? :-)
(di solito ho rispetto per le convinzioni religiose del prossimo, ma tutto questo bombardamento televisivo ha del MORBOSO e basta. In questo caso, onore al TG di Radio Popolare, che ieri sera ha aperto prima con le elezioni e poi col Papa...)
Alberto!Non è una barzelletta, è uno sketch di un programma di Canal+,tv francese che va in onda circa alle otto per qualche minuto tutti i giorni. non ricordo ma credo sia la puntata del primo aprile. L'ho vista proprio ieri sera con i miei dopo cena perchè volevo mostrargli il programma. Si chiama "les guignoles de l'info"-"le marionette del telegiornale"
al vostro servizio messieurs!
personalmente posso dire di essere assolutamente laico: ho ricevuto un'educazione laica, vivo e educo mio figlio nei canoni della laicità.
eppure, epuppure trovo egualmente prevedibili e, come dire, "fuori bersaglio" sia la morbosità mediatica e la retorica da pensiero unico di questi giorni sia l'ovvio e prevedibilie "distacco" presa di posizione di dafaultu "critica e controcorrente" della sinistra radical (chic, temo). Non si può più semplicemente tacere? si otterrebbe il duplice scopo di A) rispettare la morte di una persona di valore, B) di evitare di cadere nella stessa trappola retorica autoreferenziale in cui cade chi si vuol criticare. Se siamo in uno stato laico, e forse davvero non lo siamo (onestamente ho sempre temuto che non lo fossimo, da quando ho visto che già all'asilo viene consigliata caldamente l'ora di religione-cattolica), allora ci si deve poter sentir liberi di dispiacersi sinceramente per la perdita dell'uomo che è stato (non dimentichiamoci unica voce esplcita e netta, non di sinistra, contro la guerra e contro gli abusi del capitalismo: non per nulla camminava e girava in bici e si è fatto "esporre" da morto con delle scarpe da lavoratore) e al contempo non sentirsi per questo automaticamente cattolici o conformi alla retorica di questi giorni. Per farlo, basta tacere. Non è difficile. Anche le barzellette suonano, perdonami alberto, un po' come una "forzatura". Un non sentirsi liberi, dichiarando di esserlo con una provocazione. il vero laico dovrebbe essere libero.
Se questa fosse la cosa più cattiva che ho letto riguardo alla morte del Papa, sarei ben contento. E` una barzelletta, sì, ma c'è anche rispetto.
Bhe ma ci metti se si trovasse di fronte il grande totano dell'atollo Piro Piro, quella sarebbe cosa ;)
ciao
Vorrei ricordare, soprattutto ad Achab che pare averlo dimenticato, che questo papa oltre a essere l'amico dei giovani è anche colui che non vuole mettano il preservativo e usino la pillola. La mia ragazza è credente e secondo il papa solo per questo visto che usiamo dei contraccettivi dovrebbe bruciare nelle fiamme dell'inferno oppure condannare il nostro amore a una forma platonica e quindi mutilata di tutte le sensazioni e i momenti legati al sesso. E' indecente, cazzo! Apriamo gli occhi. Non metto la bestemmia perchè conosco dei credenti e voglio loro del bene..
andrea, il papa, se è per questo, è anche quello che è andato a dare la messa a pinochet.
resta il fatto che sono molte, se si avesse il coraggio di ammetterlo, le cose positive che ha fatto, soprattutto in campo politico.
Senti achab ma tu il coraggio devi proprio venirlo a esercitare in questo post? Lo vogliamo allentare un po' sto tuo freno a mano tirato a manetta? Daghela :)
se il papa va da Pinochet è una merda, se invece va dal "barbudo" Fidel, tutto a posto! Questa è par condicio con la "P" maiuscola! :D
Come diceva Ferrer..."adelante, con juicio!"
Questo Papa li ha messi un pò in difficoltà perchè ha fatto crollare il mondo in cui credevano, pesante da digerire come cosa...
Ha da venì Baffone ! E invece è arrivato il Papa Polacco e pluf, giù il muro di Berlino ! Si sono un pò attapirati. Poi ha condannato anche il capitalismo, come pochi altri non marxisti...ma che volete, sanno guardare solo alla storia dei preservativi, manco se ne saranno accorti.
"Servizi segreti bulgari non sparate più al Papa ma dedicatevi al Pippero" ! , cantava Elio. E mo' ci si stanno dedicando davvero al Pippero!
Questa storia che chi usa il preservativo dovrebbe ardere nelle fiamme dell'inferno...è una concezione da medioevo di quello che è la chiesa. Ma tant'è.
Da credente e da cittadino del mondo non posso che inchinarmi di fronte a questo grandissimo uomo, anche il più ateo fra gli uomini non può a mio avviso non riconoscere la grandezza di questo protagonista.
Ma, già che ci siamo, sdrammatizziamo un pochettino:
"Tutto il Milan è seriamente preoccupato per la partita di mercoledì sera. E' risaputo, infatti, che l'Inter vince il derby una volta ogni morte di Papa"
Quella che GP2 ha fatto cadere comunismo e muro è un'evidente balla.
Quella dell'Inter è vera.
Su GP2 e la caduta del comunismo si potrebbe dare retta a GP2: «Non ho fatto cadere io il comunismo; veramente, la pianta era fradicia, io l'ho solo scossa». Non è il massimo della modestia, ma è comunque più coerente con la realtà storica.
E su questo siamo d'accordo. Il problema è lo stravolgimento dei fatti e l'uso e labuso che se ne fa.
Ma infatti la frase "Il Papa ha fatto cadere il muro di Berlino" è una frase simbolica.
E' ovvio che il sistema comunista è crollato su sè stesso, senza interventi esterni, vittima delle sue contaddizioni e dei suoi problemi; certo è che un Papa polacco in piena guerra fredda era una bella spina nel fianco di chi tra l'altro proibiva il culto religioso
Sono in uno stato di leggera tachicardia, con le mani un pò sudate. Per favore, evitiamo di parlare di derby in questi due giorni...
;0)
Ho visto anch'io questo sketch su Canal+ qualche sera fa. Un caso o qualcuno avrà copiato?
Claudio, non è la concezione che è da medioevo, non la mia che la realtà locale della chiesa la vivo anche, ma è proprio l'istituzione ad esserlo, e me ne rammarico. Mi ricordo pochi anni fa un cardinale (non un curato) africano organizzare pubblici roghi di preservativi. In Africa. Roba da crimine contro l'umanità. Ora è ovvio che gesti come questo non troveranno il plauso di tutti i prelati di Roma, ma gli anacronismi nella Chiesa mi sembrano innegabili (peraltro a suo grave discapito, a partire dal celibato dei sacerdoti -tante radici dell'organizzazione ecclesiastica di oggi sono davvero nel medioevo, letteralmente). Per l'Inter ci vuol altro (tipo la sconfitta del Polo alle elezioni. Un attimo...in Lombardia, intendevo) :)
Io non dico che la Chiesa sui contraccettivi non sbagli, a mio avviso sbaglia di grosso, dico solo che chi li usa viene considerato sì un peccatore, ma non che debba ardere all'inferno. La chiesa è per il perdono, anche di peccati ben più gravi.
purtroppo i grandi uomini di chiesa hanno un limite immenso. Loro parlano e gli altri devono fare,secondo voi cos'è piu' facile?Io sono credente non cattolico e ho sempre molto apprezzato le parole del papa sulla pace e sulla fratellanza, spero che in futuro possa essere piu' ascoltato.D'altronde chi è contro ogni forma di violenza non viene quasi mai ascoltato
rimane il fatto che qst Papa ha fatto molto x noi giovani che x il mondo intero basti vedere tutti quei giovani che fanno la fila la notte per vederlo un'ultima volta...qiundi nn dimentichiamolo facilmente
Achab...
``non dimentichiamoci unica voce esplcita e netta, non di sinistra, contro la guerra e contro gli abusi del capitalismo``
ma cosa ha fatto????????? quando? dove? in che modo?
con il potere mediatico e di seguaci che aveva poteva fare davvero qualcosa per un mond omigliore e non lo ha fatto
quand omai ha organizzato una manifestazione controla guerra, o a favore degli aiuti per il sudan o per il dufre? mai....
e` che anche nel vaticano, come in tutti gli stati del mondo, la politicai soldi e le alleanze contano piu di tutto....
vai a leggertiqualcosa su anticlericale.net....