quando si tocca la costituzione vorrei essere prima chiamata in causa e soprattutto che non passasse inosservato....non me ne ero accorta....ma dov'é l'informazione?
è la costituzione stessa che regola il procedimento di revisione costituzionale e che permette l'approvazione a maggioranza assoluta, con conseguente possibilità di andare al referendum. perchè invece di prendercela col berlusca e con la sua mancanza di buon senso e di civiltà (avevate ancora dubbi ?) non ce la prendiamo con l' art. 138?
chi osteggia tanto questa riforma costituzionale si vada a guardare un po' di cifre sulla flemma ingiustificabile e sconveniente dei procedimenti legislativi nel nostro parlamento. perchè non vogliamo accettare che chi viene eletto democraticamente debba avere la CONCRETA possibilità di governare?? vogliamo altri 60 anni di abuso della questione di fiducia?? perchè continuare a nascondersi dietro a tante belle parole sulla libertà e sul bilanciamento dei poteri, invece di aprire gli occhi sui disastri del nostro parlamentarismo? e non mi venite a raccontare la menata che tanta gente è morta per questa carta costituzionale, perchè anche per la magna charta libertatum è morta tanta gente ma mi sembra che da allora le cose siano ragionevolmente cambiate, o no? il significato che ha avuto la carta del '48 non si discute e nemmeno la sua capitale importanza. solo che i risultati non sono stati molto soddisfacenti in quanto a efficienza governativa; sicuramente questa è UNA delle cause e non LA causa, ma cominciare eliminare l'ostruzionismo distruttivo ad oltranza, figlio di un parlamentarismo eccessivo, sarebbe un bel passo avanti.
e poi, diciamoci la verità: pensate davvero che se gli italiani dovessero approvare questa riforma costituzionale, una volta eletto Prodi avrebbe il coraggio di ri-cambiarla??
sognatori...
simone, non ho ben capito perche' si dovrebbe accettare una costituzione redatta dagli stragisti.
lo sai che la p2 e' stata riconosciuta come depistante e attiva nell'impedire che la giustizia scoprisse gli autori della strage della stazione di bologna? (chiediti come mai!)
lo sai che il primo satrapo ne era membro? e che questa cosidetta riforma e' parte integrante di quel progetto neofascista, corporativo e illiberale?
per fortuna che il babbione vecchio lo si e' appeso a testa in giu' molti anni fa. il satrapo s'e' rotto i denti prima. meno male. ora vada all'inferno lui e la sua ridicola costituzione industrial-dirigista.
sulla boiata della magna charta dei baroni inglesi stendo un velo pietoso. sul fatto che da 60 anni abusino della tua fiducia, poi, e' un problema tuo. io la fiducia non la regalo cosi' a vanvera. ti aguguro di usare la tua con maggior parsimonia in futuro.
tonii...sai cos'è una votazione posta con questione di fiducia?
I sistemi funzionerebbero tutti bene in teoria, sono le persone che li applicano in pratica che non funzionano.
E se questo con una Costituzione basata sulla divisione e sull'equilibrio dei poteri porta ad un certo rallentamento nell'operato dell'esecutivo, in un sistema sbilanciato verso il potere esecutivo porta dritto dritto al regime.
Che poi il parlamento soffochi il governo lo vedi solo tu, visto che il tizio si è approvato leggine ad personam senza che si sia potuto far nulla.
Le cose sono ragionevolmente cambiate?
Abbi pazienza!
difatti...strumenti potenti e funzionali nelle mani sbagliate producono danni. ma strumenti inadatti e poco funzionali nelle mani giuste (ragionando per assurdo che si riescano a trovare le mani giuste) producono risultati insufficienti e quindi danni tanto quanto...gli economisti parlerebbero di costi opportunità.
figurati strumenti inadatti nelle mani sbagliate...disastri allucinanti, ricatti politici all'interno delle maggioranze e ingovernabilità, teorica e pratica.
"funzionali" "risultati insufficienti" "economisti"
ma di cosa stiamo parlando???
mettiamo le cose in chiaro. se stiamo parlando di democrazia allora e' del tutto evidente che e' inefficiente. vogliamo l'efficienza? l'aziendalismo? benissimo. ma allora sia chiaro che questa e' la dittatura.
in fabbrica comanda il capitale (un tempo incarnato dal padrone, oggi dalle sedicenti "leggi del mercato"). non e' possibile licenziare chi ha il capitale, ne' opporvisi. quello che decide lo si fa. punto. ma la struttura di lavoro efficiente di una azienda capitalista e' basata sull'obbedienza e sul ricatto, non sulla democrazia.
l'inefficienza e' la migliore virtu' della democrazia delegata. volete spremere i salariati e defiscalizzare i ricchi? ecco che in democrazia indiretta ci sono una serie di problemi: se va bene la legge non passa, o passa a rilento, o cade il governo. insomma bisogna trattare. o avere in mano tutti i mezzi di informazione.
la democrazia indiretta per me la si supera moltiplicando i parlamenti. facendone uno in ogni piazza. e non passa niente senza consenso di tutti. volete mettermi la discarica sotto casa? ok, ma voglio cure mediche gratuite per tutta la famiglia (per sempre) e il valore in valuta di tutta la casa. e vacanze pagate.
da quello che capisco tu la democrazia indiretta la vorresti superare facendo decidere tutto a un comitato d'affari irresponsabile.
questo si chiama auspicare la guerra civile.
io eviterei...
vorrei che l'entusiasmo riformista fosse proporzionato alla moralità e non ne fosse una tragica conseguenza.