E già, ma sono parole al vento, purtroppo, caro Alberto. La gente si aspetta che i problemi dei figli glieli risolvano gli altri. In che modo? Proibendo! Si trasmette il wrestling in TV (io non so nemmeno come sia fatto)e siccome non piace a Costanzo e Luca Sofri bisogna proibirlo, pensare di educare i propri figli a scegliere non è aziendale. Il bambino mangia solo merendine perchè è sempre davanti alla tele? colpa della tele. Gioca ore alla playstation e non legge un libro a morire? colpa della playstation. Fuori dallo scherzo, da anni io e alcuni amici portiamo avanti iniziative di acquisto ragionate, in gruppo, cercando di tagliare proprio quelle aziende che martellano di pubblicità. Ci abbiamo guadagnato in salute e nel portafoglio, ma non siamo riusciti a raccogliere se non poche adesioni. Oramai il virus all'Americana ha infettato il paese.
non so: ci sono genitori che, per evitare sbattimenti, piazzano i figli davanti alla TV anche per 3 o 4 ore di fila. Il male sono loro non la tv. Il bambino si ipnotizza, non proferisce parola, e sta buono per tutto il tempo. Gli spot sono isneriti nel meccanismo ad hoc e il bimbo li guarda. Ma la TV è lì, come il cioccolato, le caramelle: sta al genitore decidere in che dosi farla scoprire al figlio.
Personalmente, consiglio caldamente Braccio di ferro ore 20, rai 2: il figlio diventerà un divoratore di spinaci, risolvendovi molti problemi con le verdure ai genitori.
la tv è in generale abbastanza schifosa. Va usata come una sorta di water: giusto il tempo per scaricare. Poi, basta.
Detto questo, se non ci fossero gli spot in TV, io non avrei di che mangiare. E a volte, sono meglio gli spot dei programmi.
Non sono d'accordo: nonostante le abbondanti dosi di Popeye, gli spinaci e le verdure in genere, non passano. ;-D
Scherzi a parte i bimbi possono guardare (con parsimonia) la Tv, ma deve esserci sempre un genitore nei pressi che selezioni, guidi, informi e, perché no, si aggiorni. E ciò in misura inversamente proporzionale alla qualità dei programmi.
Ma il gioco, anche elettronico, lo sport e la lettura sono, per me, insuperabili.
Confesso: sono una ex video dipendente, sono un ex bambina lasciata a rincoglionire davanti alla tv per 4 ore al dì... E' vero che uno diventa triste e conformista. A me è passata, non so come, adesso sono bici/libro/cinema/passeggiata/chiacchierata dipendente, non so cosa sia che mi ha salvata... Sospetto la letteratura....
A parte i cartoni giapponesi io sono sempre stato un divoratore di tutto quanto fosse fumetto che mi passava tra le mani, rincuorato dalla mia maestra delle elementari che diceva: "leggete qualunque cosa, fumetti compresi". Lo trovavo assai più esaltante della TV dei ragazzi. Per i giochi, Alberto... Ok i coloni di catan, ma occhio a Magic, è una droga sotto mentite spoglie con effetti malefici per il portafoglio ;-)