perdonami alberto, ma sto premio calderoli proprio non l'ho capito. come può un qualsiasi essere umano sano di mente pensare davvero che sia possibile sostenere 70 partite ufficiali all'anno (a correre su e giù per 90 minuti) andando avanti a pastasciutta, bistecche e supradin??? l'opinione pubblica grida tanto allo scandalo ogni volta che si sente parlare di doping, poi però un sacco di gente si abbona a sky, riempie le tasche delle società col merchandising e pretende di assistere sempre ad uno spettacolo di grande livello...come se gli atleti fossero omini della playstation. il mercato esige automi quasi perfetti, instancabili, miliardari e stra-famosi...spesso ci si dimentica che il mercato siamo noi (io mi tiro fuori che non sono un patito di calcio). il doping è il segreto di pulcinella dello sport professionistico (e non, purtroppo)...ogni tanto, giusto per dare l'impressione che la battaglia alle farmacie continua, beccano qualcuno a mo' di capro espiatorio e gli danno addosso come se fosse un demonio, preoccupati di rassicurare la gente che sono tristi, ignobili eccezioni in un mondo, quello dello sport, pieno di valori positivi...(!!!)
cannavaro e soci sono tutti maggiorenni e vaccinati e hanno, a mio parere, la libertà di imbottirsi di ciò che più gli aggrada, per continuare a correre forte, e hanno la stessa pericolosa libertà di continuare a giocare d'azzardo con la propria vita. l'importante è che si continui a fare informazione sugli effetti devastanti che molte sostanze dopanti hanno nel lungo periodo, ed evitare che le prime fiale comincino a girare già nei vivai.
io ho giocato a basket da professionista per qualche anno e ho fatto la trafila delle giovanili in un vivaio di serie A; per 3 anni ho fatto parte della prima squadra...la prima infiltrazione (ad una caviglia, me lo ricordo come se fosse ieri) l'ho fatta a 15 anni, al seguito di una distorsione con interessamento dei legamenti, per giocare la partita che poi ci ha portato alle finali nazionali di categoria; a 16 anni, il massaggiatore della prima squadra, in periodo di preparazione, mi ha dato le prime dosi massicce di creatina e nella palestra dove facevamo pesi, il nostro preparatore atletico mi ha parlato per la prima volta di uso combinato di GH e testosterone; ero giovanissimo, ingenuo, talentuoso, avevo a che fare tutti i giorni con americani di 2 metri x 100 chili che saltavano un metro da terra e giocare in serie A era il mio sogno da sempre; ho fatto qualche ciclo...andavo come un treno! poi, per fortuna, la passione per lo studio e qualche infortunio serio mi hanno fatto prendere una strada diversa e ho smesso di giocare.
cannavaro non lo condivido ma non lo condanno; come tanti altri, è un uomo che ha fatto una scelta: rischiare di avere un cancro a 40 anni per continuare a guadagnare tanti soldi soddisfacendo le richieste del mercato miliardario del calcio. contento lui...
***perdonami alberto, ma sto premio calderoli proprio non l'ho capito. come può un qualsiasi essere umano sano di mente pensare davvero che sia possibile sostenere 70 partite ufficiali all'anno (a correre su e giù per 90 minuti)***
Da "insano di mente" mi chiedo come possano, per 8 ore al giorno per 250 giorni all'anno, gli scaricatori di porto scaricare casse, i muratori trasportare sacchetti di cemento e mattoni, i miei colleghi di magazzino trasportare colli che spesso superano i 30 kg (e mi fermo qui...) senza nemmeno il supradin.
Fammi il piacere. Cannavaro si merita 'sto premio e si meriterebbe altro ancora.
Non so se è più odiosa l'omertà di questa gente o la loro pratica truffaldina.
Lo sport deve essere competizione pulita! Come cazzo si fa ad esultare per una vittoria sui 100 mt se sai di aver barato. E il fatto che barino tutti non può essere una giustificazione: la scelta è sempre personale.
Le gare di ciclismo sarebbero belle anche se si andasse a 38 kmh invece che a 50. I 100 mt sarebbero belli anche se durassero 11". Il calcio è bello per i gol ed i dribbling e non per i muscoli gonfi dei calciatori. Il basket è bello per gli uno contro uno, i tiri da tre e le schiacciate, non per l'elevazione dei giocatori.
Io saltavo 60 cm senza doping e sono contento di essere rimasto sempre nelle categorie minori, senza barare.
Simone, per me un calciatore può imbottirsi di quello che vuole. Si sparasse Jack Daniel's in vena, andrebbe bene così. Quello che trovo intollerabile - da parte di questi incolti e presuntuosi buzzurri - sono le frasi fatte sui ggiovani.
Lui dovrebbe essere un esempio? Un calciatore? E' esattamente l'esempio sbagliato, carico di valori fasulli, burattino che si crede onnipotente, denigratore della cultura.
Dici "la passione per lo studio". Meno male che a te è andata così. Ma quanti ragazzotti di Quarto Oggiaro, vedendo gli scemi nerazzurri arrivare in Bugatti all'hotel di via Masaccio, capiranno a capire che studiare è meglio?
Solo un piccolo appunto: il "buon Fabione" si riferiva ai ggiovani calciatori/sportivi.
Per il resto, vicenda tutta italiana: vogliamo parlare di Mutu, sospeso dal calcio inglese per uso di cocaina e appena acquistato dalla Juventus?
Il premio è anche poco per un coglione miliardario che si fa tranquillamente sparare in vena sostanze potenzialmente pericolose assolutamente inutili per migliorare la prestazione sportiva
meglio tossico che calciatore.
se questo e' il "calcio moderno" aridatece maradona.
Cannavaro è un coglione, ma non ha violato nessuna regola.
Evidentemente le regole sono da rifare, ma questo non rientra nei compiti di Cannavaro, per fortuna.
Io credo che chiedere al medico che cosa ti sta sparando nelle vene, quali siano i rischi e gli eventuali benefici ed accertarsene , sopratutto quando si fanno flebo in una squadra di atleti, sia una regola assoluta che deve valer per tutti. Se non lo fai vuol dire che sei in malafede e ti interessa solo migliorare in modo fraudolento la tua prestazione. Cannavaro non lo ha fatto. Se lo avesse fatto vi sarebbero state due possibilità: 1- non avrebbe capito niente (propendo molto per questa ipotesi) ma adesso dovrebbe incazzarsi almeno con quel medico (che andrebbe espulso dall'ordine) 2- se avesse capito e gli fosse stata detta la verità si sarebbe di sicuro rifiutato. Si parla di regole, doping, non doping, ma guardate che se avete dei figli che praticano sport agonistico prima poi una flebo di "vitamine" la fanno anche a loro. Sareste daccordo?
Non so perché ma molti di voi me li immagino con il parrucchino bianco, intenti a brandire la spada della morale come nulla fosse.
Credo che a molti di noi dia fastidio il fatto che i giocatori guadagnano in un anno quello che nemmeno in una vita si riesce a tirar su con un lavoro precario...mi sbaglio?
Ma se dovessimo fare l'elenco dei cattivi maestri probabilmente non basterebbe lo spazio di questo server. Vogliamo dare uno sguardo nell'ambito musicale? Quando negli anni settanta i mostri sacri del rock cadevano come mosche sotto overdose e miscele esplosive di droga-alcool, che messaggio lanciavano ai milioni di giovani (me compreso) che pendevano dalle loro labbra (e dita)? I nostri genitori di allora erano molto preoccupati per l'aria che tirava ai vari raduni musicali, concerti rock. Era un spaccio a cielo aperto, lo sapevano bene e si preoccupavano.
Ricordo un'intervista con Jagger, diceva che era normale ricorrere alla droga. Era una vita, quella, che ti bruciava l'anima e la cocaina o l'ero erano un rifugio quasi obbligato. Anche lui era, ed è, un plurimiliardario, ma sembra che se fai i soldi con la musica la questione è diversa.
Ora un giocatore si fa riprendere mentre si inietta una sostanza ammessa. Idiota lui a fare la ripresa, direi un coglione al cubo. Ma non vi sembra di far troppo rumore per nulla?
paragone zoppicante aleph.
non esiste nessuna regola, sottoscritta da tutti i tesserati, che dica che nella musica o nella vita non devi fare uso di sostanze vietate pena la squalifica.
non e' un fatto di denaro o meno, per me e' un fatto di mera ipocrisia: in questo momento la droga piu' venduta sulle nostre strade e' la cocaina, nessuno dice o fa nulla, nessuna crociata, non ci sono i carceri pieni di cocainomani; il perche' ve lo siete mai chiesto?
la cocaina come il doping non ostacolano la produzione, non ostacolano l'intenso sfruttamento delle risorse, siano esse umane, o altro; anzi la cocaina ti aiuta a produrre di piu', come l'eroina negli anni '70 fu funzionale alla repressione (non credo alle ipotesi del complotto ma sospetto che ci sia stato un certo "laissez faire"), la cocaina del 2000 e' funzionale ai meccanismi dello sfruttamento neocapitalistico e postindustriale, e con essa il doping nello sport.
la tragedia attuale e' che essendo gran parte della produzione occidentale terziarizzata e immateriale non si sfruttano piu' materie prime e forza lavoro, ma direttamente la mente ed il corpo dei lavoratori.
alberto, tu sul calcio sei straoridnario. "Questi incolti buzzurri che denigrano la cultura". ma che cosa dovrebbero fare: studiarsi a memoria la Divina Commedia?
Un calciatore non fa nulla di male a essere bravo in quello che fa. Se sei più bravo a tirare una palla con i piedi, che a leggere, studiare, scrivere, e il mercato ti offre un posto, che male c'è? E' molto discriminatorio il tuo giudizio. E anche molto gratuito. Cosa c'entra la cultura?
Il doping è un altro paio di maniche. Su quello mi trovi d'accordo: ma sono anche del parere, come quasi tutti qui, che non ci sia sport professionistico in cui sia assente. Quindi non è una peculiarità del calcio. Zeman da anni combatte la sua battaglia e lo dice ai 4 venti. L'allenatore della nazionale è l'allentore di quella squadra che in un determinato periodo storico ha più fatto uso indiscriminato di sostanze di un certo tipo. Sono queste le cose per cui incazzarsi. ma la cultura, la cultura, che c'entra? non puoi mettere sempre tutto sul piano: da una parte chi è intellettuale e ha studiato e legge e dall'altra i buzzurri, gli unni, i barbari pericolosi qualsiasi cosa essi facciano.
Quanto alla frase di Cannavaro, cosa credi: a Pantani fecero giurare di non avere mai preso sostanze dopanti. E lui giurò. E lui è l'embrela di cosa si paga, da tutti i punti di vista. Povero cristo. Eppure nessuno, per lo meno a me, toglierà le emozioni che mi procurò nel luglio 98, sott l'acqua al Galibet. Piccolo gigante.
COn questo non voglio giustificare la frase di cannavaro, sia chiaro. Ma dire che non puoi stupirti e indignarti, tirando in ballo la cultura e farne un discorso sui massimi sistemi, per frasi che ogni giorno in ogni sport sono sulla bocca di ogni atleta. Resto dell'idea che ha te il calcio sta sulle palle a priori. Del resto nell'ultimo trhead, dove parlammo di Hornby, mi pare che emergesse chiaramente.
se vuoi, vai a guardare il tiro con l'arco: poi scoprirai che anche lì a livello professionistico, magari c'è qualche cosa che non quadra. E' lo sport professionistico che diventa una perversione. Non il calcio o il ciclismo o altro.
Ecco, certo, lo sport proifessionistico mi sta sulle palle, ma non quanto le persone che ci perdono ore a discutere. Soprattutto, non quanto le persone che ci allevano i figli, facendone carne da cannone per questa società del cazzo che da un lato ci dà pane e circo, dall'altro si attrezza per succhiarci ogni energia e ogni libertà. E' evidente che questo Cannavaro - con tutte le sue Porsche e Bugatti - è solo un povero burattino. Ma accettando di esserlo, accetta pure il ruolo di capro espiatorio per chi non "si indigna", ma "si stupisce" per come siamo pollastri quando ci facciamo tirare dentro.
più che le porshe, i calciatori hanno tutti il SUV. Cannavaro non può rendersi conto di essere un burattino. Così come quasi tutti i calciatori. Ci sono personaggi che si allontanao o denunciano: ripeto Zeman per esempio. Ma sono casi rari. E' un sistema, per l'appunto: quindi le falle non sono ammesse. Se si aprono si cerca subito di richiduerle: non ci guadagna nessuno.
A questo proposito, ieri sera ho visto uno splendido film "The insider".
Berja, credo tu sia fuori strada.
Il concetto eroina=sedazione, cocaina=eccitazione è valido dal punto di vista farmacologico ma non c'entra nulla con lo scopo per il quale un tossico fa uso di quelle sostanze.
L'eroina era la droga preferita da Charlie Parker negli anni '40, in quegli anni decine di jazzisti si facevo di ero sperando di suonare come lui. Ma il suo cervello, nonostante l'eroina, viaggia trilioni di volte più veloce di un cervello normale, ripeto: nonostante l'eroina. E così Hendrix, stesso discorso: ci sono sottoterra decine di chitarristi che si bucavano sperando di diventare come Jimi.
E il problema è proprio qui: l'esempio.
Che se viene da un calciatore ricco e famoso non va bene, se viene da un musicista ricco ugualmente, allora va bene. Io questa la chiamo ipocrisia, non so tu.
Quello che fa paura nella storia di Cannavaro è il fatto che ormai questo modo di "aiutarsi" nello sport, sia diventato normale. Normale il fatto di farsi una flebo, normale il fatto di farsi il nandrolone, etc. etc.
Ti ricorderai i danni subiti dalle atlete dei paesi ex-comunisti, che quando le vedevamo alle Olimpiadi parevano omini...tu pensi che i governi sovietici, bulgari, polacchi, etc. non sapessero dei danni causati da ormoni maschili dati a delle ragazzine? Risultato? Quelle specie di donne facevano incetta di medaglie e se le portavano a casa tutte contente, e il partito gonfiava il petto pieno d'orgoglio.
E francamente non ricordo che a quei tempi vi fossero censori e moralisti così accesi come ai nostri giorni.
caro charlie...ti rendi conto che cazzo di paragone idiota, non calzante e totalmente assurdo hai fatto??? muratori...scaricatori di porto...magazzinieri...per quanto faticosi e stressanti possano nessere tuti questi mestieri davero pensi che il dispendio energetico e lo standard minimo atletico richiesto sia lo stesso di uno sport a livello professionistico qualsiasi???
il tuo collega di magazzino, poi, se c'ha la panza nessuno gli dice un cazzo! io quando prendevo 2 chili dopo le vacanze mi multavano! fai il bravo...parla di quello che conosci e lascia stare cose di cui ignori anche l'ABC. gli sportivi professionisti sono vittime (consapevoli) di un sistema che li vuole iper-prestanti, iper-efficienti, macchine perfette...ma siccome si sa che la perfezione non appartiene a questo mondo, sono "costretti ad aiutarsi" per non rischiare di rimanere indietro. lo sport è dopato...di conseguenza lo sono anche gli sportivi, non viceversa!!!
Internet, non so perché, ha su di me un effetto calmante; per cui, invece di riponderti "a tono" come, purtroppo, farei di persona, mi limiterò a replicare in maniera civile.
Non so se sai che esistono le "malattie professionali" che sono quelle a cui va incontro chi svolge per lungo tempo lavori particolarmente pesanti e usuranti. Non il correre e zompare in mutande e canotta per 40' pompando la palla per poi spedirla nel buco, ma usare un martello pneumatico, molare tubi, lavorare in cokeria. Quello è usurante, altro che cazzi.
Il doping non nasce dalla necessità di assistere l'atleta nello sforzo e nel recupero, bensì dall'obiettivo (illecito e fraudolento) di spingerne le prestazioni oltre il limite fisicamente e naturalmente possibile. Con conseguenze duplici: 1) patologie derivanti dall'immissione nell'organismo di sostanze mal tollerate o addirittura nocive; 2) danni anatomici dovuti all'iper-sfruttamento di muscoli, tendini, ossa, ben oltre i limiti fisici normali.
Col cazzo che il doping è necessario a fare 70 partite, il doping serve a barare per 70 partite.
Volevo, se il tempo me lo consente, rispondere anche ad Aleph.
Non è che sia invidioso di uno che guadagna in un anno quanto io non guadagnerò in una vita. E' che io cresco figli e a questi devo provare a trasmettere valori, che non possono essere "bara e guadagnerai di più" oppure "vinci a qualsiasi costo". E questo, ovviamente, non riguarda solo le attività sportive, ma ogni aspetto della loro vita: amicizie, studio, lavoro, gioco.
Non so, a me questa storia fa venire in mente una frase scritta tempo fa da Mastro Rotafixa, che suonava più o meno: "credo sia venuta l'ora di fermarsi a riflettere. Non fermare le macchine, fermare proprio tutto e ripensare il mondo".
Ecco, un mondo in cui uno che gioca a calcio e bara guadagna spaventillioni, mentre spaventillioni di persone colte, creative, geniali, intelligenti fanno la fame, bè... mi sembra che sia un mondo in cui qualcosa non va per il verso giusto. Scusate la banalità.
no, no, c'hai ragione, alberto, non è una banalità. io, pur amando il calcio, anche se in un modo particolare, mi rifiuto di andare allo stadio e di sottoscrivere abbonamenti a SKY per vedere la mia squadra, per non sentirmi troppo complice di questo cosa.
Però il calcio un vantaggio ce l'ha: in teoria è uno sport che può ripulirsi e tornare alla sua origine, cioè 11 contro 11 in un prato. Altri sport, dove si guadagna ancora di più e si inquina, tipo fomrula 1 non potranno mai dire altrettanto. E il calcio giocato è la cosa più semplice e divertente da fare del mondo.
Le persone creative e geniali sono sempre difficili da distinguere. E' molto soggettivo il criterio. A me basterebbe che ci si fermasse a riflettere, come mi pare qui si stia facendo.
Charlie, anch'io tiro su 3 figli (ma dico una bugia enorme, perchè il peso maggiore è sulle spalle di mia moglie) e ho una teoria: per un figlio/a puoi e devi fare molto, anzi moltissimo fino ai 15-16 anni. Dopo viene anche lui/lei centrifugato nella società e se hai fatto un buon lavoro prima, probabilmente saprà fare le scelte giuste. Diversamente sarà comunque responsabile delle sue azioni. Da un certo punto in poi diventano degli adulti a tutti gli effetti(e ti assicuro che ciò avviene molto prima di quanto noi si pensi) e dovranno rispondere in primis alla propria coscienza.
Non sono un biografo di Cannavaro, ma non credo sia cresciuto in una famiglia con madre puttana e padre alcolizzato. E se anche ha letto qualche libro meno di noi, ciò non ci consente di tracciare una linea netta tra noi e lui. Perché se questo fosse il criterio vivremmo isolati nella nostra torre d'avorio.
Semplicemente si è trovato in una condizione diversa da quella vissuta dai suoi coetanei e ha fatto delle scelte. Sbagliate? Giuste? Ma nessuno dia giudizi, please. Soprattutto quando sono pregiudizi mascherati. Dopotutto non credo che qui dentro ci siano stinchi di santo.
Quello che voglio dire è che troppo spesso noi tutti vorremmo salvare il mondo da una qualche minaccia inarrestabile, ma se dedicassimo più tempo a salvare noi stessi faremmo un gesto generoso nei confronti dell'umanità intera.
E resta ancora aperta la questione: perché per i musicisti che si fanno si chiude un occhio? Con che criterio?
i musicisti non hanno l'obbligo di competere lealmente.
tutto il resto sono chiacchere da bar.
e comunque "meglio tossico che calciatore" e' una frase da sottoscrivere in toto.
e comunque "meglio tossico che calciatore" e' una frase da sottoscrivere in toto...
Chapeau.
beh, sid vicious è sicuramente stato meglio di ronaldo. brian jones di zidane. e per finire perfino charlie parker, credo, di tutta la nazionale del brasile. ;-)
Questione moglie: uguale (sono sante).
Questioni educazione figli: siamo in sintonia. Bisogna fare un buon lavoro prima (ma anche rimanere un riferimento dopo). Ed è per questo che a mio figlio di 6 anni (l'altro di 8 è un discorso a parte), che vuole vincere a tutti i costi, spiego che ciò che conta è dare sempre il meglio di se stessi e cercare costantemente di migliorarsi. Senza smussarne l'entusiasmo, la giusta carica agonistica e le legittime ambizioni. Gli spiego che deve essere autocritico, e non pensare sempre a sé come al migliore della classe, pur essendolo, ma deve approcciarsi ad ogni nuovo argomento con umiltà e curiosità (minchia che babbo palloso!). E sono fortunato, perché lui è estemamente ricettivo in questo senso.
Questione Cannavaro: stiamo prendendo lui come esempio per parlare del problema. Non è in discussione la sua famiglia, o la sua istruzione. Ti dirò: secondo me è pure nu bravo guaglione. Ma le scelte fatte ci rendono responsabili di fronte ad una pluralità di soggetti. Tanto più quando la nostra posizione è pubblica. Il calciatore non guadagna miliardi perché sa giocare bene a pallone (e qui in parte rispondo ad alberto), ma perché giocando catalizza l'attenzione, l'interesse, i sentimenti di milioni di persone, condizionandone la propensione all'acquisto. Beh cavolo: di fronte a tutte queste persone è responsabile per tutte le proprie scelte riguardanti l'attività agonistica. E ne deve rispondere, in primo luogo sul piano morale.
Non sono fatti suoi, sono fatti nostri. Se fa le corna alla moglie sono fatti suoi! Quanti ragazzi hanno preso a modello Cannavaro fino ad oggi? Ed ora cosa penseranno? Che se lo fa lui è giusto che si faccia? Ancora di più Cannavaro è responsabile in quanto non recita un mea culpa, ma dice che era una pratica lecita (da un punto di vista legale probabilmente è vero, ma sportivamente no), che si trattava di integratori e parla di complotto, alterando completamente il piano di discussione.
Perdonami io sono cresciuto con l'idea che ci si debba assumere le responsabilità per i propri atti; so che in era berlusconista non è molto di moda, ma è più forte di me. E io rispondo delle mie scelte, ai miei familiari, ai miei amici, ai miei colleghi (soprattutto!!!), ai miei interlocutori sul lavoro. Se sbaglio (ehm, di rado), ammetto l'errore e cerco di riparare. E so che mi può succedere ancora. Non lo dico da un pulpito ma con l'animo di chi andrebbe da Cannavaro, gli metterebbe la mano sulla spalla e gli direbbe: "Fabio, ma che cazzo hai fatto? Ne vogliamo parlare?".
Questione droga e musica: l'accondiscendenza nei confronti dei musicisti io non l'ho vista. Magari eravamo noi ragazzi ad essere un po' sventati. I nostri genitori no. Ora siamo noi ad essere genitori.
Cribbio quanto ho scritto.
VOLETE CHE VE LA D0' IO LA SPIEGAZIONE DI QUESTA BUFFONATA SU CANNAVARO?
QUESTO DEL SITO E' INTERISTA E DA BUON INTERISTA FRUSTATO A QUALCOSA SI DEVE PUR ATTACARE PER NON ESSERE PRESO PER IL CULO.
NON COMMENTO NEMMENO IL VIDEO DI CANNAVARO, ANCHE PERCHE' SONO ARRIVATO IN RITADO E COME RISPOSTA A QUESTO VIDEO E ALTRE INGIUSTIZIE ABBIAMO GIA' RISPOSTO COL 28° SCUDETTO.
INVIDIA CREPA
Alberto ma quanto rosiki? Il premio dovrebbero darlo alla tua intelligenza spertiva che non merita nemmeno di essere giodicata.
Cannavaro rimane un esempio. Quello non era doping, era una cosa legale. Ma voi antijuventini siete talmente ottusi che vedete solo quello che volete vedere.
cannavaro ruleggia, e siamo a 28 (schhhhh zitto).
Grazie di esistere, a entrambi. Adoro il verbo "rosikare" e anche "INVIDIA CREPA" non è male.
Non so se passerò ancora di qui, ma vorrei dire la mia per darvi da pensare. Ho fatto atletica per cinque anni. Per tre anni è stata contemporanea al calcio. Mi ricordo che gli allenamenti di calcio erano mercoledì e venerdì, mentre dal martedì al venerdì quelli di atletica. Per cui, due giorni alla settimana appena finito calcio, andavo a correre e far ripetute. Da marzo in poi, sabato pomeriggio gare, domenica mattina partita e domenica pomeriggio gare. Non prendevo integratorì né altre porcherie. Nemmeno Red Bull perché non ho idea di cosa ci possa essere dentro. Quindi con un'alimentazione assolutamente normale si possono sostenere tutti questi impegni.
Aggiungo un no al doping nello sport e un no alla droga nella musica.
mi chiedo una cosa, qualcuno di voi sa cos'è il NEOTON? semplice creatina... che di doping non ha assolutamente nulla... anzi forse qualcuno non sa che è un ottmio rimedio contro l'osteoporosi.
quindi prima di parlare di doping occorre anche chiedersi che cosa sia il doping.
occorrebbe che l'infomazione che subiamo dai media fosse filtrata e valutata dal nostro pensiero libero...
in fondo chiediamo una cosa:
tutto quello che sappiamo su i farmaci e gli integratori ci viene passato dai media o da "autorevoli" esperti...
siamo vittime di un sistema che ci vuole impedire di usare la nostra testa...
"siamo vittime di un sistema che ci vuole impedire di usare la nostra testa..."
In realtà "siete" vittime, tu e gli altri a difendere questo capriccioso ragazzotto, lo siete quando andate allo stadio a osannare i milionari della pedata senza accorgervi che vi prendono per i fondelli.
sono jessica ad napoli e vorrei ricordare che si è fatto un casino per niente,quelle sostanze che ha usato fabio non erano doping..perciò che si discute a fare?e poi nonostante tutto fabo resta e resterà per sempre un esempio per me e per tutti perchè è un bravissimo ragazzo e un bravissimo calciatore con talento che è riuscito a non farsi tentare dalle mille atrazioni negative del mio e del suo paese(cioè napoli)e già per questo si pò ritenere grandeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
Senza togliere niente a Cannavaro, cara jessica, di persone del tuo paese uscite fuori da una realtà disgraziata c'è ne sono a bizzeffe, solo che non fanno il calciatore, magari sono degli idraulici o magari fanno l'imprenditore. L'unica cosa che mi dispiace e che Cannavaro non abbia inventato nuove medicine, ne abbia scritto libri o fatto qualcosa per cui sarà ricordato secula seculorum nei libri di storia. Jessica, trovati altri esempi con un attimino di sostanza e spessore in più.
E' solo un consiglio.
sono di nuovo jessica e vorrei rispondere a luca..io ho preso come esempio fabio perchè nn penso che una persona venga ricordata solo perchè inventa medicine o altro.. io credo che anche un bravo calciatore che ha fatto sempre una carriera splendida senza nessuno scandalo(appatrte questo polverone inutile)possa essere ricordato..perciò il calcio è un arte come tante altre arti perciò se si ricorda raffaello,michelangelo ecc. si può anche ricordare un bravo calciatore...ciao e forza fabio e i calciatori leali...abbasso all'invidia
Il calcio è uno sport, non è un arte, fare paragoni tra Michelangelo e Cannavaro è una minchiata epocale, di cui (spero...) ti renderai conto. Per il resto se tu riesci a cogliere degli aspetti apprezzabili e vantaggiosi in Cannavaro (onestà, forza, tenacia, lealtà e quant'altro) sono contento lo stesso. L'importante è il messaggio che riesci a far tuo, non importa da chi o cosa proviene.
ciao e forza Fabio e i calciatori leali.
Ta l'altro è interessante notare come alberto sia un interista FRUSTATO... chissà che male... :-)
Sono stati cazzi, anche perché - giuro - del calcio nella vita non me n'è mai fregato ma nulla ma nulla ma nulla... L'unico rapporto l'ho avuto quando stavoin un ufficio in via Masaccio e vedevo questi ragazzotti in sella a Hummer, Bentley e Carrera arrivare all'hotel con aria seccata. Li avrei presi a fichi molli... Non ho MAI visto una partita dal vivo e da quei mondiali in cui vinse Pertini contro Re Carlos di Spagna neppure intravedo una partita in TV (e oltretutto non guardo TV). Insomma, ricordo che l'inter è nerazzurro e il milan rossonero, ma se mi chiedete di che colore è ... che so ... la lazio non ve lo so dire.
Ciao a tutti anche se molto piccola anche io capisco il valore di certe cose sopprattutto dell'argomento del doping.
Non capisco come alcuni atleti pur di essere i più forti o di vincere le gare possano essere così sleali consapevoli del male che causano all'loro organismo.
Anche io pratico uno sport molto impegnativo "la pallavolo", ma non farei mai un gesto del genere per vincere una partita di campionato.
Kiaky'95
p.s Fabio tu 6 davvero grande e nn fai certe cose xke 6 na persona leale e xke nn ne avresti bisogno 6 già bravissimo ma sopprattutto BELLISSIMO....
Cannavaro ti amo!!per caso 6 sposato? vabbè tanto ti amo ugualmente kiamami
!
sei troppo bello.....sei uniko.....e sei il più forte del mondo...baci carmela e laura da napoli....
cannavarooo,6 bellissimo,6 tr fresko,beata tua moglie,kmq se abbiamo vinto il campionato e grazie a te... si trop frisk...kisssssssssss
6 tr belloooooooooooooooooo,6 grandeeeeeeeeeeeeeeeeeee kisssss da carolina da napoli
Ma che cavolo scrivete... cm fate ad amare una persona che riuscite a vedere solo per via tv o x via internet?!?!?!
Io ci penserei 3/4 volte prima di scrivere un genere di cose....(la parola amare è molto grande, più grande di quanto si pensi)
Comunque sul fatto del doping sono estremamente contraria dato che porta gravi danni alla persona che ne usufruisce (secondo me è tutto un fatto psicologico).
E cmq lascia un segno negativo sui gioveni, che pensano che lo sport significa doping, cosa che penso che nessun sportivo voglia lasciare questo parere.
Poi come ho già scritto prima è tutto un fatto psicologico, perchè una persona pensa di non riuscire a diventare migliore con le proprie forze e allora si danno al doping, si può dire che è anche una forma di masochismo..
Bè il mio commento finisce qui xchè penso di aver detto già troppe cose!!
bè io invece nn dico di amare Cannavaro perchè nn lo conosco una persona nn si conosce nemmeno dopo 20 o 30 anni....quindi sarebbe sl un'assurdità...quindi "posso" giudicarlo per la sua carriera e per il suo aspetto fisico(sei un bonazzo!!)a parte questo posso dire BEATA LA MOGLIEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!
Fabio 6 anke bravissimo 6 un grande...e nn ascoltare le cavolate ke dicono su di te...troverai sempre qualcuno pronto a giudicarti(cm ad esempio i giornalisti!!)pensa a tua moglie e ai tuoi splendidi figli...ti meriti tutto questo....FORZA AZZURRIIIIIIIIIIIII SIAMO CAPIONI DEL MONDOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
Silvia,questo lo confermo anche io:BEATA SUA MOGLIE....
E complimenti ai suoi genitori che l'hanno sfornato così bello!!!
Ora apparte gli scherzi vi confesso una cosa
"voglio partire"
(oggi sn pazza!!!)
ciao ciao
cannavaro è un po scemo in effetti,ma è una potenza.
:p
Cannavaro 6 un mito e se qualcuno ha qual cosa da dire...venga da me ke mettiamo in chiaro le cose..cannavaro nn si tocca..vabbè neanke toni..loro due sn i miei tesori e nexuno me li deve toccare intesi?!?vi amo tr!!!!!!!!!!bacioni a tutti e due..miry
ciao a tutti...Cannavaro è IL MIGLIOR giocatore...è un muro invalicabile..definito anke "il muro di berlino"...oltre ad essere un gran bel ragazzo...!!!cmq quel ke conta è ke siamo CAMPIONI DEL MONDO!!! e nessuno potrà toglierci qst titolo x 4 anni!!! grazie azzurriiiiiiiii!!! grazie CANNAVARO!!! UN BACIO...
Fabio e 1 xsona fantastica!!!
lasciatelo in pace...Fabio nn e l'unico giocatore...voi immaginate quanti calciatori hanno fatto(e fanno ancora oggi...)uso di doping?!?
Fabio Cannavaro è stato 1 grandissimo CAPITANO ai mondiali,è lui ke ha alzato la coppa il 9 luglio...è lui il migliore!!!
Oltre ad essere 1bravissimo calciatore,è bellissimo!!!e penso ke nessuna donna ITALIANA lo metta in dubbio,vero??
Bacioni...Fabio è stupendo...nn roviniamo anke la sua immagine!!!
Se era brutto e giocava bene non lo cagava nessuno?
Elsa ank se era brutto Fabio è 1 esempio da seguire...fortunatamente x noi donne è bellissimo e non dico di amarlo xk e 1 cosa 1po esagerata...ma sicuramente e 1xsona ke mi sta a cuore...e quella roba ke si e iniettato nn e doping,e 1 sostanza legale...e vi ricordo sempre ke Fabio Cannavaro è stato 1 grandissimo CAPITANO ai mondiali,è lui ke ha alzato la coppa il 9 luglio...è lui il migliore!!!e cmq forza juve a vita...e nn mi vergogno x niente...
FORZA JUVE E FORZA FABIO...SEMPRE!!!
Proprio gente da prendere come esempi di vita!
Che dire? Felici perché incoscienti, povere loro. Auguro restino così per tutta la loro vita (probabile comunque).
E'proprio vero che oggi si guarda il lato esteriore,i nostri figli crescono senza valori,ma che modelli di vita hanno con certe persone che la pensano cosi'e personaggi che ritengono loro idoli da cui non hanno nulla da imparare.
Juve!!!C'e solo la Juve...e Fabio!!!!!!!!
Ti accontenti di poco e di idoli falsi.
Non so' che lavoro fai ma alla mattina il cartellino non te lo timbra Fabio.
Beh ma non occorre essere un enorme osservatore per capire che si ha di fronte la classica ragazzina esaltata dai calciatori.
Furbi voi a risponderle con tutta 'sta convinzione impegnata.
Trent'anni fà non si attaccavano le figurine dei calciatori e non si esaltavano i ciclisti?
Purtroppo la situazione è sempre la stessa, un Fabio Cannavarro visto per strada sarebbe indifferente a chiunque se non fosse famoso, ma siccome è un VIP (categoria che odio senza mezzi termini) viene idolatrato da adolescenti e vari.
Niente di nuovo sotto il sole.
Italico al- tu 6 realista...
Ciao Fabio sai ke 6 proprio un figoooooooo....ke bel culooooo!!!!!
Italico Cannavaro è un bonooooooo e un campione......
Kia almeno ci 6 tu ke la pensi come me!!!
Fabio e speciale...oltre ad essere 1 grande giocatore ed e bellissimo!!!
Certo, visto che e' speciale, un grande e bellissimo facciamolo pure presidente della repubblica
Buona Idea!!!!
CannaGirl 6 1 mito!!!
Angelo 6 invidioso...
fabio fabio fabio e ancora e solamente fabio...you're the best...CannaGirl e fabia complimenti!!
"Canna girl"...ma soprattutto "Just canna"...
interessanti, interpretabili, qualcuno potrebbe perfino essere d'accordo
FABIO CANNAVARO è BELLISSIMO E GUAI A CHI SI PERMETTE DI DIRE CHE è SCEMO O ALTRE COSE COSì PERCHè è BELLO DOLCE SIMPATICO GENTILE FORTISSIMO E GRAZIE A LUI ABBIAMO VINTO I MONDIALI. HA TRE FIGLI BELLISSIMI E ANCHE LA MOGLIE è BELLISSIMA.
TI AMO FABIO
GRAZIE DI TUTTO E
TORNA PRESTO QUI A NAPOLI CHE TI ASPETTIAMO CAPITANO.
Fabio CANNAVARO è TROPPO BONO!!!!!!!! è U COR E NAPOL.....SEI IL MIGLIOR CAPITANO DEL MONDO,TUTTA NAPOLI è CN TE.....SEI L'ORGOGLIO DELLA CAMPANIA
fabio davvero giocherai a napoli con tuo fratello? dimmi di si!!!!!!!!fabio 6 bellissimo , stupendo , mitico , unico , fantastico, bono, fresco e 6 un tesoro
SN DACCORDO CON CANNAGIRL
cannavaro è bravo....e anche bello.......ma mi ha deluso moooltissimo quando ha lasciato la juve.......non doveva farlo......
Mamma miaaa Fabio Cannavaro... solo il nome mi vengono i brividi, è bellissimo, bravissimo ma soprattutto e napoletanooooooo!!! Ho la cameretta piena di foto poster e cartoline di fabiuccio, sn maledettamente pazza di lui e penso ke ce ne sn poke cm me!! Quelli ke mi conoscono dicono ke ho una malattia la cannavarite... una malattia ke mi fa uscire pazza quando lo vedo...ihihhi!!! Fabio Napoli è sempre cn te, e siamo fieri di averti!! Forza capitano... nn ci arrendiamo mai di tifare x te!!! In bocca al lupo da una ragazza innamoratissima di te (napoletana nn dimentikiamo di dirlo)... Baci Greta!!!