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Alberto Biraghi
Due paure dei francesi
Il "no" dei francesi nel referendum sulla Costituzione europea è
«stato il voto della paura». Lo ha detto Massimo D'Alema a "Tutte le mattine" di Maurizio Costanzo . In Francia, ha spiegato D'Alema
«si sono sommate due paure: quella di chi aveva il timore di perdere, con la Costituzione europea, diritti sociali acquisiti, e quelli che invece, con l'allargamento, temevano che i Paesi europei potessero perdere la propria identità. 'E se a prevalere è stata la paura questo significa che la politica non e' ancora riuscita a trovare le risposte giuste. Resta il fatto che si è trattato di un colpo all'unità europea. Siamo dinanzi a un problema serio».
Traduzione: «i francesi sono popolo bue come ogni popolo, sono dei cazzari superficiali, non capiscono nulla. Noi (cioè, IO!) ci facciamo un mazzo così per il loro bene e questo è il ringraziamento. A questi ragazzini ignoranti bisognerà spiegare le cose in modo ancora più semplice, altrimenti fanno ancora i capricci e non ci lasciano lavorare». Prendere in considerazione l'ipotesi che i francesi si siano semplicemente e consapevolmente ribellati all'idea di una costituzione europea che non approvano, anche perché fatta sopra le loro teste, neanche parlarne. Ovviamente, sennò mica si chiamava D'Alema.