Dopo una serie di vendette incrociate che si trascinano da lungo tempo, il feroce supercattivo di turno rende invalidi quattro incolpevoli giovanotti (da qui il titolo originale,
Crippled avengers, trasformato in Return of 5 deadly venoms per ragioni di cassetta, spacciandolo come sequel del
The 5 venoms dell'anno precedente, girato con lo stesso cast), imparentati col nemico che ha ucciso la moglie e tagliato le mani al figlio. Dopo un attimo di comprensibile scoramento (uno è cieco, uno sordomuto, uno senza gambe e uno tonto), i quattro si allenano per tre anni come matti con il maestro che allenò a suo tempo il supercattivo.
Poi tornano, per ottenere la loro cinesissima vendetta.
Il tutto è diretto da un maestro del genere, il più volte citato
Chang Cheh, che non sarà un Fellini, ma ha la capacità di dare allo spettatore la miglior visione di quel che conta in questi film: azione a piene mani, appena inframmezzata da un minimo di dialoghi stereotipati, quel che basta per capire perché questo si picchia con quello e non con quell'altro.
Fatta la dovuta premessa per i babbani, passiamo a quello che davvero conta per gli estimatori: il kung fu. E c'è di che essere soddisfatti dei sei dollari spesi, perché in questo film ce n'è a bizzeffe, e sempre di livello superbo.
A mani nude, con armi tradizionali o improvvisate, a volte con strumenti inquietanti (mani e piedi d'acciaio che sfondano ogni cosa, catene che ruotano vorticosamente, biglie di ferro scagliate con archi di cuoio), i combattimenti mostrano come fare a cazzotti può essere davvero "arte".
Fisici e abilità sono eccezionali: gli attori di Hong Kong impararono da Bruce Lee l'importanza di essere dei combattenti veri, il kung fu non si finge, soprattutto se il tuo pubblico è costituito al 90% da praticanti. Le coreografie sono impeccabili e creative, ma non manca mai il pizzico di auto ironia che rende più leggero e godibile il tuffo di due ore due ore nella Cina di mezzo millennio fa. Un film da cui si "esce" malvolentieri, forte e ingenuo com'è, semplice e pulito, fatto di sentimenti solidi, coraggio, lealtà e tenerezza.
E in più, una lezione di boxe cinese della più pura. Peccato solo il doppiaggio inglese, unica lingua disponibile su questo DVD di basso prezzo. vedo però con piacere che su
Hflix.com sta comparendo sempre più materiale rimasterizzato con l'audio originale.
Imperdibile.