Basta con i cantieri che ci fanno perdere voti
di Rossella Verga
Il Polo frena sui lavori che creano disagi ai cittadini. Niente stop per le opere già appaltate. Il sindaco: una furbizia legittima
Non disturbare l' elettore. E' questo il cartello immaginario che secondo i partiti dovrebbe restare affisso sul Comune per i prossimi nove mesi, cioè per tutta la durata della campagna elettorale. Tanto per fare un esempio, la richiesta è che i cantieri vengano ridotti all' osso: niente nuove isole ambientali, niente nuovi parcheggi e per quanto riguarda gli interventi in corso, « si ragioni caso per caso e se i contratti con le imprese lo consentono si cerchi di rivedere la tempistica per dilazionare i disagi » . L' obiettivo, di cui si è parlato ieri a Palazzo Marino durante il vertice di maggioranza con il sindaco, è quello di ridurre il più possibile i fastidi per i cittadini. La richiesta è stata avanzata ad Albertini dal vicepresidente vicario di An, Ignazio La Russa, ed è stata accolta dal sindaco limitatamente agli interventi non ancora appaltati o per cui non sono stati assunti impegni con i privati. Ben contenti della frenata sui cantieri gli altri partiti del centrodestra. Ma a smorzare gli entusiasmi ci pensa l' assessore al Traffico Giorgio Goggi: « Ci sono poche isole ambientali - sostiene - e sono tutte già appaltate, in gran parte quasi finite, Non capisco dove si voglia intervenire » . Goggi cita San Siro, Padova, Alberti, Farini e puntualizza: « L' unica non iniziata è quella dei Navigli, che però è già stata appal tata e a giorni dovremmo presentare il progetto » . « La proposta di La Russa è ragionevole - aveva commentato poco prima il sindaco - perché vanno considerati i disagi momentanei che possono causare tali opere e i dissensi che possono generare. Si tratta di una furbizia legittima » . Ma Albertini aveva chiarito subito che sarebbero state escluse da questo discorso tutte le opere « per le quali sono già impegnati capitali privati e i cui lavori sono già stati affidati, come il parcheggio sotterraneo progettato alla Darsena » . « Nessuno stravolgimento dei programmi, ma gradualità - sottolinea La Russa - Per le isole ambientali si apre una fase di riflessione per valutare l' impatto. E' una sorta di moratoria. Per i parcheggi, vedremo se si possono ridiscutere certi tempi per rendere i lavori sopportabili ai residenti. Il posteggio di piazza Aspromonte non si farà mai, ma tutti gli altri sono utili e si può soltanto intervenire sulla tempistica: li esamineremo uno ad uno. Una cosa è certa: non bisogna ingolfare la città di lavori » . Durante l' incontro si è già parlato di qualche caso concreto e pare di capire - anche se si dovranno verificare le pratiche - che lo stop per le isole ambientali potrebbe riguardare via Padova e via Farini. « In via Padova - incalza La Russa - stanno già lavorando, ma ci si potrebbe limitare al primo lotto » . Il vertice di maggioranza con il sindaco, al quale per la prima volta dopo lo strappo di sei mesi fa ha preso parte anche la Lega ( con il segretario provinciale Massimiliano Orsatti e il capogruppo Matteo Salvini), è durato meno di un' ora. Non si è parlato di rimpasto - rinviato di una settimana - e la discussione si è concentrata su traffico e isole ambientali. « Le incomprensioni che c' erano sono state definitivamente superate » , ha riassunto La Russa riferendosi ai nodi politici. « Non ci sono le ragioni di Albertini e quelle dei partiti - ha aggiunto - Ci sono solo le ragioni della città. A volte ci possono essere delle idee diverse, mentre adesso siamo in una fase in cui le idee sono assolutamente coincidenti » . Tutti d' accordo, appunto, sull' idea di non stressare i milanesi con il salto ad ostacoli tra un cavalletto e l' altro. « Si è opportunamente deciso - dice il lumbard Orsatti - di bloccare i troppi cantieri. Le nuove isole programmate comporterebbero notevoli disagi ai cittadini e avendo pochi mesi davanti prima della fine della legislatura, è meglio dare priorità ad altri interventi più sentiti. Un esempio? L' arredo urbano delle piazze » . Anche Maurizio Lupi, commissario cittadino di Forza Italia, conferma che per quanto riguarda i cantieri le priorità verranno riesaminate nei prossimi giorni. Gli azzurri lo faranno a partire da oggi, in occasione del primo dei seminari previsti con consiglieri comunali, assessori e segretari cittadini. Opere pubbliche a parte, quello di ieri per Lupi è stato un incontro molto utile: « Il segnale più importante che emerge è quello di unità della Casa delle Libertà e della politica, anche di fronte alle esigenze che vengono dalla città » . IGNAZIO LA RUSSA Per le isole ambientali si apre una sorta di moratoria Ridiscuteremo anche dei parcheggi GIORGIO GOGGI Ci sono poche isole ambientali e sono tutte già appaltate in gran parte quasi finite Non capisco dove si voglia intervenire.