Ben d'accordo (pur se io boicotto già praticamente tutte le compagnie petrolifere...rifornendomi due volte al mese) :)
Ma per esperienza di boicottaggi, so che per riuscire avrebbero bisogno di una cassa di risonanza mooolto, molto ampia...
Per ottenere qualcosa da nike ci si è impiegato anni, nonostante richiami di livello planetario; mentre si fatica a mettere in piedi quello contro nestlé! Nonostante le dimensioni enormi dell'azienda e altrettanto dei suoi crimini.
Cosa si fa? L'idea è da me condivisa in pieno, e posso cercare di diffonderla, nel mio piccolissimo. Sarebbe bello sapere che anche altri se ne interessano
Personalmente sono anni che boicotto nestlè e esso... così come molti altri che conosco.
Ma dubito che ci possano essere dei risultati accettabili. La maggior parte delle persone se ne frega di queste "battaglie"... ho sentito con le mie orecchie frasi del tipo >.
Ca..o !
Intanto iniziamo !!!
Vediamo cosa dicono i signorotti della esso quando si dimezzano i fatturati.
Basta spostarsi in bici... e usare l'auto lo strettissimo necessario... io faccio così, è anke questa una salutare forma di boicottaggio...
Se si eccettua la naivete di massimoz, che - sicuramente in buona fede - non si rende conto della totale impraticabilità della sua proposta nelle grandi città...mi trovate daccordo.
Caro Logan (Wolvie), la proposta Massimoz, lungi dall'essere naif, è la forma di boicottaggio più praticabile di tutte, e in massa! Ed era quello che intendevo anch'io nel primo post, quando dicevo che boicotto facendo benzina due volte al mese: perchè per il resto giro in bici.
Usare la macchina per andare fuori città, magari nei fine settimana, e usare mezzi pubblici e bici in città è la soluzione fattibile, Wolverine; non certo il contrario!
Un minuto dopo aver postato il precedente commento faccio un salto anche sul blog di Grillo e trovo:
"Da alcuni documenti del dipartimento di stato emerge come la decisione di Bush di non ratificare il trattato di Kyoto fu determinata in parte dalle pressioni esercitate da Exxon Mobil, la società petrolifera più potente al mondo. Nei documenti informativi fatti pervenire al sottosegretario di stato Paula Dobriansky tra il 2001 ed il 2004, l’amministrazione Bush ringrazia più volte i dirigenti di Exxon per “l’attivo coinvolgimento” mostrato nell’aiutare il governo a formulare le proprie politiche sui cambiamenti climatici.” "
a parte la cazzata di wolverine (solo nelle grandi citta' e' possibile in un giorno solo eliminare tutto il traffico automobilistico. semmai sono i piccoli paesini di montagna a non poterlo fare in una notte) c'e' da dire che l'idea di boicottare questa o quella multinazionale del petrolio gira da anni.
sorpresa: non ci sono multinazionali buone!
boicottate l'auto e avrete risolto il problema.
tonii ha ragione: l'idea gira da anni però è di quest'anno il successo dell'argentina e ciò me l'ha fatta tornare in mente. se poi penso che i mezzi militari che servono per scannare bimbi, vecchi e malati a fallujah si muovono facendo ingrassare quei grossi pachiderma impotenti che siedono a capo della esso mi prendono le convulsioni (ma anche se penso ai danni che fa la BP, e anche la nostra ENI) e non so come fare per fare qualcosa. Ho provato a riproporre questa idea. diffondete, diffondete, diffondete.
saluti
mik