Nel suo racconto della notte bianca di un ciclista urbano, il mio amico Menthos esprime un concetto appropriato all'evento; "la città che deve divertirsi per forza".
sor bira' e' lo strapaese.
Bello l'Omaggio a Gershwin (divertente anche il caos finale con la banda), il migliore dei tantissimi momenti musicali della nottata... io ho apprezzato anche l'inaugurazione della mostra "Miracolo a Milano" al Palazzo della Ragione e il lodevole tentativo di teatro in Piazza del Carmine (location non adeguata, comunque).
L'iniziativa, nel complesso, mi sembra lodevolissima, anche se migliorabile...
Menthos for president.
Ho riflettuto su quanto sia lodevole l'iniziativa. Sono arrivato alla conclusione che lo è in questo senso: qualunque cosa, anche una cosa di basso livello (e questa notte lo è stata) è meglio del nulla. Ma non certo lodevole.
La notte bianca dimostra una cosa sola: che la fame di eventi a Milano è tale e tanta da indurre un milione di persone a invadere la città in cambio di ben poco.
a volte è meglio il nulla....
Che ci sia fame di eventi a Milano mi sembra una cosa assolutamente evidente... il fiume di persone che girava per la città sabato notte ha sorpreso anche gli organizzatori di molte delle iniziative. Di certo sulla qualità di alcune di queste iniziative ci sarebbe da discutere (erano tantissime) ma il nostro più che legittimo accanimento contro questa amministrazione comunale (e mettiamoci anche la regione) non deve portarci a disprezzare una cosa che certamente va nella DIREZIONE GIUSTA. Se poi eventi come quelli di sabato fossero più frequenti ci sarebbe meno caos e improvvisazione e certamente certi disagi si potrebbero evitare (del tipo: file eterne per salire sulla terrazza panoramica in cima al pirellone o per le visite guidate agli edifici pubblici, ecc...)
Ma se a Milano non c'è un bar con un tramezzino decente! Ma cos'è una città senza gastronomia? I milanesi sono tristi perchè hanno l'intestino pieno di rucoline trendy e aneto del cazzo. Ma non ci sono tramezzini in questo posto. Un milione di persone in giro per una città fantasma senza un tramezzino al tonno!? Notte bianca? Notte in bianco!!!
sami se vuoi ben mangiare (e kosher!) vieni a Roma, magari prima che chiuda zi' fenizia al ghetto.
Grazie Berja, lo farò senz'altro. Conosco il profumo de Piazza, ciò vissuto a Roma. E studiato, da rigazzino, sul lungotevere. Ricordo una volta, su ordine della morà, buttammo banchi e sedie giù dalla finestra sopra una macchina del MSI che propagandava l'on. Michelini... che bei tempi!
Al scusa l'OT, ma so che a te le parole Piazza e Trastevere non ti lasciano indifferente.
Sami, a milano non c'è un bar con un tramezzino decente!?
Bar della Crocetta, corso di Porta Romana, di fianco al Teatro Carcano.
Ce vengo puro io, ma s'ha dda annà a magnà da Sora Margherita a piazza de le cinque Scole.
Il tramezzino del bar della Crocetta - bar peraltro apprezzabilissimo - non è neanche lontanamente da paragonare a un mediocre tramezzino venexiano (e non dico Vecio Penasa, Birra Forst o Rosa Salva) né a un tramezzino romabno di quelli doc.
volevo sottolineare che la performance di Luca Campioni alla notte Bianca del 19 giugno 2005 è stata straordinaria, come d'altronde è lui!