"25 anni fa alla stazione di Bologna un botto tremendo. L'esplosione di 23 kg di esplosivo causa 85 morti e 200 feriti. Il presidente del consiglio in carica quel 2 Agosto 1980 era Francesco Cossiga.
Nel 1990, dopo la sentenza d'appello che assolveva la Mambro e Fioravanti (poi totalmente smentita da 3 sentenze successive) Francesco Cossiga chiese la cancellazione della parola "fascista" dalla frase "Vittime del terrorismo fascista" impressa sulla targa con i nomi delle vittime posta sul muro della sala d'aspetto della stazione.
L'anno scorso una tra gli autori materiali della strage, secondo la cassazione insieme ad 8 omicidi, viene invitata e parla (generosamente applaudita) al meeting di CL.
Mambro ha spiegato di aver inviato l’anno scorso assieme a Fioravanti una lettera al Meeting, tramite Francesco Cossiga, raccontando di aver sempre seguito la comunità di Cl che opera "senza esibizionismi".
Quest'anno Cossiga ci fa sapere che l'attentato è di matrice araba. Palestinese per la precisione, ma sarebbe stato un errore, uno scoppio accidentale.
L'anno prossimo Don Giussani si reincarna e ordina suora la Mambro mentre Cossiga ci rivela che, in realtà, è stato tutto un malinteso. La strage di Bologna è stata causata del deragliamento di un treno. Già fermo."
Il link è questo : http://notuno.splinder.com/1123032994#5418855
Grazie per il tuo "lavoro" quotidiano, è sicuramente consolatorio per "quelli come noi". (Se fa "categoria" di pensiero uno come Pera possiamo farla anche "noi").
Gabriele