Mi fa piacere che anche il presidente della conferenza episcopale USA abbia equiparato Hiroshima e il terrorismo (e ovviamente ad Hiroshima dobbiamo aggiungere Dresda, e altro ancora).
Ma perché questo desiderio di giocare a tutti i costi con le parole davanti alle tragedie umane?. No, la bomba atomica su Hiroshima non è stata terrorismo, se lo intendiamo come termine normalmente in uso. E' stata una azione di guerra, compiuta in modo cruento, devastante e ovviamente fuori da ogni logica come, come lo è la guerra in generale. Ma dobbiamo tener conto che dopo questo frangente, dove la follìa umana ha raggiunto il culmine, c'è stata la calma, come dopo una tempesta in mare e che ha fatto morti e che poi è sopraggiunta la quiete. La storia parla di odio da parte dei giaponesi, e dove conquistavano massacravano donne e bambini senza pietà. E solo con l'invasione della Cina, delle Filippine e della Malesia, di Hiroshima ce ne sono state cento, mille, e forse più. Pensiamo alla pace, distruggiamo tutte le armi che possono diventare incontrllabili, ma, meglio ancora, distruggiamo tutte le armi.
Pierluigi
Leggere l'articolo e argomentare su quello che c'è scritto (senza nascondere la testa nella sabbia e dire NO NO NO non è così) è chiedere troppo?