Gonna take a homicidal journey
Giaceva da un po' nel
backlog dei libri da leggere, questo
quindo e ultimo episodio (la saga è esaurita, si dice nelle note finali, perché l'autrice ritiene di aver raccontato tutto quello che poteva su Lauren Laurano) della saga di Lauren Laurano, detective privata tormentata, lesbica e un po' bulimica. L'avevo acquistato per caso in occasione di un viaggio e guardato sempre con un po' della diffidenza con cui guardo ogni mac-libro che mi passa per casa. In realtà è una
crime story niente affatto male, intricato quanto basta, originale, con una trama che consente soprattutto al lettore europeo di incontrare le miserie della provincia americana, ani luce di distanza da cultura, luci e colori di New York e San Francisco.
Sandra Scoppettone ha un gran mestiere, ci sa fare, riesce a mantenere viva l'attenzione del lettore anche senza eccessi di tensione.
Interessante l'espediente di alternare i capitoli narrati in prima persona dalla protagonista ad altri in cui sono riportati i pensieri delle persone coinvolte nella vicenda, subito dopo un incontro con Lauren. La detective non ha vantaggi sul lettore, il quale dispone di tutti gli elementi per comprendere quel che sta succedendo.
Perfetto per la spiaggia, perché non occupa la testa più di tanto, diverte e intrattiene come si deve. Non so come sia la
versione italiana, ma lo stile della Scoppettone è asciutto e diretto, quindi immagino che a parte qualche po' di slang - non difficilissimo da rendere anche nella nostra lingua - la traduzione non snaturi il libro. Penso che col tempo leggerò anche gli altri.
A margine: l'omosessualità della protagonista - che poteva rivelarsi arma narrativa a doppio taglio - è usata bene, senza pesantezze né eccessi. Anzi, la Scoppettone col suo libro ricorda a tutti i Calderoli e i Ruini del mondo che i rapporti familiari di gay e lesbiche sono in tutto e per tutto uguali a quelli degli eterosessuali. Sembra una banalità, ma visto quel che si sente dire da tanti prelati e da politici (anche teoricamente "democratici"), vale la pena di sottolineare un altro aspetto positivo delle storie di Lauren Laurano.
09.08.05 10:05 - sezione
libri