Non ricordo le parole di Fassino, ma ieri al Montestella la posizione di Prodi sulla speculazione immobiliare è stata netta e intransigente: "il programma delle primarie darà spazio alle periferie e alle iniziative per rimediare ai disastri di due generazioni di speculazione immobiliare".
Anch'io mi sono perso l'intervista. Invel riesci a recuperarla su internet?
Circa il commento di Prodi, vero che ha parlato forte contro lo sfascio delle periferie, ma non ha "tuonato" contro la finanza mordi e fuggi o meglio specula e intasca che sta dominando il paese. Tassera' o no 'ste rendite finanziarie? Tassera' le plusvalenze immobiliari? In estrema sintesi: fara' pagare quelli che oggi non pagano?
che significa : "il programma delle primarie darà spazio alle periferie e alle iniziative per rimediare ai disastri di due generazioni di speculazione immobiliare"..questa cosa l'avete scritta voi per rispondere alla giusta richiesta di chiarimento in merito alla posizione conciliante espressa dall'Onorevole Fassino nei confronti della speculazione immobilare (come si fa a parlare di redistribuzione della ricchezza poi?)..a me sembra una frase senza nessun significato...cosa voleva dire Prodi senza esserci riuscito chiaramente?
La questione è molto semplice: è di tutta evidenza che parlare di redistribuzione senza partire dalla questione delle plusvalenze immobiliari non ha nessun senso. Il fatto che Fassino neppure blandisca questo argomento nei suoi affacci televisivi (da Vespa & Company) vuol dire che fa un uso strumentale del termine redistribuzione e che l'ingerenza esclusiva del centro sinistra nei confronti dei bot e delle rendite finanziarie sia piuttosto il solco della ferita prodotta dal rialzo dei tassi da parte della Bce (e dalla china in risalita che ci attende). A proposito....qualcuno ha notizie di Fausto Bertinotti.
Ma che è, Signor Sulu, il primo affondo verso il vetusto e superato principio della proprietà privata? Mentre il resto del mondo non crede più alla colletivizzazione, soprattutto chi l'ha provata sulla propria pelle, tu vuoi sbattere le lancette indietro di 50 anni?
Che significa "far pagare quelli che oggi non pagano"?
Fare il culo a capanna ai miei genitori perchè in trent'anni di sacrifici si sono comprati una casa dignitosa?
Farlo a me perchè possiedo un monolocale?
Sbattere in galera chi, bontà, fortuna e abilità sua ha introitato il 700% del capitale investito in azioni Tiscali qualche anno fa?
Che cazzo sono questi? REATI?
MA TI DA DI VOLTA IL CERVELLO?!?!?!?
Oppure vuoi tornare al protezionismo littorio?
Perchè se, come accadrà, il vostro programma si fonderà sul dissanguamento della classe media, ci apriremo tutti conti correnti alle Caiman, fottendo in culo quella ghenga di disgraziati truffatori vostri amici, della Valle in primis.
Sento aleggiar nell'aria sta voglia di "esproprio proletario" che mi sconcerta non poco...
O ancora pensi davvero che la reintroduzione della tassa di successione (vero furto legalizzato!) sia in grado di risistemare il bilancio nostrano? Ma dove hai studiato economia?
Sul manuale delle giovani marmotte?
Ottimo Marco: che voleva dire Prodi?
Nulla, come al solito.
Pallido ed estenuato tentativo di conciliare Mammona-Fassino con Beelzebuub-Bertinotti: l'importante è vincere, poi ci si occupera di discutere questioni marginali come che so, IL PROGRAMMA, nei sottoscala di Montecitorio 10 minuti prima dell'insediamento.
Ma davvero l'odio antiforzista vi spinge fino all'autolesionismo selvaggio?
Perchè questi sono i punti cardine cui l'"unione" DEVE RISPONDERE: cederà alle istanze leniniste bertinottiane reintroducendo la TASSA DI SUCCESSIONE, LA TASSAZIONE DELLE PLUSVALENZE IMMOBILIARE e LA TASSAZIONE DEI REDDITI DA CAPITALE oppure adotterà un approccio dalemiano-riformista, il quale D'alema viene odiato proprio e soprattutto perchè ha capito che le ricette che funzionano sono quelle della destra?
Questo resta l'acre dilemma cui, a distanza di due anni, nessun sinistroide accenna ancora a rispondere: leggetevi il "programma" della cosiddetta "unione" e ditemi se ha dignità di documento programmatico politico.
Quindi tremate.
Tremate sul serio.
Sulla tassazione dei bot (nati come strumenti esentasse) indiscriminata non sono d'accordo, anche perché spesso si tratta di risparmio accumulato dalle famiglie(vogliamo o non vogliamo redistribuire?), in questi anni, già ampiamente bistrattate dalla moneta a due facce(il sistema bipolare). Il rischio è di compiere un vero e proprio atto persecutorio nei confronti del "...ceto che si difende peggio"(come direbbe Enrico Letta).
Esistono numerose altre fonti di rendita finanziaria viziate da una miriade di percorsi elusivi e false dichiarazioni e sarebbe già un risultato senza precedenti far rispettare la legge (perché non partiamo da questo?). Anche scoprire la questione delle plusvalenze immobiliari alle soglie dello sgonfiamento della bolla che le ha contenute per quasi un decennio mi sembra un po’ tardivo (ma meglio tardi che mai!!!!). Fenomeni come l’inflazione spaventosa dei costi immobiliari e l’assenza quasi totale di progetti di edilizia pubblica andrebbero affrontati soprattutto alla luce delle loro devastanti ripercussioni (senza precedenti recenti) sul piano economico e sociale, quali la destrutturazione del nucleo stesso delle giovani famiglie (strozzate dai debiti o messe alla sbarra) e gli sfratti coatti. Occorre pertanto un maggior impegno da parte del centro sinistra (partendo dal PROGRAMMA DELL’UNIONE) a far coincidere gli “stupefacenti” assoli tecnico-finanziari di alcuni dei suoi più illustri esponenti con le risposte ai problemi gravi che affliggono il paese.
Caro rico, ma non lo sai che l'asse d'interesse dei signori del centro sinistra (i quali hanno storto il naso televisivo al condono tombale di Silvio per poi ...chissà...avvantaggiarsene privatamente) è quasi tutto concentrato attorno al polo immobiliare? Gli stai chiedendo di darsi una martellata sui denti?
Altro che PLUSVALENZE!!!...come mai nessuna corrente politica, nessuno mette in guardia i piccoli risparmiatori dalle ragioni che hanno indotto la bce al rialzo dei tassi d'interesse? Come mai alla TV collocano il mattone in cima alle aspirazioni(ma è una buffa forzatura) dei piccoli risparmiatori italiani quando invece il suo mercato è sull'orlo del baratro? Perché nessuno racconta (notizia ansa presa al volo oggi 21/12/2005) che il vaticinante mercato immobiliare americano sta letteralmente colando a picco? Perché nessuno racconta della prospettiva ravvicinata di un nuovo rialzo dei tassi d'interesse da parte della Banca Centrale Europea? Insomma chi si schiera veramente dalla parte dei piccoli risparmiatori italiani?
Cara sabina, oggi è estremamente difficile rispondere alla tua domanda. Hai visto la trasmissione di bruno vespa di ieri sera (giovedì 19 gennaio)? che dire...parlare di indignazione in questi casi è come portare un chicco d'uva in casa dell'affamato. A proposito dei tassi: speriamo che a marzo, quando ci sarà il secondo rialzo qualcuno in TV ne dia notizia, piuttosto che sparare cavolate sull'inossidabilità del mattone (che non è inossidabile, basta guardare alla caduta libera americana). Qualcuno vuole spiegarci che cosa c'entra con la realtà l'approccio fornito dai provvedimenti emessi da questa finanziaria con la questione delle PLUSVALENZE IMMOBILIARI??
Siamo al 2,75%....e sale sale....e fa già male!!!