Nel 1977 un compositore americano, newyorkese di nascita e californiano d'adozione, scrisse quella che per milioni di persone sarebbe stata la colonna sonora dei trent'anni a venire (e probabilmente oltre): la Star Wars Symphonic Suite. Sarebbe bastata quest'opera da sola per rendere
John Williams ricco e famoso. Ma dal suo genio è nato molto di più: l'anno prima aveva scritto la colonna sonora dello
Squalo e l'anno dopo scrisse quella di
Superman, cui fecero seguito una sequela di successi quasi inarrestabile, da
Dracula a
La guerra dei mondi, passando per
Indiana Jones,
ET,
Jurassic Park,
Schindler's List,
Harry Potter,
The Terminal e
decine di altri film al cui successo diede un apporto determinante di melodie alternativamente epiche, dolci, inquietanti.
L'omaggio a John Williams messo in scena stasera all'
Auditorium di Milano con l'Orchestra Sinfonica Giuseppe verdi ha fatto registrare meritato un tutto esaurito. Dopo un'apertura "dinamica" con Indiana Jones e Superman, è entrato in scena il violinista Luca Santaniello per una emozionante interpretazione di tre pezzi da Schindler's List di Steven Spielberg. Unico neo la pesantezza delle immagini proiettate sullo sfondo, a luci basse, in un tentativo di multimedialità poco azzeccato e molto retorico, che distoglie l'attenzione dalla musica senza dare alcun apporto. Particolarmente criticabile la scelta di far scorrere su uno schermo sull sfondo frasi di Primo Levi e Hetty Hillesum, talmente intense da prendere il sopravvento sul concerto.
Il secondo tempo si è fortunatamente aperto a luci accese, dando allo spettatore la possibilità di concentrare l'attenzione su musica e musicisti. Un tema da ET ha introdotto il pezzo forte della serata, la Star Wars Symphonic Suite dalla saga stellare di George Lucas. Un'interpretazione impeccabile, fedelissima e molto vivace, grazie soprattutto all'energia del maestro Giuseppe Grazioli, direttore d'orchestra "ginnico" che ha saltabeccato per tutto il concerto sulla sua pedana, dando un apporto determinante alla dinamica dell'esecuzione.
Una serata straordinaria, prima di una serie di sei incontri a tema "Musica e cinema", che appaga pienamente l'appassionato di entrambe le arti. Dieci e lode.