Il fatto grave è che in un paese civilizzato si debba discutere così tanto su un diritto così ovvio. Che un prete parli di cose che non conosce e che non gli riguardano rivolgendosi al parlamento e non ai credenti. E che sopratutto alcuni dicano che è un obbligo prendere in considerazione le parole del porporato.
Basta!
Posso porre un quesito a chi gentilmente vorrà aiutarmi a capire? Fermo restando che ritengo che ciascuno di noi sia libero di comportarsi come crede, nei limiti della propria libertà, senza sconfinare in quella degli altri, e che spero che chiunque possa dividere la propria vita con chi vuole, nelle modalità che preferisce, pur godendo dei diritti sacrosanti al momento riservati solamente a chi contrae matrimonio, e che in virtù di queste mie convinzioni sono pronto, ove dovesse servire, a battermi pro-pacs... Ma perché la gente non si sposa? Io sono sposato (civilmente presso il Campidoglio a Roma) e ho voluto sposare mia moglie perché l'amo. Ho voluto compiere un gesto per dirle quanto l'amassi. Non ho mai effettuato calcoli relativamente a diritti vari (non li riassumo, li conosciamo). Non c'è voluto molto. Da quando lo abbiamo deciso a quando ci siamo sposati c'è voluto circa un mese. Rapido, veloce. Torno a chiedere (non fraintendetemi, la mia è solo curiosità): perché invece di fare tanto casino (almeno, per il momento, le coppie etero), non si sposano e via?
ciao depejo hai fatto una bella domanda e non so se posso aiutarti, che anche io sono sposato civilmente (e, a parte, in chiesa per fare contenta la wife senza pagare pedaggio al concordato di mussolini e craxi).
pero' ti volevo raccontare l'esperienza di 2 coppie di amici, una che convive da piu' di 20 anni ed e' una bellissima famiglia, una in cui sia lui che lei sono in attesa di divorzio. entrambe le coppie hanno avuto recentemente un bambino, e hanno ricevuto la visita dei carabinieri per questo motivo, cioe' per controllare la situazione bambino. magari e' una coincidenza magari e' un equivoco ma l'impressione e' che figure di quel tipo, quale che sia il motivo, non godano del rispetto della societa' in cui viviamo. e la cosa non mi piace.
Questo lo so. E' una forma di discriminazione del tutto gratuita. Magari in una coppia sposata con figli, dove i due genitori si prendono a pugni ogni giorno e lei o lui sono alcolisti o tossici, i carabinieri non vanno a controllare nulla. Vabbe'....
Beppe, posso chiederti di fare una cosa? Se incontri questa fantastica coppia di fatto ventennale, puoi chieder loro perché non si sono mai sposati?
si glielo avevo chiesto, mi sembra che non ne vedessero il bisogno; insomma erano contenti cosi' e considera che hanno comprato una casa insieme. la cosa buffa e' che hanno avuto il figlio oltre i 40 e non ci pensavano neanche, lei aveva subito una grossa asportazione di fibromi, e adesso sono genitori-nonni (ma a loro non glielo diro' con queste parole) di una tenerezza esemplare. mi sembra che il problema si ponga adesso, dopo il figlio. noi amici infatti (io incluso) abbiamo richiesto loro se valutassero la possibilita' di sposarsi, e mi sembra che siano inclinati al si, ma non vedo una particolare fretta.
interessante particolare per l'altra coppia che siano entrambi stranieri, lui con lavoro lei no, il che aggiunge casini ai casini (ma questo e' un altro discorso).
ps mentre ti scrivevo mi sono ricordato di una canzone di modigno per il referendum sul divorzio, l'anniversario, non so se te la ricordi: il nostro anniversario non e' sul calendario, perche' di matrimonio non si tratta tra noi due, come ti sono grato di questa liberta' la liberta' di amarti senza esserne obbigato. ecc. (scusa la sbrodolata, mi era piaciuta allora e mi e' rimasta in mente.)
ppss ... la canzone la trovi in rete con google "anniversario modugno" ed e' un po' meglio di quello che l'alzheimer mi ha permesso di ricordare qua sopra.
depejo: lo sai perche' le persone tendo a sposarsi poco e servono i pacs? perche' a causa delle basi confessionali di questo paese ottenere il divorzio costa tempo e quattrini e fa mettere in mezzo a due persone che si lasciano avvocati, psicologi ed altri inutili personaggi.
l'unico problema e' che con i pacs non vengono salvaguardati i diritti di chi si e' sposato, insomma non e' giusto che sulle coppie sposate gravino degli obblighi molto piu' pesanti che sulle coppie unite da eventuali pacs malgrado i diritti siano gli stessi, avremmo una sperequazione a discapito delle coppie sposate, i pacs servono solo se sono l'ariete con cui cambiare il diritto di famiglia.
e allora gli sposati divorzino e immediatamente dopo facciano un pacs.
Eccomi!
Sono divorziato e risposato, quindi in odor di zolfo per il nuovo Presidente del Consiglio (leggi: Ruini)
Niente pacs. Per il momento ho solo avuto culo...
domanda : come si concilierebbero i pacs con una coppia di separati ?