Ecco la vecchia guardia del pci. L'iscritto dal '74 che ha fatto tanta retorica negli anni ottanta, la retorica dell'unità consegnata la domenica mattina casa per casa, la retorica del volontario della festa dell'unità tra padelle e morsetti, la retorica del votare quel che dice la sezione perchè tanto noi non possiamo capire ma mi fido del compagno berlinguer. Quest'uomo esce dall'appartenenza muta e dice una frase che a me personalmente mi spalanca un mondo davanti:
io non mi sognerei mai di dire ad un cattolico come essere cattolico, la chiesa non mi deve insegnare come essere laico.
Fassino, che coraggio! Quasi in risposta alla lettera citata, il (finto)segretario DS si confessa:lui è cattolico, quelle dei ruini di turno non sono ingerenze ma interventi legittimi, i fischi di Siena sono da condannare (da Repubblica). Come dice Sepulveda, vomitevole!