Bocca: illegalità ovunque, prendiamoci pure i voltagabbana
di Aldo cazzullo
Giorgio Bocca, siamo al 25 luglio del berlusconismo?
«E’ diverso. Stavolta il trasformismo non riguarda solo gli sconfitti. E’ trasversale. Fassino si proclama cattolico, Veltroni dice di non esser mai stato comunista. Voltare gabbana fa ormai parte del costume nazionale».
Quindi i transfughi non vanno accolti nell’Unione, come dice Pansa?
«Temo invece che li si debba accogliere. Altrimenti non si vince. Io non sarei d’accordo, però io in politica le ho sbagliate tutte. Le elezioni non le ho vinte mai: ho sempre votato per i perdenti, dal Partito d’azione in poi. Dobbiamo prendere atto che gli italiani sono diventati in maggioranza ladri o amici dei ladri. E’ girata la morale corrente».
Sta dicendo che ruba pure la sinistra?
«L’illegalità è ovunque. Nella classe medica il furto è diffusissimo. Un tempo, un militare sorpreso a rubare si suicidava; ora patteggia la pena. E si ruba anche nelle amministrazioni di sinistra. Guardi Napoli».
Su Bassolino non c’è nemmeno un’inchiesta.
«Bassolino è attento, ma Napoli vive di camorra e corruzione».
Non c’è più differenza etica fra destra e sinistra?
«Spiace dirlo, ma la differenza ha retto fin quando è durata la sorveglianza del Pci. Fin quando i comunisti erano poveri. Ma già vent’anni fa arrivavo a Bologna e il sindaco rosso Zangheri mi portava nei ristoranti di lusso. Ora i comunisti tengono a far sapere di avere la barca lunga come quella dei padroni».
Tutti uguali?
«Tutti i partiti sono corrotti. Ma questo non significa che destra e sinistra si equivalgano. A sinistra ci sono ancora persone perbene. E poi il padre della corruzione italiana è Berlusconi».
Pluriassolto, però. L’Unione fa bene ad aprirsi ai socialisti?
«Mi è piaciuta la rubrica di Marcenaro sul Foglio : se questi sono i partiti di oggi, viva Craxi!».
Porte aperte anche a De Michelis e Bobo?
«Dipendesse da me... almeno dev’essere chiaro che rivalutando Craxi si rivaluta un ladro, giustamente condannato. In fondo, lui e Berlusconi facevano lo stesso mestiere. E’ lo stesso mondo. Non a caso, gli eredi continuano a fare soldi con lo spettacolo e la pubblicità».
Guardi che di questo passo i prossimi condannati siamo noi.
«Ma se hanno assolto persino Gava!».
I radicali?
«Il peggio d’Italia. Ma cosa vuole la Bonino? Con chi sta? Con Berlusconi? Con la sinistra? Con i dissidenti iraniani? Questo nuovo, questo Capezzone, poi... vogliono spostarsi perché pensano che l’Unione vinca. Ma se gli elettori seguissero davvero tutti i transfughi, la sinistra dovrebbe prendere il 90%. E se non vincesse?».
Secondo lei?
«No, ormai Berlusconi non si salva più».
Sgarbi va salvato?
«Un uomo senza pudore. Personaggi così ci sono sempre stati nella politica italiana. Una volta, però, non li si prendeva sul serio».
Pomicino?
«Almeno è un professionista. Dell’imbroglio. Gli altri sono mattoidi dilettanti».
Non c’è proprio nessuno che le garba?
«Qualcuno c’è. Indipendentemente dalla simpatia, Monti è una persona perbene. Tremonti non credo abbia rubato. Tabacci e Follini sono intelligenti. L’Udc ha un vertice di valore».
E secessionisti, come Lombardo.
«Il trionfo delle clientele. La sopravvivenza dello stesso Mastella non si spiega altrimenti. Certo, nella Dc c’era di tutto: anche persone normali, che hanno rubato per il partito ma non per sé. Lo stesso Prodi è un capoclan cattolico».
Ladro pure Prodi?
«Non lo conosco. Mia moglie dice che è una persona normale, e io mi fido, non dubito della sua onestà. Berlusconi non è una persona normale».
Lei ha definito Bottai l’uomo migliore del regime. Chi è il Bottai del berlusconismo?
«Dell’Utri. Falso bibliofilo, ma uomo molto intelligente. Di cui aver paura».
Anche allora giovani fascisti cambiarono campo e passarono a sinistra.
«Questa è una campagna del suo giornale, che indegnamente mi ha indicato tra gli scrittori voltagabbana. Come se, per un articolo, un ragazzo di Cuneo potesse essere paragonato a Vittorini o a Moravia. Quanto al mio antisemitismo, chieda agli ebrei di Cuneo. Il giorno delle leggi razziali, invitai i miei amici Cavaglion a bere un Cinzano al bar Prato. Ora vedo che uno dei loro figli mi attacca. Da non crederci».
Del craxismo chi salverebbe?
«Tognoli. Un buon sindaco».
Ora tocca a Veronesi?
«Veronesi è un bravo organizzatore scientifico. Ma ha asservito la medicina alla ricerca sul cancro. Per le altre malattie non c’è più un soldo».
Travaglio suggerisce alla sinistra di cacciare tutti dalla Rai, tranne Vespa.
«Vespa è il primo da cacciare. Servo del padrone. Bravo professionista, per carità».
Guardi che «Porta a porta» ha attraversato tutta la legislatura del centrosinistra.
«Appunto: servo del padrone di turno».
Floris?
«Altro bravo professionista: rimesta la zuppa a favore della sua parte. Se invita qualcuno di destra o è cretino o è antipatico».
Poi ci sono gli ex politici: Pivetti, Martelli.
«Buono quello. Potremmo affidargli un’inchiesta sulla Milano da bere...».
Certo che lei è sempre benevolo con tutti.
«Quando ha bisogno di una seduta di pessimismo, sono qui».
ah stupenda illegalita'! se solo fosse virtu' dell'italia farebbe sublime paradiso.
Ma secondo voi quando Bocca dice ''Monti è una persona perbene. Tremonti non credo abbia rubato. Tabacci e Follini sono intelligenti. L’Udc ha un vertice di valore'' stava scherzando?
Spero per tutti noi che sia andata così oppure anche il Bocca è uscito di senno.
a me sembrava che bocca apprezzasse massimamente l'indipendenza delle persone e che fosse e' in guerra mortale con la partitocrazia. poi vedo che legge il foglio e lo apprezza. dice una frase tipo "gli italiani sono in maggioranza ladri o amici di ladri" (ringrazio per il rispetto anche a nome dei miei concittadini). ancora, non sapevo che nella amministrazione di napoli ci fossero delle macroscopiche ruberie come bocca sostiene---ma forse ho perso il riferimento di cronaca. secondo me la prima frase su prodi (capoclan cattolico) se la poteva tener per se. poi quando cazzullo gli chiede se prodi e' un ladro (domanda molto fine) bocca dice che non lo conosce, complimenti per la risposta.
la frase successiva, riferita a prodi, la devo riportare:
"mia moglie dice che è una persona normale,
e io mi fido, non dubito della sua onestà."
e' molto ambigua: si fida di chi, di prodi o di sua moglie? e l'onesta' di cui "non dubita" e' mica quella di sua moglie? ma per essere piu' seri, non mi e' chiaro se stia scaricando su sua moglie la responsabilita' di quello che afferma. non so che pensare.
Ogni volta che apre Bocca, ci piovono voti in tasca...che altro dire?
che altro dire? ad esempio cosa pensi del titolo del thread...
Oh beh...cosa penso del Satrapo dei voltagabbana (Podestà anzi, più "filologicamente" corretto) che accusa tutti di essere voltagabbana?
E dove sta l'illegalità nel "dichiarare di non essere mai stato comunista" o nel "proclamarsi cattolici"?
Al limite può risultare ridicolo, ma illegale direi di no.
Se poi quell'uscio ritinto di Bocca ce l'ha con Bassolino o con la Jervolino, che faccia campagna attiva per i futuri candidati del Polo.
Del resto come non commuoversi di fronte al richiamo ad una severa austerità agreste propria del PCI dei bei tempi?
O ancora di fronte al grido straziante di questa misera anima che, poverina, politicamente non ne ha mai azzeccata una (e grazie a Dio continua a non azzecarne una)?
Poverino il partito d'azione, braccio politico della massoneria (leggere il Manifesto di Ventotene, per chi ne ha voglia) che pur non avendo mai vinto alle urne ha avuto un influsso nefasto e determinante nelle vicende politiche italiane dal dopoguerra a oggi (Ciampi ne sa qualcosa, chiedete a lui...)?
Eh si, pecunia ogni tanto olet...
su Bocca la tua opinione e' piu' che chiara e dir altro non devi. mi riferivo a "ovunque" e "illegalita'" e, perche' no, ad "Italia".
Nessuna difficoltà nel riconoscere un generalizzato malcostume italico, o "culto della illegalità", se vogliamo iperbolizzare.
Del resto fin da bambini ci abituiamo ad andare in motorino senza casco perchè fa fico, a parcheggiare dove cazzo ci pare, a tirare sassi ai celerini la Domenica allo stadio, a confondere il diritto di manifestazione con la guerriglia urbana, a scambiare il furto per "esproprio proletario", a distinguere solertemente tra "terroristi" e "resistenti". E tutto questo da 40 anni a questa parte. Azzzz...è proprio vero!! L'Italia è il paese dell'illegalità, della apologia della illegalità, della mistificazione costante sul concetto di illegalità, da parte di alcuni illuminati esegeti che continuano a ritenere la Realtà un concetto astratto, infinitamente riqualificabile e risignificabile in base alle necessità contingenti.
Deto questo, se Bocca sa qualcosa di preciso e concreto che denunci ai suoi amici togati: sono più che certo che si dimostreranno disponibili a procedere.
Altrimenti che taccia: i suoi borborigmi possono anche ridursi ad un denuncia dell'illegalità su Marte, se non li corrobora con fatti, nomi, luoghi.
manteniamoci a bassa quota. ti propongo un'esercizio. scegli, oltre a quelli che hai gia' espresso, altri aspetti che, al pari di sfasciar bancomat o stroncar cantine per proteste alcoliche, stanno in cima alla tua lista nera dell'illegalita'. fatto cio', con uno sforzo eliminali. ma continuna a mantenere quei dettagli illegali come corruzione, mafia, affarismo, falsi (ed altre cosette proprie di una certa cultura a te, come a me, familiare). fatto cio' dimmi se questa frase: "L'Italia è il paese dell'illegalità, della apologia della illegalità, della mistificazione costante sul concetto di illegalità, da parte di alcuni illuminati esegeti che continuano a ritenere la Realtà un concetto astratto, infinitamente riqualificabile e risignificabile in base alle necessità contingenti.", ha per te un senso.
In cima alla lista nera ci metto la volontà criminale di inficiare un voto popolare (di qualunque colore o sfumatura esso sia) non attraverso la dialettica politica, bensì sfruttando la prassi giudiziaria: rivendico la piena libertà di esercizio dei miei diritti politici, anche qualora si concretizzassero nella elezione di un delinquente conclamato.
Nessun giudice è abbastanza togato per sindacare sulla legittimità o meno di queto esercizio.
Poi possiamo discutere quanto vuoi su mafia, corruzione, concussione e tangentismo.
Reati gravissimi, niente da dire, ma che scompaiono di fronte al bypass giudiziario: quella è dittatura.
non aspettavo che cosi' presto avresti ammesso che sei a favore di un sistema che permette l'elezione di un delinquente e che implicitamente diffamassi il tuo capo anziche' proteggerlo.
non avrei chiesto tanto, ma tant'e';-)
la cima della tua lista inoltre si basa su una tua personale opinione, e non azzarderei cosi' tanto quando si parla d'illegalita'. infatti, rinunciando alla mia opinione, mi sembra che i giudici piu' che sindacare su leggittimita' che non gli appartengono, cerchino di condannare o assolvere secondo legge (ma chi le cambia queste leggi??) e non colore politico.
invece di condannare (lo fai, ma in apparenza), tu giustifichi (non lo fai, solo in apparenza)! fai parte dell'illegalita'...
Secondo Bubbolo, quindi, un mafioso pregiudicato deve anche poter fare il bidello.
Ovviamente si tratta di un'opinione Sensi, opinabile come molte altre.
Del resto quale è il margine di illegalità che possiamo tollerare?
Tutti noi siamo corresponsabili nel culto della illegalità: io passo qualche volta col rosso, non ho mai denunciato spacciatori di hashish pur conoscendone nomi, cognomi, indirizzo e pur detestando la pratica e la vendita delle cosiddette "droghe leggere", qualche volta mi sono messo al volante con un paio di drink di troppo in corpo (forse anche più di un paio...e ora non appigliatevi alla precedente affermazione su ganja e affini. Non è questo il luogo), tante volte ho omesso di comportarmi come le norme sia giuridiche che del viver civile impongono, qualche altra ho mantenuto comportamenti attivi in aperto contrasto con i codici vigenti. Come chiunque del resto.
E allora? Se parliamo di illegalità tout court non esiste un limite di tolleranza: chi viola la Legge deve pagare. Quindi cominciamo tutti a denunciare in massa gli spacciatori che conosciamo direttamente o indirettamente, cominciamo a far chiamare il carro attrezzi ogni volta che qualche idiota parcheggia in divieto di sosta (e non solo per i SUV, miei cari, ma anche per i fottuti trabicoli eco-elettrici, sia chiaro), prendiamo la targa di chiunque sgamiamo in motorino senza casco, sbattiamo in correzionale chi allaga la propria scuola e spariamo a vista su chi brandeggia minacciosamente Hazet36, manganelli o estintori.
Oppure ci sono diverse gradazioni di illegalità, dipendenti dalla morale relativa di ciascuno, che pretendono di piegare la Legge a seconda del contingente?
Non possiamo invocare la legalità come principio assoluto per poi, a seconda del comodo e della necessità politica del momento, relativizzarla.
Io non mi considero un "legalista" proprio per questa ragione. Dici il vero quando sostieni che io "faccio parte della illegalità". Come te. Come chiunque altro.
Quindi? Basta questo per fare di noi delinquenti o criminali? Basta conoscere la nostra preferenza elettorale per schedarci, marchiarci a fuoco come reprobi amorali?
Non credo, dai...
Ma come? Ma allora ieri notte non e' servita a nulla? Tutti i discorsi contro mafiosi piduisti?
Ieri notte e’ successo qualcosa di stupefacente (in tutti i sensi). Io e bubbs ci siamo incontrati in piazza del popolo per partecipare all’imponente mani-fest-azione contro la NOIA. Grave malattia che infesta il capitale. E gridando “l’uomo, destinato alla gioia, si nutre di noia!”(g.l.f.) bubbs ha dimenticato la sintassi e di conseguenza si e’ ritrovato. Ha fatto uscire il suo lato umano sepolto da qualche parte. Lato che succhiava sostanze etiliche che scorrevano a fiumi tra fumi allegorici. Insomma, era allegro o giu’ di li…
Ha scoperto che nell’uguaglianza c’e’ la vera differenza,
che in quel disordine c’e’ pace.
E che tutto il resto sono cravatte finte che non vale la pena indossare.
E’ stata una bella illegalita’!
Peccato che poi ti sei risbronzato di -vita vera-...
Off Bubbolo: Bubbolo! gli ultimi due successi del cipria.
11 milioni di italiani sono a rischio povertà (eurostat). se fosse stato annunciato sotto un governo di sinistra cosa avreste detto? illegale e' questo governo.
legge cirielli: ovvero come lottare per una legge senza conoscerne l'impatto sulla normativa. illegale e' questo governo.
"Basta questo per fare di noi delinquenti o criminali? Basta conoscere la nostra preferenza elettorale per schedarci, marchiarci a fuoco come reprobi amorali?" Assolutamente no! Anche se a volte preferenze politiche coincidono con veduto non propiro legali. In ogni caso, un delinquente non lo voto, e tu?
"Oppure ci sono diverse gradazioni di illegalità, dipendenti dalla morale relativa di ciascuno, che pretendono di piegare la Legge a seconda del contingente?" Diciamo che sicuramente ci sono diverse gradazioni di effetti. Pensa che l'ultima volta che ho fumato la natural mystic e' successo che un paio di giudici sono stati corrotti, centinaia di migliaia di risparmatori sono finiti sul lastrico, e' triplicato il mio patrimonio zilionario (alle spese di chi? non mi interessa!), costituzioni e leggi sono cambiate,...insomma un casino.
Bisognerebbe dire al sig Bocca che una volta lui era fascista.................
Prima di Berlusconi c'era il socialista Craxi
diretto amico di Silvio come il comm Gelli.
la corruzione non inizia da li ?