giuro, non capisco, sarà l'età avanzata (avanzante)....
sono le condizioni del sito che dovrebbe aggiornare i milanesi sull'andamento dei lavori del cantiere per la definizione del programma e la selezione del candidato sindaco del centrosinistra. speriamo che i lavori siano a uno stadio più avanzato...
sono hostati da aruba:
http://www.nic.it/cgi-bin/StatoReg/whois.cgi?whois=cantieremilano.it&lang=IT
mettete il numeretto che compare nel form ed esce questo:
Whois output for: cantieremilano.it
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phone: +39 0575 51571
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source: IT-NIC
viva sempre la sensibilita' democratica dei ds di milano, spero sappiano cosa possa accadere ai dati dei loro utenti.
http://autistici.org/ai/crackdown/
berja puoi spiegare in parole povere ?
aruba ha consegnato dei server nelle mani della polizia postale senza avere alcun titolo per farlo.
aruba e' il MALE
Giuste le osservazioni di Berja sulla scelta del provider, a dimostrare ancora una volta l'inadeguatezza anche in campo tecnologio dei vertici lombardi del centrosinistra, oltre all'arrogante presunzione con cui rifiutano ostinatamente di affidarsi a una qualunque delle innumerevole competenze prontissime a offrire tutta l'assistenza necessaria).
Aggiungo che questa pagina è sintomatica del significato di questo "Cantiere": è un nulla in cui a una quarantina tra associazioni di cittadini (una forza viva e vitale, che potrebbe dare un contributo straordinario in questo complesso frangente) viene data la sensazione di contare qualcosa, di avere voce in capitolo, mentre in realtà gli inetti professionisti della politica proseguono col loro misero mercatino delle vacche, in realtà senza più sapere dove sbattere la testa. Insistono con tattica e strategia da poco prezzo, quando è chiaro a tutti - e oggi Piazza del Popolo lo conferma - che nella politica non si può prescindere dal cuore.
Bisogna fare pulizia, bisogna mandarli via, bisogna rinnovare schemi e vertici, bisogna rifare le regole. Non è pensabile che un pugno di personaggi di basso profilo, incapaci di decisioni autonome e coraggiose, abbiano il potere di condizionare il futuro di una città come Milano.
erano giorni che sentivo parlare di sta storia del cantiere, che non avevo ancora ben capito cos'era.
bella roba!
Hai ragione alberto, bisogna mandarli via subito, sono probto a raccogliere le firme e incatenarmi davanti a sto cantiere (ma ndo sta, forse è il cantiere di una cooperativa che sta costruendo una qualche ipercoop o nuovo centro residenziale in qualche area dismessa di milano?)