Ammettiamo pure che Travaglio sia in perfetta buona fede (può darsi, non ho elementi in merito). Però coloro che sanno chi è, senza essere girotondini militanti, lo trovano antipatico, irritante. La sua esistenza è un regalo a Berlusconi. Vorrei che emigrasse in Nuova Zelanda
No, Paolo, i regali a Berlusconi li ha fatti prevalentemente Max D'Alema con le sue aperture e la sua folle teoria della legittimazione del Cavalier Peluria. Travaglio fa discutere, divide, può piacere o non piacere ma rappresenta un modello di giornalismo ormai estinto in Italia: quello basato sui fatti, sui documenti e le prove. L'esatto contrario del 90% della cara stampata italiana, costituità soprattutto da insopportabili parolai che di giorno in giorno s'improvvisano giureconsulti, scienziati, critici, politologi e diplomatici. Almeno Travaglio ha il merito di mostrarli nella loro mediocrità.
Trovo davvero infantile usare le categorie di simpatico e antipatico in questo tema. Qui un fatto è incontestabile: Marco Travaglio è l'unico giornalista che ha spiattellato nero su bianco le malefatte di Berlusconi.
Non credo che questo sia un regalo a Silvio (è la stessa teoria d'alemiana delle elezioni USA per colpa di Michael Moore, smentite con sussiego da tutti i commentatori più autorevoli), ma se anche per caso lo fosse, Marco Travaglio sarebbe ancora più meritevole: un giornalista che racconta i fatti come fa lui, fottendosene delle conseguenze, è un giornalista che fa il suo mestiere con coerenza e onestà. Cioè, che fa quello che ogni giornalista dovrebbe fare, ma quasi mai fa.
Ce ne sono pochi.
Pochissimi.
Stanno sulle dita di una mano.
Travaglio parla attraverso i numeri, le sentenze dei tribunali e le dichiarazioni documentabili, per cui infastidisce moltissima gente, non solo gli amici del nano peluriato; purtroppo e' brutta abitudine nostrana affrontare le accuse non discolpandosi (e con le prove sbattute nero su bianco non sarebbe facile)ma portando come scusa le analoghe malefatte degli avversari, e questo e' l'unico motivo per cui tutto sommato gli si permette di parlare.
non ho capito perchè l'unico Giornalista che abbiamo in Italia capace di dire la verità e di stare sopra le parti lo si debba insultare così.
Travaglio "picchia" sia a dx che a sx, non usa il guanto di velluto con nessuno,e nessuno -soprattutto - è obbligato a leggere e condividere ciò che lui scrive.
anzi, invito tutti coloro che oggi lo criticano a ricordare bene i nomi degli "illustri" politici che parlano di Travaglio in termini assolutamente inaccettabili, magari fra un po' di tempo potranno scoprire anche il perchè.
io in nuova zelanda ci manderei tutti quelli che pensano che dire la verità sia fare i favori alla dx, ma anche chi pensa di raggiungere degli obiettivi con la moderazione, è forse la moderazione che ha portato berlusconi due volte a p. chigi in dieci anni ?
sveglia !
certa gente si meriterebbe i mafiosi in parlamento per altri vent'anni.
A COssiga piacciono i servetti adoranti, anche a sinistra, come la Annunziata, che nn sa parlare italiano ma sa fare benissimo propaganda a favore del nulla, ovvero al berlusconismo di centro-sinistra.
Certo che Travaglio è antipatico e irritante.
Certo che Travaglio è di destra (fascio non so, sicuramente è stato legaiolo).
So what?
Forse che c'è qualcuno che si preoccupa di cosa scriverà sulle pastette a sinistra, quando saranno loro a governare? Ben vengano. Con Travaglio non ci devo passare un'allegra serata, ma voglio avere le informazioni che non trovo altrove.
Credo che il commento di .mau. sia il commento "definitivo" sulla questione
Apis
Io, tra le altre cose, lo trovo pure simpatico.
Leggendo le "Cronache tragicomiche dallo stato semilibero di Berlusconia" e "Regime" mi sono fatto un sacco di (amare) risate
.mau. dice [I]"sicuramente è stato legaiolo"[/I]
puoi citare fonti attendibili? senza polemica, vorrei solo sapere... perchè la cosa mi stupirebbe molto
Ma stiamo ancora ad ascoltare Cossiga che, oltre ad essere notoriamente un fascista,è pieno di psicofarmaci?
oggi è il compleanno di Marco Travaglio, chi volesse dimostrargli la sua stima e perchè no, fargli gli auguri, scriva due righe all'unità, penso che ora piu' che mai la società civile debba far quadrato attorno a lui, proteggiamolo, Travaglio in Italia è un di piu', non possiamo permetterci di perderlo.
Forza Marco, non mollare....
azz, ho confuso il tag BBcode con quello html... la forza dell'abitudine :D
Fascista no, destra sì! E' però un'anomalia tutta italiana che un giornalista di destra lavori con giornali di """sinistra""": bisogna però dire che Travaglio era di destra quando Berlusconi faceva il portavoce di certa """""""sinistra""""""" di craxiana memoria.
Comunque consiglierei a Cossiga di incominciare a vuotare il sacco prima di morire: con tutte le schifezze che gli si addebitano sarebbe un bene per tutta l'Italia conoscere un po' di verità su gli ultimi quarant'anni di storia patria
ma insomma basta !!! di dx di sx,'sti cazzi ! contestategli quello che scrive non com'è schierato politicamente o con chi va a letto, è insopportabile questa cosa ed è purtroppo tutta italiana, andatevi a guardare i talk show politici americani, quelli dove i giornalisti ai potenti gli rompono le ossa e lo fanno di persona...
travaglio viene dal giornale nuovo di montanelli, poi lo segui' alla voce quando il berluska fece la sua apparizione politica espicita e impose al giornale di famiglia di sostenerlo. chi aveva la spina dorsale se ne ando'. chi era una viscida lumaca rimase.
Alla fine, chi critica il fatto che Travaglio sia di destra, in cosa è diverso da chi, dall'altra parte della barricata, strepita contro i comunisti calunniatori? Vogliamo che Berlusconi se ne torni a casa per sostituire il suo regime con un nuovo regime uguale e contrario, dove gli epurati saranno tutti coloro che stanno a destra di Rutelli?
Il giornalista di partito dovrebbe essere l'eccezione, ma in Italia è la regola, e se non lo sei, la collocazione te la trovano gli altri, per poi avere un pretesto per attaccarti.
Così i berlusconiani chiamano Travaglio "comunista", e i dalemiani "fascista"... ma il vero problema è che in Italia non si concepisce il fatto che uno scriva una cosa semplicemente perchè è vera, e non per far piacere a questo o a quel maggiorente. Chi fa il proprio mestiere è pazzo, è pericoloso, è infame... chi serve il padrone riceve elogi e promozioni, così funziona quaggiù... e non solo a "destra", a quel che vedo...
"sporco fascista di destra" detto da kossiga !!!!
no ! giura che ha detto così !
lo ha detto, aggiungendo che lui e' un democristiano antifascista di sinistra...
Ma forse non mi sono spiegato bene. Travaglio può essere bravo, cattivo, meritevole, pure santo se volete: ciascuno di noi si tenga pure le sue idee, è irrilevante! Il fatto vero è che MT spinge diversa gente a simpatizzare per il Berlusconi e la sua banda, mentre non ho mai incontrato nessuno che sia stato convinto a sostenere la sinistra dalle sue argomentazioni; MT convince solo chi è già convinto. Ora quelli che credono che Berlusconi sia una vittima perseguitata da MT saranno anche sciocchi, ma esistono, votano, ed eleggono gli Alberto Di Luca e simili spudorati. Vi sembra un bel risultato?
Non parliamo di simpatie, ma di professionalità: cosa distingue oggi un giornalista di destra da uno di sinistra?
Io oggi in Italia distinguerei tra giornalisti liberi e giornalisti sottomessi o che si autosottomettono. Le categorie destra e sinistra non c' entrano piu' nulla nel post-berlusconismo: io posso condividere quello che dice Massimo Fini o Travaglio, che non sono fasci, ma Liberali (in Italia una volta esistevano, prima di Craxi e dei DS, i quali oggi giocano a fare i finti liberali, ma sono solo degli ex-PCI rinnegati, alla stregua di tutti i rinnegati comunisti..) e allo stesso tempo non condividere gente come Curzio Maltese, Rinaldi o Padellaro. Insomma io ritengo che il giornalismo in Italia è malato di protagonismo, edonismo, voglia di compiacere il potere e totale mancanza di senso critico nei confronti non solo del potere rappresentato dai politici ma anche dalla finanza e dai ricconi, totale disinteresse verso il rischio, l' indagine, e vista l' Età media dei gionalisti nostrani(sulla 50, ex-sessantottini), penso pure che sia una malattia cronica che durerà parecchio.
Insomma Travaglio in un altro paese sarebbe un giornalista normale, uno che fa bene il suo lavoro. In Italia come al solito è considerato un pazzo da tutti, s'intende.
P.S.
un altro pazzo ha appena inaugurato il suo Blob: Daniele Luttazzi
"MT spinge diversa gente a simpatizzare per il Berlusconi e la sua banda"
questa e' davvero tutta da dimostrare...
"mentre non ho mai incontrato nessuno che sia stato convinto a sostenere la sinistra dalle sue argomentazioni"
e perche' mai si dovrebbe sostenere questa sinistra???? perche' mai MT dovrebbe spingere a sostenere la sinistra? visto e considerato che e' stata proprio questa sinistra a permettere a berlusconi di essere cio' che e', visto che e' questa sinistra che per prima ha cambiato la costituzione con un colpo di mano di maggioranza, visto che e' questa sinistra che ha creato il buco nero dei lager di stato, visto che e' questa sinistra che dialogava col berlusca in bicamerale, visto che e' questa sinistra che ha cominciato col bombardare i civili (ricordo che e' un crimine di guerra), visto che e' questa sinistra che per prima non difende chi viene censurato, visto che e' questa sinistra che non ha appoggiato il referendum sull'articolo 18, visto che e' questa sinistra che vuole mettere le mani sulla rai, visto che e' questa sinistra che ha incensato con miliardi il vaticano al ggiubbileto.... e tante tante altre cose che fanno venire la bile verde al solo enumerarle...
bah..io continuo a pensare che quelli come Travaglio casomai esistano giornalisti come lui, io non credo, non facciano proprio per niente favori ai potenti, e che Travaglio sia considerato un giornalista di nicchia non è vero, di nicchia è e resta soltanto -purtroppo- il fatto che lui non possa reclamizzare i suoi libri come tutti gli scrittori italiani, pensate a bruno vespa che puo' farsi pubblicità a costo zero anche sulla rai... e vi assicuro che alle presentazioni dei libri che fa in tutta Italia di gente ce n'è, e Travaglio lo leggono pure quelli che ne parlano male, anzi quelli sono proprio i suoi lettori piu' attenti...
concordo con tonii, nell'intervista a rainews lui ha detto di sostenere si,il centro sinistra,ma questo non significa dover parlare bene del csx, e io sono d'accordissimo con lui, sono anni che votiamo turandoci il naso e stando zitti, e quando troviamo qualcuno che dà voce ai nostri disagi gli sputiamo addosso ?
poveri noi.
uhm... Luttazzi... oggi quando torno a casa il download del suo ultimo spettacolo sarà terminato... Bollito misto con mostarda... stasera prevedo grasse risate :D
ho visto ieri il primo minuto, esordisce così:
ULTIME NOTIZIE — Città del Vaticano — Eletto il nuovo papa. È il cardinal Ratzinger. Subito condannato di nuovo Galileo. :D
cmq Zinna, liberissimo di pensarla così, ma la realtà secondo me è un'altra: non è Travaglio che spinge la gente a votare Berlusconi... il problema è che ciò che lui scrive non trova riscontro nel 99% del panorama giornalistico italiano, soprattutto quello televisivo. E' chiaro che la classica casalinga di Voghera accende la TV, vede Vespa, Mentana, Sposini, Fede (!)... questi per lei sono i Giornalisti, e quello che sente sono le Notizie... poi arriva questo Travaglio, spuntato da chissà dove, a dire che Berlusconi è un delinquente... perchè mai dovrebbe crederci, è 1 contro 100! Però dov'è l'errore, chi sbaglia, i 4 gatti che dicono le cose come stanno? O piuttosto è il "sistema" che è sbagliato, tanto sbagliato da rendere addirittuara controproducente l'onestà? E, supponendo pure che sia Travaglio a sbagliare, qual'è la soluzione? Un'altra bicamerale??
Azzz.. Vado a leggermi subito Luttazzi!
Davide: mi pare di ricordarmi che l'avesse detto lui stesso, che era stato vicino alla lega degli inizi. Visto che la cosa non mi tange, non mi sono mai messo a cercare.
Tra l'altro, non so se avete visto il Carta Canta di oggi. Finito di mazzuolare su quello che diceva il polo quando a sinistra volevano fare la legge elettorale, adesso inizia con quello che rispondevano a sinistra. Poi ci si chiede come mai a sinistra non lo sopportino :-)
"Finito di mazzuolare su quello che diceva il polo quando a sinistra volevano fare la legge elettorale,adesso inizia con quello che rispondevano a sinistra. Poi ci si chiede come mai a sinistra non lo sopportino"
Infatti un giornalista non lo deve sopportare nessuno: non deve essere simpatico, non deve essere accondiscendente, non deve essere ossequiente e riverente. Ma deve essere uno stronzo senza scrupoli, oppure anche questa è diventata un' utopia?
Ieri sera ho visto anch'io l' intervento di kossiga e una cosa giusta l' ha detta, forse l' unica de quando esiste: la sinistra, intesa come PCI-PDS-DS, si ritiene detentrice di una verità inconfutabile. Qualunque cosa dice un suo dirigente è cosa buona e giusta e per attuare questo paradigma e far fuori i dissenzienti, adopera i mezzi a sua disposizione, come giornali, TV accondiscendenti, feste di partito, incontri culturali ed ultimamente anche altri spazi + mondani e borghesi (Beluska docet) come regate di vela. Purtroppo in Italia tanti giornalisti 'di sinistra' ma anche tanti elettori o simpatizzanti si rispecchiano in questo paradigma.
Naturalmente questo Blog non essendo allineato, è considerato minoranza, neanche tanto da prendere in considerazione, perchè fuori dai soliti schemi mentali dei politici nostrani, cioè Internet.
esatto .mau. proprio il "Carta Canta" di oggi dimostra la correttezza professionale di Travaglio. La stavo aspettando, la parte dedicata al centro-sinistra, ed eccola puntuale :D
Probabilmente un qualsiasi quotidiano di sinistra si sarebbe limitato a riportare le dichiarazioni del Polo, e forse certo elettorato avrebbe preferito così... ma il mestiere del giornalista è raccontare i fatti, la realtà, anche se non coincide con ciò che i propri lettori vorrebbero vedere scritto.
il bue che da di cornuto all'asino.
chi è il bue e chi l'asino ?
no, scusate eh...ma sentir dare dell'asino a Travaglio oggi me mancava proprio...
forse non lo sai ma gli asini non hanno le corna e quindi un bue che dice questo nega l'evidenza, essendo o ignorante o in mala fede o semplicemente un vecchi rincoglionito che rimpiange quando gestiva una rete para militare. Adesso non gli resta che essere ossequiato da vespa ed altri vizietti che non conosco nello specifico.
Travaglio. Credo che sia necessario ma non sufficiente. Va bene avere delle notizie, anche scomode per qualcuno, anzi meglio... sono così rare di questi tempi! Però credo sia sempre necessario contestualizzarle. Temo che date così, acriticamente e magari infarcite di sfottò, diano una inopportuna legittimazione a chi non vede l'ora di dargli del "manganellatore giustizialista". Non ripeto quanto detto invece da Cossiga perché non ammette alcuna giustificazione. Sono di sinistra, compro ogni giorno l'Unità e sono contenta di trovarci "Bananas". Ma non rinuncerei agli articoli di Padellaro, Colombo, Flores d'Arcais, etc.
Comunque buon compleanno Marco! Continua così!
i latrati e le intimidazioni dei politici stanno dando a travaglio una tale distinzione lustro ed onore, che credo dovrebbe essere proposto per il massimo onore della repubblica (ho controllato: e' il cavaliere di gran croce decorato di gran cordone. tra l'altro, giornali e telegiornali sarebbero costretti a distinguere tra un banale 'cavaliere' ed un 'cavaliere di gran croce ecc').
x Sara : il giorno che qualcuno darà del fascista a Padellaro, Colombo, Flores d'Arcais, io sarò pronta a difenderli in qualunque sede, oggi mi sento di dover dare la mia solidarietà affettuosa a Travaglio, e lo faccio con la certezza di non essere sola.
Marco non ha la pretesa di essere necessario e nè tantomeno gli si puo' dare del "sufficiente" - ci mancherebbe altro- il suo modo ironico di scrivere non è quello del " manganellatore giustizialista ",ma è solo il sistema piu' facile e istantaneo per farsi capire da tutti, chi non lo ha capito, peggio per lui / lei / loro eccetera...
Meglio Travaglio o Feltri? domanda retorica...
Volevo solo replicare sommariamente agli interventi precedenti, senza per questo esimermi dall'esprimere la mia più sincera solidarietà al caro Travaglio. Spero che la Platinette barbuta lo inviti veramente in trasmissione, per poter replicare alle accuse subite. Sono sicura che le canterà a tutti...i conduttori in primis, per non parlare di Cossiga!
Ed ecco arrivare il turno di Kossiga ...
Non c'è che dire, un bel numero di satira involontaria. L'impressione che fa è quella di chi, volendo a tutti i costi parlare male di qualcuno e non riuscendo a trovare qualcosa di vero e di concreto da dire, lo insulta, attingendo a piene mani a ciò che la propria coscienza (o quel poco che ne rimane) gli comunica ogni volta che si guarda allo specchio ...
La verità è che il giornalismo "custode dei fatti" in Italia non esiste quasi più: ci si limita a pubblicare opinioni che, in assenza di chiari e concreti riferimenti al contesto (che non vengono dati al lettore), sono tutte opinabili e di valore informativo pari allo zero.
Le inchieste non si fanno più: ci si limita a pubblicare le esternazioni dei politici e dei loro amici e parenti.
In un Paese devastato dalla corruzione e dalla criminalità organizzata, i fatti devono essere ignorati o, quantomeno, allontanati il più possibile dall'attenzione del pubblico e chi, da buon cronista giudiziario, osa fondare il suo lavoro proprio sul rispetto dell'importanza dei fatti (e non potrebbe essere altrimenti, essendo perennemente a rischio di querela) finisce per beccarsi minacce e insulti. Nell'Italia del 2005, purtroppo, indicatori infallibili dell'eccellenza del lavoro svolto.
Buon compleanno Marco Travaglio!
mi scuso x una mia inesattezza nelle parole pronunciate da cossiga e che ho comunicato a questa spett.le redazione.
riascoltando con calma la registrazione, cossiga non dice SPORCO... ed "insulta" Travaglio dandoglio solo del menzognero e uomo violento
i'm sorry.. troppa foga
se gli dice che e' un fascista pulito allora cambia tutto :-)
Non desidero commentareil PRESIDENTE Cossiga e Travaglio,specie quest'ultimo,che l'unico travaglio è quello fatto dalla madre per metterlo al mondo, e , si poteva sisparmiare la fatica,la stessa che fece la Madre di Prodi,che infiniti lutti addusse agli italiani prima e ora in LIbano.Vedrete cari Signori pacifisti del cazzo, quante volte RAI1 si collegherà con CIaMPINO a meno che il nuovo direttore della testata giornalistica della prima rete ubbidendo a ordini di scuderia,oscurerà la triste cerimonia.
Desidero solo complimentarmi con il PRESIDENTE COSSIGA,per la critica costruttiva fatta a al navigatore per eccellenza del panorama politico italiano,che con la carica di vice i°Ministro e quella di Ministro degli esteri crede di aver risolto il problema dell'alloggio a sbafo.
Del Presidente COSSIGA,ricordo che non mi era mai stato simpatico,forse credo d'essere stato uno dei primi a essere picconato ingiustamente,quando ero di servizio al Ministero della Difesa VII° PIANO SALA TRASMISSIONI negli anni che il PRESIDENTE era Sottosegretario al Ministero della Difesa,e fui picconato perchè non risposi subito alla Sua richiesta tramite radiotelefono blu di fare da ponte radio con casa Sua a Roma.BE' devo confessare che il PRESIDENTE che con le Sue esternazioni antigovernative mi è diventato simpatico,anche se spesso però ne ho apprezzato l'ironia,l'arguzia,spiccata intelligenza, e acume politico.Gli rimprovero però di non aver strigliato per bene CASINI,accusato a ragione dalla CDL di essere un traditore e di camuffarsi come Travaglio,per aver sputato nel piatto ove ha mangiato e aver buttato nel cesso il recipiente con acqua di rose con cui Berlusconi gli lavò il viso, sporco ancora della 1^ Repubblica,delle cui manovre da sub a pelo d'acqua era ancora abituato.Infine SIGN.PRESIDENTELe porgo ,anche se in ritardo i più fervidi auguri di buona salute e continui pur se in vacanza a picconare BALANZONE e L'EUROPA,tanto verrà anche il giorno che il Nuovo e il Vecchio Continente si troveranno l'uno contro l'altro armati,e a chi chiederemo aiuto?alla CINA,all'IRAN,e per che cosa?trovarci sommersi da fuochi pirotecnici nucleari?
Rosario Perongini
"che infiniti lutti addusse agli italiani prima e ora in LIbano"
Posso sbagliarmi, caro perongini, ma qualcosa mi dice che lei e' uno di quelli che e' sbottato come un cannone contro i pirla che hanno inneggiato ""dieci, cento, mille Nassyria!"...
... Hai voglia poi a dire che gli estremi non si toccano.
ILL.mo Geppo,sbaglia affermando che sarei sbottato come un cannone,perchè se ho qualche pregio è quello di avere sangue freddo e costanza nell'aspettare coloro che gridarono 10, 100,1000 NASSYRIA,e perchè poi non hanno gridato ieri 10,100,1000,KABUL?Appartengono forse alla tribù di CURZI e il Suo TRLEKABUL che continua a sopravvivere, come a voler dimostrare che alle vipere bisogna schiacciar loro il capo per eliminarLe,ma rispetto il cannone Le ripeto che sbaglia grossolanamente.Ai miei nemici riservo solitamente quando posso,un trattamento più delicato, come ad es. impalarli o lessarli per bene nell'acqua bollente,tirarli fuori, e salarli dopo averli spellati,poi prendere dei suini,svuotarli dell'interiora e mettervi i corpi dei pirla come li definisce Lei e poi interrarli in qualche moschea loro amica.