Non sono di Milano, ma mi pare che Mirabelli abbia quando parla un tipico "difetto" dello stile dalemiano.
Quel difetto che fa dire a D'Alema sempre "Noi pensiamo" "noi diciamo". Quelo "Noi" per lui è il tutto. Perché nelle sua visione (che io interpreto come una deformazione stalinista) D'Alema controlla la corrente di maggioranza dei DS, che è il primo partito della parte "riformista" dell'Unione, che a sua volta è la parte più grande di tutta l'Unione.
E allora quando Mirabelli dice "candidato unico" intende un candidato unico di questa "maggioranza". Vuole un plebiscito come quello per Prodi, con dei candidati troppo deboli ad opporsi, limitati al ruolo di testimoni.
Con la differenza che Prodi era un candidato già abbondantemente investito dai cittadini, qui come la vogliono mettere?
mah, trovo logico anche se forse non condivisibile che i partiti vadano avanti pensando a utilizzare le proprie forze e anche le investiture loro interne. in altre parole uno potrebbe pensare di cambiare la politica iscrivendosi ai ds e aspirando a diventarne segretario. il segretario cittadino dei ds pensa di rappresentare il popolo dei ds.
lo spazio delle primarie apre questa situazione creando forme di partecipazione politica non strettamente riconducibili alla struttura dei partiti, anche se in realtà i partiti ci sono e a mio avviso sono forze democratiche della nostra società.
cosa voglio dire? anch'io ho le idee confuse, non ho ricette. penso che si debba tutti tornare a fare politica, confrontarsi, in ogni sede, fare circolare idee.
pensiamo a qualcosa per milano.
in questa direzione penso che fare le pulci a mirabelli sia una battaglia di retroguardia. chissenefrega. se si muoverà qualcosa penso che anche la rivitalizzazione dei partiti (o la scomparsa di questi partiti per diverse forme di partecipazione politica) sia un benefico effetto secondario.
se abbiamo proposte e idee, se pensiamo di mandare la fantasia al potere il piano della discussione deve essere un altro.
Zanardi, Mirabelli è un'icona (la persona non conta, si chiamasse Rossi e Neri sarebbe lo stesso) che rappresenta il meccanismo politico chiuso su se stesso, autoalimentato e autogenerato, che tiene fuori le forze fresche e mira ad abbassare ogni picco al minimo livello comune.
Detto questo, da questo lato della Rete si stanno facendo parecchie cose interessanti, notizie a breve ;-)