Non capisco, in effetti: "altre di facciata hollywoodiana, con saloni da 50 metri quadri, jacuzzi in bagno e piscina in giardino". Cos'è la villa di Albertini??
Poverini, si sono solo comprati il villone con soldi di provenienza sicuramente lecitissima, si fanno una schiena così dalla mattina alla sera e noi ingrati gli radiamo al suolo l'umile dimora?
Il vostro buonismo vi si ritorcerà contro.
Non so neanche perché rispondo. E' che mi sento "buonista". Ti suggerisco una lettura: Il sole dei morenti, di Jean Claude Izzo. Si narra la storia di uno che aveva tutto e finisce a non aver più nulla. Così deve condividere la vita di disperati ed emarginati. Una fine che auguro a nessuno (vabbè, alla Santachè e LaRussa magari si, va) e che tanti poveracci fanno dal giorno in cui sono nati. Una delle ragioni per cui i poveracci sono poveracci sta nei beceri del tuo stampo, che credono a qualunque cazzata scritta pur di sentire difeso il loro orticello. La tua ignoranza ti si ritorcerà contro, altro che buonismo.
Da come descritta dal corriere, la cosa sembra infatti più una giustificazione, o un modo per allontanare il disagio del lettore (sia mai) di fronte ad un episodio simile, quasi da invitarlo a pensare "pure la bella vita facevano, e non se lo meritavano".
Non serve leggere i libri, comunque, per essere "buonisti", basta fare due chiacchiere con la gente.
Vabbè, tanto domani non lavoro.....scriverò un ultimo post prima della sana dormita.
Io non sbandiero origini proletarie come fanno troppi, nè altro ma potrei essere cresciuto in condizioni sociali peggiori di quelle che si possono pensare. Leggerò il libro lo stesso appena ne avrò l'occasione: l'interesse per il sociale non dev'essere un patrimonio di un'ala politica ma di chiunque.
Però oltre ad aggiungere il fatto che a contrastare le forze dell'ordine sono arrivate una trentina di persone con fare piuttosto minaccioso, guardatevi le ville che avevano e poi riparlatene.
I poveracci? Di poveracci ne ho conosciuti tanti, gente che dimostra vent'anni più di quelli che ha realmente perchè molti ne ha passati in orfanotrofi, riformatori e successivamente carceri e/o manicomi. Tanti anni sotto i ponti o al massimo in una stamberga vecchia elemosinata dal comune, con macchie enormi d'umido sulle pareti e i muri scrostati o in mezzo a casermoni osceni devastati dal vandalismo e la sporcizia. Ma questi poveracci non li ho mai visti guidare macchine di lusso nè girare con gioielli, anelli e catene d'oro.
E dubito che abbiano i soldi in contanti per comprarsi un villone come nel caso sopra riportato. Nè prendono 400 euro di sussidio a figlio, se ne fanno.
C'è gente che si beve il tavernello ma anche l'aceto sotto i ponti, barboni che una donna non la vedono da chissà quanto. Eppure non sento mai di casi dove una ragazzina venga forzata da due senzatetto ad esempio (ricordate i vergognosi episodi di mesi fa?).
Come mai allora la sinistra si batte in primis per gli immigrati e i nomadi? Semplice, quando questi ultimi si integrano, un domani loro e i loro figli potranno votare, un barbone non vota, si sa. Quindi a sinistra si continua la battaglia a favore di alcuni poveracci, anche se hanno la villa con piscina e auto di cilindrata.
Questa naturalmente è solo una mia opinione, che molti non condivideranno, ma spero offra spunto ad un dialogo costruttivo e alla riflessione per chi avrà voglia di rispondere o leggere.
P.S. Sì La Russa e la Santanchè un pochino meriterebbero qualche calcio nel culo.....
Italico, la tua risposta stona un po' con la prima che hai dato.
E comunque, davvero dai questo peso alla "villa con piscina" e "auto con cilindrata" in un campo di nomadi (come fosse più grave l'avessero loro che non altri), in questa vicenda e nel modo poi in cui è esposto sul corriere?
Buonismo? Sinistra? Poveracci che stanno meglio di altri (come se si dovesse scegliere tra categorie)? Che c'entra?
Nomadi o meno, non e` tollerabile in generale il non rispetto delle leggi, in questo caso l'abusivismo edilizio.
E il buonismo non deve essere il mezzo per giustificare tali violazioni.
Piuttosto mi chiedo come mai questo accanimento contro le costruzioni abusive dei nomadi, mentre per i villoni costruiti in costa smeralda si chiude uno o anche due occhi.....
Scusatemi x le approssimazioni e la fretta, ma il rischio (per la sinistra a Milano come a Bologna) è di soffermarsi sui particolari e perdere di vista il problema + generale.
La sinistra (ripeto, è un discorso che sto facendo a loro), ha storicamente lottato contro le speculazioni edilizie. Ma vi risulta che quando ci sono state le prime bonifiche a Roma e Napoli (preistoria: parlo di Vetere e Valenzi), ci siano state violenze simili? O che gli sgomberati di allora non avessero avuto la possibilità di ricorrere alle case popolari?
Il problema (di sinistra) è che a pari doveri ANCHE i Rom abbiano gli stessi diritti, a maggior ragione quanti di loro siano cittadini italiani.
E poi la considerazione politica è che casi simili si ripetono a pioggia in provincia di Milano, Bergamo, Brescia, Mantova, Verona, Reggio Emilia... In Gran Bretagna sono 10.000 i Rom e Viaggianti a rischio sgombero. Se non si trovano soluzioni, riempiremo le strade di nuovi sfollati. E intanto novembre è alle porte, e nessuno ha voglia di giocare all'allegro campeggiatore.
Il tema è assai serio. Anche per il nostro futuro di - possibile - governo cittadino. Credo che in relazione alla demolizione il problema sia che è avvenuta tardi, non presto. Gli scempi e gli abusi vanno colpiti - e non solo quando si tratta di edifici dove vivono stranieri!-.
Semmai la destra che fa i condoni edilizi è davvero l'ultima parte possibile della politica che dovrebbe ergersi a paladina di una simile azione di legalità. Che però, come tale, va assolutamente sostenuta. Sbaglio ?
«Questa mattina, alle porte di Milano, in località “Cusago”, è stata portata a compimento un’operazione di sgombero e abbattimento di un manufatto abitativo oggetto di un lungo contenzioso amministrativo tra alcune famiglie rom, il Comune di Milano e la Magistratura Ordinaria (per l’aspetto penale). Al di là del merito legato alla illegittimità e, forse, inopportunità di una edificazione certamente di carattere abusivo, ma sulla quale non si erano ancora esaurito il normale iter giudiziario e amministrativo, denunciamo i metodi violenti adottati durante l’operazione, alla presenza del Vicesindaco De Corato (AN), che hanno portato 4 rom (due giovani donne di cui una al III mese di gravidanza, un anziano di 80 anni e un giovane di 14) al pronto soccorso dell’Ospedale San Carlo per curare le contusioni provocate dalla collutazione con le Forze dell’Ordine».
Credo sia importante leggere il comunicato stampa dell'Opera Nomadi Onlus per avere un altro punto di vista sulla faccenda.
Gp: non c'è niente di male se un nomade, un bianco, un nero o un pellerossa ha la villa e l'auto con cilindrata. C'è di male se fai parte di un gruppo che ammette candidamente che la tua "cultura" prevede il cazzeggio più totale, ovviamente a spese della comunità. Quindi ripeto: se siete così poveri che dovete farvi pagare sussidi, buoni comunali e ovviamente le tasse vi sono sconosciute come fate ad avere il villone con piscine e vasche idromassaggio? C'è gente che si fa il culo una vita e queste cose non le vede nemmeno col cannocchiale, a molti rom non sembra impossibile. Da dove arrivano questi soldini? Mistero eh?
Io ho postato un sacco di considerazioni e domande delle quali aspetto la risposta concreta, gli insulti quali becero fascista me li dia un sedicenne con la maglietta del Che e non adulti come voi. Una villa abusiva va sgombrata, sia quella di uno zingaro sia quella di Briatore.
Quando avranno demolito il porto sottomarino abusivo di Berlusconi, accetterò lo sgombero dei nomadi.
Alcune notizie interessanti:
Per il 44,9% di chi vive nel comune di Bologna il problema principale è la criminalità, 42% per chi vive in provincia. Fino a due anni fa erano il 39 e il 35,1.
Il sondaggio del Medec rivela come sia una città depressa dove la disoccupazione, prima problema irrisorio ora preoccupa il 37,4% dei cittadini che non sono più di tanto preoccupati del degrado urbano (sceso dal 40,7 al 31,7 in città), ma il controllo territoriale, salito dal 19,9 al 26. La presenza di prostitue, tossici, extracomunitari, nomadi e punkabbestia sono i timori più radicati in particolare queste ultime due categorie che nel 2003 non erano neppure menzionate dagli intervistati come problema oggi invece i punkabbestia lo sono per lo 0,8% degli intervistati, i nomadi per il 2,3%.
Fonte: www.emilianet.it
E poi Cofferatti ci andrebbe giù duro?
Un particolare curioso: sul Corriere di alcuni giorni fa vi era la foto di una di queste villette abusive abitate da nomadi che sarebbero state demolite. nel cortile spiccava la sagoma gialla di una Ferrari. Confrontando la foto con alcune riviste di auto ho visto che dovrebbe trattarsi di una Ferrari modello "360 Modena", quotazione di mercato dell'usato 90-120 mila euro, bollo annuale circa 900 euro, assicurazione 3000 euro, consumo carburante 4 km con un litro di benzina...
Ora, va bene gli zingari con la Mercedes, ma con la Ferrari... :-) insomma, non credo che demolire la villa abusiva di un proprietario di auto simile (sempre che la foto del Corriere sia pertinente e l'auto di effettiva proprietà di chi vi abita)sia fare un torto ad un disperato, nè mandare nessuno sotto i ponti. Non sindaco su come abbia guadagnato quei soldi, ma costui non si lamenti di rimanere senza tetto!!!