Cara Unità, non sono d'accordo con Cofferati Sindaco di Bologna 2005, i suoi principi e i suoi metodi, pur avendolo stimato e apprezzato negli ultimi anni come dirigente sindacale. Non credo neppure che un sondaggio superficiale, a Bologna e in Italia, che gli desse ragione in larghissima maggioranza dovrebbe essere accettato come legge e principio di verità e ragione dal centro Sinistra e dall'Unione, come invece rischia di succedere. Aggiungo e preciso che credo molto nell'Ulivo e nell'Unione. Sul problema degli immigrati, dei clandestini, dei nomadi, degli «zingari», dei senza niente, oggi in Italia è molto diffuso un profondo e sostanziale razzismo nascosto, una intolleranza dovuta alla dilagante ignoranza ed alla scarsa capacità della sinistra di far maturare una conoscenza e coscienza dei problemi contemporanei legati alle migrazioni, alle culture non occidentali, alle nuove povertà. Cofferati in un anno e mezzo di Governo di Bologna, dopo una bella campagna elettorale piena di iniziative, è riuscito a far parlare di sé e di Bologna solamente per azioni di «pulizia urbana», dagli sgomberi ai progetti di «allontanamento» dei lavavetri: in un anno e mezzo è questo l'unico motivo per cui la Città di Bologna è fonte di attenzione nazionale! Tutte le città italiane, grandi e piccole, sono piene di nuovi Immigrati, regolari e clandestini, che vivono come possono in un Paese che li accoglie male, li sfrutta al massimo in ogni settore economico e sociale, e li considera quando va bene «una risorsa di lavoro» per faticare dove gli italiani e le italiane non vogliono più impegnarsi. Certamente esistono individui e gruppi che arrivano in Italia anche per delinquere o che diventano delinquenti: vanno semplicemente arrestati come gli italiani! Ma nello stesso tempo si deve attivare un insieme di politiche economiche e sociali, nazionali, regionali, comunali, che permettano una migliore accoglienza, permanenza, convivenza, dalle leggi per l'immigrazione, l'asilo e il rifugio politico, alla politica per la casa, a quella del lavoro etc…. In un Paese come il nostro, basato per oltre il 40% su pratiche di illegalità economica e sociale, come lo stesso Presidente del Consiglio ha ammesso e quasi incoraggiato, e in una città come Bologna piena di problemi è mai possibile che Cofferati Sindaco e la sua giunta in un anno e mezzo si distinguano a livello nazionale per azioni ripetute di puro intervento di Polizia e in nome del rispetto della legalità? La legalità astratta non è un valore autentico ma un principio molto ambiguo e rischioso perchè avulso da contesti e pratiche di governo locale e nazionale come anche internazionale.
Ma allora io per avere riconosciuti i miei diritti devo diventare extracomunitario? sono clandestini quindi li sfamiamo e poi? non c'è lavoro per gli italiani. SONO PREDA DELLA MALAVITA allora li si aiuta a casa propria, vi sembra giusto che una casa popolare venga assegnata ad una famiglia di clandestini invece che ad'una persona anziana con 500€ di pensione ?rispondete voi buonisti
"invece che ad'una persona anziana con 500€ di pensione ?rispondete voi buonisti"
innanzitutto buonista sara' lei.
e la pensione da 500 neuri e' la realizzazione delle smargiassate propagandistiche del mafioso massone di arcore che quelli come lei hanno votato per aver creduto a quelle baggianate.
di che si lamenta allora?
"lavoro agli italiani"
mai sentito parlare della globalizzazione? non le hanno mai detto che se si protesta contro il sistema attuale si ricevono solo manganellate e pistolettate da parte della polizia fascista?
lei da che parte stava?
e allora di che si lamenta?
e si ricordi che se non aiuta in primis chi sta peggio di lei il prossimo turno tocchera' proprio a chi si e' voltato dall'altra parte.
infine, per rispondere alla sua domanda: si'. diventi extracomunitario per favore.
Veramente tonii avevamo i stessi problemi economici sotto il governo Prodi Dalema (che immagino tu avrai votato complimenti) e le case venivano consegnate ugualmennte agli extracomunitari.
Pensi che sia un problema di dx o di sx la nostra situazione?
T'hanno fregato proprio bene
dormi dormi
caro razzista tutto stivali
per sua informazione
io non solo non ho votato per il prodi/dalema
ma ero piuttosto spesso in piazza a protestare contro quella vaccata di governo.
pero' sono in grado di distinguerlo da questa massa di trogloditi fasciti, massoni e mafiosi baciapile che usa l'interesse privato e il manganello.
"le case consegnate agli extracomunitari": ma ste stronzate le leggete su libero o vi telefona fede di notte? ma siete mai usciti dalla vostra villetta? avete mai parlato con gli immigrati? siete mai andati a casa loro? avete mai sentito come vengono trattati dagli schiavisti italiani?
voi siete solo razzisti ignoranti. olezzo di cloaca.
sì ma basta. io propongo maxime humiliter ad Alberto di ignorare tutto il tema del razzismo (e dell'antirazzismo che ci tocca dispiegare a dosi massicce per via dei posti di potere che hanno i razzisti, fra i quali non credo comunque che Cofferati rientri) e basta. E' ovvio che sono persone, se per qualcuno non lo sono cazzi suoi e non i ministeri, i quotidiani, la tv. No: il barsport, e senza alcuno che gli faccia da cassa di risonanza.
Carolina
Ma chi ha mai detto che non sono persone?
e chi ha parlato di razzismo?
Ho semplicemente detto che in quella determinata situazione (l'assegnazione delle case) vengono previlegiati a discapito di altre persone che non navigano nell'oro.
Poi chi t'ha detto che non conosco le situazioni di cui parlo?
e chi t'ha detto che ho la villetta?
bhooo?
Qua di ignorante, a sentirti, ci sei solo tu
E comunque ribadisco:
dormi dormi e ancora dormi cojone
Fra, io personalmente mi riferivo al fatto che in Itaglia parole come queste della lettera che stiamo commentando si devono affermare, ribadire, scrivere ai giornali, e quant'altro.
Carolina
"Ho semplicemente detto che in quella determinata situazione (l'assegnazione delle case) vengono previlegiati a discapito di altre persone che non navigano nell'oro."
gia', col piccolo problema che il soggetto non espresso nella frase sono "gli extracomunitari" mentre i secondi sono italiani.
questo si chiama giudicare in base alla razza.
questo si chiama un discorso razzista.
fai schifo
mmh. a me pare incazzatura, che poi possa dare adito a posizioni razziste è un conto, ma è incazzatura. io per fortuna o per sfortuna non ho studiato a Milano - e avevo solo la scelta di affittarmi un appartamento. ma almeno per fortuna non assistevo a cose tipo certi studentati dove invece di quelli che pagano le tasse universitarie è pieno di migranti, normalmente non iscritti agli atenei, e che sono lì per i giri di qualche politico. roba che va avanti da 30 anni almeno, non c'entra alcunché con questi dibattiti di per sé, ma c'entra perché senza alcun razzismo - c'è da incazzarsi con i nostri politici e amministratori evidentemente e non con i migranti - si può capire che una persona s'incazzi. Poi magari si può parlare, se Fra ha voglia di farlo, delle idee che si è fatta e confrontarle ed eventualmente vedere se in parte siano razziste o meno e anche altro. Ma di per sé l'incazzatura mi pare legittima.
Carolina
Per tutto il 2004, il nome Mohamed era il primo della lista nelle richieste case popolari.
C'è gente in Italia che aspetta vent'anni per avere una casa popolare o gente che proprio non ce l'ha e dorme sotto un ponte.
Ma è meglio darla agli zingari che ne hanno più bisogno, mica possono dormire nella bmw mentre aspettano che il villone con piscina sia ultimato.
Ma Tonii sei presente?
sei collegato?
Adesso utilizzare la parola Extracomunitario è razzismo.
Ribadisco, da esperienze personalissime queste persone vengono privilegiate a discapito di altri.
Gli altri (Italiani) non nuotano nell'oro e devono sopportare affitti pari alla metà del loro stipendio.
Ora secondo te questo è un problema o no?
Senza considerare dx-sx o razzismi vari;
anche perchè io razzista non sono
Io credo che dare delle priorità agli Italiani sia un dovere (per priorità intendo casa, lavoro, stipendio ecc..)e non credo che questo sia razzismo.
ed io dico che la priorita' vada data ai piu' deboli, ai piu' poveri, a quelli senza voce.
Che siano puritaliani piu' che prioritario mi sembra na stronzata.
Boh da me un ciddo ha visto bene di buttare fuori da una casa una coppia giovane (delle famose 600 mila famiglie). Poi ristrutturava, anche bene, ma curiosamente rifiutava tutte offerte di gente piuttosto benestante, anche che voleva un ufficio, nemmeno sai puoi dire che il suo problema fosse che non voleva che gli si stabilisse un nucleo familiare. A un certo punto ha finalmente "affittato". La coppietta di prima era sempre straniera, la tizia subentrata ora lo è, quindi qui gli italiani non c'entrano, a parte il tizio rivelatosi un pappone, visto che alla fin fine ci siam trovati un bordello sul pianerottolo. Ora, degli stranieri tipo quelli di prima da un razzista sarebbero considerati sempre sospetti; se un giorno mi trovo a dover discutere del mio sacrosanto posto macchina con un brillante esempio del latin lover latino in veste di puttaniere e pieno di soldi vorrei sapere chi cazzo mi difende, di certo non quegli stronzi di razzisti; siccome la tizia (diciamo una dei personaggi, perché poi si vede di tutto, non ho ancora capito esattamente com'è la vicenda) almeno fino a un po' di tempo fa perché ora abbiam cominciato a incazzarci ha 'sto vizio di aprire l'ascensore e mettersi ad ammiccare a cazzo, senza neanche controllare che sia gente sua. Basta che uno arrivi al piano. Magari fra i plus del mutuo mi ritroverò pure quello di una perdita del valore dell'immobile, e aggiungi le limitazioni che ne derivano al godimento del diritto di proprietà, e se non bastasse è pure probabile che io mi trovi spese condominiali più alte visto che quella grosso modo è un'azienda e quindi per i macho di 'sta ceppa basta un'inezia e tutti giù ad aggiustare, ristrutturare e apportare migliorie varie.
Sono incazzatissima con i miei concittadini, in primis i razzisti ipocriti di merda, ovvio, e mi dispiace per la coppia di stranieri per bene che se n'è dovuta sloggiare; però io dico, se uno straniero commette illegalità, o se sta usurpando i diritti di un altro, italiano o straniero che sia, come il diritto alla casa, perché è in un giro che produce ben altre entrate che uno stipendio da lavoro, è un'ingiustizia, senza bisogno di tirare in ballo destra, sinistra, ideologie e sospetti di razzismo. Anzi essere antirazzisti è proprio questo: la legge uguale per tutti e tutti la rispettano, altrimenti affanculo. Poi è lo stato del nostro Paese, inutile pigliarsela con i migranti. Trovassero una società dove non è accettabile prodursi in cose del genere, e nessuno prevede di guadagnarci, sarebbe veramente un'altra cosa pure per loro. Ma nemmeno mi faccio né in qua né in là perché quella è straniera (fra l'altro giapponese, fosse una del Salvador al limite capirei).
Carolina
Secondo me nn si tratta di razzismo ma la verità che ai nostri politici questa situazione fa comodo e nn fanno nulla x cambiarla.. Che gli italiani debbano essere privilegiati, questo nn è razzismo, ma soltanto la cosa giusta da fare! Questa è la nostra terra, siamo noi a pagare le tasse e se vogliono che continuiamo a farlo bisogna che ci diano una mano.