Toc toc.... fotone? devoluto? Dove siete? Basta anche un sedicente sinistro ma che dice cose di destra come Olegna...
Vigliacchi, fascisti, pezzi di merda, feccia, bestie.
Notizia ANSA: Clamoroso. Un topo dichiara: "sono stato inseguito da numerosi felini, sembravano intenzionati a sbranarmi".
"Parole, paroleeee paroleeeeeeeeeee...." (Mina & Alberto Lupo)
Caro Q, la "maskirovka" la facevano già la GPU e l'NKVD ben prima che tu nascessi, ci vuole ben altro che una mitomane tedesca...
Speravo in qualcosa di meglio che la semplice negazione senza argomenti, tipo la CIA col fosforo bianco. E comunque complimenti per aver smascherato la fiction televisiva nella quale si vede il questore Perugini mentre tira calci in faccia ad un ragazzo.
Ma parliamo di cose serie, tutto bene con la ex-Cirielli? Ma Celentano guadagna troppo? CHe bello il bambino di Totti.........
Dai, ti metto a tuo agio.
fotone: sei un lurido pezzo di merda.
tipico fascista senza onore ne' dignita'
D'accordo con Riccardo.
Carolina
«Beati i poveri di spirito»: queste parole di Gesù sono sovente comprese male. I poveri di spirito non sono coloro che sono limitati intellettualmente (dico a te Fotone) ma le persone coscienti della loro miseria spirituale. Davanti a Dio non abbiamo nessun merito da far valere. Abbandonare le nostre pretese, riconoscere davanti a lui il nostro fallimento morale, è la via obbligata per scoprire l'amore di Dio.
Ora tocca a me, tenetevi forte:
"Non ci sono più le mezze stagioni!"
A voi!
Sbaglio o all'appello di Genova ve ne manca uno.
Aspetta come si chiamava?
mmmmmmhhhh!!!!! fammi pensare!!!
A si Carlo
Alberto ma dobbiamo anche subire miserie come quella quì sopra?
Alberto, cassonetto urgente please
Anzi, cancellazione, nessuno avrà da ridire
Se penso che sul nostro blog arriva appena uno schizzo del mare di merda che c'è...
Di cattivo gusto la provocazione scritta sopra.
Inutile esaltare le forze dell'ordine o mitizzare i no-global (entrambe mosse politiche troppo comode e superficiali).
L'ordine andava gestito in modo diverso, a partire dalla polizia che avrebbe potuto evitare di colpire manifestanti innocui quali anziani all'usare proiettili in gomma. E' stata un'azione che ha procurato molto, molto materiale a quella parte della politica che ama parlare di dittatura e oppressione.
Non dubito della buona fede di nessuno, anche se su Bolzaneto ogni giorno spunta fuori una "testimonianza" nuova che viene presa a priori come oro colato. Quello di Genova (mi riferisco soprattutto alla morte di Giuliani) è stato un episodio riprovevole. Che poi qualcuno anzichè rispettare in silenzio la morte ne parli di continuo è un altro paio di maniche.
oro colato, Italico??? Mi sa che vengono prese per oro colato, e da anni, quanto si sta e si starà in ballo per accertare la verità e se possibile prendere gli adeguati provvedimenti, cose tipo Carletto ucciso "da un calcinaccio" invece.
Carolina
Italico, apprezzo la tua voglia di confronto civile però non meravigliarti se la gente reagisce maluccio. Capisco cosa intendi quando dici che avrebbero dovuto risparmiare i manifestanti innocui, infatti sarebbe stato bello vedere in TV il pestaggio di quel bivacco di ragazzine che gridavano: "siamo delle ACLI! Siamo delle ACLI!", ripreso dalle telecamere del TG1 e sapientemente tagliato da Clemente Mimun ed i suoi complici. Mi vieni a parlare di proiettili di gomma utili a non fornire alibi a chicchessia? Cazzo! Davvero nobile da parte tua. Quello che la maggior parte degli stronzi (tipo fotone e quell'altro cretino) di questo paese - ai quali, va detto, la propaganda ha negato la realtà dei fatti - non ha ancora ben compreso è che a Genova, per duecento scassavetrine, c'erano 20.000 persone mano nella mano da una parte, ed una squadra impressionante di sbirri, capeggiata dal fior fiore del "Tuscania" dall'altra. Quelli che, per intenderci, giurano fedeltà al popolo italiano e poi girano col santino del tuo duce di merda nel portafoglio.
Potresti fare un esempio di "testimonianza nuova che viene presa a priori come oro colato?" No, perché sai, da quando ho smesso di farmi la cacca addosso, ho capito che se ci sono maestri nella falsificazione di prove e nei depistaggi, questi vanno cercati tra le forze dell'ordine. Mi spiace dirtelo, ma per quello che è successo alla Diaz purtroppo parlano i referti.
Infine, in p.za Alimonda una mente sensibile e acuta ha depositato un biglietto con su scritto: "Carlo Giuliani, reo di resistenza ad uno stato di polizia".
E' per questo che non ci piace restare in silenzio.
Riccardo, sono con te, sul serio! :-)
Carolina
A Riccardo Gambuti
Quello che possiamo imparare da Genova secondo me è una questione molto semplice:
Da entrambe le parti (forze dell'ordine e manifestanti "poco pacifici")c'era un sentimento di rabbia molto forte, che si è espresso nella peggiore maniera.
I Carabinieri hanno abusato del loro potere, i 200 spaccavetrine (e non solo, sembra qui che minimizzi)hanno cercato lo scontro.
La cosa che mi fa incazzare è quel vittimismo di chi si è beccato prima le manganellate meritandosele (mi riferisco ai "200") e poi se ne è tornato a casa piangendo e accusando lo stato di assoldare Fascisti picchiatori.
In quanto a Giuliani cosa dire, era un ragazzo molto giovane, che si è trovato in una situazione sbagliata punto.Lasciamolo in pace ma come lui anche il Carabiniere che ha sparato altrettanto giovane.
Per concludere non credere che tutti i Tuscani siano fascisti incalliti, io personalmente sono un'ex Parà non sono Fascista e ho conosciuto tantissimi ragazzi tra i Paracadutisti, i Tuscani, i Colmoskin (spero che si scriva così)che non corrispondono minimamente alla tua descrizione (credimi non sono balle)
interessante, ma secondo me i primi a cercare lo scontro sono quelli che han creato tutte le barricate in città. si sa che, rabbia o no, magari è pure questione di età, è facile che a qualcuno, soprattutto giovane, venga in mente di valicare una zona rossa una volta che c'è. le responsabilità politiche della destra quindi rimangono tutte, senza per questo che io gradisca i vandali, ma rimangono perché o sono state incompetenti o lo scontro l'han cercato (se non alimentato, tipo poliziotti e black block con il cambio divisa pronto) pure loro.
Carolina
.....a volte fatico a capire dove finisce la malafede e comincia la demenza vera, a leggere certi commenti....
quando leggo commenti come quello d fotone o quel CRETINO di -A NOI- veramente nn posso che pensare ad una cosa..mi piacerebbe che a genova c fossero stati anche loro, in mezzo ai pestaggi..chissà se manterrebbero LA FACCIA COME IL CULO per dire quel mare di merdate..patetici,ridicoli..
A Genova è andata in scena una vera e propria sospensione dei diritti civili e della democrazia, in nessun modo giustificabile, tanto meno con l'azione dei Black Bloc e delle frange violente del movimento. Io non credo che il governo, per quanto radicalmente ostile allo spirito della manifestazione, avesse in animo le violenze perpetrate alla Diaz e a Bolzaneto. D'altra parte, non c'è dubbio che i poliziotti abbiano approfittato della situazione difficile venutasi a creare per comportarsi in modo assolutamente sconsiderato e indegno di un paese democratico. Sono da sempre contrario al cosiddetto cerchiobottismo, ma servirsene per commentare una tragedia come il G8 del 2001 è indice di una faziosità e di una malafede senza limiti.
Mangoni, sei ottimista. :-) A parte che bisogna davvero approfondire la natura dei black bloc, visti proprio a braccetto con alcuni poliziotti, nella sala di comando delle operazioni c'era Fini. Non dico altro.
Carolina
beh..è risaputo che poliziotti in borghese erano tra le file dei no-global..per fare 2 passi?o per incitare un comportamento violento?chissà..
nn è la prima volta..nn sarà neanche l'ultima
Mi si accappona la pelle!!!
Carolina, ricorda che l' "antipasto" di Genova fu il Global Forum a Napoli, nel marzo dello stesso anno, con al governo i "democratici" del centrosinistra. Io c'ero, e ho avuto tanta, tanta paura.
"e adesso andatelo a dire a quegli ebrei di indymedia" napoli 2001
ok, Mangoni. parlavo di responsabilità del governo in carica, comunque se ce ne sono anche altrui io non ho niente da dire, vadano nei casini tutti quelli che dal potere fan cose di questo tipo.
Carolina
a napoli ero sotto pugni calci e manganelli
nella mia veste di giornalista
una cosa incredibile. mi sono solo coperto viso e inguine e l'unica cosa che ho rimediato sono stati lividi
manco una goccia di sangue
e dire che s'agitavano parecchio
dicendomi "non ce ne frega un cazzo"
mentre dicevo di essere giornalista
(dopo che mi avevano tolto la stretta dalla gola)
ho avuto il privilegio di attraversare piazza municipio sottobraccio ad un ispettore terrorizzato che mi proteggeva
mentre la gdf mi prendeva a calci
eravamo noi due soli e una piazza piena di sbirri ormai fuori di testa.
uno mi voleva infilare un langciafumogeni nel culo
e l'ispettore, uguale al sergente garcia, che l'allontanava a calci pure lui.
non era un bello spettacolo
soprattutto vedere ragazzini delle medie pestati
e i loro occhi
i fascisti che hanno scritto sopra sono dei poveracci che forse non hanno mai preso un pugno in faccia
parlano con la parte terminale dell'intestino
Niente da aggiungere.
Spero sia l'epitaffio delle minchiate.
1) non capisco perchè lo status di "giornalista" dovrebbe mettere al riparo dalla somministrazione di una sana aliquota di randellate (manco fossero gli elfi o i panda)
2) perdonami, perchè non gli hai detto che sei "mastro Rotafixa"? Sono sicuro che la piazza, riverente, sarebbe ammutolita!
rota, sei grande! a mangoni: non so tu ma io dopo che un ministro dell'interno dichiara, dal parlamento qualche giorno prima dei botti che ai manifestanti bisogna "spezzare le reni"(spezzategli nella citaz esatta) e manda sul posto uno che ha fatto campagna elettorale coi soldi della vedova almirante, non so tu ma io un po' me l'aspetto il fracasso di costole rotte...
caro fotone, et similia
prima di genova son sempre stato un moderato, non dico di destra ma certo un moderato, dopo che ho visto (con i miei occhi) di cosa son capaci i tuoi amici, cosa son capaci di fare, come son capaci di mentire, be' sono cambiato
non son piu' capace di pronunciare la locuzione "forze dell'ordine" denza aggiungerci un "cosiddette"; non mi fido piu' degli "sbirri" (una volta non avrei mai usato questo termine) e in fondo mi fido poco anche dello stato...
e come me ne conosco tanti
pensateci su, fascistelli vigliacchi, nascosti dietro i travestimenti, le divise, le armi, le menzogne ed i nickname, forse non ne valeva la pena.
Daniela, non voglio negare le reponsabilità del governo per quanto accaduto, ma la memoria del Global Forum di Napoli dovrebbe insegnare che la repressione poliziesca nel nostro paese spesso è avvenuta a prescindere dall'esecutivo in carica. Non voglio assolvere il centrodestra, ma bisogna riconoscere che il centrosinistra non ha mosso un dito per democratizzare le forze dell'ordine e rimuovere le vecchie pratiche scelbine. A Napoli proporzioni e significato della manifestaizone erano inferiori a quelle del G8, eppure la violenza dei poliziotti è stata impressionante. Però ci si ricorda solo di Scajola (che io disprezzo profondamente, sia chiaro), mentre di Bianco nessuno parla, sembra che passasse di lì per caso. E invece no, se il ministro dell'Interno ai tempi del G8 ha avuto colpe, le ha avute anche quello ulivista. Che tra l'altro, ipocritamente, certe dichiarazioni "programmatiche" si sarebbe sognato di farle.
p.s. questo è uno dei tanti motivi che mi disillude completamente rispetto al probabile cambio di governo. Le facce, i nomi, le parole sono le stesse del triste quinquennio 1996-2001 che avrebbe dovuto cambiare l'Italia e invece s'è appiattito su di un'amministrazione neodemocristiana e fondamentalmente destrorsa, forse l'unica possibile per il paese. Che tristezza.
Caro Mario (e affini), ma non facevi prima a rivendicare direttamente la tua pre-esistente ortodossia (su cui non avrei avuto nulla da eccepire), invece di spiattellare questa storiella sulla tua presunta conversione sulla via di Damasco/Alimonda?
Cosa toglie/aggiunge alla discussione questa tua breve sceneggiatura?
Fotone, ci sei o ci fai? Firmi un intervento che passa come un cespuglio nel deserto tacciando, tu, con quest'intervento, di inutilità il commento di Mario che denota una sensibilità che sicuramente ti è estranea.
Mario esprime quanto avevo confidato anch'io tempo fa su queste pagine...ossia (lo spiego a Fotone, chiaro) che uno degli effetti (meno grave delle percosse e degli abusi, certo) di Genova è stato anche quello di disperdere la fiducia nello Stato, nelle forze dell'ordine e di chi si pensava fosse pagato per proteggerti, e di instillare questa delusione e disillusione in tanti cittadini "moderati" come Mario, e che ben lontani erano dall'ideologia dello spaccare e del picchiarsi con i poliziotti. Gente "bendisposta" nei confronti delle istituzioni, non so se mi spiego.
Io sicuramente, all'epoca dei fatti, partivo da posizioni già un po' diverse dalle sue, ma di sicuro da allora non riesco più a fidarmi di un poliziotto mai, spesso glielo dico anche, ma non è che ami questo sentirmi contrapposto alle forze dell'ordine, è un dolore; comunque, il punto che spero di averti chiarito era il messaggio di Mario, che mi sembra sufficientemente significativo e denso, Fotone, tantopiù perchè ti garantisco che parla per migliaia di italiani, cui è stato distorto, corrotto, il rapporto con le istituzioni, senza che loro lo desiderassero lontanamente. Spero davvero che tu abbia capito e che la prossima volta non ti vergogni di alzare la mano e dire "non ho capito", o che piuttosto stia zitto, se per dire a qualcuno "hai fatto un commento inutile" devi aggiungere un commento, quello sì "inutile" e fastidioso.
Fai del sarcasmo sulla "conversione", e in effetti dici bene, perchè per tantissime persone, per tantissime famiglie di mia conoscenza, è quello che è avvenuto: soltanto che c'è poco da ironizzare, è una cosa che addolora tutti coloro che ne avrebbero fatto a meno, sai.
imbecille di un fotone
ovviamente ero lì per descrivere
sei proprio un cretino
mangoni:ti do ragione su tutto. ti obiettavo solo quel che ti ho obiettato cioè che, a leggere bene i segnali, ci fosse una precisa volontà da prima, prima dei fatti, di far succedere un gran casino,di scatenere i rottweiler e poi mettersi a fischiettare, che ci fosse questa volontà molto precisa, che non stupisse più di tanto quanto avvenuto. senza nulla togliere nè alla gravità di quel che è avvenuto prima, nè alle responsabilità del cosidetto centrosin.
"Rotafixa", ascoltami bene, ma ascoltami veramente bene perchè adesso mi sono rotto. E' un po' che seguo questo blog, e soprattutto te, senza intervenire. Il mondo sta andando a rotoli, lo si guardi da destra e/o da sinistra, la gente si spara per le strade e io mi sono scocciato delle tue ipocrite moine da webmaster/freeagent/creativo. Tu eri eri per seminare zizzania e per portare avanti la tua opera di agit-prop. Tu eri lì "contro" la polizia, e quel 5 % (mi sono tenuto largo) di poliziotti che non era lì per la pagnotta ma era lì "contro" di te, a loro volta, hanno cercato di randellarti. Non venirmi a dire che eri lì per descrivere perchè non sono un imbecille. Dimmi che eri lì a fare la tua opera di agitatore appiattito su un'ideologia ed accecato dall'odio di classe, che ci fai miglior figura. Mi hai scocciato con le tue metafore, le tue allegorie, le tue "storie di Rotafixa", i tuoi "movimenti fissi", i tuoi "diritti assoluti e non negoziabili", le tue invettive contro i SUV. Si prospetta un periodo che farà impallidire gli anni '70, ho paura a mandare i miei figli per strada, e non sopporto queste pagliacciate tipo "ero lì per descrivere". Vai a quel paese, irresponsabile ed infantile che non sei altro.
L'irresponsabile infantile sei tu, che sputi idiozie nascondendoti dietro il dito del tuo schermetto. Guarda che gli IP io li vedo, e curiosamente il tuo corrispnde - ma guarda - a quello di tale "Fotone". Te l'ho già detto: datti una regolata. Questo è l'ultimo avviso, alla prossima infrazione anche minima sei fuori.
quello che vediamo sarà anche lo scolmo di una vasca di merda che non riusciamo nemmeno ad immaginare, ma che ci fanno qui?
cosa li spinge a venire a insultare e farsi insultare, a sorridere di uno dei momenti più tragici della storia recente di questa parodia triste di un paese? la storia non è una partita di calcio. andate a prendervi a mazzate fuori dagli stadi, che quello sapete fare.
genova comincia fuori dall'italia, nel G8 il nano pelato faceva il suo mestiere, il guitto di corte.
e se doveva essere italia, genova era una scelta ulteriormente provocatoria, dopo la resistenza, dopo gli scontri del 60. e non è stata certo una provocazione casuale.
e poi un luogo talmente poco idoneo ad essere "difeso" per garantire la "sicurezza" dei "grandi".
e poi la zona rossa, i container, le barricate nei carrugi, la paranoia mediatica, le bombette a fede. (poveretto, non glielo avranno nemmeno detto prima! avrà dovuto bruciarsi lo stipendio di un mese al gioco per riprendersi dallo shock).
e poi infiltrati, provocatori travestiti, il classico repertorio della forza pubblica che crea le condizioni perché ci sia bisogno di più forza pubblica. una banale strategia di difesa del ruolo della corporazione.
dopo genova hanno capito che non potevano imporre la puzza del fiato di bush in un luogo dotato di una sua anima, in una città con millenni di storia, che dovevano andare a nascondere i loro comitati d'affari in luoghi inaccessibili. quello è stato l'ultimo esperimento di imposizione di un vertice dei potenti ad una città viva. fallito.
mi consolo con i ricordi estatici della folla che si riconosce e si piace, prima che iniziasse la mattanza, con la banda degli ottoni che suonava nella calca più totale che respirava insieme, con la manifestazione dei migranti del mercoledì, con una voce dolcissima che canta de andré e ti sveglia mentre stai tentando di dormire dopo quel venerdì, e metti la testa fuori dalla tendina e loro sono li in cerchio a cantare. e che fai, ci vai anche tu, no?
questo mi permette di sopportare il peso di tante storie personali devastate, di una ragazza che per mesi è stata l'ombra di se stessa, di sopportare il fetore della decomposizione dello stato di diritto.
le abbiamo prese, certo. ma loro se ne sono andati dalle città.
e speriamo che, tanto per creare un precedente, si riesca a farla pagare a questi piccoli servi sciocchi a cui è toccato, per dovere, di prendere a calci i ragazzini. e pasolini non ha mai avuto tanta ragione.
o forse chi lo sà, ci troveremo come in argentina, con i torturatori impuniti che si trasferiscono nel tuo quartiere e tu non puoi fare nulla. anche questo ci toccherà vedere.
HCE
"e poi infiltrati, provocatori travestiti, il classico repertorio della forza pubblica"
eggia' HCE, non solo perche' hanno agito prima ancora che si muovesse il corteo, ma pure alle spalle della zona superprotetta dalla polizia.
non solo perche' li ho visti, visto che per un paio d'ore ero a vedre il bb in azione nel suo spezzone dietro piazza manin, ma anche perche' li ho visti passare tranquilli i blocchi delle forze dell'"ordine".
l'unico spezzone del bb autentico era (da quanto ho capito, giacche' quello non l'ho visto coi miei occhi) in azione al marassi, tutto il resto era sbirraglia e neonazistume vario (evidentemente coperto e cui era concessa ogni liberta' di operare senza ostacoli).
la verita' su genova non la si sapra' mai, proprio perche' e' essa stessa eversiva.
non e' possibile che uno che si chiama fotone possa scrivere simili sciocchezze..e che piattezza.. mi sa tanto che cambiero' nome. e magari anche citta', paese, universo..anzi no. fotone, cambialo tu nome, paese, citta', universo, che cosi' staremo meglio tutti. e gia' che ci sei, vedi di portarti dietro anche quello che si e' scocciato dell'andazzo generale.
per quest'ultimo. dici che i poliziotti a napoli erano li' per guadagnarsi la pagnotta? ergo, gli sbirri per guadagnarsi la pagnotta, menano.
lasciati meno travolgere dal terrore degli anni '70 e conta fino a 156 prima di scrivere. sempre che tu ci riesca.
Gli "sbirri" o "gestapo tricolore" o come volete chiamarli sono quelli a cui vi rivolgete di corsa per ogni cacca di colombo vi cade sul parabrezza. Quindi per coerenza, qualsiasi documento, atto o denuncia dobbiate fare d'ora in poi rivolgetevi alla moderatissima ed immacolata polizia cubana (magari trasferendovi sull'isola).
Per Tonii: sbaglio o tu difendevi gli anarchici?
Ti ricordo che prima di piagnucolare su Genova 2001 come fate almeno dieci volte al giorno, dovresti fare autocritica sulle porcherie che combinano i personaggi che stimi tanto, dalla profanazione della chiesa del Carmine a Torino sabato 22 ottobre, alle più recenti minacce a Cofferatti.
italico: a me sul parabrezza i piccioni non cacano, visto che l'auto non ce l'ho.
coerenza? ma non lo sai che la coerenza e' l'ultimo rifugio delle persone prive di immaginazione? lo diceva uno che di repressione ne sapeva qualcosa.
chi ha mai detto che la polizia cubana sia meglio di quella italiana? Ci saranno anche poliziotti e affini che non corcano di mazzate, ma noi di quello stiamo parlando.
Fantastico! E' la terza volta oggi che in rete leggo inviti ad "andare a Cuba visto che vi piace tanto". Le solite, splendide risposte argomentate; la solita capacità di analisi di una situazione critica.
"Italico", ultimamente sembravi quasi fare dei lievi progressi.
PS: vorrei sapere, quali sarebbero questi personaggi "tanto stimati"? Perché i protagonisti dell'episodio di Via del Carmine non c'entrano proprio nulla con quello di cui si è parlato.
mica male cuba, pensa se litalia fosse così,
io sarei già morto di fame: non ho figlie o sorelle
da far prostituire.....