«Siamo commossi per la solidarietà. Tutto il mondo ha criticato la campagna di Ivan, che in realtà è stata principalmente un esperimento plitico. Come tutti gli esperimenti ha mostrato dei limiti. In particolare Internet spesso amplifica gli aspetti negativi del carattere delle persone. Se fai un sito politico, lo devi fare davvero, non puoi mettere filtri, come su un blog qualsiasi. Questo implica una necessità di autocontrollo che molte persone non hanno. Anche questa manifestazione di aggressività è un'esperienza che si unisce alle altre di questa campagna elettorale. Ne faremo tesoro in futuro» - Marco Simoni
.tutta la mia più sincera vicinanza. l'unico problema al di là del web è che comunque per protervi e sessisti (e non dico altro) che siano certi navigatori di Internet, un candidato deve comunque saper affrontare il pubblico, che non è sempre fatto di persone squisite, anzi - chiunque faccia un lavoro con il pubblico, anche non il politico, lo sa. quindi augurando a Scalfarotto, Simoni, Biraghi e al nostro Paese tutto il bene che nel mio piccolo posso, mi auguro di veder anche "maturare" Ivan nel senso di strabattersene personalmente, farne una battaglia civile quando sono arretratezze di tutta l'Italia, e, quanno cce vo' ce vo', ogni tanto pure replicare.
Carolina, mi scuso per la lunghezza del post.
di modi per combattere gli insulti sui blog ce ne sono a bizzeffe. chiudere il blog significa chiudere il dialogo, non confrontarsi, non essere rintracciabile da tutti, non schierarsi per modi di comunicazione alternativa a quelli classici della tv e dei partiti tradizionali.
questa scelta di scalfarotto dimostra che le coordinate erano sballate in partenza.
(eppure avevo raccolto le firme...)
ciao
L'ho anche votato, non pensavo che capisse così poco di che cos'è il web. Se pensa addirittura di riaprire senza commenti... sono allibito. Avrebbe dovuto semplicemente fregarsene degli insulti, oppure ironizzare, ha trovato l'unico modo per dare retta a certa gente.