Le motivazioni portate a difesa degli antiabortisti sono cresciute all'interno dell'humus clericale, continuando così un'insostenibile ingerenza della chiesa nei diritti dei cittadini italiani, che può sembrare incredibile ma non sono tutti cattolici, ma anche laici, musulmani, protestanti, buddisti e appartenenti alla setta degli Elohim. Perchè una donna che si rivolge ad un consultorio deve ritrovarsi davanti ad un indice puntato? perchè deve essere trattata da assassina? Che diritto hanno quei fanatici del movimento per la vita di violare palesemente e in maniera così violenta la privacy di una donna che ha preso una decisione così terribile?. Allora già che ci siamo facciamo in modo che nei consultori ci siano anche gli operatori proaborto, gli animisti e gli indiani cheyenne, i carabinieri, le veline alba parietti ecc.. ecc.., in modo da far arrivare alla povera disgraziata gli infiniti punti di vista riguardanti la pratica abortiva. Inoltre trovo che la chiesa soffra di un superficialità e di un ignoranza nei confronti della sessualità femminile, che rasenta il patologico, il grottesco. Praticamente il pensiero dominante è quello di utilizzare la pratica invasiva dell'aborto come deterrente da una vita peccaminosa. Perciò niente pillola, ma un bel ricovero in ospedale e una bella operazione chirurgica, così queste peccatrici la smetteranno di accoppiarsi con tutti i maschi che capitano. Senza contare che il vero obiettivo non è limitare il numero degli aborti ma quello di abrogare la 194 come di fatto sta accadendo. Se dovesse succedere si assisterà alla solita storia, cioè chi ha i soldi parte per una bella clinica in svizzera, chi invece soldi non nè ha dovrà ricorrere alle mammane. Col rischio di ritrovarsi con una "peccatrice" morta di setticemia. Penso che un problema come l'aborto non si possa risolvere vietandolo. Come può la chiesa condannare l'uso dei contraccettivi e contemporaneamente condannare una ragazza incinta di 14 anni che il sesso l'ha (intra)visto solo in televisione? Come si fa dopo centinaia d'anni di tabù sessuali? (sempre dovuti ai precetti religiosi). Girava una mail un pò di tempo fa dove venivano elencate le castronerie delle ragazzine che scrivevano su "Cioè" chiedendo lumi sul sesso e sulle pratiche sessuali. Domande a dir poco patetiche ma molto significative, che inquadravano una stato di ignoranza grave e diffuso. La vita che la chiesa dovrebbe proteggere non è quella di un cazzo di embrione ma quella degli individui formati. Se continuamo così, fra un pò le donne dovranno di nuovo ricorrere ai ferri da calza! io aspetto trepidante la santissima inquisizione e i roghi con le streghe. Sai che divertimento...
E' evidente Luca: tu sei rimasto "un cazzo di embrione".
La Chiesa non condanna nessuna quattordicenne, quarantenne o ultra-ottuagenaria: condanna semplicemente determinate AZIONI, non PERSONE.
Quando il prosciutto ideologico istero-clericale avrà abbandonato le tue sapienti palpebre documentati e verifica quante donne hanno riportato gravi conseguenze sul piano psicologico in seguito ad una interruzione di gravidanza, quante hanno detto, a distanza di anni che mai e poi mai avrebbero adottato questa drammatica scelta se avessero saputo a cosa andavano incontro, quanti medici (negli Stati Uniti a quanto so) dopo aver praticato migliaia di aborti sono arrivati ad automutilarsi per rimorso di coscienza, quante donne hanno sostenuto che la CARENZA DI INFORMAZIONE e la MANCANZA DI UN ADEGUATO SUPPORTO PSICOLGICO hanno giocato come fattore determinante nel compimento di una scelta che loro stesse hanno poi ritenuto drammaticamente sbagliata.
O vuoi davvero farci credere che l'aborto è una passeggiata all'aria fresca, una prassi scientificamente e umanamente corretta ad ogni costo?
E chi è a questo punto che specula sulla donna per ragioni esclusivamente ideologiche?
Io non sono personalmente d'accordo con l'abolizione della 194, ma ritengo assolutamente positivo e doveroso che il consenso (o il dissenso) della donna a detta operazione sia pienamente e realmente informato, perchè se qualcuno vuol farmi credere che è intelligente abortire ritengo, a tutela esclusiva della donna, che possa essere intelligente anche il non abortire.
Libertà di scelta, ma che sia piena, consapevole, completa.
Ma forse tu nutri meno fiducia nella Donna di quanta ne nutra io...
Ma avete avuto mai occasione di parlare con una donna che è stata costretta a praticare l'aborto? Costretta non dalla forza, ma dalle condizioni socio economiche. Costretta perchè la paura di non essere accettata in famiglia, la paura di non farcela economicamente dopo che tutti, tutti, dal proprio ragazzo al confessore se la sono filata, la paura di non farcela con i tempi che il lavoro le ruba sempre di più la costringe a non avere alternative. Io si, ci ho parlato a lungo, praticamente con questa mia amica ne parlo da vent'anni. Lei non riesce a farsene ancora una ragione, io ancora non riesco a dirle nulla. La mia opinione: lavorare molto sulla prevenzione, molta attenzione alla famiglia, con l'istituzione di asili nido e tutto quanto possa realmente, praticamente, aiutare chi ha bisogno. E nei consultori poca gente, ma sopratutto persone professionali, senza preconcetti, e possibilmente donne. Cari maschietti, credo che sul problema dell'aborto ne dobbiamo parlare meno, piaccia o non piaccia, stiamo parlando sulla pelle delle donne, quindi facciamo un passo indietro. Parlarne si, ma senza voler avere a tutti i costi l'ultima parola. La Chiesa poi,il Movimento per la vita, tutta gente che mi ricorda quei personaggi che Alberto Sordi in un suo film li descriveva come gente che il più pulito di loro aveva la rogna.
Non riesco a capire come una persona dotata di tanto acume come Barattolo, (bubbidolo pardon!) non si renda conto che la tecnica shaolin del "rigiramento della frittata" possa funzionare unicamente in contraddittori orali, e non su un blog dove gli avventori possono rileggere i commenti. Bubbì, dove che hai letto nel mio post una frase che si avvicini un minimo a:
"O vuoi davvero farci credere che l'aborto è una passeggiata all'aria fresca, una prassi scientificamente e umanamente corretta ad ogni costo?"
Ciao, mi chiame Gennaro Pulpiciella e faccio o' macellaio a Santa Maria Capua Vetere.
Aggio potuto leggere gli scritti di questo signor Bebidoll che tiene un nome che pare un negligè, e anche se si chiamma comm' na suottoveste me pare proprio nu strunz.
Bebbidoll, ma che caratter'e mmierda tiene ?
O' probblema a parer mio, è che questi pretuncoli arruffapopoli sono riusciuti a rimettere in discussione una scelta di libbertà ca tennimmo da decenni, e mò, grazzie a sti scurnacchiati vaticani che vogliono fare i consulenti al consultorio simm' turnate a chinà il capo.
Ma io mi chiedo, ma che cazzo ne sanno sti prelati
di aborto o di famiglia ? Ma perché nun piensane all'incenso da miettè n'goppa allo yoyo che tengono in chiesa ?
E tu bebbidoll, perché cazzo vuoi decidere per un'altra persona ?
Perché hai già deciso che queste povere fimmene, magari straziate e a malincuore, quanno decidono che si devono separare dalla loro criatura perché malata, perché nun c'è sta na famiglia che lo possa crescere, perché se no ce lo buttano dint'o cassonetto o un milione di motivi di cazzi loro, sono malinformate perché non la piensano comm'a bebbidoll?
E chi sei? Ruini? E chicazz'è Ruini? Il ginecologo delle suore?
Tu devi nutrire fiducia nella tua donna se te ne sei accattato uno straccio di una, ma per quelle d'altri ti devi fare i cazzi tuoi, tu e Ruini.
Caro Masaniello della mia prostata, la "scelta di libertà" fu approvata dal popolo con un apposito "referendum"...e se oggi il popolo avesse cambiato idea? E se oggi qualcuno volesse non abolire, bensì dare PIENA APPLICAZIONE alla 194? O la legge va ignorata per le parti che non ci piacciono, manco fosse un piatto misto cinese? Decida il popolo sovrano che, grazie a Dio è fatto anche di preti, prelati, imam, suore e monaci shaolin.
Oppure ti ritieni cosi partenopeisticamente superiore da poter, tu si, pisciare sulla coscienza di chiunque per via di una, assolutamaente supposta, superiorità antropologica e morale?
i preti vogliono che le donne partoriscano per un solo scopo:
sono pedofili e vogliono materia prima fresca
Senti bubbidolo, io a ventanni ho avuto un aborto per motivi che non sto qui a raccontarti. Nessuno dice che e' intelligente abortire, ma i motivi che spingono all'aborto sono tanti ed e' facile parlare dal di fuori.
Io il supporto psicologico l'ho avuto eccome ed ero pienamente cosciente di quello che stavo per fare. Fino all'ultimo minuto mi hanno chiesto se volevo andare avanti. Non avevo alternative e sono andata avanti ma nessuno mi ha costretto ad abortire...e' stata una mia libera scelta...
La 194 non la devono toccare; lo stato deve dare gli strumenti ai cittadini, aborto, divorzio, quello che sia, poi sta a loro decidere cosa farne. La chiesa la deve smettere di ritenere noi donne esseri non-pensanti. E poi dicono male dei talebani!? Ma stiamo scherzando? Cosa faranno dopo? Lapidazione per chi tradisce il marito? Sono stanca di quest'italia ipocrita e falsamente perbenista!
anche la repubblica fu approvata dal popolo con un apposito referendum... e se oggi il popolo avesse cambiato idea? Io vedrei bene Pippo Baudo come monarca...
bubbi se sei contrario all'aborto sei libero di non abortire , se io voglio abortire perchè con la MIA testa decido che per ME E' MEGLIO così ,io liberamente abortisco , è un MIO DIRITTO sancito per legge , e non sarai nè tu maschilista del cazzo nè qualche pretasto misogino e sessuofobico ad impedirmelo , e non pensate di ricacciarci nell'angolo a fare la calza o a mostrare il culo alla tv , perchè le donne bisogno di quote rose da minoranze etniche per fare valere i propri diritti . TOCCATE LA 194 E VE NE ACCORGERETE .
Ah ecco bravo tonii! Perche' il movimento per la vita non si occupa della vita di quelle persone vittime di questi preti pedofili? Gia', forse perche' la vita di quei poveretti non vale una cicca...
.. NON HANNO BISOGNO (specifico la dimenticanza)
non capisco perchè sono sempre gli uomini a dover intervenire, a sproposito, su un argomento come questo, se la sorte delle donne italiane è nelle mani di ruini, storace, giovanardi, buttiglione e compagnia pessima, c'è davvero da preoccuparsi.
c'è stato un referendum, gli italiani si sono espressi, cos'altro vogliono questi lor signori ?
tanto, le loro mogli, le loro figlie, le loro amanti continueranno ad abortire nelle cliniche da duemila euro al giorno e perdipiu' in italia.
vergogna ! le campagne elettorali sempre sulla pelle della povera gente.
Semplicemente piena di humor l'idea di inserire nei consultori degli agitatori politici un po' schizzati, magari con tanto di cartelli e tadze-bao (movimento per la vita). Perchè non dei sindacalisti o esponenti della camera di commercio? Pensavo che, ad esempio, qualche esponente dell'albo dei geometri potrebbe essere in qualche modo rasserenante.
Quanto all'embrione, bah, le valutazioni filosofiche non spettano allo stato; che si limita a riconoscere come cittadini quelli dotati di codice fiscale. E fa bene.
La cosa più assurda secondo me è che qualcuno pensi che un embrione vale più di una persona: cioè la donna. Questo è un paese dove i cattolici stanno attuando un colpo di stato, riportandoci nel medioevo. E sono pienamente d'accordo con tonii, gli orfanotrofi sono pieni di carne da macello per i preti pedofili, rappresentanti di un'Italia che in realtà non crede più in niente se non nel peccato da espiare con tre Ave Maria e un Padrenostro da recitare davanti a Porta a Porta.
Spettabilo Bebidoll della mia vescica, la tua frase che ivi riporto testualmento:
"...e se oggi il popolo avesse cambiato idea? " la dice lunga su quanto sei fesso.
Il popolo bue aveva già deciso, adesso ci sta una legge libertaria che garantisce
il potere decisionale del singolo.
Ben vengano le decisioni democratiche di un popolo, quello italiano però, non
chill'e d'o vaticano.
Io sono un umile macellaio che però tiene a Porsche e abbita n'goppa a Posillipo.
Adesso tengo quattro garzoni e me ne posso stare a casa a farmi i cazzi miei, ma
non per questo mi dimentico di quando pigliavo diecimilalire la settimana per portare
i cafè negli uffici.
E forse non avrò studiato quand'ero guaglione, ma ora di sicuro conosco i miei
diritti, che dovrebbero essere gli stessi che vengono garantiti dalla costituzione
e dalle leggi in vigore.
Se il popolo italiano un giorno decide che non si può bene direttamente dalla bottiglia
io puozzo pure pensà che è na strunzata ma mi adeguo e riempio il bicchiere.
Vedi, partenopeisticamente posso essere anche l'ultimo strunzo tra i miei
connazionali italiani, ma tengo gli stessi diritti tuoi e di Carlo Azeglio, e se noto
ingerenze improprie che limitano il libero pensiero, mio, tuo e di Carl'Azeglio,
mi giran'e uallere.
Il piscione di coscienze caro il mio bebbidoll sei tu. Tu,Ruini e chi per lui.
Lasciate che ognuno sia libero di pisciarsi la coscienza secondo il proprio libero
pensiero e osservando le leggi che sono state decise da chi popolo paga per farle.
grande Gennarino !
quando fa comodo il popolo è sovrano e quando no le sue scelte si possono rivedere ?
ma questi non erano i riformisti ? e che cazzo, pardon, avrebbero riformato ? solo i confini delle regioni italiane ?
bella roba, quelle poche cose che funzionavano prima che arrivassero 'sti nuovi padri costituenti le stanno distruggendo per far piacere ai baciapile...ma vaffanculo và....
La cosa che mi fa incazzare di più intutto questo è vedere Fassino incazzarsi per le ingerenze di Ruini e della chiesa in materia di delibera delle leggi statali e poi, quando la chiesa commenta la nuova manovra finanziaria negativamente, invitare il governo a tener conto di tale parere.
O la chiesa non mette becco nelle decisioni dello stato, laico, oppure no. Non si può, in questa che sta diventando una questione fondamentale, vista la dirompenza con cui la cosa si accresce di giorno in giorno, tentennare o giocare a cosa ti conviene di più. E' una visione miope e molto ridotta. Non va.
achab, non è difficile, se uno ha ragione gli si da ragione, se ha torto gli si da torto,si chiama contraddittorio questo, non miopia.
se qualche volta anche ruini dice una cosa giusta perchè non si dovrebbe riconoscere ?
Ma allora non hai capito. Se dici che la chiesa non deve mettere becco nelle leggi dello stato, allora lo devi dire sempre. Non solo quando ti conviene, come ha fatto Fassino. Cazzo c'entra il "contradditorio"?
La chiesa si esprime da anni secondo la linea di certo solidarismo cattolico anti-moderno ed anti-capitalistico (che sembra piacere alla sinistra) cui corrisponde analogo rifiuto della modernità quando si parla di diritti civili (e ciò pare non piacere alla gauche nostrana). L'errore è pensare che si tratti di due pensieri diversi e separati, da utilizzare a seconda delle convenienze. Così il perfido Ruini diventa buono quando critica la devolution bossiana.
La realtà, invece, è che si tratta di un pensiero unico che nasce proprio dall'impostazione centrale del pensiero cattolico e sull'idea (qui banalizzo) che il mondo non sia degli uomini ma di Dio.
Cosa leggittima (come ogni credenza) ma che ha assai poco a che vedere con la visione di una forza di sinistra moderna.
Quale contradditorio con la chiesa???, Cristina abbi pazienza ma bisogna essere coerenti, il vaticano non deve mettere becco nella politica italiana.
Brevo (o brava, non so) olegna. Incredibile, sono assolutamente d'accordo con te.
Ho un'idea, perchè lo Stato italiano non inizia a ingerire nei fatti del vaticano, così, diciamo per par condicio, fino a quando questo non desiste dai suoi tentativi di ingerenza? Sarebbe divertente se il presidente del consiglio (che tanto chiunque sarà, sarà un leccaculo della chiesa) dicesse cosa deve fare o dire il Papa e i suoi scagnozzi porporati..?! Nn so, potrebbe stabilire che le suore non possono essere vergini nè rimanere nubili, che i preti devono essere iperdotati ahahaha ne vedremmo delle belle!
si Luca hai ragione, io non mi riferisco al dibattito politico, ma alle semplici dichiarazioni che anche ruini ovviamente puo' fare.
aahhaha! bella willy!!!!
propongo in aggiunta dei referendum per decidere:
- l'abolizione dello status di vergine alla madonna
- l'obbligo per i parroci di stringere un PACS colla loro perpetua
- l'obbligo di utilizzare prosecco come vino da messa
- divieto di esporre crocifissi nelle chiese
....e cosi' via...
- la sostituzione di tutte le icone della madonna con immagini osè dell'omonima pop-star ad inizio carriera...
Non capisco: ho chiaramente detto nel primo post che io non sono favorevole ad una abolizione tout court della 194.
Del resto non ritengo neppure che il livello di civiltà di una nazione si misuri in base al numero di aborti che vi vengono effettuati, casomai dal numero di aborti che vengono evitati.
E questa fu, temporibus illis, la ratio legis della 194: non "aborto selvaggio" visto come alternativa più o meno dolorosa alla contraccezione, bensì la limitazione (nel rispetto della libera scelta individuale) del ricorso all'aborto.
Rilevo inoltre come, una volta di più, chi vuole tappare la bocca all'oppositore lo faccia semplicemente per paura e inanità argomentativa: io sono in linea di principio contrario all'aborto, ma ascolterò e mi confronterò con tutte le parti in causa, quindi con donne che difendono detta scelta, con donne che la rimpiangono, con prelati (non solo cattolici) che giustamente dicono la loro su una questione che tocca da vicino religione e affini, con quei comunisti che, ai tempi del referendum, si schierarono più o meno apertamente CONTRO la 194 (non lo sapevate?) così come con certo laicismo di Destra che vede in suddetta legge un indubbio progresso della civiltà occidentale.
Nel momento in cui abbiamo reso la nascita della Vita argomento di dibattito (politico, filosofico, sociale) TUTTE le posizioni sono meritevoli di rispetto e di ascolto.
E su queste ci si confronterà, ci si scontrerà o si troveranno soluzioni trasversali che potranno ridimensionare in meglio la disciplina: nessuno ha il diritto di imbavagliare qualcun altro, autonominandosi unico moralizzatore, solo ed esclusivo detentore del "pensiero progredito".
Se niente niente ci fate caso la Chiesa non imbavaglia proprio nessuno: non ne ha bisogno, poichè non ha paura.
Trovo particolarmente conigliesco e ingiusto al contrario l'atteggiamento di chi, una volta di più, vuole confinare gli oppositori nel lager del silenzio...
- L'obbligo di celebrare la comunione con sottofondo "the great gig in the sky" dei Pink Floyd.
aggiungerei come punto: l'obbligo per la chiesa di produrre artigianalmente in tutti i suoi conventi, birra doppio malto. Così come già fanno nelle fiandre.
achab, luca:
sono TOTALMENTE con voi! :-)
La migliore birra del mondo è prodotta in uno di questi conventi. Ho già in mente di farci un salto. Io divento matto per quelle birre. Perdo la testa. Divento mistico. Quindi, conviene anche a Ruini.
Se niente niente ci fate caso la Chiesa non imbavaglia proprio nessuno: non ne ha bisogno, poichè non ha paura
in realtà ne ha parecchio bisogno, solo che da qualche secolo a questa parte non gli si è più data la possibilità di farlo...
anche io ci voglio andare. è il monastero di Westvleteren.
fra qualche settimana se tutto va bene degusterò. :D
No, Davide, non svelare. Buona bevuta, indegno.
Ti invidio.
Bubbidiolo sei quanto di peggio la nostra nazione sforna......un disgustoso avanzo di scudocrociato e viscido fiancheggiatore forzista-cristiano che oltretutto non ha neanche le palle di ammetterlo apertamente....viscido. Non c'è aggettivo migliore per definire la tua essenza....manda un curriculum a Vespa, magari ti prende come assistente per porta@porta...
BLEAHHHRCHH.....
a proposito di aborto:
http://biennial.urj.org/highlights/resolutions/
l'organizzazione ebraica maggioritaria negli USA si oppone alla nomina del giudice Alito, noto per le posizioni (come dicono là) pro-life. Ma perché queste notizie in Italia si trovano solo sul Foglio (oggi a pag. 4) ?
Vabbé, chiedono anche il ritiro delle truppe USA dall'Irak, e questo il Foglio mica lo dice. D'altronde a tutti piace immaginare che i neocon sono tutti sionisti, che i sionisti sono tutti ebrei, che in America ci sono tutti i cattivi e dalla nostra parte, invece, tutti i buoni.
bubbi continui a parlare a vanvera di cose che sai per sentito dire ( e male )se di limitazione degli aborti si parla nella 194 è riferito a quelli clandestini e a quelli che si potrebbero prevenire sia con adeguati mazzi di aiuto delle donne in condizioni disagiate sia con l'informazione contraccettiva .
che la legge 194 parli di limitazioni intese come divieti (come tu vuoi insinuare) è una sciocchezza :la 194 è una legge che CONSENTE l'aborto : riferisci a chi ti manovra o a chi, più probabilmente, ti detta .
MAi parlato di divieti, bensì di limitazione, cosa che penso (e spero) ci trovi tutti d'accordo...
anche la santa sede non vuole vietare la pedofilia dei preti: solo "limitarla"....
b. :leggi solo alcune parole di un commento ?
Bubbiddolo disse:
"Non capisco: ho chiaramente detto nel primo post che io non sono favorevole ad una abolizione tout court della 194.
Del resto non ritengo neppure che il livello di civiltà di una nazione si misuri in base al numero di aborti che vi
vengono effettuati, casomai dal numero di aborti che vengono evitati."
Ahhh, mo mi pensavo che avevo capito che stavi per l'abolizione della 194, ma penza un poco...
Se mi dici in quale merceria ti si cumprate o metro pe misurà o livell'e civiltà ci vado pur'io.
In Africa i bimbi schiattano della santissima fame, crepano di aids o a colpi di machete ma siccome
ci sono pochi aborti perché non sanno come si fa o e anche perché i preti non distribuiscono i
preservativi perché fusse peccato, allora sono civili col metro tuo perché nun sprecan'o sfacimme,
e bravo bebbidoll, tu tien'o cranio c'o sfacimme a dinte!!
Bubbiddolo dicisse:
"Se niente niente ci fate caso la Chiesa non imbavaglia proprio nessuno: non ne ha bisogno, poichè non ha paura.
Trovo particolarmente conigliesco e ingiusto al contrario l'atteggiamento di chi, una volta di più, vuole confinare gli
oppositori nel lager del silenzio..."
La chiesa mi va dire a una guagliona che nun può pigliare la pastiglia del giorno appresso perché è peccato.
Ma perché chi entra dint'o consultorio o in farmacia dev'essere guardato o additato come un peccatore ?
Dove cazzo è sto stato laico che mi garantisce il diritto di prendermi una cazzo di pillola senza che uno
stregone cazzaro dell'anno 2005 vestito da carnevale mi viene a dicere che songhe peccatore ?
Vuoi modificare la 194 ? Vai a raccogliere le firme per strada invece di rompere i coglioni bebidoll, sutt'a nieve,
a l'acqua quanno fa friddo, comme fecero chilli ca fecero o referendum trent'anni fa.
Mo a maggiornaza do o'guvierno sta a leccà i chiappe ai preti per accattarsi i voti, gli toglie l'ici,
gli lecca il culo pe' tutt'e strunzate che dicono.
E' più comodo strare appresso alla scia dorata del vaticano, che apre tante porte, e vale tanti voti, vafangulo.
tonii : già ! limitare i danni da pagare
Gennarino Pulpiciella
se te vien dae me parti te dago na ombra e 'n goto de graspa (de chea bona)! e poi se' faxemo do' ciacoe sui preti... e sui LORO atinpùri ;-)
gennari' tu si' 'nu sfaccim' r'omm!
trad: gennarino tu eres un tio de puta madre! (ES)
Mi inchino a Gennarino con deferenza e divertita gratitudine
Boh, Tonni, fino a prova contraria Ratzinga è l'unico che abbia preso seri provvedimenti contro certo malcostume seminariale, e se non ricordo male fu crocifisso su questo blog proprio perchè inviò messi apostolici (leggi: specnaz in tonaca) nelle diocesi a rischio pedofilia.
Certo che i preti devono avertene fatte passare di ogni colore, o vittima della "mala educacion"...
Per Masaniello Bigazzi Squallor: c'è già chi si sta occupando di dare piena applicazione (reale e non fittizia) alla 194 senza bisogno ch'io vada pei campi e le strade a raccattare firme: a tempo debito si vedrà.
La Chiesa non dice nulla a nessuna guagliona che non sia interessata al messaggio Cristiano: se poi nella tua civile realtà i consultori sono presidiati da agenti del comintern vaticano ti invito a scattare foto, a fare intercettazioni ambientali, manifesti e denuncie.
Nella mia città e nel mio capoluogo nessuno sta appostato a prender nomi, a far sermoni o a demonizzare chi opta per una scelta piuttosto che per un'altra.
Se poi la tua fonte è Toni Tammaro, strufoli tuoi.
Quanto all'"attaccarsi alle chiappe" di prelati e porporati, puoi anche aver ragione. Io francamente lo spero perchè, sai come siamo fatti noi oscurantisti, le elezioni ci piace vincerle.
Concetto che sembra aver compreso anche il recentemente riscopertosi neospiritualista direttorio dei DS e dei Margheriti, sempre pronti a chierichettare dietro alle sottane del Presidentissimo della CEI.
Del resto devono essersi ricordati pure loro che il voto si esprime con una "CROCE" sul simbolo...
ma devo proprio spiegarti tutto bubbi?!?
il papa Natzi s'e' scagliato contro gli OMOSESSUALI preti, non contro i preti PEDOFILI.
notorio e' a tutti che i pedofili sono al 99,99% ETEROSESSUALI e non OMOSESSUALI
(spiegalo anche ai camerati di sforzanuva: nei loro manifesti a colori hanno la tua stessa confusione)
99.99%?
Citare fonte prego, altrimenti devo dedurre che oltre all'amigdala ti abbiano rimosso tutto il resto...
attenzione, quanto segue e' pubblicita' progresso:
- Infanzia e abuso sessuale / a cura di Tullio Bandini, Barbara Gualco, 2000, - Medicina legale, criminologia e deontologia medica
- La pedofilia : aspetti sociali, psico-giuridici / a cura di Luisella de Cataldo Neuburger, , 1999,
- Pedofilia tra devianza e criminalità , Cifaldi, Gianmarco, 2004,
- Pedofilia : un approccio multiprospettico , Coluccia, Anna, 2003
come al solito bubbi da notizie false e tendenziose :cercava di stroncare l'omossessualità , non la pedofilia .
tonii : sta sviando ,la 194 non gli piace proprio .
del resto, ricordo bene quel thread su Ratzinger, il buon Bubbidolo annaspava cercando di spacciare la pedofilia per una specie di effetto collaterale dell'omosessualità... del tipo, l'una tira l'altra.
poi, vista la mala parata, tentò di spostare il discorso sui gulag e cominciò a parlare di 100 milioni di morti, o qualcosa del genere, ora mi sfugge... :D
Le perversioni sessuali (tipo pedofilia, quando lo è e non quando si parla di una bella sedicenne che se la fa col professore) nascono dove c'è repressione sessuale. Quale luogo migliore del seminario (o dell'oratorio)? Stessa motivazione per cui i pastori sardi si fanno le pecore..dove c'è restrizione, assenza, proibizione la gente si attacca a quel che può. Concordo -una tantum- con Toni sul fatto che la pedofilia pretesca non sia di natura omo. Potendo si farebbero pure il tubo di scappamento del pulmino delle suore.
e io che vado anche a seguirlo!
ok bubbi, tu sei contrario alla 194 perche' e' ideologicamente affine a pol pot. bastava dirlo e ci si capiva!
e le fosse di katyn? e le foibe?
guarda quante possibilita' hai per avvincenti discussioni sull'...aborto!
Ottimo Tonni: guarda il puro caso, Tullio Bandini è stato il mio professore di Criminologia e di lui detengo ampi bibliografia.
Ho dato una scorsa veloce a suoi testi, tra cui quello da te citato e non ho trovato un 99,99% riferito ad alcun dato, meno che meno alla scianca tra pedofili e omosessuali.
Pensi basti approssimare una ricerca su Google per tappar la bocca a qualcuno?
Su, ora vatti a sciacquar via il catrame e le piume, da bravo...
ahahahahahahah!!!!
sei fantastico. ti prego continua!
Bubby ha scritto:
Boh, Tonni, fino a prova contraria Ratzinga è l'unico che abbia preso seri provvedimenti contro certo malcostume
seminariale, e se non ricordo male fu crocifisso su questo blog proprio perchè inviò messi apostolici
(leggi: specnaz in tonaca) nelle diocesi a rischio pedofilia.
Xe ciama Tonii e non Tonni, mona !! Quei ghe dixe el bubi stano nel mar o in scatola sott'olio... arimona !!!
Per quello che riguarda le contromisure antipedofilia del grande Razinga, ti dico:"Grazie al cazzo!!"
Solo il pensiero che esistano diocesi a rischio pedofilia è una vergogna.
Solo il sapere che la chiesa di Roma sposta i preti pedofili da una diocesi già devastata verso un'altra
ancora ignara del pericolo che incombe, cancellando dal curriculum le avventurose imprese, è una enorme
vergogna.
Se qualche anima buona me vulisse spiegare pecchè aggi'a sentì o Papà, Ruini o uno stracazzo di mezzo prete
comm'a bebbidoll, comm'aggia a futtere, o quale cazzo di pastiglia aggia piglià per digerire la pastiera.
E come se Silvio Perluscone andasse sopra alla radio Vaticana e dicisse a tutt'o munno: "Preti pedofili, smettete
di toccare i bambini, cribbio, che Dio vi strainculi senza sputazza !!"
Papparazzo se putisse incazza, o no bebbidoll ?
Bubbolotto ha scritto:
Certo che i preti devono avertene fatte passare di ogni colore, o vittima della "mala educacion"...
No, Tonii probabilmente ha solo visto o film d'Almodovar. Da come gli lecchi le chiappe tu invece, Bebbidoll, sembra che
sei attualmente fidanzato con l'arcivescovo di canterbury.
Bobbit farneticava così:
Per Masaniello Bigazzi Squallor: c'è già chi si sta occupando di dare piena applicazione (reale e non fittizia) alla 194
senza bisogno ch'io vada pei campi e le strade a raccattare firme: a tempo debito si vedrà.
La Chiesa non dice nulla a nessuna guagliona che non sia interessata al messaggio Cristiano: se poi nella tua civile
realtà i consultori sono presidiati da agenti del comintern vaticano ti invito a scattare foto, a fare intercettazioni
ambientali, manifesti e denuncie.
Nun puozze fà denuncie pecché se scrive denunce ignoranto.
Ma poi ciai raggione, i bigotti sono padroni di fare i cazzi che vogliono.
Bombolottolo scripsit:
Nella mia città e nel mio capoluogo nessuno sta appostato a prender nomi, a far sermoni o a demonizzare chi opta per una
scelta piuttosto che per un'altra.
Se poi la tua fonte è Toni Tammaro, strufoli tuoi.
Quanto all'"attaccarsi alle chiappe" di prelati e porporati, puoi anche aver ragione. Io francamente lo spero perchè,
sai come siamo fatti noi oscurantisti, le elezioni ci piace vincerle.
Concetto che sembra aver compreso anche il recentemente riscopertosi neospiritualista direttorio dei DS e dei Margheriti,
sempre pronti a chierichettare dietro alle sottane del Presidentissimo della CEI.
Del resto devono essersi ricordati pure loro che il voto si esprime con una "CROCE" sul simbolo...
E siamo d'accordo infatti; fate vomitare !!
Se esisterà una maggioranza di bigotti che deciderà democraticamente di tornare al medioevo, sia fatta la sua volontà,
quella del Papparazzo, dei porporati e di tutti questi mangiapane a tradimento, che con le loro ingerenze ci stanno
rispedendo dentro un nuovo medioevo.
Sembri molto pratico in materia di amore imposto e prevaricante Olegna...
Ah, a proposito, salutaci la tua fidanzata, quella che ha quell'espressione perennemente sbalordita,
si quella con la bocca sempre aperta, vabbè ormai l'ho detto,quella bambola gonfiabile della tua fidanzata.
E ricordati di misurarle la pressione di tanto in tanto; 2.2 davanti e 2.4 dietro perché in curva picchia in testa.
Guarda che in Sardegna i pastori che hanno le pecore sono ricchi e vanno con le moldave, mentre tu, Olegna,
come dice il tuo nome che è un destino:"O legna stondata nel sedere o pugnette a raffica".
Si scherza eh... simpaticamente Gennarino Pulpiciella.
Purtroppo la bambola mi si è bucata. Appena riparata te la faccio avere.
Lavala bene però !!!
Gennarì! Adesso ho aperto il blog e ti ho letto. Gennarì, io songo o' Turco, ma tu sii o' Sultano!
Grande lezione di illuminismo. Grazie perchè ieri sera prima di addormentarmi la mia donna mi ha letto l'articolo su Repubblica dove Prodi ci mette al corrente di quanto baciar pile sa. Che incubo!
applausi sovietici a gennarino!
anche bergamo è solidale con gennarino
dal cuore della padania sale un'ovazione!
Cito o'Turco:
"Gennarì! Adesso ho aperto il blog e ti ho letto. Gennarì, io songo o' Turco, ma tu sii o' Sultano!
Grande lezione di illuminismo. Grazie perchè ieri sera prima di addormentarmi la mia donna mi ha letto l'articolo su Repubblica dove Prodi ci mette al corrente di quanto baciar pile sa. Che incubo!
Postato da turco Mercoledì 23 Novembre 2005 alle 17:28"
Turco, tu si troppo gentile, che t'aggia a dicere... se il nostro triste destino è quello di sperare nella mortadella simm'e futtuti !!
Cito Berja:
applausi sovietici a gennarino!
Postato da berja Mercoledì 23 Novembre 2005 alle 17:28
Grazie assai generà !!! Saluto deferente, col pugno ben chiuso e con lo sguardo rivolto al sol dell'avvenire!!
Cito: Davide:
anche bergamo è solidale con gennarino
dal cuore della padania sale un'ovazione!
Postato da Davide Mercoledì 23 Novembre 2005 alle 17:35
Forza Atalanta !! Grazie e stammi bbuono Davide!!
...e anche tu Orio sorridi nu poco che sei sempre al Serio...
Funiculì, funiculà...
ribadisco agli ingenui:-è falso che abolizione della 194=diminuzione degli aborti, mentre è certo che aboliz della 194=aumento degli aborti clandestini (sangue sul tavolaccio di cucina, senza anestesia) e dei soldi alle cliniche private (quelle per i ricchi abbienti). -e' falso che chi abortisce si penta sempre, la casistica è piena di donne che han dovuto abortire prima e anni dopo anno avuto figli voluti;-è falso che chi è favorevole a che una legge permetta l'aborto sia poi favorevole all'aborto in 1 a persona.(es:chi ammette che non abortirebbe mai che è consapevole che ci sia donne in situazioni meno favorevoli della sua).La 194 così com'è serve a lasciare alla scelta individuale delle donne la decisione ultima suqualcosa che riguarda solo loro e il loro corpo e serve a evitare soprattutto gli aborti clandestini e i figli che, ecografia alla mano, si rivelano così malconci da non superare il 1° anno di vita, e figli degli stupri, che altrimenti marcierebbero in orfanatrofio. questo è il punto.
Brava Daniela ad aver messo uno stop ai parolai. Vorrei leggere più interventi femminili, pratici, di persone che discutono sulla loro pelle e meno ideologia e/o ostentazioni culturali. Maschietti, ripeto, un passo indietro
Brava Danìela, ma tu piense ca a Ruini glie ne fotte quacche cosa se una guagliona di dieciott'anni crepa sotto la mammana coi ferri da calza dint'a panza ?
L'importante è non fare peccato !!! Bastardi. Anni di lotte, di movimenti referendari, di sangue sparso inutilmente, per tornare a farci prendere per il culo da tutto il mondo grazie alla santa inquisizione de sto cazzo !!! Quando si è tastata l'aria che tirava per i referendum sulla fecondazione assistita avevo già intuito il dramma. E infatti eccoci qua puntuali, pronti a fare il doppio salto mortale all'indietro grazie al verbo immanente. Ma vedrete che tra mille anni Papa TechnoRosenkrantz CXXXIV chiederà scusa in ginocchio e tutto si sistemerà. Basta o pensiero...
Mentre Bubbidolo CXXXIV starà comunque sul blog a scartavetrare le uallere all'universo creato. Amen.
pensierino
ma se gennarino fosse bubbs?
(il malfidato)
Macchè, non sai le risate...
Cito rotafixa:
"pensierino
ma se gennarino fosse bubbs?
(il malfidato)
Postato da rotafixa Mercoledì 23 Novembre 2005 alle 22:34
Se mia nonna fosse a rota fissa sarebbe in piazza, sulla panchina con te, a parlare di caccole...
Se Ruini avesse le ali sarebbe un pappagallo...
E se al contrario bubbs fosse gennarino ?
E se rotafixa fosse stato Menenio Agrippa nelle vite passate ?
No malfidato di un rotafixa, non lo fui, se lo fossi non sarei un altro cioè, quello che sono, e ti assicuro che un bel giorno, quando carcereranno un nano, io, da quel bruco di macellaio che sono, diventerò farfalla e volerò sui tetti delle case di Mergellina con in panza la sgnapa del Tonii, la polenta di David e nel mentre parlerò col Turco al cellulare di quant'è fesso Prodi quando vuole.
Diglielo tu Luca che songhe nu povere carnettiere!!!
Giuraglielo !!!
Macché povere, si tieni a Porsce!! :D
Mi inchino nuovamente con sorridente deferenza
Rotafixa, se non fossi in "sciopero bianco giudiziario", ovvero mi sono ripromesso di non denunciare più nessuno finchè Caselli&borrrrrelli continueranno ad esercitare l'"onorata professione", ti citerei per diffamazione.
In comune con Masaniello Bigazzi Squallor Porta Pia ho solo l'ascendenza partenopea, ma non vorrai far ricadere sui figli innocenti le colpe dei padri...
Detto questo, contento e onorato che tu l'abbia liquidato con l'accusa più infamante possibile: il bubbidolismo.
Borrelli è in pensione da un pò, e che Gennarino Pulpiciella sia napoletano mi lascia perplesso. Vissuto in via pasquale Scura (sai dov'è) per qualche tempo, ritengo il suo napoletano " approssimativo". Ma non è questo il punto. La cosa che mi lascia perplesso, a costo di ripetermi all'infinito, è la quasi totale assenza dalla discussione delle donne.
CAZZO DONNE SI STA PARLANDO DELLA VOSTRA PELLE!!!!! Si può sapere cosa ne pensate? Vedete che quando il pallino passa di mano si comincia a discutere di massimi sistemi? Fatevi sentire ( è un esortativo anche ad organizzarvi nella società). Non lasciate la discussione ai vari Storace e Ferrara. Create un comitato, dite la vostra, parlate.
etabeta, è che noi maschiacci siamo troppi
dovremmo introdurre le quote rosa anche su onemoreblog :)
io la mia l'ho già detta e non dò da mangiare ai vari bubbi .
se qualche gentile maschietto ha degli argomenti relativi alla 194 dei quali vuole renderci partecipi tutti ,sarò lieta di continuare la discussione .
per il resto se toccano la 194 , si accorgeranno che le donne non sono quelle quattro microcefale che sono soliti frequentare scegliendole in quell'enorme bordello a cielo aperto che è la televione italiana.
Vedo una reazione molto blanda dell'"Unione" sull'attentato alla 194. Ho una paura blù che sia dovuta al fatto che abbiamo più antiabortisti tra di noi che nel tinello di Ruini. Che tristezza!
Etabeta, teniv'e o vocabolario "Italiano-Napoletano Farlocco" dint'e mutanne comme faciva o personaggio della Dìsney che
aveva un emporio tra gli zebedei ?
Io contrariamente a bebbidoll che a suo dire tiene sangue di ascendenza campana puozze pure cagnà e addiventà,
Nando er pizzicarolo de Testaccio, Bepi taxista a Mestre, o ancora Gavino da Santulussurgiu poeta dialettale sardo.
Ma perdere tempo per dare a me o a chiunque altro una connotazione geografica o cercare di individuarne una politica a chi
parla del massacro imminente della 194 o di qualsiasi altra conquista di libertà che neanche troppo delicatamente ci
stanno togliendo, grazie alla strumentalizzazione di alcuni schieramenti privi scrupoli e dignità,(con modalità che mi
ha confermato H.M.R. Bubbiddolo Stigazzi Pooh Porta Sfiga nei suoi brevi ma sempre nauseanti scritti) e grazie alle
ingerenze della puntuale e onnipresente chiesa, sempre superinformata sui problemi del sesso, della famiglia,
della prevenzione, dei problemi dei giovani e dell'acne di bebbidoll, come logica ferrea impone e suggerisce visto che
stanno sempre in famiglia (cristiana ma sempre famiglia) e in mezzo ai giovani (per cercare di farci all'amore), servirebbe
solo ad allontanare la discussione dal tema centrale.
Aver visto Ferrara che con abnegazione e grande spirito di sacrificio ha spostato di una mezz'oretta la cena per recarsi
con la kippa in testa e con la candela accesa a manifestare per Israele, con La Russa e tanti altri simpaticoni, o vedere il
sincero impegno della Casa delle Libertà in materia di fecondazione assistita per salire sul treno della simpatia cattolica,
i voti chiesti e ottenuti dai picciotti di tutte le mafie salvo poi mettere i manifestini sui muri per fare ammenda, tutto
questo mi ha sinceramente nauseato e la dice lunga sui compromessi che l'attuale governo sarà pronto a fare per salvare le
chiappette, come mi nausea la facciata ipocrita di questi puttanieri che vanno a braccetto col clero per tenere la
seggiola sotto il culo.
E la 194 non fa eccezione. Sono napoletano, valdostano o della Basilicata ? Cosa cambia ? Ho la Porsche invece della Lambretta?
A chi fa gioco? Sono Gennarino Pulpiciella oppure Masaniello Bigazzi Squallor Porta Pia ? Non cambia un gran che...
Di sicuro non sono un baciapile verminoso che per ignoranza, per paura o per interesse, sta col naso tra le chiappe a
chi mi vuole imporre le sue verità di pastafrolla.
Abbiamo ricevuto e volentieri pubblichiamo:
USCIAMO DAL SILENZIO e MOBILITIAMOCI!
Si stanno moltiplicando i continui e violenti attacchi alla libertà di decisione delle donne sui temi della maternità e dell’interruzione di gravidanza:
• legge 40, sulla fecondazione medicalmente assistita, che assegna maggiori diritti al concepito che alle donne, un vero mostro giuridico che pretende di normare i comportamenti delle persone trasformando il desiderio di maternità in un pericoloso calvario per la salute;
• attacco del Ministro della salute agli ospedali che promuovono la sperimentazione della pillola abortiva RU486, che eviterebbe invasivi interventi chirurgici e libererebbe risorse significative per la prevenzione;
• si vogliono rimettere in discussione i contenuti della legge 194, legge riconfermata da un referendum popolare, che ha nel nostro Paese abolito la piaga della clandestinità e ridotto del 50% il numero degli aborti nel corso degli ultimi anni, lasciando libertà di coscienza su un tema tanto complesso;
• si mette sotto accusa il ruolo dei Consultori pubblici, da parte del ministro Storace, definendoli come luoghi nei quali medici frettolosi distribuiscono alla leggera certificati che autorizzano le donne a liberarsi di una gravidanza indesiderata e le donne che vi si rivolgono delle irresponsabili;
• si pensa di istituire una commissione parlamentare d’indagine sull’aborto, proposta dall’UDC, tesa a mettere sotto controllo l’attività dei consultori pubblici e a creare un clima di paura per le donne che vi fanno ricorso.
L’aborto è una questione troppo delicata per essere trasformata in strumento di propaganda in cerca di voti, ogni donna che decide di abortire lo fa perché vi è costretta, ci piacerebbe che la donna fosse davvero libera di scegliere.
Chiediamo rispetto per la sofferenza femminile e per il lavoro degli operatori sociali chiamati ad applicare le legge 194, che rimane una buona legge.
IL 29 NOVEMBRE 2005 alle oro 21, presso la Camera del Lavoro di Milano, in corso di Porta Vittoria 43 è convocata una grande assemblea di donne di tutta la Lombardia per discuterne insieme e tornare a difendere i nostri diritti conquistati con tanta fatica.
NOI CI SAREMO, VI ASPETTIAMO NUMEROSE!
Nerina Benuzzi Segreteria Camera del Lavoro di Milano
Graziella Carneri Segreteria Camera del Lavoro di Milano
Fulvia Colombini Segreteria Camera del Lavoro di Milano
Franca Bozzetti Centro Donna CGIL di Milano
Milano 24 novembre 2005
Poi fate quello che volete
etabeta: è da un sacco che sono triste perchè il femminismo sembra morto. Perchè una cosa è avercela col "maschio" in modo dogmatico e miope e un'altra è rivendicare il sacrosanto diritto di essere cittadine alla pari e dotate di cervello e posto di lavoro possibilmente retribuito quanto quello di un uomo. Le femministe dogmatiche ormai si identificano con l'oriana e se lo meritano, le donne pensanti in genere parlano poco perchè sono affrante.Concordo pienamente con antonella e con lilli. Io so, per es. (fonte: asl di rapallo), che di mammame tra rapallo e santa negli anni '50 ne erano in azione ben 4. Che vivevano solo di quello. Ho conosciuto una donna che ha abortito così, era credente, laureata, sposata con una avvocato che l'ha costretta a farlo perchè non voleva il 3° figlio. Ha sofferto le conseguenze psicologiche di quel reale tavolo da cucina per tutta la vita. E' per evitare questo che esiste la 194.Credo che molti uomini siano totalmente ignari della portata dirompente, lacerante, assordante di una maternità.Dell'impasto fortissimo di amore, odio, gioia, terrore, senso di solitudine, insicurezza, affetto, che una gravidanza scateni. Fornari ci scrisse un libro bellissimo, "il codice vivente", in cui raccontava sogni di donne in gravidanza. Chi non capisce la grandezza della vita non può capire quanto lacerante sia scegliere di non volerla quella vita. Quel che mi sconvolge è, molto banalmente, che credo che questa classe politica sia incapace di dialogo in assoluto, ma non abbia mai neppure ascoltato davvero una donna parlare. Sennò non sarebbero così ruinosi (insulto gravissimo come ratzingerosi).
daniela hai centrato il punto , non so il perchè di questo sonno tra le donne penso che dipenda molto dalla falsa considerazione che la maggior parte di noi hanno cioè che nel 2005 siano un dato di fatto l'uguaglianza , le pari opportunità ,i pari diritti : tutte balle .
se un ministro viene considerato come il due di picche nella democraticissima coalizione di destra e scoppia in lacrime di rabbia vuol dire che quel ministro ha capito sulla sua persona quanto contano le donne oggi in italia :NIENTE .
tutto ciò che le donne hanno ottenuto precedentemente è stato spazzato via da 20 anni di televisione di merda che ha addormentato le coscienze e i cervelli , appannato la realtà ,appiattito i ragionamenti .
con la massa di caproni teledipendenti pronti a fare la rivoluzione per i diritti del calcio venduti alla tv privata , ecco ripristinato lo scenario adatto per il colpo finale , la ripresa del potere ecclesiastico con la sua medievalità che ritorna in tutto il suo splendore e fanatismo.
in questo contesto arrivo addirittura ad esprimere parole di consolazione per la ministra a patto che si decida finalmente di fare qualcosa per le donne ,ora che anche lei sa cosa vuol dire nonstante la sua privilegiata posizione (fittizia).
e ancora mi chiedo : 4.500 visite su questo blog ieri , ma le donne dove sono ? parlate vi prego non lasciateci sole noi tre o quattro ,se no possiamo pensare di essere noi a sbagliare .Grazie
qualsiasi dibattito si sviluppi intorno alla legge 194 e quello che ne sta al contorno sara' inevitabilmente molto polarizzata, ma penso sarebbe utile evitare almeno i seguenti 3 - a mio avviso - grossi errori di metodo:
1) "La 194 così com'e' serve a lasciare alla scelta individuale delle donne la decisione ultima su qualcosa che riguarda solo loro e il loro corpo" (parole testuali di daniela). e' vero che il problema dell'aborto dal punto di vista pratico riguardo da vicinissimo solo le donne e sarebbe quindi da stolti non dare a loro un canale privilegiato sull'argomento, ma la legge 194/78 e' qualcosa che ci riguarda anche *tutti* come societa'. la 198/78 insieme alle normative sulla fecondazione assistita fa' parte di quel corpo di leggi che - volenti o nolenti - parlano di noi come societa' su un argomento delicato come quello dei diritti alla vita: penso sia quindi sbagliato e estremamente riduttivo inquadrare il problema come qualcosa che riguarda solo le donne e il loro corpo.
2) ragionare per casi particolari e' secondo me un modo poco auspicabile di discutere della validita'/impianto/necessita' delle leggi: ci sono casi specifici - ad esempio lo stupro - dove penso nessuno possa ritenere sbagliato il ricorso alla pillola del giorno dopo o l'aborto, ma la validita'/necessita' di una legge va inquadrata in un modo molto piu' ampio che realizzi un'attento equilibrio tra i molti aspetti diversi della questione.
3) spesso si parla della 194/78 come una conquista oramai assodata e quindi di una legge intoccabile. trovo estremamente miope un discorso di ritenere leggi "intoccabili": certo, non sono da cambiare/modificare ogni anno, ma penso che la discussione di eventuali aggiornament/modifiche da apportare a una legge sia ragionevole specialemente nel caso specifico della 194/78 dove in quasi *30* anni dall'entrata in vigore della legge stessa sono emerse molte novita' riguardanti la sua cornice legislativa/etica/scientifica (vedi le molte novita' sull'argomento dello stato giuridico degli embrioni ed del diritto alla vita emerse intorno al problema della fecondazione assistita).
detto questo, anche se sono personalmente contario all'abrogazione della 194/78 ho molti dubbi - riguardo alle implicazioni per la nostra societa' - sull'uso della pillola del giorno dopo e della RU 486. penso che se si ha un minimo di onesta' intellettuale non sia difficile ammettere che e' ragionevole vederli *anche* nell'ottica di strumenti che rafforzano l'attuale tendenza non certo positiva nella nostra societa' di distacco dalle responsabilita', di non pensare bene prima alle implicazioni di quello che si sta facendo, di pensare che si puo' fare di tutto tanto male che vada c'e' sempre un rimedio abbastanza facile e rtelativamente indolore a portata di mano che ci distanzia dal doverci confrontare con le difficili radici del problema.
preferirei pero' che queste magari anche ragionevoli ipotesi potessero essere confermate/smentite da obbiettivi dati reali: un conto e' ipotizzare che il ricorso a queste pillole possono in qualche modo accentuare ad esempio la fuga dalle responsabilita' nella nostra societa', un'altra vedere se poi e' davvero cosi'. c'e' qualcuno qui che ha letto libri/link/studi scientifici che affrontano in modo rigoroso il tema dell'uso della pillola del giorno dopo e la RU 486 in paesi dove sono legali, per studiare meglio le casistiche di ricorso a questi strumenti, le motivazioni e le esperienze umane di chi ne ha fatto ricorso?
cronoman: hai mai messo piede in un consultorio?Hai mai parlato con una donna che ha abortito? hai mai parlato con un ginecologo che pratichi aborti? lo sai cos'è la pillola del giorno dopo? Mi sa di no e io sto qui a perder tempo...
una volta mi è capitato di dover chiedere una pillola del giorno dopo. la mia amica era terrorizzata e mi aveva chiesto aiuto, perchè non gliela davano. ho girato cinque ospedali, sempre più infuriato, sono stato costretto a passare alle minacce al quinto ospedale, dove finalmente me l'hanno prescritta.
ammantano il loro oscurantismo becero, violento e medievale dietro regole e burocrazie: borbonici, sadici, satanici.
una giornata schifosa, soprattutto per aver visto negli occhi quegli omuncoli mentre dicevano no con il sorrisetto.
daniela: non condivido nel merito alcune tue specifiche argomentazioni comparse su questo thread, e nel mio post ho cercato di articolare il perche' esponendo pure il mio punto di vista generale sulla questione; se in quello che ho scritto c'e' qualcosa di specifico che trovi sbagliato o discutibile mi interessa assai sapere quello che hai da dire nel merito. sempre che tu abbia tempo e voglia di farlo, naturalmente.
rota : mi diresti quali scuse adducevano per non prescriverle la pillola ?
cronoman : quando è stata fatta la legge 194 si è tenuto conto anche di tutte le considerazioni che tu hai espresso ,ed è stata fatta una buona legge che sicuramente sarà da aggiornare ma non in considerazione del referendum di giugno ma tenendo presente che con l'aria integralista che tira non debbano più capitare storie come quella descritta da rota .
quanto a ciò che scrivi sul distacco dalle responsabilità è abbastanza mortificante non solo per le donne ma anche per qualcunque essere senziente , perchè non credo che ci sia qualcuno a cui sfuggano le implicazioni di quel che fa ,comprese le ragazzine , le quali si offenderebbero anche loro se qualcuno le ritenesse non in grado di capire che l'aborto non è un metodo contraccettivo .
il diritto ad abortire è tale ed è stato deciso con un referendum a cui hanno partecipato uomini e donne ,quindi non ci sono le discriminazioni che hai ventilato riguardo al ruolo sociale dell'aborto ,sono stati tutti concordi anche che l'ultima parola spetti alla donna :anche perchè se permetti era la donna a stare sul tavolo di cucina della mammana .
per quanto riguarda la pillola del giorno dopo troverai tutti gli studi scientifici che vuoi essendo stata sperimentata con successo 30 anni fa e utilizzata in italia almeno da 25 anni senza particolari effetti collaterali , per lo meno statisticamente non più rilevanti di quelli di qualunque farmaco in commercio .
infine per la r486 , ovvero l'ultima barriera che ci separa da un mondo di senza dio e senza morale , speriamo che ruini ne approvi la sperimentazione (anche se dubito che sia d'accordo con un metodo indolore )altrimenti saremo tutti contenti di cominciare a fargli pagare l'ici e quei soldi utilizzarli finalmente per strutture e aiuti per le mamme ed i bambini che ne hanno bisogno più di lui .