sono contrario alla pena di morte non per motivi genericamente morali, ma perchè penso che lo stato non abbia diritti sulla vita dei cittadini
Perché lo Stato non ha diritti, per ragioni morali e/o religiose, perché non serve...basta opporsi, e fare un ricordo di questa pratica barbara
(qualuno ha visto il Report di domenica scorsa?)
Tra le varie riflessioni, mi viene da affermare che il vero e proprio orrore nell'orrore tremendo e nella ferocia disumana - rappresentati in sé e per sé dalla pena capitale - sta poi nel fatto che questo sventurato è da ben VENTICINQUE ANNI in carcere.
Ecco, questo è un eloquente esempio di "INFERNO di quaggiù".
Un dolore infinito, inimmaginabile, incomprensibile. La totale negazione dell'umanità.
Tutti trascorsi in una cella in cui forse si potrebbe condannare un uomo a poche ore di isolamento: due metri per tre di puro metallo, senza aperture. Questa è tortura.
cari lettori
mi permetto di stigmatizzare l'estrema esiguità dei commenti in merito alla dolorosissima vicenda del martire Stanley Williams.
l'atrocità della sua storia e della sua attuale condizione, nell'imminenza dell'annunciata barbarica esecuzione, provoca evidentemente nei lettori una sorta di rifiuto, una rimozione, un moto di rigetto. E ciò avviene nonostante l'attuale collocazione dell'argomento ben "in evidenzia".
Mi sento di affermare di essere sostanzialmente d'accordo con Andrea, ho tentennato per pudore (essendo tra i pochi "intervenuti" di cui sopra), e specialmente perché non mi va di dire agli altri che avrebbero dovuto soffermarsi di più su una vicenda piuttosto che su un'altra.
Io, personalmente, mi sento maggiormente chiamato in causa dalle questioni che toccano la vita, la Terra e la pace che non dalle speculazioni politiche, dove qualcuno sicuramente sguazza.
Però, Andrea, la sensibilità individuale è insondabile, spesso sulle questioni -innegabilmente- meno importanti è più facile parlar sopra, mentre su cose come questa, che possono smuovere pezzi importanti di interiorità, si fatica di più a "chiacchierare" e si preferisce riflettere tra sè. (Ipotizzo per come vivo le cose io)
sono perfettamente d'accordo con te, Oppi.
mi spiacerebbe però rilevare che la mia nota venisse letta da terzi come una critica nei confronti dell'insondabile sensibilità - come giustamente tu affermi - di ignoti lettori.
colgo quindi l'occasione per precisare che non era assolutamente nei miei intendimenti esprimere critiche in tal senso.
ad ogni modo faccio doverosa autocritica per l'uso improprio del verbo "stigmatizzare": troppo duro, eccessivo, al di là delle mie reali intenzioni di semplice lettura di una evidente esiguità numerica di commenti e del conseguente tentativo di cercarne una spiegazione.
CIAO!
Non credo si tratti di insensibilità, quando della constatazione della propria impotenza di fronte a queste storie. E scrivere qui che non sei d'accordo, come quasi tutti d'altronde, non crea risposte. La partecipazione sarebbe (credo) più intensa se ci fossero due corrente di pensiero, una contro e una a favore. Ma sembra che almeno sulla pena di morte in Italia resta solo una sparuta minoranza a volerla, quindi letta la notizia che in parte esprime anche il tuo pensiero vai oltre. Non indifferenza, ma anche mancanza di stimolo alla discussione
beh anche la franzoni sostiene la propria innocenza e pure quello che l'altro giorno ha massacrato la ragazza che prima aveva stuprato diche che non puo' essere stato lui........comunque la pena di morte e' un concetto di giustizia ormai superato in un regime di democrazia, e lo dovrebbero capire anche gli americani. diversa e' la problematica dei paesi come cina,emirati, cuba o shangai dove la pena capitale serve a mantenere l'ordine e ad eliminare qualunque forma di dissidenza
Paragonare Cuba a paesi come:cina ,emirati,russia e USA è una vera infamia informati prima di scrivere .
la cosa sconcertante è che si debba ricorrere a una petizione per non fare avvenire una cosa che dovrebbe essere ovvio neanche pensare....è illegittimo che uno stato possa decidere della vita e della morte di chi è l'anima dello stato, i suoi cittadini...quando poi v'è la redenzione della persona che vive una vota da carcerato e come premio vi è l'uccisione di essa, beh è pazzesco!!!
Ma... mi dispiace!!secondo me fanno bene a giustiziarlo. anche se la pena di morte e' molto brutta!! pero' non dobbiamo dimenticarci che ha ucciso in modo non accettabile molte persone! e secondo me quando una persona sa' che deve essere giustiziato alla pena capitale da anche il culo pur di non averla!!! provate a darla a riina diventera' prete!!
X sempre nel mio cuore.