Non svelo certo un segreto ricordando che Guus Hiddink, attuale allenatore di PSV Eindhoven e Australia, quando era al Valencia fece interrompere una partita fino a quando non fossero stati rimossi striscioni inneggianti al nazifascismo.
E non c'è stato un cazzo di discorsini di circostanza da fare, li hanno tolti e basta.
Non credo che sia stato l'arbitro a convincerlo, più che altro si è accorto di aver raggiunto il proprio obiettivo.
E' stato un raro esempio di fermezza e civismo. Spero che abbia la nazionalità italiana, così potremo innalzare il tasso medio.
Nell'occasione vorrei segnalare quanto dichiarato alla domenica sportiva da Silvio Baldini, allenatore del Lecce: "il razzismo è una brutta cosa, ma vorrei ricordare a Zoro che in Africa i suoi connazionali (!) sono ancora più razzisti verso noi bianchi". All'incirca eh, non è che lo ricordi a memoria, anche perché ho dovuto subito reprimere un imperioso conato.
Dove avrà attinto il buon Baldini una tale notizia? Non è stato dato saperlo, visto che si è poi cambiato argomento.
Spero che a Baldini diano una cittadinanza diversa da quella italiana, così eleviamo un altro po' il livello medio della popolazione.
Baldini..uno che,a suo dire fa le formazioni nudo sul letto...
la risposta dell'allenatore del Lecce è stata una dimostrazione d'ignoranza imbarazzante:
"Vorrei dire a Zoro che anche in Africa sono ancor più razzisti con i bianchi di quanto in Italia lo siano con i neri. Io parlo da bianco, se vado in africa mi insultano."
Ovviamente oggi di tutto questo non c'è un articolo che sia uno, almeno su internet o sui giornali gratis che ho letto stamattina.
E ieri alla domenica sportiva solo un opinionista (che non conosco) ha avuto il coraggio di dire a questo mezzo uomo di Baldini che stava dicendo delle cazzate immonde.
In pratica questo idiota di Baldini diceva "Sì vabbè, ma in Africa sono più razzisti".
Spero che il lecce faccia un'amichevole con una squadra tunisina e sto cretino venga sodomizzato allegramente dagli avversari. Con l'aiuto di Diamoutene e Konan, suoi giocatori.
e nel frattempo sogno il giorno in cui sarà il presidente di una qualunque delle società di calcio i cui supporters sono degli emeriti imbecilli razzisti, a prendere il microfono e ad invitare lui stesso i suoi giocatori ad abbandonare il terreno di gioco.
altrimenti non se ne esce, nessuna partita puo' essere piu' importante della dignità delle persone che viene calpestata ogni giorno solo per una questione di pelle.
l'episodio di ieri è stato tristissimo. male ha fatto l'arbitro a non sospendere la partita. i tifosi non sono i soli colpevoli, è un'intera società profondamente razzista, soprattutto nel nord Italia, dove ancora si tollerano forze politiche incivili come la lega nord, anziché isolarle, e farle estinguere come sarebbe giusto per qualunque aggregazione xenofoba e razzista.
e la gente comune? sono tutti lì a sminuire, distinguere, "no ma dai non esageriamo, son quattro idioti e nulla piu'" e frasi simili, cose che non sono vere nel modo piu' assoluto...
UNA VERGOGNA PER TUTTO IL PAESE.
UNA VERGOGNA PER TUTTO IL PAESE. Concordo, vai Cristina!!!
Carolina
anch'io volevo stigmatizzare le dichiarazioni di Baldini. Sono contento di essere stato preceduto. Ieri ho seguito apposta sia la DS che Controcampo per vedere in che modo avrebbero discusso il caso Zoro. Sapevo che prima o poi qualcuno se ne sarebbe uscito con qualche calderolata.
Incredibilmente, fra i tanti imbecilli convenuti (da una parte o dall'altra, Franco Ordine del Giornale, Padovan, Romeo Benetti, Briatore...) l'unico a regalarci cotanta perla è stato costui, un allenatore, fra i più anonimi, cosa ancora più strana se si considera che generalmente gli addetti ai lavori (esclusi pochi personaggi carismatici) si limitano a rilasciare ovvie dichiarazioni di circostanza.
E invece... bah, bene avrebbero fatto a cacciarlo dalla trasmissione... indegno
"Fossi in Moratti, che fa tanto il sensibile a questo tipo di cose, tratterei la squadra negli spogliatoi finché certi striscioni e certi cori non cessano."
La dirigenza dell'Inter (come quasi tutte le dirigenze del resto) copre e finanzia da tempo gli autori di quei cori.
Non li ha condannati nemmeno lo scorso anno dopo la vergogna dell'Euroderby sospeso per lancio di torce in campo. Anzi li aveva parzialmente giustificati dicendo che quei bengala servivano per festeggiare un'eventuale qualificazione
E poi scusate: apprezzo il gesto di Zoro ma:
1. Perchè si è infularmato solo sullo 0-2 e non sullo 0-0? Quei cori c'erano da inizio partita?
2. Perchè Adriano e Martins hanno cercato di convincerlo a rigiocare? Per spirito antirazzista o perchè stavano vincendo 2-0?
Zoro ha dichiarato che i giocatori dell'Inter gli dicevano: smettila che sennò ci tocca rigiocare...ecco dove va a finire l'indignazione contro il razzismo!!!
Domenica prossima tutte le partite inizieranno con 5' di ritardo in segno di protesta
http://www.repubblica.it/2005/k/sezioni/sport/calcio/serie_a/razzismo/inritardo/inritardo.html
Perchè si è infularmato solo sullo 0-2 e non sullo 0-0? Quei cori c'erano da inizio partita?
bella domanda Claudio 1, ci tenevi a entrare nella brigata Baldini? Ci sei riuscito.
Ci tengo a informarti che, all'inizio del secondo tempo, nel calcio succede una strana cosa chiamata "inversione di campo". Nel primo tempo Zoro giocava ovviamente sull'altra fascia, dunque l'infame spicchio di tifosi interisti, che si trovava dalla parte opposta dello stadio, non aveva avuto occasione di deliziarlo coi suoi cori.
Ecco che anche il Coglione Supremo del calcio nostrano non fa mancare il suo illuminato parere:
"Rispetto Zoro, ma le ingiustizie sono altre. Anche io da italiano, quando ero all'estero, le ho subite di tutti i colori. Mi hanno dato del bastardo, ma questa offesa non mi ha mai intaccato. Quando succedono cose tipo questa, penso che l'opinione pubblica faccia schifo. Mi è capitato di vedere inneggiare alle foibe o veder sputare sopra gli eroi nazionali, ma non ho mai visto nessuno insorgere così come quando c'è di mezzo una persona di colore"
firmato: Paolo di Canio
e chi, se no?
che figuro!
Carolina
Caro Davide, non hai capito una sega: il gesto di Zoro ha tutta la mia ammirazione, ma non lo avrebbe mai fatto se la sua squadra fosse stata in vantaggio e invece che in svantaggio. Come accade per la nebbia. In uno stadio piccolo come Messina i cori si sentono ovunque, e poi i giocatori corrono avanti e indietro per il campo sai ? nella brigata Baldini mettici tua zia, il mio disprezzo per gli autori di quei cori è totale. I calciatori fanno finta di scandalizzarsi quando viene loro comodo.
Il mondo del calcio non è altro che uno spaccato della società in cui viviamo e quindi ci troviamo i Baldini a cui la testa serve solo per appoggiarci un berretto, e poi ci trovi anche tanta brava gente che vorrebbe solo vedere una partita. Oggi si indignano tutti, ma quando settimana scorsa la Padania ha attaccato l'Inter perchè schierava undici extracomunitari di cui diversi di colore,(che colore poi? verdi, blue o giallini?) la cosa è passata quasi in sordina. E' in queste cose che invece vediamo il vero carattere italiano, profondamente chiuso al nuovo, individualista e poco aperto al diverso. La Lega è da 15 anni che si inventa l'extracomunitario di turno.Prima i meridionali, poi i romani, gli extracomunitari e adesso gli islamici. E quale è stata la reazione della cosidetta società civile? Zero, dai corteggiamenti della sinistra è arrivata al governo con la destra. Con questo voglio dire che il razzismo è vivo, presente nella società italiana e quanto è successo ieri non mi meraviglia. Il problema è capire come estirpare questa gramigna, quanto è stato seminato sta dando i suoi frutti.Adesso si farà bau bau per qualche domenica e poi si ricomincerà daccapo. Cristo, abbiamo della gente come Borghezio in parlamento e ci meravigliamo di quello che succede nelle curve degli stadi. Ma dobbiamo fare un'autocritica lunga non so quanto per avere permesso questo.Poi per quanto riguarda il 2 a zero o altre palle del genere non me ne frega niente.
Cosa aspettiamo ad assegnare il prestigioso premio Calderoli a Baldini?
caro Claudio, ho capito benissimo invece, e questa frase ti qualifica in pieno
ma non lo avrebbe mai fatto se la sua squadra fosse stata in vantaggio e invece che in svantaggio
ha dichiarato lui stesso che nel primo tempo non c'era stato alcun coro. Del resto è comprensibile, visto che un terzino gioca esclusivamente sulla sua fascia di competenza, non è certo un trequartista che può svariare come gli pare per tutto il campo. Lo sanno anche i bimbi, non lo scopro io. Essendo i tifosi interisti racchiusi in uno spicchio, se anche si fossero sgolati difficilmente si sarebbero sentiti dalla parte opposta del campo (il "piccolo" stadio di Messina ha una capienza di 40mila spettatori).
In ogni caso, la tua obiezione è respinta dalle dichiarazioni dello stesso giocatore, piantala di berciare: evidentemente esistono al mondo persone che agiscono in base ai propri principi, e non solo per mero calcolo, ed evidentemente tu non ne fai parte.
Concordo in pieno con etabeta, c'è da dire che la sparata de La Padania non è passata poi così inosservata, ha ricevuto parecchie critiche, anche se purtroppo non all'unanimità. Ma molti ieri hanno accostato giustamente quell'articolo a questo episodio di Zoro. Almeno fra i commentatori più autorevoli sembra che il messaggio sia passato. Se sia poi una cosa solo di facciata, impossibile dirlo.
Ma sì. è tutto un orrore. da Borghezio a 'sto Baldini che manco conoscevo. L'unico rimedio che conosco è chiamare gli infimi cabotaggi semplicemente pazzi, quelli alti pure nazisti o fascisti. Ma pubblicamente.
Carolina
chi sarebbero gli eroi nazionali su cui ha visto sputare quell'idiota di di cane ? magari il "grande statista" che ha tatuato sul braccio ?
l'intelligenza di di cane è tutta li, tatuata su quel braccio che non manca mai di mostrare alle telecamere, e le telecamere non mancano mai di soffermarsi sull'inquadratura.
...pietà per favore.
Dovrebbe poi esistere il reato di "apologia al dicanio", ma non ne sono sicuro.
la vera disgrazia è che, in Italia e di questi tempi, si chiede a uno come di cane di commentare un fenomeno rivoltante come il razzismo, e come se non bastasse sempre in Italia puo' persino pubblicare nei libri i suoi delirii fascisti.
forse è per questo che è ritornato, in un altro paese certe libertà non sono concesse.
Penso che lo scarsissimo giocatore della lazio (che fa il fenomeno per estare sui giornali, fosse per il suo rendimento sarebbe fuori rosa) si riferisse agli "eroi" da 10mila euro al mese, quelli di Nassirya.
Premesso che considero i tifosi (ultras) delle bestie..sono però come al solito contrario ai reati di apologia. Se Di Canio o Lucarelli vanno a salutare gli animali assiepati in curva (motli dei quali, vi assicuro, non guardano neanche la partita ma passano il tempo ad intonare cazzate) con saluti romani o pugni chiusi, beh, cazzi loro. Sono due buffoni, ovviamente; ma non punibili (x me).
Fortunatamente i miei figli giocano a rugby.
olegna sei patetico, l'abbiamo capito che sei uno "strenuo difensore della libertà", che per te fascismo e comunismo pari sono. Si parlasse pure di astrofisica, troveresti comunque il modo di ribadirlo... qui però il tema è un altro, il razzismo.
La diatriba Di Canio vs. Lucarelli è già stata affrontata a dovere altrove. Qui si sottolinea l'ennesima dichiarazione di classe del nostalgico lazista, a riprova di che uomo di merda egli sia.
Il compagno Cristiano, invece, pare essersi sempre astenuto da certe uscite indegne, preoccupandosi piuttosto di fare bene il proprio mestiere (più di 20 reti l'anno scorso, già 6 quest'anno, Livorno quinto in classifica...)
Se proprio vogliamo parlare di miti, io sono incantato dal grande Zlatan..(ho sempre preferito il talento naturale al duro lavoro).
Ovvio che sono contro il razzismo e i razzisti (e solidale con Zoro); secondo me, però, gli ultras non sono neanche razzisti, fascisti, ultra-sinistri etc. sono semplicemente delle bestie che spesso ricattano le società e i giocatori, fanno affari etc. malavita pura, insomma. Le posizioni provocatorie che assumono sono solo fasulle (a quelli di politica non gliene può fregare di meno).
No, olegna, frega un cazzo che le posizioni siano "fasulle". Gli si insegna che sono dei razzisti e che certi comportamenti sono punibili.
Complimenti a Di Canio, si qualifica definitivamente per quello che è. Fossi il suo presidente, solo per alcuni tatuaggi che porta, lo metterei fuori rosa.
No, olegna, frega un cazzo che le posizioni siano "fasulle". Gli si insegna che sono dei razzisti e che certi comportamenti sono punibili.
secondo me (con tutto il disprezzo per quelle idee) no; le opnioni non devono mai essere punibili. E' una questione di fondo.
Le opinioni tenute per sé non sono punibili.
Quelle esternate che, per l'esternazione stessa, ledono diritti/libertà altrui devono essere sanzionate.
Olegna, se tu ostenti un'opinione in un luogo pubblico o la manifesti davanti a migliaia di persone, insomma non te la tieni per te ma la diffondi, non è più solo una tua opinione personale. In particolare, se tale "opinione" è anticostituzionale o razzista, o negazionista, o vilipendio è punibile. per legge. Non c'è da discutere. C'è solo da saperlo.
Se Di canio, per esempio, cosa che onestamente non so è una mera supposizione, si fa tatuare una celtica o altro e la manifesta in pubblico durante una partita, questa non è più una sua opinione personale, è un'opinione manifestate e in più è apologia di reato.
Viceversa, fino a legge contraria (che attualmente non c'è), il pungo chiuso che può mostrare un Lucarelli davanti alla curva dei propri tifosi non è apologia di reato.
Altro esempio: se tu pensi che l'italia sia un paese di merda, sei libero di pensarlo. Se vai in piazza e bruci la bandiera tricolore, però, commetti un reato, perseguibile per legge. Si chiama vilipendio alla bandiera.
Le leggi esistono, che piacciano o meno.
Le opinioni tenute per sé non sono punibili.
Quelle esternate che, per l'esternazione stessa, ledono diritti/libertà altrui devono essere sanzionate.
Dici la stessa cosa di Ruini quando vuol far levare le riviste pornografiche dalle edicole.
Le opinioni non espresse non esistono, come dire che sotto Hitler o Stalin c'era libertà di pensiero (visto che nessuno aveva inventato una macchina per leggerlo, il pensiero).
Ovviamente una cosa sono le opinoni, anche le più cattive (vedi Irving) un'altra gli insulti. Se tu insulti uno di colore è molto diverso (e punibile) rispetto al fatto che tu pensi -per dire una cosa abominevole- che quello sia inferiore. La differenza pare sottile, ma non lo è.
Un opinione -espressa ovviamente- non lede mai nessuna libertà e nessun diritto. Sono le azioni che fanno questo (e quindi sono punibili).
Olegna l'opinione del nazismo espressa lede la libertà di qualsiasi ebreo Dio mandi in terra. I buuu fatti a una persona di colore ledono la libertà e la dignità di qualsiasi persona di colore. e così via. In più sono comportamenti, sicuramente il primo, punibili PER LEGGE. Lo capisci o stamattina c'è qualcosa che fatica a mettersi in moto nella tua testa?
Quindi se migliaia di persone su una tribuna, invece di "negro di merda" etc, avessero gridato tutte insieme a Zoro "Essere inferiore!" sarebbe stata "opinione espressa" o "azione"...? :P
*Le opinioni non espresse non esistono*
Mica vero! Mica ho mai esternato quello che "opino" di te. Eppure quell'opinione esiste, eccome se esiste!
Mica vero! Mica ho mai esternato quello che "opino" di te. Eppure quell'opinione esiste, eccome se esiste!
Sicuramente, ma finchè non la esprimi per il mondo non esiste. Ti assicuro, comunque, che è migliore di quella che io ho di te.
"Essere inferiore" , a casa mia, è un insulto (indi punibile)
Stiamo delirando.
Sottilizziamo ancora su questioni del genere, e allora possiamo davvero andarcene tutti a casa.
olegna ha ragione, "Essere inferiore" è un insulto.
Se però avessero gridato in coro "Riteniamo, nel pieno possesso delle nostre facoltà mentali, che tu sia un essere inferiore", allora sì, cambiava tutto, sarebbe stata una loro libera opinione :D
Ma a voi -vado al plurale- riesce difficile capire che si deve vincere una battaglia politica, umana e culturale senza utilizzare la coercizione (che è sempre di "destra",nel senso che il mezzo finisce col modificare il fine)?
Tutto qui. Non è molto difficile da capire.
Eppure negli ultimi due secoli (da Robespierre in poi) la sinistra è stata spesso percorsa da questi brividi di "etica durezza" che sembravano scorciatoie e si sono rivelati anticamere della tirannia.
Ora non vorrei complicare,ma il problema -di fondo- è questo.
Se però avessero gridato in coro "Riteniamo, nel pieno possesso delle nostre facoltà mentali, che tu sia un essere inferiore",
Forse, ma non li vedo in grado di articolare un' espressione di questa pur modesta complessità. E di fatto non accade. Il massimo cui arrivano, saltellando da un ramo all'altro, e fare buuu
e buuu è un insulto, l'espressione di un'opinione o una semplice onomatopea?
*Sicuramente, ma finchè non la esprimi per il mondo non esiste.*
Errore, perché automaticamente "influenza" il mio approccio nei tuoi confronti, ha una conseguenza reale, concreta, dunque esiste.
*Ti assicuro, comunque, che è migliore di quella che io ho di te.*
Qui mi scuso, avrei dovuto mettere il sorrisino nel precedente post. Era un esempio, non intendevo essere offensivo. :-)
e buuu è un insulto, l'espressione di un'opinione o una semplice onomatopea?
Qui andiamo sul diffcile, o Socrate.
Uscendo da quelle bocche potrebbe essere il massimo dell'articolazione filosofica cui arrivano (indi un' opinione); per altri versi si avvicina all'insulto, però -di fatto- non è diverso da quando qualche giocatore viene coperto di fischi ed insulti.
Nache l'onomatopea è un'ipotesi con un suo fascino.
Per farla breve: sappiamo che le curve sono frequentate da feccia, cui a mio avviso non possiamo vietare le opinioni, ma che potremmo spedire + spesso nelle patrie galere per atti compiuti (e vi assicuro che ne fanno!).
Comunque la gente è davvero curiosa. Ricordo che andai a vedere un Roma-Juve di anni fa, in una tribuna assai costosa, insieme a mio figlio (il quale ormai alla parola calcio sbadiglia) e dal primo minuto un distinto signore, completamente paonazzo in volto, cominciò ad insultare Inzaghi. Cosa che durò fino alla fine della partita senza che Inzaghi toccasse un solo pallone. Scoprii alla fine che aveva paura che l'attaccante si buttasse in area provocando un rigore contro la Roma.
Come al solito il movente della follia era la paura. Che penso che sia alla base di molta violenza.
Siamo tutti nell'ultrapsichico più completo (e la cosa è bellissima), sopratutto vedere come olegna continui a ricamare e arrotarsi su se stesso. Usa paroloni come "durezza etica", tra poco, vedrete, arriverà lui, il più gettonato, il più amato dagli Itagliani, il mitico, unico, irripetibile: "Moralista". Aspetto quello per capire definitivamente.
A Achab..se volevi capì hai capito..(sennò no)
no, sei tu che da 6/7 interventi a questa parte fai finta di non capire. Perché ti rode ammettere di aver detto una cazzata.
W l'Inter
passavo da 'ste parti e ho deciso di dare un'occhiata
so' andato via subito
Bella ipocrisia la tua achab. Premetto che non amo il calcio e che nn sono mai entrato in uno stadio, quello che so lo vedo dai servizi televisivi e mi basta.
Ma dire "" tratterei la squadra negli spogliatoi finché certi striscioni e certi cori non cessano "" la dice lunga sul tuo concetto di democrazia...
Come si può sventolare la falce ed il martello o Che Guevara, così si deve poter sventolare una svastica e simboli nazisti o fascisti. Se poi parliamo di fermare la violenza fisica sono d'accordo, ma le democrazie a senso unico nn sono democrazie.
Saluti
Bella cazzata zanzibar: La legge. Esiste la legge: la svastica è anticostituzionale, e punibile come apologia di reato la falce e il martello, stanti alla legge italiana, no. Ma prima di intervenire, leggete?
Rotafixa, è per elementi come questo qui sopra che non bisogna andar via, ma insistere.
*..così si deve poter sventolare una svastica e simboli nazisti o fascisti..*
Gesù!
belli quelli come zanzibar ,che pretendono la democrazia per loro ma non per gli altri
zanzibar, allora 'nze capimo cocco.
sventolare la bandiera del Che allo stadio puo' non essere di buon gusto se si vuole che la politica resti fuori dagli spalti, MA NON E' UN REATO COME ESPORRE SVASTICHE O IL FACCIONE DEL PELATO FASCISTA.
che poi l'apologia del fascismo sia un reato che ormai, e aggiungo purtroppo, non viene piu' punito è un altro paio di maniche...però esiste e su questo c'è poco da dire, anzi, niente.
Ite, missa est.
C'è un sacco di gente qui che non capisce, nonostante gli sia stato detto più volte, che "sventolare svastiche o simboli nazisti e fascisti" non è esprimere un'opinione, non è una simpatica iniziativa, non è una ragazzata, ma è UN REATO. Punto.
Per ritornare in tema: ma ve la ricordate la mitica corsa contro tutti e contro tutto del mitico subcomandante Carletto Mazzone sotto la curva dei tifosi atalantini che davano della donna di facili costumi a sua mamma.
Grandioso. Forse inarrivabile.
Tra l'altro anche nella circostanza non era tanto sua mamma l'argomento, o meglio, quel che lo fece imbufalire furono proprio gli attacchi leghisti e razzisti sul suo essere romano.
beh c'è poco da dire sugli ultras atalantini, sono fra i peggiori e lo dico da bergamasco.
Però lo striscione srotolato qualche anno prima "Mazzone alleVatore" fu un colpo di genio :D
(chi conosce il detto "Bresà sunì" capisce ;) )
30 settembre 2001 CURVA NORD, io c'ero.
Dopo essere andato in vantaggio con R.Baggio il Brescia va sotto 1-3 e i tifosi bergamaschi scatenati cominciano a lanciare cori pieni di sfottò e insultano i bresciani ma soprattutto insultano Mazzone...
R.Baggio accorcia le distanze 2-3 e Mazzone promette "guardate che se pareggiamo vengo sotto la curva, mortacci vostri!"...
al 47' s.t. punizione tagliata di R.Baggio palla che sfila nell'area e si insacca alle spalle di Taibi: 3-3!
Corri, Carletto, corri!
Questa la traduzione; dacchè le parole precise furono "Se famo er due vengo sott'aa curva!"
(prego Mastro Rota o il compagno Berja di correggere eventuali -probabili- errori di ortografia!)
Perché ti rode ammettere di aver detto una cazzata.
mai accaduto..
vedo però che, piano piano, dopo aver chiesto pene infernali per le curve, comiciate a difendere quei dementi di tifosi
stranamente Zola, interpellato nel merito della vicenda ha detto di non aver mai avuto problemi quando giocava all'estero, forse perchè quando una persona è una brava persona lo è ovunque e quando uno è stronzo rimane stronzo ovunque si trovi ?
il paragone col razzismo africano non regge proprio, gli italiani e chiunque abbia la pelle bianca non hanno sofferto di fenomeni come l'aparthaid, tragedia che ancora i figli dei figli si portano dietro ma soprattutto dentro.
nell'anno del signore 2005 ancora c'è troppa gente che guarda al colore della pelle, questo fa abbastanza schifo, non vi pare ?
io spero che oltre alle vaccate di di cane qualcuno di voi abbia letto anche la storia personale di Zoro, da dove viene e perchè se ne è dovuto andare dal suo paese, e di storie come la sua ce ne sono a centinaia.
quando non si ha nulla di sensato da dire sarebbe meglio starsene zitti, io mi chiedo come fanno i giornalisti ad andare da uno come di cane e a chiedergli di pronunciarsi sul razzismo.
è come andare da totò riina e chiedergli che ne pensa della lotta alla mafia.
Allora olegna, sei tornato garantista per di cane, ordine nuovo, irriducibili spa etc.??
Solo quegli sporchi arabi devono marcire al gabbio a prescindere?
olegna, se famo er terzo te vengo sotto la curva :-)
"Bella cazzata zanzibar: La legge. Esiste la legge: la svastica è anticostituzionale, e punibile come apologia di reato la falce e il martello, stanti alla legge italiana, no. Ma prima di intervenire, leggete?"
Achab sei un signore nn c'è che dire, ma nn è insultando l'intelligenza del prossimo che otterrai qualcosa. Visto che nn hai letto tra le righe spiego meglio : tutti DEVONO poter esprimere la propria opinione e sventolare i flag che vogliono, come accade nelle VERE democrazie. So benissimo che in Italia è reato sventolare svastiche.
"belli quelli come zanzibar ,che pretendono la democrazia per loro ma non per gli altri"
Antonella evidentemente nn hai letto bene : ho scritto : "Come si può sventolare la falce ed il martello o Che Guevara, così si deve poter sventolare una svastica e simboli nazisti o fascisti." Ripeto: la democrazia deve essere tale per tutti nn solo per chi vuoi tu.
"C'è un sacco di gente qui che non capisce, nonostante gli sia stato detto più volte, che "sventolare svastiche o simboli nazisti e fascisti" non è esprimere un'opinione, non è una simpatica iniziativa, non è una ragazzata, ma è UN REATO. Punto."
Fra infatti la mia critica è questa. La legge è SBAGLIATA perchè o si dà libertà di espressione a tutti o nn la si dà a nessuno.
Rotafixa, è per elementi come questo qui sopra che non bisogna andar via, ma insistere.
*..così si deve poter sventolare una svastica e simboli nazisti o fascisti..*
Gesù!
Charlie se devi citare qualche frase citala per intero, non solo metà per distorcere quello che ho detto. Questo è un libero dialogo, e mi pare di nn aver insultato nessuno, e nn ti definirò "elemento" come hai fatto tu pontificando dall'alto della tua infallibilità.
Per finire nn ho fatto nessun tipo di propaganda politica unilaterale, ma ho posto semplicemente un problema di carattere democratico, quindi gradirei nn essere etichettato in alcun modo visto che nn mi conoscete e visto che nn ho mai avuto tessere di nessuno schieramento politico.
Saluti
zanzibar : se per democrazia intendi il tuo diritto ad inneggiare al nazismo o sventolare svastiche , con il carico di odio e razzismo che si porta dietro , ti ricordo solo che la democrazia non lede i diritti di altri ,la tua non è democrazia ,è prepotenza.