la CdL lo tira fuori quando ha paura, lei, per intimidire, gli altri. Basta non filarlo di striscio.
C.
"Gap fortissimo"?
Ma che dice? Ma come parla questo demente? Ma che vuole? Ancora con la storia del ritorno del nucleare? AHH, ma allora questi signori sono proprio duri, eh? (di comprendonio, intendo). Questo individuo andrebbe preso, portato sopra al sarcofago del reattore di Chernobyl e buttato là dentro attraverso una delle tante crepe che si stanno aprendo. Almeno diamo un senso a quell'olocausto.
(consiglio a tal proposito un libro terrificante, che farà venire i sudorini freddi anche a tutti quelli del "ma la Francia ha le centrali poco oltre il nostro confine": SVETLANA ALEKSIEVIC, PREGHIERA PER CHERNOBYL, ed. e/o. Un libro che toglie tutti i dubbi residui)
ma sì, basta ignorarlo. quando la CdL è a rischio cacca tira fuori i Buttiglione che cercano di convincerci che si tratti di un governo che ci considera dei figli, moderato, sissignori, e pure un po' etico :-))) quando è nella cacca fino al collo strilla per far paura e saltano fuori gli Scajola, spesso su robe di cui non sanno alcunché peraltro; insomma, importa la loro facciazza du' caz (il moderatore mi scusi) e ancora di più il fatto che è gente famigerata.
Insisto: non ascoltarli, non guardarli, non leggerli.
Carolina
Klaus, ma tu lo sai che Chernobyl (e io ci sono stato qualche mese fa!) è stato un incidente provacato apposta?Sai di quello che parli?Lo sai che noi compriamo l'energia estera prodotta dal nucleare (francia) e dalla nostra spazzatura (germania)?Lo sai come funziona un reattore?Lo sai quanto inquina una centrale rispetto a qualsiasi altra forma di energia?Tutti al mondo usano il nucleare, persino nazioni poverissime come india e pakistan, la cina ne sta facendo 20, chernobyl la usano ancora....siamo avanti noi o gli altri?
altri documenti su chernobyl, secondo me non provocata apposta, ma taciuta in modo vergognoso, qui: www.photomascheroni.com.
Doèpodiché sono aperta a nuovi link, prospettive, opinioni.
Carolina
provocata apposta intendevo questo: furono spenti tutti i sistemi di sicurezza per verificare in caso di problemi "reali" come ci si sarebbe comportati.ovviamente era un test.Quando finirono, riaccesero tutti i sistemi, solo che l'energia nei reattori passa attraverso sbarre di metallo che entrano dentro al nucleo e vanno su e giù come uno stantuffo.Solo che col calore eccessivo (non mitigato dai sistemi di sicurezza momentaneamente spenti x il test)il metallo si dilatò e non entrò più nei "buchi", così si surriscaldò il tutto e scoppiò quell'inferno.sono andato a vari convegni sul nucleare dove l'ho spesso sentito criticare, ma a mio avviso, visto che tutto inquina (tranne il sole)il nucleare è il miglior compromesso fra inquinamento (quasi nullo) ed energia prodotta (immensa).Ovvio c sono rischi molto più grandi se qualcosa va storto, ma non mi sembra che dopo chernobyl (che scherzo del destino significa "luogo del sogno") s siano verificatoi altri disastri.
ciao carolina.
Grazie, Federico. Che orrore. Io comunque sapendo come sono i politici (solo gli ex sovietici e gli africani in realtà lo sanno veramente, io dico "sapendo" ma me lo posso solo immaginare, pur con le merde che ci sono qui) preferisco dire di no al nucleare.
Carolina
ti dico che girarci (dove si può)è molto raccapricciante, te lo assicuro...però l'uranio non dura per sempre e non si può attendere di essere senza risorse energetiche per pensare a sistemi alternativi (petrolio 60-70 anni al max).A mio avviso bisogna tenerci stretta la russia (gas in quantità incredibile) prima che faccia la firma sull'asse con india e cina, dopo l'europa sarà spazzata via.Non è vero che ora i reattori non sono sicuri (ovvio che niente è sicuro, però siamo quasi al max dell'evoluzione in quel settore) e aspettare 20-25 anni (come dice prodi)è sbagliato per: fra 20-25 anni l'uranio sarà finito;la cina con tutte le centrali che aprirà forse lo farà finire prima;c vogliono circa 10 anni per costruire una centrale, ma i ritorni sono quasi immediati.
finalmente un utente cortese con cui discorrere! ;)
federico dimentica un piccolo particolare:
le scorie...
quelle dove le mettiamo per i prossimi millenni???
Grazie, ancora Federico. Pure tu sei cortese, e penso che sia una cosa importante, altrimenti non servirebbe ad alcunché stare qui.
Quando il nostro governo di provetti fisici la smette di bocciare i progetti di finanziamento agli imprenditori che si sbattono per le alternative, soprattutto quando l'unica firma che manca è la sua, e un mucchio di gente si è fatta il mazzo fino a quel punto, rivaluterò forse l'opzione.
Carolina
quando si scelgono dei luoghi, sono studiati prettamente da geologi per anni;queste scorie sono cementate, non messe come in un cassetto....certo che se mi dicessero che le mettono sotto casa mia avrei l'ansia, non lo nego, ma anche a fare un buchino per terra si apre un cantiere da dove escono radiazioni (per questo chi vive ai piani bassi ha più facilità di morire di cancro, perché le radiazioni man mano che uno abita ai piani alti si disperdono, ai piani bassi t entrano proprio in casa!).è il prezzo da pagare per restare al passo coi tempi.
precisazione: energia alternativa va benissimo, tanto meglio, basta che non si incorra in stupidate come quella di grillo sull'olio di colza, la quale è stradimostrata sia una scemenza che fa spaccare ed incrostare un motore non facendolo arrivare a 8mila km.
mmh. c'è gente che per stare al passo con i non tempi in casa si fa entrare le emissioni dei cavi dell'elettricità non protetti. a Milano no che io sappia, ma in certe città del Friuli fino a poco tempo fa sicuramente sì. io starei, in poche parole, sulla linea di maggior cautela possibile, comunque la mia è un'opinione.
Carolina
federico, lungi da me l'idea di fare allarmismo, ma mi sembra tu sia informato, ti volevo chiedere se tu conosci i dati di quanto sia alta la contaminazione di cesio radioattivo a causa di chernobil (diciamo, in italia). perche' io non li trovo, ma mi ricordo bene che il cesio ci mette un bel po' di tempo a decadere.
altra cosa, detta per inciso: non sarei neanche contrario a portare avanti le ricerche sul nucleare (che per altro 1.iniziano da noi in italia con fermi 2.che non si improvvisano) ma non ce la faccio a credere di un vero impegno di questo governo nella ricerca scientifica; non e' tanto che sono malpensante quanto che negli anni scorsi ho seguito quello che e' stato fatto.
come esempio minimo mi ricordo del coraggioso giavazzi che dal corriere dava legnate sulle spalle dei ricercatori in attesa di assunzione. ma si, proprio quel giavazzi che oggi detta condizioni su cosa si dovrebbe fare per l'universita' e che riscuote tante attenzioni nel csx...
Federico, io ho una fissa: le fonti. Non quelle energetiche, ma quelle alle quali hai attinto. Sono seriamente interessato.
x beppe "Ci vorranno più di 100 anni prima che il terreno, oggi letteralmente infarcito di cesio 137, ritorni coltivabile" sostengono gli esperti.
Io in loco ho provato a chiedere,ma t giuro che è impossibile trovare qualcuno che parli inglese o francese, solo ucraino o russo. Chernobyl è chiusa è cementata ma ovviamente quella "roba" bollirà ancora per un sacco d tempo.Però quello è 1 episodio.
X charlie: le fonti a proposito di quale mio discorso ti interessano?
ciao fede, e grazie. io pero' ti chiedevo un altra cosa, la situaz in italia. e comunque (sempre secondo me) se le misure di quanto cesio 137 c'e' in europa si volessero fare, si potrebbero fare. che ne pensi?
x charlie: (www.greenpeace.it)
L'incidente è stato causato durante un test effettuato per dimostrare che in caso di emergenza, nei tre minuti richiesti per azionare il generatore diesel, l'energia immagazzinata in un generatore turbo era sufficiente ad azionare il sistema di raffreddamento d'emergenza.
di sicuro si possono fare!!!ovviamente dipende dalle varie zone...ovvio che ucraina,bessarabia e affini saranno ancora "invase"...se lo si facesse a mio avviso però si spaventerebbe ancora la gente e i vari ambientalisti, che magari dimenticano che le energie tipo petrolio, carbone, legno etc inquinano di più,scatenerebbero le loro litanie.in italia non so proprio dirti quanto siamo stati danneggiati, comunque lo siamo stati, perché proprio in quei giorni c'erano varie perturbazioni e la pioggia e affini hanno portato quella robaccia fino a metà della Africa (circa).
http://digilander.libero.it/ilnucleare/chernobyl.htm
altre fonti x charlie x fargli vedere che è stato 1incidente "provocato".
x beppe, trovato!!!
In Italia la concentrazione di Iodio 131 (il radionuclide più presente della nube) è stata entro la concentrazione ammessa in caso di incidente per un lavoratore esposto. Tradotto, una cosa assolutamente entro i limiti di sicurezza.
La dose assorbita da noi italiani è stata equivalente a quella di una radiografia, ma meno pericolosa perché diluita in una settimana.