interessante!
io però non so parlare con grande competenza di urbanistica.
mi limiterei a dire che mi piacerebbero le luci accese e i semafori funzionanti pure di notte e il fatto che non si desse addosso ai commercianti nonostante comprensibili tentazioni.
Perché il piccolo commercio tutela anche la vivibilità e sicurezza delle strade e poi perché i commercianti del mio quartiere li ho visti alle primarie dell'Unione in numeri sorprendentemente cospicui. :-)
Non erano convinti che alla fin fine il passaggio privo di controlli all'euro li avesse favoriti così tanto, né soprattutto che l'attuale andazzo economico lo faccia, e molti identificavano il nano con la grande distribuzione e con una bell'indifferenza verso di loro.
Carolina
Inutile discutere, l'unica città ideale possibile che ho visto realizzata sulla terra in 25 anni resta Venezia. In tutte le altre socializzare è un dramma per il quale la gente si ubriaca, non sopportandone il peso. A Venezia lo spritz fa parte di un rito. A Milano, Bruxelles, Bologna si tratta di sballarsi perchè avere troppa gente in torno quando non si è abituati sballa.
Che ci resta da fare? ...molto...speriamo che al forum lo sappiano, secondo me si metton a parlare di parcheggi e sopraelevate!
"speriamo che al forum lo sappiano, secondo me si metton a parlare di parcheggi e sopraelevate!"
l'ampiezza della gamma di temi affrontati - migliorare la situazione dei senzatetto, accesso sostenibile alle risorse idriche, sostenibilita' ambientale, finanza e governo, sicurezza e umanita' delle nostre citta' - l'enorme diversita' (per dislocazione geografica e competenze specifiche) di persone che hanno partecipato e la moderazione dei forum di esperti ha reso il jam una delle cose piu' approfondite e intelligenti che io abbia mai visto sul tema di dibattere la citta' del futuro. in particolare, emerge con grande chiarezza quanto evidentemente in gran parte del mondo il dibattito sullo sviluppo e governo delle citta' sia vivacissimo, intellettualmente stimolante e coraggioso, e di quanto terreno l'italia debba ancora recuperare in tal senso.
la piataforma software sulla quale e' stato costruito il forum identificava col passare del tempo i temi emergenti nella discussione globale che ha coinvolto decine di migliaia di persone (uno dei temi che mi ha interessato di piu' e' quello della partecipazione dei giovani e giovanissimi al governo delle loro citta' (*), un'aspetto secondo me cruciale), e la discussione e' stata arricchita non solo da molte idee ma anche da una valanga di esempi concreti di come citta' e comunita' sparse per tutti il globo stavano affrontando con successo determinati problemi.
avrei preferito che il jam fosse spalmato su piu' giorni per permettere una partecipazione fruttifiera anche a chi non poteva dedicarsi quasi esclusivamente per 3 giorni al dibattito (e' impressionante come si muovono in fretta dibattito il flusso di idee quando ci sono moltissime persone coinvolte, e un vero delirio tenere le fila del discorso!), ma la natura di un "jam" e' proprio quella di intensita' e compattazione temporale e va bene cosi'. adesso che il jam e' finito si puo' studiare con piu' calma il materiale emerso e i molti interessanti link di approfondimento forniti.
a conclusione del jam hanno raccolto i principali temi che sono emersi su appositi thread, e a gennaio 2006 pubblicheranno un dettagliato resoconto delle opinioni, idee e proposte che sono emerse durante il jam. per aggiornamenti:
https://www.iamthejam.com
cronoman
(*) due pdf molto interessanti sul framework di partecipazione dei giovani allo sviluppo delle loro comunita':
http://www.scotland2005.com/wyc/files/WYC%20policy%20document.pdf (300kb)
http://www.scotland2005.com/wyc/files/Actiontoolkit.pdf (3.3Mb)