questo é un tentativo.
un tentativo per ricominciare a pensare correttamente.
per tornare ad equilibri sani e corretti.
un tentativo.
ci stiamo parlando, tra noi che cerchiamo una via decente di azione.
sappiate che ci saranno gli ormai consueti e sempre più frequenti tentativi di inquinamento del percorso.
sono transitori. spariranno con il tempo.
ma bisogna stare attenti. ci saranno dei batteri che cercheranno di decomporre il discorso.
il discorso è in grandi linee questo: "abbiamo lasciato correre".
da napoli, genova e le altre centinaia di piccole e meno piccole proteste abbiamo lasciato correre. abbiamo lasciato che i batteri prendessero il loro spazio e ci decomponessero il tessuto connettivo del pensare e dell'agire sociale. si sono espansi e hanno rosicchiato posizioni.
la scusa è stato il famoso attacco alla civiltà, un atto sconvolgente e spettacolare in cui due torri sono state buttate giù da due cavalli volanti.
la parola chiave è stata da allora "sicurezza". ed hanno messo le mani sui nostri padri e le nostre madri, i nostri figli e i nostri fratelli e amici.
ci frugano, ci chiedono, ci menano.
sappiate che è solo una scusa, sempre la stessa per i regimi.
ora bisogna cominciare tutti a dire basta.
stanno esagerando.
sono andati oltre e stanno riavvicinandosi allo squadrismo di pochi decenni fa. noi ci siamo distratti e rieccoli.
so che ci saranno panebianchi e elefantini d'accatto che sguazzeranno, ancora per poco, in questa nuova era. sta a noi farla diventare obsoleta e innocua prima che diventi stanziale e pericolosa davvero.
quindi: non date da mangiare ai troll (in questo e in altri blog);
non rispondete cortesemente alle insinuanti e velenose affermazioni di personaggi che annaspano per restare a galla e inoculare i loro maledetti ragionamenti: non rispondete proprio;
cercate sempre di capire dove sta l'attacco virale;
fate silenzio dentro voi stessi per almeno dieci secondi prima di scrivere, e poi non scrivete e aspettate ancora: potendo qualche minuto o ora.
e poi cominciamo a chiedere fortemente, fortemente, un cambiamento delle regole dei testi sulla pubblica sicurezza.
radicale. perentorio.
un cambiamento perentorio e netto.
le responsabilità di chi manganella devono essere chiare. l'ordine deve essere palese e rintracciabile. chi lo dà deve pagare le conseguenze dell'ordine che dà. se le forze della parte oscura dell'amministrazione si muovono devono essere rintracciabili e punibili, a partire dalla testa per finire alle zampe.
devono sapere che ogni volta che alzano le mani prima o poi perderanno la serenità anche economica (a quella personale ci pensano prima o poi le coscienze, ancora non comprese dalla ex cirielli o salva previti): devono sapere costoro che il mutuo della loro casa non potrà essere pagato perchè verranno sospesi dal lavoro e dallo stipendio per un minimo di sei mesi.
e questo deve accadere: lo dobbiamo pretendere, e lo dobbiamo far includere nel progetto di ricostruzione civile che ci proporranno i competitori di questo regime morente.
deve essere nel programma di chi si propone come alternativa alla bandiera dell'oligarchia intoccabile regnante.
e vi sottolineo il concetto: non cadete nelle trappole dei virus e dei batteri.
avete imparato a conoscerli in questi fetidi anni: occhi aperti e tastiera serena.
Brutta caduta, eh? Non bisogna mai frenare solo con il freno anteriore...
Raccolgo subito, Rotafi'.
Grazie per le tue parole. Lucidità, forza d'animo, rispetto.
Altrimenti sì, rischiamo di farci inghiottire da una spirale. Ma non può essere questo, quel che vogliamo per noi stessi. Grazie.
Fixa, ti seguo a ruota, gambe permettendo.
ex-olegna, ti ha dato fastidio che nelle decine di righe si sia criticato qualche provvedimento salva-ricchi da parte del governo o finalmente hai gettato la maschera ed indossato la fascetta rossa con la svatica?
"quindi: non date da mangiare ai troll (in questo e in altri blog)"
pur considerando lucido e condivisibile l'appello di rotafixa sulla pubblica sicurezza, penso sia una visione parziale del problema e quindi vada sensibilmente allargata l'ampiezza delle angolature da prendere in considerazione. mi sembra, infatti, corretto e auspicabile adoperarci per la conquista di pubblica sicurezza che sia responsabile, rispettosa dei diritti civili e depurato dagli esasperanti estremismi che la inquinano oggi. ma questa e' solo una parte dell'equazione, perche' si occupa del rispetto dei *diritti* dei cittadini senza pero' indirizzare l'ugualmente importante problema dei *doveri* degli stessi cittadini.
io penso che se si guarda le dinamiche delle molte proteste che negli ultimi tempi sono sfociati in questi tristi episodi di violenza da parte delle forze dell'ordine, gli episodi violenti - dove i cittadini rivendicano legittimamente una tutela dei loro *diritti* democratici - sono solo l'ultimo e piu' visibile stadio di un processo che e' iniziato a guastrasi molto a monte anche per via di un grave mancato adempimento di questi stessi cittadini ai loro *doveri*.
mi spiego meglio con l'esempio dei caso del TAV in val susa. sono oramai oltre 10 anni che e' stato deciso - non solo a livello nazionale, ma a livello anche della comunita' europea - che il corridoio 5 va fatto in val susa: gli impegni sono stati presi, e in francia sono gia' iniziati i lavori. le comunita' della valle hanno avuto quindi 10 anni per far sentire la loro voce (per non parlare degli anni antecedenti la firma dell'accordo sul corridoio 5), per reclamare un eventuale mancato loro coinvolgimento nello sviluppo del progetto e per contribuire in modo propositivo al progetto, ma da quanto emerge dalla copertura mediatica isterica del problema sembra la valle si sia mossa poco in tal senso (mi sembra pero' che il passaggio nel tunnel sia una variante di progetto adottata su proposta degli abitanti della valle). il dovere del cittadino e' quello di muoversi entro i canali messi a disposizione della legge, di valutare con attenzione e obbiettivita' le questioni, di non sprecare le opportunita' che ha di partecipare al processo decisionale, di rispettare i processi democratici e di ricorrere al manifestare solo come ultima spiaggia. ecco, nella val susa a mio avviso si e' saltati direttamente alla fase del manifestare senza essersi assunti la piena responsabilita' - e il dovere, appunto - dei passaggi precedenti (e in questo penso le piu' gravi responsabilita' siano quelle dei sindaci). quel che e' peggio, la manifestazione e' stata chiaramente impostata in una logica di protesta sterile - "no TAV", quando a questo punto la realizzazione dell'opera non e' piu' in discussione - ed e' mancata del tutto (penso purtroppo perche' inesistente) un'eventuale denuncia intelligente, articolata e ben documentata di come la valle sia stata sistematicamente esclusa dal processo decisionale del progetto e di come siano rimaste inascoltate le loro eventuali molte - e pienamente rispondenti ai requisiti del corridoio 5 - varianti di progetto: in quest'ultimo caso la manifestazione avrebbe avuto senso e legittimita' in quanto srebbe stato davvero indispensabile ricorrervi come strumento efficace per denuciare scorrettezze documentate ma inascoltate, ottenere risultati e correggere gli errori, mentre una manifestazione che si regge solo sulla sterile protesta non porta da nessuna parte.
ecco, fino a quando come cittadini alzeremo la voce solo quando vengono toccati i nostri diritti senza esigere ugualmente a voce alta da noi stessi anche un pieno adempimento dei nostri doveri, be', secondo me da questo pantano non ne usciremo mai. fino a quando appoggeremo persone o gruppi che protestano in modo aprossimativo e senza aver capito a fondo e in modo obbiettivo il problema in questione propaghiamo solo nella nostra societa' una cultura dell'ignoranza, della superficialita' e del ha ragione quello che fa' la voce piu' grossa. fino a quando non ci assumiamo l'onere di documentarci per bene quando dibattiamo di temi importanti e di riflettere bene su quello che scriviamo/diciamo, fino a quando ci lasciamo prendere la mano da forzature ideologiche e dalle drammatizzazioni a effetto, fino a quando abbiamo la stolta arroganza di non riconoscere alcuna dignita' all'avversario non riusciremo a propagare nella societa' civile un modo piu' fruttifero, intelligente e ricco di affrontare i problemi del nostro tempo.
rota:sottoscrivo.
ex-olegna, ti ha dato fastidio che nelle decine di righe si sia criticato qualche provvedimento salva-ricchi da parte del governo o finalmente hai gettato la maschera ed indossato la fascetta rossa con la svatica?
Ma no, ironizzavo sul tono sentimental-psico-melodrammatico dell'orazione di rotafixa.
Ragazzi miei; hanno governato per cinque anni gli avversari, facendo una politica che non è piaciuta. Basta, tutto qui. La nostra è una democrazia, non un war-game. Speriamo di batterli e governare diversamente.
Trovo davvero assurdo che nel nostro paese l'alternanza sia vista -da entrambe le parti sia chiara (la destra cambia la legge elettorale per il terrore di perdere)- come un dramma a tinte fosche, la fine mondo, la dittatura del nemico sanguinario.
Quanto alla TAV. Secondo me gli sbirri hanno esagerato, immotivatamente (ma, si sa, uno sbirro è poco sofistico). Così come esagerato gli amici di Tonii a Torino. Resto favorevole all'opera.
cronoman, qui pero' il disinformato mi sembri tu che accogli passivamente la propaganda sedicente "progressista".
e poi non accetto di dover attribuire alcuna dignita' a chi si muove colla violenza solo per i suoi interessi mafiosi e monetari (lunardi).
non ti rinvio a materiale che ideologicamente puo' sembrare prevenuto (in fondo il vajont dovrebbe insegnarci che i segnali di allarme che non vengono recepiti perche' provenienti dalla stampa stalinista provocano talora montagne di morti). ti rinvio piuttosto all'articolo del moderatissimo barbacetto apparso sul diario della settimana di deaglio.
se poi trovi anche l'inchiesta che quel giornale fece nel 1999 sui fatti di valsusa e sulla morte in galera di sole e baleno e gli interventi dinamitardi ad opera del ministero degli interni, be', forse avresti un quadro piu' chiaro delle forze che si stanno muovendo.
cronoman, io tentavo di guardare un altro aspetto del fatto in sè (no tav): cioè l'aumento, costante in questi anni, del ricorso ai manganelli statali.
ad ogni manifestazione (è un po' di giorni che scribacchio su ciò, ma per carità non pretendo che venga ricordato) si conta sempre un notevolissimo ricorso a uomini in divisa per la cosiddetta "gestione della piazza".
secondo me è una bufala che l'autorità statuale voglia gestire eventuali disordini di piazza: che ci fanno i celerini, in quantità pari ai manifestanti, davanti ad un presidiuccio di pensionati cisl? che problemi di piazza danno i pensionati, che siano cisl o cgil?
vogliono solo incutere timore. vogliono che noi ci pensiamo due, tre o quattro volte prima di uscire di casa e manifestare.
pochi giorni fa c'era la manifestazione indetta dalla regione sardegna, con soru in testa, per riavere i soldi che il governo centrale deve a quello locale. ebbene, l'accesso a piazza venezia dai fori imperiali era letteralmente blindato. e in testa a quella manifestazione c'era il presidente della regione sardegna, mica rotafixa o un altro qualsiasi sconosciuto potenzialmente matto.
cercavo di passare, il maresciallone (oggi si chiama ispettore?) negava l'accesso, ero ovviamente in bici ma non passavano neanche i pedoni.
"state esagerando, per questa cazzata", faccio io indicando i manifestanti.
"cazzata? ma lei si è mai trovato in manifestazioni di strada?", dice il pover'uomo.
"certo che mi ci sono trovato: napoli, genova...".
almeno ha avuto il buon gusto di distogliere lo sguardo, o forse non era buon gusto, era solo scocciato.
ho dovuto fare un giro extralarge.
segnalo che poco lontano abita berlusca, al plebiscito: davanti casa sua sono stati costretti a mettere fioriere, forse quelle da lui volute a genova, in cemento per rendere meno possibile eventuali azioni blitz di protesta. e ad ogni manifestazione la via viene chiusa sui due accessi con i blindati incastrati uno contro l'altro.
un capo di governo democraticamente eletto che viene protetto come mai nessuno prima da eventuali contestazioni sotto casa.
non vi sembra una cosa un po' bislacca, quanto meno?
non mettevo in discussione la tav, quindi: ma il rapporto deteriorato tra cittadinanza e istituzione.
ripeto fino alla nausea: voglio un punto specifico nel programma del centrosinistra. ce la facciamo a chiederlo?
Bravo, Rotafixa.
Carolina
D'accordo con rotafixa sulla preoccupante deriva dell'itaglia verso il sudamerica degli anni '70. Meno chiare le ragioni della protesta No-Tav (ma solo per mancanza di informazioni sull'argomento; se non ne so abbastanza non mi esprimo su una questione così delicata).
Comunque, complimenti a Pisanu per la faccia di bronzo: "non c'è stata carica".
Rota va lento e arriva prima degli altri. ^_^
Sottoscrivo e applaudo.
tonii: non ho certo la pretesa di essere completamente documentato su un argomento come quello del TAV che spazia decenni e che coinvolgendo investimenti miliardari avra' sicuramente molte ombre (senza dimenticare il problema della scarsita' di un'equilibrata e completa informazione in materia come ho gia' evidenziato in un'altro thread su questo blog), ma penso che si possano comunque trarre qualche conclusione utile in base alla copertura dall'ultima manifestazione. se ci fosse stato davvero da parte di sindaci e abitanti della valle un serio e prolungato sforzo nei binari legali di partecipare al tavolo di lavoro del progetto ma che questa gli sia stato negato, penso la cosa si sarebbe potuto rivendicare con grande chiarezza con tutta la copertura mediatica che hanno avuto nelle scorse settimane: non mi risulta che sia stata fatta una cosa del genere, e se hai link a fonti che sostengono il contrario ti chiederi per favore di pubblicarli. inoltre, se fossero emerse dalla valle delle concrete e efficaci varianti di progetto dl corridoio 5 rimase inascoltate, anche qui sarebbe stato facile rivendicare con chiarezza la cosa e delucidare i dettagli di questi progetti. che mi risulta l'unica variante proposta emersa e' quella di risistemare la linea attuale per adeguarla al passaggo di treni ad alta velocita', proposta corredata dall'osservazione di un sindaco della valle che la richiesta di alta velocita' tra torino e lione e' comunque bassissimo visto che i TGV francesi su quella tratta sono stati sospesi per scarsita' di passeggeri: sembra ignorare il fatto non del tutto marginale che il traffico nella tratta in questione in futuro non riguarda tanto gli spostamenti di passeggeri tra lione e torino ma di passeggeri e merci su tutto l'asse tra spagna e est europa. ecco, anche qui mi e' sembrata mancante una progettualita' della valle, perche' se ci fosse stata avrebbe avuto modo di emergere chiaramente. ancora, se hai link a fonti che evidenziano il contrario mi interessa molto.
per quello che riguarda i riconoscere dignita' all'avversario, questo costituisce la prima regola del dibattito civile. non riconoscere a lunardi la dignita' del suo ruolo di ministro (il che, attenzione, non vuole mica dire accordargli stima) secono me costituisce un approccio sbagliato al problema, ma questa e' ovviamente solo una mia opinione.
rotafixa: come ho gia' detto, sono pienamente d'accordo con te, ma penso che voler - giustamente - una profonda revisione della gestione delle piazze da parte delle forze dell'ordine non puo' essere svincolata dal interrogarsi anche sulle dinamiche che portano quelle persone in piazza in primo luogo, sul come e quando si ricorre a questo strumento. per me le manifestazioni pretestuose e demagogiche sono un grosso danno per il semplice motivo che togono spazio alle manifestazioni serie e sminuiscono nobilita' e efficacia del ricorrere al manifestare.
concordo pienamente con cronoman: ora protestare bloccando le strade npn serve a nulla se non a rompere i coglioni alla gente che deve lavorare ed a incattivire ancora di più lasituazione. NO TAV è uno slogan vuoto e stupido, ora. L'opera si farà, e amio parere è giusto che si faccia, nel rispetto della salute degli abitanti, ed abbiamo i mezzi per fare questa galleria senza spargere neanche un grammo di amianto nell'aria. La gente è ignorante ma non sanno che esistono filtri industriali da scavo che permettono questo e ben altro. E poi davvero, che alternativa hanno proposto, questi signori (che sembra inoltre che non abbiano nulla da fare delle loro giornate se non bivaccare giorno e notte per strada) ad un opera che son dieci anni che è in progetto? Il POTENZIAMENTO della linea esistente? Ma siamo cretini? Qui si parla di una linea alta velocità, che è una cosa totalmente diversa ed è legata ad una rete europea....ma noi preferiamo restare i soliti itaglioti isolati dal mondo a ballare e ubriacarci davanti al fuoco vero? Avanti col cantiere e basta con queste stronzate.
Cronoman, non si può essere dietrologici con gente che ha paura della sua situazione sul lavoro (cantieri) o territorio o casa e non esserlo con chi fa politica. Tutti 'sti governanti ogni volta che un cittadino ha un problema, e ce l'ha, a parte che non lo consultano, ma poi cominciano a fare illazioni sul fatto che sia strumentalizzato o altro. Io vado alle manifestazioni dal 1986, non dico che vado a tutte, che sono sempre d'accordo o che mi piacciono tutte, ma in genere il manifestante ha paura dei provocatori, dei violenti, della possibilità che le cose si mettano male in qualsiasi modo, delle reazioni dell'autorità etc., però in genere non del fatto che in realtà a organizzare occultamente sia stato un terrorista. Scherziamo?
Carolina
"se ci fosse stato davvero da parte di sindaci e abitanti della valle un serio e prolungato sforzo nei binari legali di partecipare al tavolo di lavoro del progetto"
FALSO. questa e' propaganda.
"con tutta la copertura mediatica che hanno avuto nelle scorse settimane"
FALSO. la copertura mediatica e' stata delle dichiarazioni dei politicanti "romani". di tutto quello che si legge in rete "dal basso" non e' emerso nemmeno un centesimo.
e' evidentissimo il tentativo da destra e sinistra di far tacere le ragioni dei valligiani. e sempre per favolosi interessi economici diretti.
su pisanu: per un dialogo civile, cronoman, bisogna essere civili. io non considero nessun membro di questo governo nemmeno un essere umano. e non ho intenzione di dialogare con quella feccia. ci mancherebbe!
l'ultima inchiesta di diario eccola qui:
http://italy.indymedia.org/news/2005/12/938167.php
per quella degli interventi bombaroli dei solerti servizi segreti in rete non la trovo. bisognera' che ti rechi in emeroteca a cercare nelle copie del 1999/2000 di Diario nella categoria "inchiesta vecchio stile".
riflessioni della stessa specie della mia sono oggi sul manifesto (ergo sono un pericoloso comunista, mi par di capire).
ci sono due editoriali: uno (non firmato quindi attribuibile alla direzione, e ad occhio mi sa che è di gabriele polo) trova un "filo rosso" tra genova e val di susa, e punta l'attenzione proprio sulla recente moda di prendere a mazzate chi si oppone.
l'altro, di marco revelli e parzialmente disponibile sul sito del giornale, insiste sull'oscurantismo che sembra aver rapito i cuori e le coscienze di chi ha il potere momentaneo, e sulla felice iniziativa dei valligiani che hanno costruito un fenonemo di democrazia partecipata, con assemblee frequentate da tutto l'arco sociale dei luoghi, dal pretozzo al giovane centrosocialoide. un estratto: "ora, quell'italia civile, quel territorio che aveva saputo compiere il miracolo della propria unità e dell'iniziativa rigorosamente nonviolenta, vengono assaltati da una truppa di lanzichenecchi in assetto antisommossa, come nei secoli bui si assaltavano le comunità degli eretici, per cancellare quelle voci. per dare una lezione che valga per tutti".
le sensibilità politiche si stanno orientando: mi sembra maturo il momento di chiedere una revisione profonda delle regole che vengono utilizzate per muovere la polizia.
voglio un punto specifico nel programma del centrosinistra.
ancora bravo (però sono esseri umani lo stesso anche se fecciosi). Aggiungo che Lunardi non ha ricevuto contributi UE per il suo ministero, ma per un'impresa intestata a sua moglie cointeressata alla TAV. Bisognerebbe impalarlo.
Carolina
Dove sono i garantisti a senso unico che si stracciano le vesti per i politici in carcere? Hanno nulla da dire sulla gente presa a bastonate fuori dalla galera (senza processo, per giunta)?
Quale concetto di legalità giustifica questo tipo di azioni?
Sorry, mi è sfuggito "in carcere": intendevo "sotto processo". Quelli in carcere non ci vanno proprio.
per cambiare veramente mentalita' ed atteggiamenti ci vorrebbero ancora un 25 luglio, un 8 settembre ed un 25 aprile.
e che si facesse una vera legge quadro su ordine pubblico e forze di polizia.
oppure e' meglio abolirle, per quello che servono...
Mi sembra che l'intervento di Rotafixa prescinda da una valutazione pro o contro TAV.
C'è un movimento che, a torto o a ragione (non sta qui il problema), si oppone in maniera nonviolenta a qualcosa e che coinvolge ampi strati sociali.
Lo Stato che fa? La guerra.
La polizia che fa? Mena.
Condivido l'intervento di Rotafixa. Vogliamo nel programma della sinistra una grande riforma delle forze dell'ordine. Soprattutto vanno "epurati" i fascisti (che sono tanti), ovvio quando si dimostrano tali con atti e comportamenti poco rispettosi dei cittadini (onesti o delinquenti che siano, non sta ai poliziotti giudicare), e premiati quelli che si mettono al servizio dei cittadini e hanno ben chiaro il concetto di "Stato di Diritto".
Sulla TAV che dire? Sono anni che movimenti di cittadini e ambientalisti si battono contro ma, come sempre, nel disinteresse generale e con una controparte di grandi poteri economico-politici che manovra mass media e decisioni.
La TAV entra in una logica che purtroppo Trenitalia sta sposando alla grande, di servizi di lusso o lunga percorrenza ad alto costo, mentre per la breve-medio percorrenza per i pendolari in Italia sta andando del tutto in malora e si viaggia da cani (... e per la TAV, non parlatemi d'Europa, per favore, prima adeguiamoci nei servizi fondamentali, poi allora possiamo anche ragionare su questo od altro).
Ma ci andate mai in treno? Quando per fare un biglietto devi attendere mezz'ora in coda, ti proibiscono di farlo sul treno, ecc. Trenitalia sembra dire a molti "usate l'auto". Il treno vogliono farlo diventare il mezzo comodo per i lunghi spostamenti, programmati, prenotati, pagati a caro prezzo. Per il resto c'è l'automobile, cari signori!!!
Questa è la loro politica. Altro che mobilità sostenibile, trenoamico e balle del genere!!
Anche sulle ferrovie sarebbe bello vedere il programma delle sinistre.
Tornando alla TAV, nonostante le minoranze che si oppongono, come sempre la gente si sveglia quando si accorgono che gli passerà sotto il naso.
Non c'è niente da fare, ormai è sempre così su tutto.
E quello che dice "Cronoman" in teoria è giusto e sacrosanto. Così dovrebbe andare. La gente partecipa, si relaziona con le Istituzioni e seguendo i canali istituzionali "previene" e/o "guida" certe decisioni.
Però non è così, la gente si disinteressa e delega, poi, come dicevo si sveglia quando gli dicono "guarda che la TAV, la centrale, l'impianto di smaltimento scorie industriali, ecc. te lo fanno vicino a casa".
Gli ambientalisti, i movimenti di cittadini che lavorano in quel modo, rapportandosi con le istituzioni (e cercando di sensibilizzare i cittadini) almeno finchè l'acqua non tocca il naso, quasi sempre restano movimenti minoritari, di pura testimonianza. E così, in genere, molto spesso non prevalgono le lobby dei cittadini ma quelle degli interessi politico-economici.
Oggi piuttosto che contro la TAV bisognerebbe battersi contro il nostro sistema dei trasporti, oltre che inefficente poco ecologicamente sostenibile.
E' come chi ha mal di testa perchè ha un tumore. Prende una pasticca e gli passa il mal di testa per un giorno. Ma il tumore resta e avanza inesorabilmente. E' quello che va curato.
gerry: "E quello che dice "Cronoman" in teoria è giusto e sacrosanto. Così dovrebbe andare"
hai ragione. e' come se pensasse di vivere in un paese ""normale"".
come se prima di fare qualcosa se ne potesse discutere, si potessero avere dei corrispettivi equi, e ci fosse una capacita' di gestire le scorie e tutti gli inconvenienti del caso.
ma qui non siamo in democrazia signori. e non siamo in un paese in grado di affrontare opere complesse.
qui le opere pubbliche si fanno mastodontiche (e perlopiu' inutili) e mai si completano, si fanno in base agli interessi particolari di chi deve arraffare i soldi e distribuire ad amici posti di lavoro, e far confluire alla mafia altri denari.
nessun indennizzo a chi le subisce, nessun controllo sui danni ambientali e alla salute.
per il raddoppio della tratta ferroviaria milano-venezia hanno fatto le massicciate con terreno pesantemente inquinato (zona Dolo). ovviamente se ne sono "accorti" dopo. le zone circostanti sono campi coltivati... qualcuno ci ha rimesso, qualcun altro ha fatto affari... i cantieri sono sotto sequestro...
il vero potere si vede solo quando si vanno a mettere in discussione le fonti di denaro di chi comanda. e la reazione fascista della polizia dice tutto della sedicente democrazia di questo paese delle banane.
segnalo un sito sul quale si trovano parecchie informazioni utili - come delibere comunali, timeline eventi, documenti ufficiali e proposte di varianti - sulla questione del TAV:
http://www.notavtorino.org
in particolare, di notevole interesse un documento del torino social forum 2002 che sintetizza bene e con ragionevolezza i perche' del progetto:
http://www.notavtorino.org/documenti/il-caso-tav-1a-parte.htm
e anche il perche' dell'opposizione ad esso:
http://www.notavtorino.org/documenti/il-caso-tav-2a-parte.htm
trovo particolarmente degni di nota i seguente rilievi di carattere generale:
"La lotta della Valle di Susa contro il TAV non è solo per la difesa dell'ambiente, ma è anche una battaglia politico-culturale contro la logica di prevaricazione che le strategie di globalizzazione stanno mettendo in atto in tutto il mondo facendo diventare "piccoli ed insignificanti ostacoli" tutte le realtà che si oppongono ai progetti del capitalismo globale e che preordinano sulle teste di tutti scenari in cui le scelte strategiche generali non possono essere messe in discussione da nessuno"
"Il problema quindi non è verificare l'impatto che può avere il traffico su rotaia rispetto a quello su gomma, bensì affermare con forza che è necessario andare verso un cambiamento nella produzione delle merci."
riteng sia adesso troppo tardi per tornare indietro sul progetto TAV e spero che le informazioni sul sito mi aiutino a capire megio se la valle si e' mossa in modo intelligente e corretto nel opporsi al progetto, ma i 2 rilievi riportati sopra di carattere generale mi sembrano importanti: l'attenzione ad aspetti politico-culturali di prevaricazione delle logiche globalizzanti forse dovrebbe iniziare a spostarsi dai margini al centro in tutti i dibattiti su progetti e strategie future del nostro paese e del'europa.
e io continuo a non capire perché si debba "muovere in modo intelligente" uno che non è stato manco mai consultato, che si trova casa propria militarizzata, che anche se nella peggiore delle ipotesi ha votato FI si trova il suo sindaco pestato a sangue anche se è del medesimo "partito", che viene angariato perfino nel sonno e pure per gli interessi della moglie di Lunardi. Guardiamo se il governo è "intelligente"!
Carolina
aggiornamenti:
berlusconi ha convocato pisanu, ed ha poi emesso i seguenti suoni:
''Gruppi dell'estrema sinistra, dell'area antagonista e dell'anarco-insurrezionalismo stanno tentando di estendere i disordini dalla Val di Susa a Torino, a Roma, a Milano e a diverse altre citta'. Il governo e' deciso a contrastare fermamente questo disegno che non ha nulla da spartire con la protesta pacifica dei cittadini della Valle''
dopo la riunione con il padrone, pisanu ha convocato al viminale una serie di "istituzioni": questo il comunicato del ministero dell'interno.
Al termine dell'incontro con il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, il ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu ha convocato al Viminale i vertici della Polizia di Stato, dell'Arma dei Carabinieri e del Sisde, per un esame dello stato attuale dell'ordine e della sicurezza pubblica. Il vertice e' attualmente in corso, come informa una nota del Viminale.
avete notato la presenza del sisde?
bravi.
nel frattempo è stata anche vietata dalla questura di roma, per motivi di ordine pubblico, una manifestazione della reboc, rete di boicottaggio della coca cola.
come noto la coca cola sponsorizza le olimpiadi di torino, e tav e olimpiadi sono viste come collegate dalle cosiddette forze dell'ordine. temono quini che autorizzare quella manifestazione apra la possibilità di protestare anche contro ciò che accade in val di susa.
cronoman, il punto è questo, non (non adesso per lo meno) il buco nella montagna.
Un'altra volta, grazie, Rotafixa. Questi sono delle mignatte, ma quel che è peggio è che sono delle mignatte fasciste. E Pisanu ancora una volta mostra di avere meno moralità di una qualsiasi mignotta (nemmeno mignatta) pescata a caso.
Carolina
Dal sito del corriere:
"Gruppi dell'estrema sinistra, dell'area antagonista e dall'anarco-insurrezionalismo stanno tentando di estendere i disordini dalla Val di Susa a Torino, Roma, a Milano e altre diverse città."
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2005/12_Dicembre/07/berlu.shtml
Ti pareva che non c'erano di mezzo gli anarco-insurrezionalisti; escono dall'area 51 ogni volta che fa comodo.
Sono stato raramente piu' sfiduciato.
Ma dove cazzo e' la sinistra?
Devo ricordarmi di aggiornare la pagina prima di scrivere qualcosa...
Non avevo visto il post di Rotafixa.
:-) la sinistra sarà a lambiccarsi il cervello su come bisogna "reagire" alla destra. non su quel che è giusto. e nno. altrimenti non saremmo qui.
Carolina
ps però ieri c'era uno di sinistra (non chiedetemi chi, so solo che era toscano) a Primopiano, che spellava vivo uno di destra sul tema della "concertazione". diceva un po' di stronzate, del tipo che il problema sarebbe solo che la destra se ne fotte della concertazione, e non che proprio questo concetto sappia di inciucio lontano un miglio. però spellato vivo l'ha spellato vivo, fattualmente.
Carolina
"Lodevole l'intervento della Polizia in Val di Susa. Complimenti al ministero dell'Interno, a Pisanu e ai suoi uomini. Finalmente è stato ristabilito un minimo di legalità." e' Vittorio Feltri, ovviamente, e' un coglione, ovviamente, non mi accoderei mai ad uno come lui anche se avesse le mie stesse idee, ma perlomeno si capisce cosa pensa; stamattina ho sentito alla radio Fassino e se mi chiedeste che cazzo ha detto non saprei cosa dire; che condannino la violenza, che dicano chiaramente che gli anarco-insurrezionalisti non esistono, che no-global non e' un insulto e che cmq questi sono no global.
La verita' e' che i movimenti dal basso fanno paura piu' alla sinistra che alla destra.
E' ripartito il sito di Libero (da che?) e posto tutta la parte leggibile perche' e' al limite dell'autoparodia
"PRODI MANGANELLA LA POLIZIA di VITTORIO FELTRI
Sgomberati con la forza i cantieri dell'Alta velocità in Val di Susa occupati da giorni Nuove proteste e blocchi stradali. E la sinistra attacca governo e forze dell'ordine
Lodevole l'intervento della Polizia in Val di Susa. Complimenti al ministero dell'Interno, a Pisanu e ai suoi uomini. Finalmente è stato ristabilito un minimo di legalità. La vicenda è nota anche se non è mai stata spiegata nei dettagli. Gli abitanti della valle, riuniti in comitati di lotta guidati da sindacalisti, verdi, no global e addirittura da gruppi eversivi, ogni giorno da mesi sono impegnati in manifestazioni anti Tav. Si recano in massa sui luoghi dove dovrebbero iniziarsi i lavori e li bloccano. Protestano. Non vogliono si realizzi la grande infrastruttura per motivi cari agli ambientalisti: paesaggio da conservare, equilibrio ecologico eccetera. Le solite storie. Pare difficile, a teste progressiste, comprendere che la presenza dell'uomo sul pianeta è di per sé una turbativa, e che in ogni caso l'inquinamento può essere contrastato con le medesime tecnologie che l'hanno provocato."
Ci manca solo la Fallaci...
la verità è che siamo oppressi dai falsi problemi. a me non piacciono i gruppettari, ma i no global di per sé non mi fanno né caldo né freddo. perché li devo temere? per me o sono gruppettari (categoria non necessariamente no global, e il cui problema non sono notoriamente le tesi, ma i metodi) o no, e la valutazione mi cambia da questo, non dalle varie sigle. peraltro una volta dei no global che avevano pur fatto una riunione delirante dopo, quando avevo solo fame verso le 23.30, mi hanno non delirantemente tirato per le orecchie dal Mc Donald's di fronte a un bar un po' più imboscato ma dove ho veramente mangiato bene, e lo dice il mio palato, non l'ideologia.
Carolina
Carolina
Andrea_Riot, e Alberto, ma Feltri e co. sono subito papabili per un bel "la faccia come il culo", o no??? ma che cosa aspettiamo??? che gentazza!!!
Carolina (scusate per la doppia o tripla firma precedente)
dal blog di beppe grillo :
Io sono stato un poliziotto del reparto mobile e so per certo che la polizia non picchia se non ha l'ordine di picchiare.
Sono stato allo stadio, sono stato con coloro che protestavano per le quote latte, sono stato alle manifestazioni di destra e di sinistra.
C'era la sinistra al governo e nessuno alzava un dito, nemmeno se ti tiravano le uova ed i sassi.
L'unica volta che ci sono state cariche ci e' stato espressamente chiesto di caricare e di fare male.
E' stato un episodio vergognoso.
Se la polizia ha picchiato e' perche' il questore non ha detto sgomberate ma ha detto picchiate, se il questore ha detto picchiate e' perche' gli hanno assicurato che se lo avesse fatto non sarebbe saltato il giorno dopo.
Fatevi quattro conti.
Ciao
Luigi Nappi 07.12.05 13:01
beppegrillo.it
:-((( a calci in culo! impaliamoli! impicchiamoli! meglio, randelliamoli il 9 aprile, però veramente e ... senza se e senza ma...
Carolina
da mo' che se semo fatti i conti, nappi...
un bernoccolo qui, due graffi lì, tre calcinculo proprio qua sotto, dodicimila lacrime da fumo sopra...
e via a contare
Crani refrattari
"Per quanto si possa deplorare la violenza è chiaro che per fare entrare le nostre idee nella testa della gente bisognerà suonare sui crani refrattari a suon di manganello".
Benito Mussolini
ah beh questi tendono al fascismo. infatti a quanto ne so molti movimenti che di solito si pregerebbero proprio del fatto di fare del puritanissimo volontariato ora si stanno mettendo nettamente a far politica. bisogna solo che la sinistra ufficiale decida che l'opzione nel 2005 non è l'aventino.
Carolina
"e io continuo a non capire perché si debba "muovere in modo intelligente" uno che non è stato manco mai consultato, che si trova casa propria militarizzata "
il motivo e' evidente: piu' leggo i documenti e li studi (molti redatti da docenti universitari del politecnico di torino e milano, gente che si puo' ritenere ragionevolmente obbiettiva) sul sito notavtorino.org e piu' mi rendo conto di come l'intera classe politica - destra e sinistra - sia invischiata nello TAV e di come l'alta velocita' si profili come un vero scandalo, quindi se l'intelligenza non arriva dal basso sara' difficile uscirne perche' dall'alto non arriva di sicuro.
se i disordini di questi giorni riescono a catalizzare una copertura mediatica finalmente approfondita e informativa sull'intero progetto TAV in italia, qualora venisse confermata l'attendibilita' degli studi del comitato no-tav che sto leggendo in queste ore c'e' materiale a sufficienza per smuovere l'intero paese. in quest'ottica sono ancora piu' preoccupanti gli eventi repressivi delle forze dell'ordine visto che c'e' la possibilita' che presto l'opposizione a questo progetto non sara' piu' circoscritta alla valle di susa e torino.
claro que sì. il mio non era un discorso di parte. era solo una ricognizione dei livelli di responsabilità, insomma come dire che anche il più cretino dei manifestanti è meno cretino del suo omologo dei politici. nient'altro. in ogni caso siccome nessun governo può smanganellare della gente per 20 di fila, d'ora in poi ognuno dovrà prendere posizione immagino.
Carolina
Vi meritereste davvero che il progetto TAV naufragasse.
Ma poichè per punire la vostra beceraggine ideologica l'intiera Nazione subirebbe un danno, mi auguro, e non ho alcuna ragione per dubitarlo, che le parole di Lunardi siano veritiere.
Quella cui stiamo assistendo (e col cazzo che non c'è stata copertura mediatica: se poi guardate solo le cagate di von Trier in quarta serata è affar vostro) è niente più che un immane speculazione politica, imbastita dalla sinistra contro, in primis, la sinistra stessa.
Nulla da ridire su quanti non condividono il progetto TAV(per approccio NIMBY largamente diffuso nel nostro paese, per ignoranza, per sincera convinzione): è un loro diritto. Così come è diritto di TUTTI GLI ITALIANI vederlo realizzato.
Molto da ridire su chi cavalca l'ondata emotiva per spiluccare cinquantamila voti in più: all'occhio margheriti, diessini e mastellini.
Bertinotti e Scanio vi stanno scavando nuove Fosse Ardeatine, nuove Foibe ove sbattervi una volta cadaveri(o forse ancora vivi...brrrrr).
Seguendo il consumato trend "Bologna" Rifondazione, gli ecofondamentalisti e il noglobalismo blacblockiano (uhm...ve ne è forse di diverso, alla fin fine?) stanno gradualmente e surrettiziamente ridimensionando le dinamiche interne dell'intera coalizione, aumentando a dismisura il loro peso politico.
Perchè questo, chiederete voi.
Perchè l'accorta e politicamente scafata congerie degli ex-post-trans comunisti si è da tempo avveduta di un fenomeno di fronte al quale la sinistra moderata sembra cieca o impotente: non vi è alcuna possibilità di scucire voti ai delusi del centro-destra da parte delle forze politiche antagoniste.
L'unica possibilità di crescita, e stanno dimostrando di avere ragione, consta nell'erodere consensi A SINISTRA.
Del resto sarà ben dura che un ex-forzista deluso voti Rifondazione o Acerbi Arcobaleni.
Tenete d'occhio i sondaggi di queste ultime settimane: mentre FI è in lieve ripresa (cosa non difficile: siamo scesi al minimo storico dopo le regionali...) aumenta il numero dei cosiddetti indecisi e i DS subiscono una flessione di quasi il 3%.
Che significa, politicamente parlando, questo scenario?
Del resto voi stessi, principali animatori di OMB, non avete più volte dimostrato un odio belluino nei confronti della dirigenza DS perfino superiore a quello rivolto all'infame Cavaliere?
Ora, il vostro leader di strutto si deciderà mai a giocare finalmente a carte scoperte?
Si deciderà a far sapere al paese intero quanto pesa sulla coalizione il diktat della sinistra antagonista?
E' forse chiedere troppo?
Rossi o rosè?
Questo è il dilemma...
la retorica del progresso e dello sviluppo e' sempre la stessa: cazzate.
Nell'antagonismo trovo idee, impegno, passione e molto buon senso, nei partiti tradizionali poche idee, carrierismo, molto senso comune; black block e anarco-insurrezionalisti non ne ho mai conosciuti, non ne ho visti neanche nei centri sociali occupati sotto sgombero, qualche pirla c'e', ma la maggior parte degli "antagonisti" lavorano, studiano, fanno figli, sacrificano il proprio tempo libero per realizzare qualcosa, dietro ad un computer, in una radio, nelle ciclofficine, negli Arci, nei centri sociali, spesso anche negli oratori e nelle sale parrocchiali; non ci colpite con le menate sulle foibe, sullo stalinismo, sulle coop rosse, perche' noi siamo altro; non credo che una intera valle possa essere composta di "giottini", di vetero comunisti che della contestazione hanno fatto un mestiere.
Se si scende in piazza e' per rivendicare una rappresentativita' negata, non per ordini di scuderia.
Bravo, Andrea.
Carolina
Cari amici, dopo i fatti di Genova anche i nonni dell'ospizio dovrebbero aver capito che "Black bloc" e "anarco-insurrezionalisti" (...?!) altro non sono che creazioni degli apparati di intelligence manovrate allo scopo di screditare i movimenti con la complicità del regime mediatico ...
... ad ogni modo, Forza Italia sta veramente colando a picco e i cialtroni che sono soliti consumarsi sulle pagine di questo blog dovranno presto cercarsi un lavoro ...
A proposito di tav, segnalo con piacere la lucida riflessione di Stefano Benni "Gli uomini delle caverne" pubblicata ieri sul blog di Beppe Grillo:
"http://www.beppegrillo.it/2005/12/gli_uomini_dell.html#comments"
Ciao!
Schematismo secondario puro Fulvia: blac bloc e anarco-insurrezionalisti non esistono?
E perchè? Chi lo dice?
Tu?
Su quali basi?
Perchè tu non ne hai mai visto uno?
O è quello che ti insegnano a dire e a pensare alla scuola di partito del "movimento dei movimenti"?
Pensi veramente che basti gridare qualche slogan, mettersi il passamontagna arcobaleno e sparar cazzate sul riscaldamento globale per tenere un governo sotto scacco?
Solo perchè vi è andata bene a Bologna con quel mollusco di Cofferati non penserai che tutto il Paese si faccia infinocchiare in questo modo...
Blac bloc (sic) e anarco-insurrezionalisti esistono eccome. Per fortuna l'ottimo Bubbi-dolo è qui a spandere la sua scienza vera, direttamente ispirata dall'alto dei cieli (Pisanu? Bondi? Zichichi? o direttamente dall'Ente Supremo Cavaliere che-non-deve-essere-nominato-invano?).
Basta "sparar cazzate sul riscaldamento globale". Invito il finissimo Bubbi a trasferirsi nel Golfo del Messico, così potrà dimostrare al volgo ignorante come l'aumento di frequenza degli uragani sia propaganda castrista.
Si tranquillizzi ancora Bubbi: nessuno vuol tenere il governo sotto scacco. Anzi, nessuno vuol tenere il governo.
Il troll che si firma Bubbolo qua sopra racconta fanfaluche as usual. Esistono tonnellate di documenti filmati a dimostrare che in Italia gran parte delle apparizioni del Blac Bloc sono state sfacciatamente organizzate dalle cosiddette "forze dell'ordine".
beh questo non ha l'aria di un blac bloc, ma di una bella lenza sì :-)))
http://www.notav.it/images/images/Venaus_infiltrato.jpg
Carolina
anche se effettivamente... vedere da vicino questi anarcoinsurrezionalcazzabubboli inquieta eh? :-)))
http://www.notav.it/images/images/X.jpg
Carolina
ahahah !e che dire della vecchietta in carrozzina!
sulla carrozzina di un bimbo hanno messo un biberon e un cartello con su scritto: "basta puppare, ladri". :-)))
Carolina
Bubbidolo sottoscrive l'ampia diffusione di black-block e ana-ins (troppo lungo!!!) e aggiunge parole che sono uno degli esempi più sfolgoranti in cui mi sia mai imbattuto di autoironia involontaria:
"E perchè? Chi lo dice?
Tu?
Su quali basi? [...]
O è quello che ti insegnano a dire e a pensare [...]?
Pensi veramente che basti gridare qualche slogan..."
Indubbiamente involontaria l'autodescrizione di bubbidolo...a me è balzata luminosa agli occhi, non resistevo a non farlo notare a chi non ce l'avesse letta
bubbiiiii !!!!
http://www.vasonline.it/g8/com_g8_fotoinfiltrati.htm
i galeotti in divisa li ha chiamati qualcuno! e ha ragione! Brava Antonella... e quanto al Buhbi direi che hai avuto proprio occhio clinico, che spasso :-)))
Carolina
Tratto da “Lettera aperta agli amici e ai compagni di strada” su “www.avvelenata.it”
... “Conoscete il nome di Giorgiana Masi, una ragazza di 22 anni che il 12 maggio del 1977, durante una manifestazione pacifica, venne uccisa da un colpo di pistola sparato da poliziotti travestiti da autonomi, uomini dei reparti speciali sguinzagliati dal ministro Cossiga per le strade di Roma. L'intento era quello di sempre: seminare panico e violenza facendone ricadere la responsabilità su presunte frange estreme di manifestanti e creando il clima giusto per una repressione generalizzata del corteo da parte delle forze dell'ordine, per annegare nel sangue e nello scontro di piazza un grande movimento nonviolento che aveva delle cose da dire ai potenti e ci stava riuscendo. E allora via con i finti autonomi a far casino da una parte, e con la polizia a caricare dall'altra. E i manifestanti nel mezzo a rimetterci le penne.
E' esattamente quello che abbiamo visto accadere a Genova.
Tanti hanno visto le bande dei black bloc far scoppiare gli scontri e poi riparare dietro le linee di polizia a riprendere fiato, protette dai blindati delle forze dell'ordine, ricevere armi e bastoni da misteriosi camion che solo con la complicità delle forze di polizia potevano entrare e circolare in una città blindata, li abbiamo visti spaccare vetrine e subito dopo parlare con funzionari delle forze dell'ordine per ricevere nuove direttive. Ci sono testimonianze di chi li ha visti nei giorni precedenti dentro le questure, confabulare con gli agenti parlando in tedesco e in inglese. Sono ormai di dominio pubblico le foto di un gruppo di carabinieri che si travestono da black bloc fuori da una caserma. Erano loro, erano i loro uomini. Viene da urlare.
La polizia ignorava loro e caricava e massacrava noi manifestanti che marciavamo a decine di migliaia con le braccia in alto, come a dire "non abbiamo neanche un sasso in mano" e scandivamo senza sosta "nonviolenza-nonviolenza". Abbiamo vissuto ore in cui vedevamo i black bloc spuntare come funghi, distruggere tutto davanti e dietro di noi, i poliziotti ignorarli o proteggerli e caricare noi, sparando lacrimogeni ad altezza d'uomo ...
Una collezione di link sul g8 di Genova:
http://www.avvelenata.it/g8/index.html
Libri e Video sul g8 di Genova:
http://www.piazzacarlogiuliani.org/carlo/bibliografia/index.php
“Le strade di Genova” -regia: Davide Ferrario - formato originale: DV - durata: 58'30''
SINOSSI
Il video si occupa degli scontri avvenuti nelle vie e nelle piazze; un documento di controinformazione che lascia da parte tutto il dibattito positivo su Genova; le strade come luogo in cui gli scontri sono avvenuti, in cui si è consumata, immersa nel caos più totale, tanta violenza.
Il documentario presenta, con taglio "cronachistico", la situazione in città, concentrandosi su black block e polizia, riportando i fatti salienti supportati dai percorsi tracciati sulle cartine topografiche.
NOTE DELL'AUTORE
Il video nasce dal fatto che io stesso mi sono trovato lì, senza volerlo, a filmare degli episodi "strani"; black block che, fin dal giorno di sabato 21 luglio, distruggevano indisturbati la città; infiltrati nella polizia, casi al limite di legalità e democrazia.
Proprio da lì è cresciuto il mio interesse - io non volevo farne un film su Genova - ma tutte quelle telecamere che riprendevano quegli episodi hanno fatto scattare in me in desiderio di fare chiarezza. Non si può dire quanti eravamo, ma ci sono state un centinaio di telecamere accese in quei momenti ed in seguito abbiamo fatto un lavoro di ricostruzione.
I link per il download (gratuito) del film si trovano alla pagina: ” http://www.studentidisinistra.eu.org/ferrario.html
Dalla pagina:
http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Downloads&d_op=viewdownload&cid=8
E' possibile scaricare ben 68 filmati dedicati ai (mis)fatti del g8 di Genova.
Il materiale esistente in rete (ma non solo) sull'argomento è veramente tantissimo.
Mi fermo qui.
Ciao!
casomai ci fosse ancora qualche dubbio : http://www.kontrokultura.org/archivio2001/154/andreas.html
ma è mai possibile che in questo paese si protesti sempre per tutto? in francia non c'è stata una sola protesta eppure nel territorio francese passeranno ben 43 dei 53 km della TAV. Inoltre presumo che non ci siano differenze enormi tra i due territori in quanto a composizione del sottosuolo. L'opera va fatta per non rimanere isolati dall'europa e le forze dell'ordine fanno benissimo a smantellare, se necessario anche con la forza, le OCCUPAZIONI ILLEGALI dei valligiani!! è del tutto evidente che la cosa sia stata chiaramente strumentalizzata per fini politico-propagandistici!!
e in francia l'appalto è stato dato alla moglie del ministro?
è illegale occupare casa propria ?
la sua mail è vera , o l'ha presa in prestito ?