x l'autore.
certo, tutti quelli che non la pensano come te sono o ottusi o in malafede!!! meno male che voi siete democratici!!! forse e meglio che ti leggi un po di testi di mills, forse ti aiuterebbe a migliorare te stesso!!!
Se tu avessi avuto un fucile e qualcuno ti spara contro cossa avresti fatto? da un "ottuso" che cerca di credere nella buona fede prima di puntare il dito
Ai due ottusi qui sopra: anche io in determinate condizioni sarei stato costretto a sparare, ma quello che si contesta non è questo, ma il fatto che si sia inviato queste persone in questa situazione di guerra dicendo invece che si trattava di una missione di pace e che si continui a nascondere documenti come questi per continuare la bugia, cioè metodi di regime, avvallati da coglioni come voi
Sono d'accordo con Garp. E' la palla della missione di pace che non è digeribile. Poi sul fatto che la guerra è sporca, si muore siamo tutti d'accordo. Ma se non siamo in guerra che cavolo ci facciamo con le armi e i soldati? E tanto per cambiare pesa il conflitto di interessi, come su tutto ormai. Sappiamo bene che in Italia i giornali si vendono poco, e che il grosso delle notizie è veicolato dalle TV, quindi in quanti sapranno quest'altra storiaccia?
piantoniamo i pozzi dell'agip per conto degli azionisti dell'eni.
Carolina
ps non è propaganda politica (per conto mio, se qualcun altro avesse organizzato un presidio simile sarei andata ugualmente). è solo per chiarire che il messaggio sopra vuole essere di sintetica denuncia delle palle di cui si parla, non di avallo alle porcate che combiniamo all'estero. il discorso completo è qui: http://www.partitoumanista.it/index.php?option=com_content&task=view&id=63&Itemid=35
Si può condividere o meno, nel senso che sicuramente ci saranno analisti politici che ti sanno sviscerare la rava e la fava compresa la millenaria storia dei rapporti fra sciiti e sunniti e non so più che altro. Però una cosa certa è che c'è voluto molto coraggio per andare in piazza e dirle queste cose.
Carolina
primo i soldati italiano sono andati in iraq una volta che la guerra e stata dichiarata finita!
secondo hanno avuto il via libera delle nazioni uniti che l'hanno dichiarata missione di pace!
sul perche bush sia voluto andae in iraq non ci sono dubbi e siamo quasi tutti d'accordo che non ci sarebbe dovuto andare (anche se per ragioni diverse)!!!
allora secondo te, a maggior ragione, Alex, proprio nessuno nessuno sta raccontando palle???
Carolina
ma e ovvio che siamo andati in iraq per far piacere agli stati uniti! sono il nostro maggior alleato e il governo vuole tenersolo ben vicino! la stessa cosa fu fatta da d'alema per la guerra in kosovo.
ammetto anche che l'italia sia andata per prendersi la sua fetta di pozzi di petrolio. La guerra ormai era finita (o perlomeno dichiarata finita) e quindi il governo vuole trarn vantaggio! ormai dovreste saperlo che il mondo gira cosi, che non viviamo in mondo perfetto e che perfetto mai lo diventera! comunque non riesco ancora a capire questo accanimento contro l'italia per essere andata in iraq in missione di pace!
Alex, Alex... la guerra è stata dichiarata finita, la missione è di pace, Bush non ci sarebbe dovuto andare...
E allora noi cosa ci facciamo là? Prova a far funzionare i TUOI neuroni, non quelli di qualcun altro!
Coraggio, e guardati quel filmato, magari qualche dubbio (almeno) ti viene.
"Amica mia, amico mio, svegliati, ti stanno prendendo per il culo!" ??? :-)))
Carolina
alex non è assolutamente vero che la guerra fosse finita , nè che siano andati solo dopo il via dell'onu .
in omb l'argomento è già stato trattato varie volte e nei vari post potrai trovare alcune notizie interessanti .
Sembra di essere ritornati bambini. La guerra è finita, Bush non ci doveva andare quidi non vale.
Vedi Alex, io non sono un pacifista per principio. Ritengo che nel corso della storia a volte sia stato necessario far ricorso a questa grande zozzeria che è la guerra, sono contrario agli atteggiamenti da Pilato che sono propri del popolo italiano e che ormai hanno raggiunto il culmine. Se questi scellerati che hanno voluto far la guerra affianco all'amico Giorgino avessero avuto la schiena diritta di chiamarla con il suo nome: GUERRA io sarei stato lo stesso contrario, ma gli avrei riconosciuto almeno un'onestà intellettuale. Tutte le altre giustificazioni non servono, non abbiamo avuto niente in cambio, nè petrolio nè peso politico. Solo qualche foto del nano pelato affianco a Giorgino Bush. E nonostate la vostra sconsiderata ammirazione per Silvio, a me sembra poco.
io infatti non ho mai detto che bush ci sarebbe dovuto andare!!! wallace non mettermi in bocca frasi che non ho mai detto e i neuroni che non funzionano sono i tuoi!
ammirazione per silvio??!! chi ha mai ammirato silvio!!!!!! non abbiamo avute niente in cambio?? su quello non ne sarei proprio sicuro. La guerra in iraq l'avevano chiamata guerra e sicuramente le hanno cambiato nome prematuramente. poi non capisco...manco avessi detto che la guerra era giusta!!!
alex: !!!!
Alex, calmati. Provo a mettere in ordine i pezzi con il copia-incolla dai miei e dai tuoi post.
#1 (tuo) - "sul perche bush sia voluto andae in iraq non ci sono dubbi e siamo quasi tutti d'accordo che non ci sarebbe dovuto andare"
#2 (mia citazione abbreviata dal tuo post) - "Bush non ci sarebbe dovuto andare..."
#3 (tuo) - "io infatti non ho mai detto che bush ci sarebbe dovuto andare!!! wallace non mettermi in bocca frasi che non ho mai detto"
Mi pare che sia tu a citare frasi che io non ho mai detto.
E per finire, nella tua foga puntesclamatoria, mi dici "e i neuroni che non funzionano sono i tuoi!"
Nota bene: io non ho mai detto che i tuoi non funzionassero, te lo sei detto tu da solo ora. Riporto (per l'ultima volta) la mia frase: "Prova a far funzionare i TUOI neuroni, non quelli di qualcun altro!" Io ti ho dato fiducia, pensando soltanto che tu non li avessi messi in moto, ma poi tu hai voluto strafare...
avevo interpretato il tuo post in maniera diversa!!! mea culpa. comunque la mia opinione non cambia!
Caro Alex, ora che sei più tranquillo, fammi capire una cosa. Davvero pensi che non ti/ci abbiano presi per i fondelli con questa scemenza delle armi di distruzione di massa? E in tal caso, puoi davvero pensare che comunque l'interesse economico possa giustificare quello che è stato fatto in Iraq?
le armi di sitruzione di massa non ci sono mai state e quello lo si sapeva da subito. e si sa anche perche bush sia voluto andare in iraq a tutti i costi. L'italia comunque e andata in iraq per "peacekeping", l'italia non e uno stato invasore in iraq. La missione italiana e stata ha un obbiettivo preciso, dopo che le motivazioni per questo intervento siano giuste o no e' un'altro discorso! comunque se si ando' in kosovo per ragioni umanitarie allora lo stesso discorso lo si puo fare per l'iraq. Fatto sta che se bush senior avesse finito la sua missione nella prima guerra del golfo (guerra sacrosantemente legittima) a questo punto nessuno si troverebbe in questa situazione imbarazzante.
va bene Alex, ce l'hai con le ambiguità di d'alema e di parte del centrosinistra. ok. anch'io. e allora? non diciamo che queste sono palle e ingiustizie per non rischiare di dare una ragione che non c'è a d'alema?
Carolina
io no voglio dare ragione ne torto a nessuno, e non volgio dire che questa o quella guerra sia legittima o meno. pero mi piacerebe sapere perche in kosovo era legittimo intervenire per ragioni umanitarie mentre in iraq no. in fondo saddam ha ucciso molta pi gente
Scusa Alex, ma chi è che ha detto che l'intervento in Kosovo era giusto? Personalmente me ne guardo bene.
Insomma, ancora questa storia del Kossovo...ma come diavolo si fa a paragonare un intervento legalizzato, avvenuto in un ben preciso contesto politico e storico, per separare due nazioni in guerra e che si stavano letteralmente scannando tra di loro, con l'aggressione unilaterale, basata su pretesti falsi e condannata da interi governi, ivi compreso quello della Chiesa cattolica, ad un paese inerme?
(Preciso che io ero contrario sia all'uno che all'altro, ed in entrambe le occasioni sono sceso in piazza per gridare il mio "no")
quoto
"con l'aggressione unilaterale, basata su pretesti falsi e condannata da interi governi"
che i pretesti fossero falsi siamo d'accordo ma i genocidi non si possono negare.
...come si fa a paragonare...
semplicemente perché in entrambi i casi non c'è legge ("intervento legalizzato") che tenga. Sempre di guerra si tratta. Forse qualche volta va fatta (non sono un integralista del pacifismo), comunque va sempre finita al più presto.
In entrambi i casi non sono affatto convinto che fosse "inevitabile" come ci hanno voluto far credere. Giustificare un intervento perché l'ha deciso D'Alema non è meno stupido che giustificarlo perché l'ha deciso Berlusconi. E per essere chiaro, non sto dicendo che qualcuno qui abbia sostenuto l'una o l'altra tesi, ed i nomi possono essere cambiati a piacere (Bertinotti, Castagnetti, Fini, Follini, ne volete altri?).
Continuo a concedermi il lusso di criticare chiunque, non per la parte politica che rappresenta, ma per quello che dice o fa.
Alex, allora bombardiamo unilateralmente la Cina per le porcate che combina da mezzo secolo in e contro il Tibet?
E spiegami per quale motivo gli Usa hanno venduto le armi di genocidio a Saddam e contemporaneamente lo hanno nominato cittadino onorario di Filadelfia e Detroit.
Wallace, sembra quasi che la (sciagurata) presenza militare italiana in Kossovo sia l'alibi per giustificare la "missione di pace" italica in Irak. Te l'ho detto, leggi tutto quello che ho scritto: personalmente ero contrario sempre e comunque, l'articolo 11 della nostra Costituzione è di un rigore morale ineccebile ed altissimo: ma in italiano corrente "intervenire" ad un qualcosa in corso è assai differente da "aggredire" qualcuno a freddo.
Massenzio, forse non ci capiamo. L'art. 11 della Costituzione parla (ancora, speriamo per sempre) di "ripudio" della guerra. Non distingue intervento da aggressione, e fa benissimo. L'unica eccezione possibile è la difesa (non a caso abbiamo il Ministero della Difesa, non della Guerra).
Ora qualcuno mi deve spiegare se il Kosovo ha aggredito l'Italia e noi ci siamo difesi. in caso contrario la Costituzione è stata violata. Paradossalmente, l'intervento in Iraq, a guerra "ufficialmente" finita, sarebbe "legalmente" meno grave. Ma non è questo il punto! Non dobbiamo fare la gara a cosa è più o meno legale dal punto di vista dei cavilli. Si potrebbe sostenere a buon diritto che la guerra in Iraq è ancora in corso (lo è!) e quindi anche lì non potevamo andare!
Quello che mi fa rabbrividire è che ci sia qualcuno "di sinistra" che ritiene che la guerra in Kosovo era "più giusta" perché l'ha detto il "compagno" d'Alema. Non mi voglio nascondere dietro un dito: mi sembra che sia il tuo caso, Massenzio. Smentiscimi, per favore.
Faccio o l'avvocato del diavolo.Non mi sembra che Massenzio o qualche altro abbia sostenuto che la " guerra di D'Alema" era bella e questa di BBB (Bush Blair Berlusconi) sia cattiva. Sta dicendo che il contesto era diverso, in Kossovo si è andati per cercare di dividere, qui si è andati a .....ditemelo voi, a sostenere gli Stati Uniti. Poi sul fatto che la "guerra di D'Alema" non fosse stata ben accettata a sinistra si è visto con l'esito delle elezioni e con il ruolo abbastanza marginale che D'Alema ha avuto dopo il suo Governo. Ora sta ritornando, ma è stato bastonato ben bene. Quando a destra qualcuno dirà una parola contro "Silvio e la sua Band" fatemi un fischio.
E' una missione di pace, i nostri soldati al fianco dei valorosi marines e ad un manipolo selezionato di uomini in divisa di altri paesi più piccoli stanno faticosamente riportando la democrazia in Iraq. Certo, quotidianamente ci sono esplosioni, battaglie in campo aperto, kamikaze che si fanno esplodere, e qualche colpo (intelligente s'intende) sparato da militari venuti dal civilissimo occidente. Ma, abbiate pazienza, la situazione presto si normalizzerà, il bene prevalerà finalmente sul male e, soprattutto, questi iraqueni la smetteranno di pensare di poter raffinare e vendere da soli il loro petrolio.
Scusate la mancanza di ironia, I TG italiani sanno fare meglio ogni sera.
... la cosa assurda è il commentatore che riporta i fantomatici attestati di stima che riceveremmo in ogni paese in cui andiamo a far casino... ma non mi avventuro a parlarci, è il weekend.. e io ho sempre paura che qualcuno ci attesti la stima con qualche bomba, o che ce l'attestiamo da soli creando, fra le tante, pure la risata che ci seppellirà...
Carolina
Ho trovato in etabeta un eccellente avvocato, ha capito in pieno il mio pensiero, Wallace.
Nessun dito a nascondermi, come vedi: si tratta di sgomberare la mente da pregiudizi e chiamare le cose per nome, al punto che, se rifletti, una delle differenze sostanziali tra i due schieramenti è che il popolo della sinistra puni' duramente D'Alema alla prima occasione utile, mentre a destra il tesserato 1816 alla loggia Massonica P2 riesce a far digerire alle sue truppe l'indigeribile. Ed a rifilare patacche agli italiani sulla guerra, sull'economia, sulla Costituzione, su troppe cose.
Verità compresa.
beh che dire.. forse mo' che tassano il porno per un po' di patacche pagano... :-)
Carolina
cmq wallace mi pare che l'art.11 non dice che l'italia non possa partecipare a missioni internazionali di pace, il testo dice infatti:
L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.
mi pare comunque che attaccare uno stato, partecipare con armate a controversie internazionali (direi: fare da scendiletto ad altre nazioni, violare i principi di giustizia, offendere l'onu non siano tra le cose che l'italia dovrebbe fare.
come sempre l'italia partecipa a una guerra dalla parte del piu' forte pensando di prendere vantaggi iniqui con poca fatica.
i fessi (fascisti e militaristi) ovviamente partono volontari e fanno propaganda bellicista.
un perepeppe' colla tromba non si nega mai all'"eroe" che torna in una cassa di zinco.
perché tonii, i tuoi idoli sono quelle teste di cazzo che scrivono "1,100,1000 nassirya?"
da un lato ringrazio il censore per aver tolto l'abominio scritto da disertore q, uno sproloquio pieno di offese, dall'altro mi dispiace 1po' che questo personaggio non possa leggere le sue maldicenze e magari capire che discutere non è difendere assassini ma semplicmente scambiare opinioni.
Per Beppe.
Hai ragione, l'Italia può partecipare a missioni di pace, ma non mi sembra che Iraq e Kossovo (insisto, a costo di riprendermi del"traditore" dai militanti d'alemiani più accaniti) fossero null'altro che guerra. Su tutto il resto siamo d'accordo.
"i tuoi idoli sono quelle teste di cazzo che scrivono "1,100,1000 nassirya?""
no. la frase corretta e':
chiediamo diritti
ci danno polizia
dieci cento mille nassirya
la conosco bene perche' l'ho urlata anch'io in piazza. e corrisponde a un auspicio cui tengo molto.
quindi quando un giorno ti dovrai difendere da qualche malintenzionato,ti ruberanno qualcosa,ti rapineranno etc, t rivolgerai ad un'autobomba irachena vero?
Come sempre siamo davanti ai soliti mercenarietti pagati in ingenti quantità di eurini per ammazzare la gente.
Il GLORIOSO esercito italiano mostra sempre più cosa vale.Questo video ne è la netta dimostrazione.Credo non ci sia molto da aggiungere,ci presentiamo da soli.O meglio si presentano da soli.Io non ho nulla a che fare con il GLORIOSO esercito italiano.
E' una vergogna.
Saluti.
Io credo che la deposizione dal potere di Saddam Hussein sia stata una buona cosa.
Credo inoltre che l' impegno dell' Italia in Iraq sia anche una cosa buona.
Non credo che Bush abbia avuto soltanto interese per la democrazia in Iraq, certamente l' America rincorre anche interessi di capitale e di potere.
Non credo si possa condannare tutto l' esercito e la sua missione perchè un soldato sotto stress grida "annichiliscilo". Credo comunque che all' interno dell' esercito ci siano elementi capaci di provar piaciere nell' annichilire, come però credo sia naturale in tutti gli eserciti ed in ogni caso in maniera infinitamente minore che non tra i terroristi.
Perdonate la mia breve incursione, sono un militare ITALIANO, e io ci sono stato, nei posti di cui sopra. Intanto, caro il mio tonii, vergognati, fai proprio schifo, ma ti senti? Però scommetto che se qualche banda di ceffi ti aggredisce, come ci corri, dalla polizia..... punto secondo, non siamo ne sadici ne assassini, tantomeno ci piace ammazzare la gente, quindi nn vedo il motivo di paragonare l'esercito italiano, forse il più corretto attualmente operante all'estero, alla wehrmacht nazista. punto terzo, tanta gente, invece di parlare a sproposito e farsi la camminata in piazza xkè nn ha nulla da fare e si sente repressa, si potrebbe rendere utile andando a fare il volontario nelle organizzazioni nn governative, a favore delle popolazioni colpite da tali tragedie. Lavorano molto bene, lo sò perchè li ho scortati molte volte, in iraq. Ah, l'italia, patria nascente dell'ipocrisia.....
si bravissimo......sta gente parla parla ma intanto c'hanno paura della propria ombra.
Non capiscono che tutti gli stati del mondo hanno un "esercito di pace".....e noi non dobbiamo essere da meno...se noi facessimo le femminuccie sai che uscirebbe fuori? "ammazza che seghe i soldati italiani, famo quello che ci pare tanto se si incavolano vinciamo noi".
uh Dio, pure il machismo rétro... dev'essere per quello che esiste il soldato Jessica, perché non si può "fare le femminucce" (senza la i), vero???
Carolina
Voglio aggiungere la mia sotto tutti.. Ho visto il filmato con molta apprensione su RAI3.. Ricordo quella sera.. Trovo scandaloso chi ha fatto la censura su quelle immagini.. Quelli erano italiani come noi.. proiettati là per questo e per quel motivo.. Sottolineo come NOI.. E' la triste tristissima regola di ogni GUERRA. Perchè questo è il suo NOME: GUERRA. Possiamo discutere all'infinito sui motivi degli italiani in Iraq, ma bandisco qualsiasi ipocrisia su quelle immagini. E ricordiamo: con la cacarella a culo ed un arma in mano ognuno di noi farebbe la stessa cosa. Non sono un guerrafondaio, ma non voglio che si chiudano gli occhi sulla realtà. Questo non è un war-game.. è solo war...
Asino. Anche in Libano, Serbia e in tutte le altre missioni di pace può essere necessario rispondere al fuoco. Perchè è quello che fanno i nostri soldati. Non attaccano nessuno se non in missioni di polizia, per arrestare dei ricercati, prevenire crimini o sequestrare armi. E' ovvio che durante uno scontro a fuoco si usa una terminologia militare. E' normale, quando qualcuno ti spara, essere sicuro che non ti possa più fare del male. In ogni scontro a fuoco. Se non lo puoi legare e disarmare lo devi “annichilire”. Ma forse quello che volete voi sinistri è che i nostri inviati restino a prenderle lasciandosi impallinare come paperelle di gomma... Siete quelli che proponevano il disarmo unilaterale durante la guerra fredda, ma siete anche quelli che alle manifestazioni pacifiche ci andate con spranghe e sampietrini perchè, a sentir voi, vi dovete difendere dalla polizia cattivona. Siete in fondo quelli che mi fanno più schifo.